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7 aprile 2010 – repubblica.it
In diretta dal parco dei Castelli romani l'arrivo del primo dei tre piccoli falchetti
La coppia di falchi pellegrini è tornata a nidificare sulle coste del lago di Albano. Oggi si è
schiuso il primo uovo. La nascita ripresa dalle telecamere puntate sul nido
La nascita in diretta webcam. Stamattina all'alba, nel parco dei Castelli romani, è arrivato un
piccolo candido pullo, figlio della coppia di falchi pellegrini che abita il nido monitorato 24 ore su
24 dalle telecamere alimentate a energia solare. Ora altre due uova dovranno schiudersi, mentre i
falchi adulti provvedono all'alimentazione del primo dei tre piccoli attesi.
Il nido dei falchi pellegrini si trova sulle coste del lago di Albano. E anche quest'anno la specie è
tornata a nidificare nella zona protetta, sempre sotto l'occhio attento delle telecamere che
trasmettono in diretta le immagini dal nido sul sito www.parcocastelliromani.it.
Grande la soddisfazione del direttore dell'ente parco, Roberto Sinibaldi. "Il progetto falchi pellegrini
- dice - sta ottenendo un notevole successo perché coniuga la tutela con la divulgazione della
conoscenza sulle ricchezze di biodiversità dei Castelli romani. Il parco con le sue iniziative fa del
tutto per favorire l'interesse e attrarre l'attenzione dei cittadini, utile a dare forza e sostegno alle
azioni di salvaguardia e tutela del nostro territorio".
Il falco pellegrino, predatore al vertice della catena alimentare, indica con la sua presenza il buono
stato di salute di un ecosistema. Dal 1995 il Parco segue da vicino questa coppia e, negli ultimi
anni, per aumentare il livello di tutela e sensibilizzazione dei cittadini, sono state installate le
telecamere. Dopo giornate un po', statiche nelle quali femmina e maschio si sono alternati nella
cova delle tre uova, ora c'è un grande fermento nel nido che aumenterà ancor di più con la prossima
nascita degli altri due falchi. Il falco pellegrino caccia esclusivamente uccelli catturati in volo e in
questa fase il piccione è la preda di elezione. Il padre si getta nella caccia e porta le prede nel nido,
la femmina 'sporziona' il cibo.
Sul sito www.parcocastelliromani.it sarà ancora possibile assistere alle prossime due nascite e ai
vari momenti dedicati all'alimentazione dei piccoli falchi.
6 aprile 2010 - paconline.it
Parco dei Castelli Romani: è nato il primo falco pellegrino
Ra
Si è schiuso il primo uovo dei falchi pellegrini.
6 aprile 2010 – All’alba la webcam installata dal Parco nel nido dei Falchi Pellegrini sulle coste del
Lago Albano ha portato ai tanti cittadini che si collegano quotidianamente sul sito dell’Ente, le
immagini della lieta notizia.
Un piccolo candido pullo viene attualmente nutrito dalla coppia. Dopo giornate un po’ statiche nelle
quali femmina e maschio si sono alternati nella cova delle tre uova, ora c’è un grande fermento nel
nido che aumenterà ancor di più con la prossima nascita degli altri due falchi. Una cospicua quantità
di prede, necessarie all’alimentazione dei piccoli falchi, viene portata nel nido dal padre e
“sporzionata” dalla madre. Il Falco Pellegrino caccia esclusivamente uccelli catturati in volo e in
questa fase il piccione è la preda di elezione.
“Il progetto falchi pellegrini sta ottenendo un notevole successo perché coniuga la tutela con la
divulgazione della conoscenza sulle ricchezze di biodiversità dei Castelli Romani”, afferma il
Direttore dell’Ente Roberto Sinibaldi, “il Parco con le sue iniziative intende favorire l’interesse
e promuovere l’attenzione dei cittadini per dare forza e sostegno alle azioni di salvaguardia e tutela
del nostro territorio. “
Sul sito www.parcocastelliromani.it sarà possibile assistere alle prossime due nascite e ai vari
momenti dedicati all’alimentazione dei piccoli falchi.
6 aprile 2010 – castellinews.it
Fiocco azzurro sulla riva del lago
Al Parco è nato il primo Falco Pellegrino
Il nido è destinato ad aumentare, sono in arrivo infatti altri due piccoli
Dopo tanti mesi di attesa, si è schiuso il primo uovo. Grazie alla webcam installata nel nido dei
volatili è possibile vedere quotidianamente, sul sito del Parco, le immagini dei falchi
(Castelli Romani - Attualità) - All'alba di oggi, la webcam installata dal Parco nel nido dei Falchi
Pellegrini sulle coste del Lago di Albano, ha portato ai tanti cittadini che si collegano
quotidianamente sul sito dell'Ente, le immagini della lieta notizia. Un piccolo candido pullo viene
attualmente nutrito dalla coppia. Dopo giornate un po' statiche nelle quali femmina e maschio si
sono alternati nella cova delle tre uova, ora c'è un grande fermento nel nido che aumenterà ancor di
più con la prossima nascita degli altri due falchi. Una cospicua quantità di prede, necessarie
all'alimentazione dei piccoli falchi, viene portata nel nido dal padre e "sporzionata" dalla madre. Il
Falco Pellegrino caccia esclusivamente uccelli catturati in volo e in questa fase il piccione è la preda
di elezione. «Il progetto falchi pellegrini sta ottenendo un notevole successo perché coniuga la
tutela con la divulgazione della conoscenza sulle ricchezze di biodiversità dei Castelli Romani» ha
affermato il Direttore dell'Ente naturale, Roberto Sinibaldi. «Il Parco con le sue iniziative – ha
continuato - intende favorire l'interesse e promuovere l'attenzione dei cittadini per dare forza e
sostegno alle azioni di salvaguardia e tutela del nostro territorio». Sul sito del Parco sarà possibile
assistere alle prossime due nascite e ai vari momenti dedicati all'alimentazione dei piccoli falchi.