PROCESSI DI MEMORIA E OPZIONI DIDATTICHE Roberto Cubelli Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione – Centro Interdipartimentale Mente/Cervello Università di Trento RICERCA DI BASE E DISCIPLINE APPLICATIVE RICERCA PSICOLOGICA MODELLI DI MEMORIA E APPRENDIMENTO ISTRUZIONI OPERATIVE OPZIONI DIDATTICHE SCELTE APPLICATIVE Teoria dei Livelli di Elaborazione (Craik e Lockhart, 1972; Craik e Tulving, 1975) principe PANE tigre La parola è in lettere minuscole? La parola fa rima con cane? E’ il nome di un animale? COMPITO ORIENTANTE RIEVOCAZIONE LIBERA 80 % parole ricordate 70 60 50 40 30 20 10 0 Forma grafica Fonologia Significato ORIENTAMENTO DIDATTICO 1. Eliminare i dettagli, andare oltre la superficie. Cogliere il senso, privilegiare le capacità di riassunto e sintesi, estrarre contenuti di carattere generale. Come memorizzare informazioni senza profondità (DATE, NOMI)? 2. Utilizzare le conoscenze pregresse e le esperienze personali. Come utilizzare le esperienze individuali per definizione diverse? 3. Utilizzare i processi di memoria alla base dell’esperienza quotidiana. Come funziona la memoria? Teoria dei Livelli di Elaborazione (Morris et al., 1977) PANE tigre La parola fa rima con cane? E’ il nome di un animale? RICONOSCIMENTO PROVA STANDARD PROVA CON RIMA PANE sì RANE sì CASA no CASA no Teoria dei Livelli di Elaborazione (Morris et al., 1977) 90 % parole riconosciute 80 70 60 50 codifica semantica 40 codifica fonologica 30 20 10 0 Test Standard Test con rima Il modo migliore per elaborare il materiale dipende dalle condizioni di recupero previste nella fase di test (teoria dell’elaborazione appropriata del transfer) OPZIONI DIDATTICHE 1. L’obiettivo è il contenuto: NON anticipare le modalità d’esame 2. L’obiettivo è il metodo: anticipare le modalità d’esame MEMORIA designa la capacità di mantenere l'informazione disponibile nel tempo. MEMORIA A LUNGO TERMINE (MLT): mantiene nel tempo le informazioni apprese MEMORIA A BREVE TERMINE (MBT): mantiene nel tempo le informazioni con cui o su cui si sta lavorando MLT e MBT insieme intervengono nelle fasi di apprendimento e recupero. Evento T1 Ricordo T2 tempo S T Test Studio (apprendimento) apprendimento intenzionale apprendimento incidentale memoria esplicita memoria implicita APPRENDIMENTO FASE DI STUDIO MEMORIA FASE DI TEST vita quotidiana INCIDENTALE IMPLICITA INCIDENTALE ESPLICITA testimone INTENZIONALE ESPLICITA studente INTENZIONALE IMPLICITA esperto Castel et al. (2007) OPZIONI DIDATTICHE 1. ACQUISIRE UN LINGUAGGIO SETTORIALE Il linguaggio settoriale è caratterizzato «da un lessico specializzato, cioè da una particolare terminologia che, nei linguaggi scientifici, è il più possibile rigorosa (i termini hanno definizioni esplicite e univoche, sono monosemici, non hanno sinonimi)». (Federica Casadei, Breve dizionario di linguistica, 2001, p. 68) 2. COSTRUIRE UN GLOSSARIO Agnosia: ………………….. Grafema: …………………. (i) Favorire la comunicazione Paragrafia: …………….. (ii) Facilitare la riflessione (iii) Prevenire errori e difficoltà MR - Giornale di Medicina Riabilitativa (1997) Descrizione di un caso di agrafia pura con completo recupero. Nostra esperienza ed osservazioni … un disturbo della costruzione morfo-sintattica della scrittura nella traduzione fonema-grafema. Del resto, parlare al prossimo in una lingua che egli non può capire (…) è un modo sottile di imporre il proprio rango: quando padre Cristoforo dice “Omnia munda mundis” in latino a fra Fazio che il latino non lo sa, a quest’ultimo, “al sentir quelle parole gravide di un senso misterioso, e proferite così risolutamente, … parve