Piano di lavoro annuale Secondo biennio

Piano di lavoro annuale
Secondo biennio
a.s. 2013/2014
IL PIANO DI LAVORO RAPPRESENTA UNA IMPOSTAZIONE DEL PERCORSO PREVISTO DAL DOCENTE CHE PUÒ ESSERE MODIFICATO,
INTEGRATO, PERSONALIZZATO NEL CORSO DELL’ANNO
Docente: ANTONINA ROSANO
Materia: STORIA Classe: 3 BL– LICEO LINGUISTICO
La situazione della classe rilevata in ingresso è sufficiente
Nel consiglio di classe di ottobre 2013 sono stati definiti gli
cognitivi specifici inseriti nella programmazione di classe.
obiettivi educativo-
Competenze trasversali che mobilitano l’apprendimento nel secondo biennio di
IV. COMPETENZA - Chiave di riferimento: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(classe 3 e 4)
V. COMPETENZA - Chiave di riferimento: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE (classe 4)
COMPETENZE SPECIFICHE: Ricavare dallo studio del passato storico strumenti
interpretativi per una comprensione critica del presente tali da contribuire a
strutturare la consapevolezza dell’identità storica della cultura occidentale in maniera
globale.
Conoscenze
§
§
§
La successione dei fatti ed
eventi storici collocandoli
opportunamente
entro
l’intervallo di riferimento
studiato ( dal 1600 al 1850
circa)
I diversi piani di lettura
(economico,
politico,
sociale…) di un fatto
storico.
Documenti
e
fonti
storiografiche di particolare
rilevanza in relazione al
periodo studiato
Abilità
1. Individuare
i
tratti
fondamentali
dell’età
studiata considerandone
gli aspetti valoriali.
2. Cogliere le interazioni di
ordine politico, culturale,
sociale ed economico
nello sviluppo di un
evento/processo storico
3. Consolidare l’attitudine a
riferimenti
multidisciplinari partendo
da un fatto storico.
4. Offrire interpretazioni di
Attività



