,.. Emilio Reyneri La catena migratoria Il ruolo dell'emigrazione nel mercato del lavoro di arrivo e di esodo il Mulino AREA 11,JAV - VEN,çZJJ SEr11/.''Biffi.~ E DOCUMENTAEiAFICI DEPCIA K 954 EMILIO REYNERI LA CATENA MIGRATORIA Il ruolo dell'emigrazione nel mercato del lavoro di arrivo e di esodo SOCIETÀ EDITRICE IL MULINO BOLOGNA INDICE p. Premessa I. Movimenti migratori e mercato del lavoro: qualche osservazione sullo « stato dell'arte » 1. I ritardi negli studi sull'emigrazione 2. La mobilità territoriale nel dibattito sul mercato del lavoro italiano II. Immigrazione, divisione internazionale del lavoro e contraddizioni delle società avanzate 1. Le migrazioni in Europa: tipi e stadi 1.1. Gli emigranti pluriennali a tempo e scopo definiti 1.2. Rotazione e maturità dei flussi migratori 2. Immigrazione e sviluppo economico 2.1. La discussione sui vantaggi e gli svantaggi dell'immigrazione 2.2. Gli effetti dell'immigrazione: accumulaziozione del capitale, produttività del lavoro e sviluppo tecnologico 2.3. Gli effetti dell'immigrazione: livelli dei prezzi e bilancia dei pagamenti 2.4. Gli effetti dell'immigrazione: spesa pubblica e « welfare state » 3. Il ruolo della manodopera immigrata nel mercato del lavoro 3.1. Lo squilibrio quantitativo e qualitativo tra formazione di capitale e potenziale di lavoro 3.2. Flessibilità della manodopera immigrata e manipolazione del mercato del lavoro 353 7 13 13 18 33 35 35 38 44 44 47 54 58 63 63 69 3.3. Concorrenza o complementarità dei fa. voratori immigrati 3.4. Immigrazione e dinamica salariale 4. Il recente arresto dell'immigrazione europea: cause ed alternative 5. L'Italia paese di immigrazione? p. 76 92 97 114 I !, III. L'emigrazione meridionale nel mercato del lavoro italiano e le condizioni delle scelte migratorie 125 1. Un problema storico e uno attuale 2. Differenze e relazioni tra movimenti migratori interni ed internazionali 3. Compensazione o indipendenza dei diversi flussi migratori dal Mezzogiorno 4. La diversa composizione dei flussi migratori 4.1. Emigrazione e ciclo di vita 4.2. Emigrazione ed istruzione 5. Le vecchie e nuove spiegazioni delle diverse destinazioni dell'emigrazione meridionale: verso un approccio razionale alle scelte migratorie? 6. Le condizioni dell'esistenza di un reale potenziale migratorio nel Mezzogiorno 171 IV. Il mito del ritorno produttivo e innovativo 183 1. La mobilità occupazionale e professionale in emigrazione 2. La mobilità « a ritroso » degli emigrati di ritorno 3. Risorse professionali e mentalità industriale 4. I ritorni in un movimento migratorio « pendolare» e la crisi del 1973 5. Emigrazione di ritorno e mutamento sociale V. Bilanci familiari, rimesse e sviluppo delle zone di esodo 1. Bilanci familiari ed emigrazione 1.1. I bilanci al paese di origine 1.2. I bilanci nella zona di arrivo 2. Consistenza e andamento delle rimesse 354 125 129 141 148 150 157 162 185 195 202 206 214 221 222 223 225 232 3. L'uso delle rimesse e dei risparmi degli emigranti 4. Le rimesse nel processo di accumulazione p. 238 244 VI. La modernizzazione senza sviluppo delle zone di esodo 257 1. Gli altri effetti dell'emigrazione 2. Emigrazione e sviluppo economico 3. Dipendenza o interdipendenza tra zone di arrivo e di esodo 259 267 273 VII. Le zone di esodo meridionali come economia assistita: dalle rimesse ai sussidi pubblici 1. Il sistema dei sussidi 2. Comportamenti sociali e mercato del lavoro in un'economia assistita 3. Una « Poor Law » degli anni '80? Riferimenti bibliografici 279 280 295 309 317 355 Emilio Reyneri LA CATENA MIGRATORIA Il ruolo dell'emigrazione nel mercato del lavoro di arrivo e di esodo Questo lavoro si propone di analizzare il ruolo e gli effetti dell'emigrazione di manodopera nel sistema sociale ed economico di arrivo dell'Europa industriale e In quello di esodo dei paesi del Bacino Mediterraneo, con particolare attenzione all'Italia meridionale. I movimenti migratori non sono studiati di per sé, ma ne viene usata la ·funzione specchio• per cogliere I meccanismi di funzionamento e le contraddizioni del mercato del lavoro e della struttura produttiva sia del paesi a capitalismo maturo. sia delle zone arretrate di emigrazione. La scelta di seguire un simile percorso di ricerca, non consueto almeno in Italia, deve molto agli studi sul mercato del lavoro e soprattutto a quei contributi che hanno sottolineato i fattori di eterogeneità della domanda e dell'offerta di lavoro ed hanno cercato di coglierne le implicazioni per lo sviluppo economico. Nel volume sia gli abbondanti dati di ricerche italiane e straniere, sia le riflessioni della recente letteratura sociologica ed economica sui movimenti migratori sono usati in modo molto selettivo per discutere le piu Importanti questioni del sistemi di arrivo e di esodo. Ne ricordiamo alcune tra quelle di maggiore attualità: i motivi dell'arresto dell'immigrazione deciso dai paesi europei , l'Italia come paese di immigrazione. l 'esistenza di un reale potenziale migratorio nel Mezzogiorno, l'assenza di tensioni sociali imputabili a ritorni. i vincoli strutturali al processo di accumulazione nelle zone di esodo nonostante l'aumento delle risorse disponibili, infine la sostituzione del declinante afflusso privato delle rimesse con quello pubblico dei sussidi. Dell'economia assistita meridionale si esaminano In particolare le conseguenze sul comportamenti e i conflitti sociali e sul mercato del lavoro. Indice del volume: Premessa. - I. Movimenti migratori e mercato del lavoro: qualche osservazione sullo •stato dell'arte•. - li. Immigrazione, divisione internazionale del lavoro e contraddizioni delle società avanzate. - lii. L'emigrazione meridionale nel mercato del lavoro italiano e le condizioni delle scelte migratorie. - IV. Il mito del ritorno produttivo e innovativo. - V. Bilanci familiari , rimesse e sviluppo delle zone di esodo. - VI. La modernizzazione senza sviluppo delle zone di esodo. - VII. Le zone di esodo meridionali come economia assistita : dalle rimesse ai sussidi pubblici. Emilio Reyneri, nato nel 1943, Insegna Sociologia del lavoro nell 'Università di Catania. t: autore di Lotte operaie e organizzazione del lavoro, con M. Reglni (19788) e di alcuni saggi nella serie Lotte operale e sindacato In Italia: 1968-1972 pubblicate dal Mulino. o