Sfasamento tra corrente e tensione al condensatore Scopo dell’esperienza Rilevare con l’oscilloscopio l’andamento della corrente e della tensione presso un condensatore e determinare, tramite l’immagine sullo schermo, lo sfasamento fra la corrente IC e la tensione VC. Materiali principali 1. Pannello di base 2. Generatore d’onda 3. Resistenza 4. Condensatore 5. Cavi di collegamento 6. Oscilloscopio Richiami teorici Applicando una tensione alternata sinusoidale ad un condensatore, esso si carica e si scarica periodicamente. Conforme l’andamento della tensione alternata, il condensatore cambia anche periodicamente la polarità della sua carica. La corrente IC raggiunge, ogni volta che la tensione VC passa la linea dello zero, il suo valore massimo. La tensione e la corrente capacitiva seguono le due seguenti leggi: VC = VC MAX ⋅ sin (ω ⋅ t ) I C = I C MAX ⋅ sin (ω ⋅ t + ϕ ) dove ω è la cosiddetta pulsazione (rad/s) mentre φ è la fase iniziale (rad). È tale parametro che indica che le due onde sono sfasate. Ricordo che ω è connesso con il periodo T dell’onda (s) e con la frequenza f dell’onda stessa (Hz) secondo le seguenti relazioni: T= 1 2π = ω f Sfasamento corrente-tensione al condensatore 4 3 Tensione (V) 2 1 0 0 0,25 0,5 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2 -1 -2 -3 -4 Tempo (ms) Ic Vc Procedura ■ Determinare il valore della resistenza attraverso l’indice colori e con il tester (ohmmetro). Inoltre calcolare la massima tensione VMAX applicabile ai capi della resistenze noti il suo valore R e la massima potenza dissipabile P utilizzando la formula: VMAX = P ⋅ R ■ Lo schema del circuito in esame è rappresentato in figura. La tensione alternata VSS è di tipo sinusoidale con una frequenza f pari a 1 kHz. Fare attenzione, che il punto di rilievo C non sia in collegamento attraverso la massa di uno strumento (generatore di funzioni, oscilloscopio), con i punti di rilievo B o A. Importante e far notare che con tale circuito non si misura direttamente la IC bensì si misura la caduta di tensione VR ai capi di R che è direttamente proporzionale alla corrente che scorre nel condensatore secondo la seguente relazione: VR = RI C Per costruzione la tensione massima di VR viene posta convenzionalmente pari a 3 V. ■ Inserire in una tabella i valori misurati di tensione e corrente in funzione del tempo. Ognuno di questi parametri deve essere accompagnato dalla rispettiva indeterminazione valutata in base agli errori strumentali. ■ Con i dati in tabella disegnare un grafico con gli andamenti di IC e di VC. Registrazioni: x = 0,2 ms/div scala dei tempi y1 = 1 V/div tensione VC y2 = 1 V/div tensione VR (= corrente capacitiva IC) ■ Determinare lo sfasamento φ tra corrente e tensione al condensatore misurando il tempo tra i massimi delle due curve tφ e utilizzando la seguente relazione: ϕ= ϕ= 360° ⋅ tϕ T 2π ⋅ tϕ T Dove T è il periodo dell’onda che si ricava immediatamente dalla frequenza dell’onda stessa. La prima equazione serve per ricavare il valore dello sfasamento in gradi, mentre la seconda per ottenerlo in radianti. Valutare inoltre l’errore commesso sulla fase in base agli errori strumentali. ■ Discutere i risultati ottenuti e le procedure utilizzate.