che in quelle dovesse contenersi la soluzione di tutti i suoi dubbi. S’acquietò, e disse <basta! Lei ne sa più di me>” (Primo Levi, L’altrui mestiere, p. 54) MEMORIA MEMORIA MEMORIA designa la capacità di acquisire e recuperare conoscenze, abilità ed eventi. MEMORIA Riproduttiva (Sapere) procedurale semantica STUDIO Ricostruttiva (Ricordare) episodica prospettica ESPERIENZA MEMORIA Riproduttiva (Sapere) procedurale semantica ALTA ACCURATEZZA Ricostruttiva (Ricordare) episodica prospettica BASSA ACCURATEZZA MEMORIA Riproduttiva (Sapere) procedurale semantica Indipendente dal contesto Ricostruttiva (Ricordare) episodica prospettica Dipendente dal contesto MEMORIA Riproduttiva (Sapere) procedurale semantica Facilitata della ripetizione Ricostruttiva (Ricordare) episodica prospettica Ostacolata dalla ripetizione MEMORIA Riproduttiva (Sapere) procedurale semantica Ricostruttiva (Ricordare) episodica prospettica DUE FORME DI CONOSCENZA DUE FORME DI CONOSCENZA DUE FORME DI CONOSCENZA E’ POSSIBILE SAPERE SENZA RICORDARE E RICORDARE SENZA SAPERE AFASIA F- F+ CRJ.B. Fried, M. Block G C+ R+ TMi R- B C- C+ R+ R- R+ TMo W TS R- C R+ A DUE FORME DI CONOSCENZA MEMORIA EPISODICA: MEMORIA SEMANTICA: RICORDARE SAPERE Conoscenza diretta ma priva di strumenti critici; Conoscenza astratta ma non vincolata all’esperienza; comprensione intuitiva di esperienze e casi singoli non utilizzabile in contesti diversi. insieme eterogeneo di nozioni e strumenti non utilizzabile per cogliere nuovi significati e affrontare situazioni nuove. Stili cognitivi (Messik, 1994; Cornoldi, 2002). Preferenza per le esperienze concrete, i contatti con il mondo esterno, le relazioni sociali vs. Preferenza per problemi astratti, situazioni che implicano l’uso di idee e concetti OPZIONI DIDATTICHE PROMUOVERE IL SISTEMA DI MEMORIA MENO UTILIZZATO: insegnamento personalizzato • DALLA MEMORIA EPISODICA ALLA MEMORIA SEMANTICA: Dall’esperienza personale alla scoperta di nozioni e modelli teorici. • DALLA MEMORIA SEMANTICA ALLA MEMORIA EPISODICA: Dal sapere enciclopedico all’esperienza diretta e alla riflessione. NELLO STUDIO LA MEMORIA È RIPRODUTTIVA. IMPARARE NON È REGISTRARE; SI IMPARA RACCONTANDO Negli anni cinquanta, Albert Einstein e Chaim Weitzman fecero in nave il viaggio tra l’Europa e l’America. Weitzman raccontò che durante il viaggio Einstein ogni tanto gli parlava della teoria della relatività. Quando arrivammo a New York – pare abbia raccontato Weitzman – ero assolutamente certo che Einstein avesse capito la sua teoria perfettamente. (Eran Katz, 2005) STUDIARE IN COPPIA OGNUNO E’ EDUCATORE DELL’ALTRO STUDIARE AD ALTA VOCE SI IMPARA LAVORANDO # % 0 1 2 3 4 5 6 7 8 sec 5,5 5 6 5 7 5 5 4 4,8 2,22 2,18 2,24 2,37 2,46 2,5 2,59 2,78 2,92 TRASFORMARE DATI RISOLVERE PROBLEMI IMITARE PROCEDURE SI IMPARA LAVORANDO Studio distribuito e Studio concentrato 1 . 0 Massed learning M a s s e d R e p e t i t i o n s 0 . 9 0 . 8 0 . 7 0 . 6 Distributed learning S p a c e d R e p e t i t i o n s Proptincoret 0 . 5 0 . 4 0 . 3 0 . 2 I m m e d i a t e D e l a y e d CORSO DI AGGIORNAMENTO CON PROVA FINALE? 1. Eliminare i dettagli, andare oltre la superficie. Cogliere il senso, privilegiare le capacità di riassunto e sintesi, estrarre contenuti di carattere generale. Acquisire un linguaggio settoriale e un glossario 2. Utilizzare le conoscenze pregresse e le esperienze personali. Prevenire gli effetti della competenza e correggere gli stili cognitivi 3. Utilizzare i processi di memoria alla base dell’esperienza quotidiana. Nello studio la memoria è riproduttiva, non ricostruttiva GRAZIE PER L’ATTENZIONE!