Lettura guidata dei
testi, che solleciti gli
studenti all’analisi dei
singoli passi.
Esposizione
strutturata.
Produzioni di scritture
di sintesi,
diagrammi o mappe
degli argomenti,
schemi sinottici.
un
fatto/evento/fenomeno
storico partendo da un
documento o altra fonte
storiografica.
Monte ore previsto: ore 66
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A
TITOLO DELLE U.D.A.
Ore/periodo
Brevi cenni e ripasso su società feudale; gli Ottoni; l’ereditarietà dei feudi e la
questione dei vescovi-conti; il contrasto Papato-Impero.
La rinascita dell’economia europea dopo l’anno Mille. Innovazioni tecniche e
rinascita del mercato. Aspetti economici e produttivi della società tardo
medievale. La concezione del tempo e la mentalità matematica.
Il declino del potere imperiale: dal tentativo di Federico II alla Bolla d’oro.
Trasformazione dei comuni nell’età tardo medievale.
La monarchia francese. Lo scontro tra Filippo il Bello e Bonifacio VIII.
Il trasferimento del papato ad Avignone.
Il Regno di Sicilia da Federico II agli Aragonesi.
La monarchia inglese dalla Magna Carta alla nascita della Camera dei Lord e
Camera dei Comuni
Trasformazioni del pensiero politico: crisi della teocrazia. Marsilio da Padova
La peste del 1347 – 1351: cause e diffusione.
Le persecuzioni antiebraiche.
Lavoro di ricerca individuale sulle descrizioni della peste in Tucidide, Boccaccio,
Manzoni.
“Crisi del Trecento” e rivolte contadine. Effetti della crisi su rendite e salari. La
Jacquerie in Francia; la rivolta inglese nel Kent e nell’Essex. Wycliffe e i Lollardi
La guerra dei Cent’anni: prima fase. Analisi delle cause.
Eserciti feudali ed eserciti “nazionali”.
La guerra dei Cent’anni: seconda fase . Le conseguenze del conflitto.
Inghilterra: la guerra delle due rose.
Francia: l’accentramento della monarchia.
Le origini dello Stato moderno. L’accertamento fiscale e monetario. La
burocrazia. L’esercito.
II PERIODO (gennaio- giugno)
I QUADRIMESTRE
L’Umanesimo. Trasformazioni della cultura e della società. La filologia, il
rapporto con i classici.
Cenni su Lorenzo Valla. La centralità dell’uomo
Crisi delle istituzioni comunali e affermazione delle Signorie in Italia. Le prime
Signorie. I Visconti a Milano. I Medici a Firenze. Il “caso” di Venezia.
Le vicende italiane fino alla pace di Lodi. La politica dell’equilibrio.
II QUADRIMESTRE
La caduta di Costantinopoli: conseguenze economiche e culturali. Il
cambiamento delle rotte commerciali.
Il processo di centralizzazione della monarchia spagnola. Il matrimonio di
Ferdinando e Isabella. La creazione di una identità culturale. La fine della
Reconquista, la politica della limpieza de sangre: conversioni forzate e
persecuzioni contro i moriscos e marranos. L’inquisizione
Cenni su: la Cina dei Ming; i viaggi di esplorazione; l’impero portoghese; le
civiltà precolombiane.
I viaggi di Colombo. Colombo e l’incontro con il diverso.
I conquistadores: Cortés e la conquista dell’Impero atzeco.
L’organizzazione degli imperi spagnolo e portoghese. Le encomiendas e le
capitanie. Il rapporto con il potere centrale. La triangolazione economica e il
sistema di mercato protetto.
La fine della politica di equilibrio in Italia. La discesa di Carlo VIII e le “guerre
d’Italia”.
L’Impero di Carlo V: fattori di debolezza e tentativi di centralizzazione.
Il contrasto con Francesco I in Italia.
La Riforma.
Formazione e aspetti dottrinali di Lutero. La dottrina della grazia e la
predestinazione, il sacerdozio universale e la centralità della Scrittura. Gli altri
riformatori.
La Controriforma
Per ogni U.D.A. vengono indicate le abilità sopra individuate
Titolo U.D.A.
Brevi cenni e ripasso su società 1), 2), 3), 4)
feudale; gli Ottoni; l’ereditarietà
dei feudi e la questione dei
vescovi-conti; il contrasto
Abilità
Traguardi formativi

Comprensione delle radici
del presente attraverso la
discussione critica e il
confronto tra una varietà
Papato-Impero.
La rinascita dell’economia
europea dopo l’anno Mille.
Innovazioni tecniche e rinascita
del mercato. Aspetti economici
e produttivi della società tardo
medievale. La concezione del
tempo e la mentalità
matematica.


Il declino del potere imperiale: 1), 2), 3), 4)
dal tentativo di Federico II alla
Bolla d’oro.
Trasformazione dei comuni
nell’età tardo medievale.
La monarchia francese. Lo
scontro tra Filippo il Bello e
Bonifacio VIII.
Il trasferimento del papato ad
Avignone.
Il Regno di Sicilia da Federico II
agli Aragonesi.
La monarchia inglese dalla
Magna Carta alla nascita della
Camera dei Lord e Camera dei
Comuni
Trasformazioni del pensiero
politico: crisi della teocrazia.
Marsilio da Padova
La peste del 1347 – 1351:
cause e diffusione.
Le persecuzioni antiebraiche.
“Crisi del Trecento” e rivolte
contadine. Effetti della crisi su
rendite e salari. La Jacquerie in
Francia; la rivolta inglese nel
Kent e nell’Essex. Wycliffe e i
Lollardi
La guerra dei Cent’anni: prima
fase. Analisi delle cause.
1), 2), 3), 4)
di
prospettive
e
interpretazioni.
Consapevolezza
dei
presupposti culturali e
della
natura
delle
istituzioni
politiche,
giuridiche,
sociali
ed
economiche.
Contestualizzazione della
storia nazionale
in un
quadro
europeo
e
internazionale.
Eserciti feudali ed eserciti
“nazionali”.
La guerra dei Cent’anni:
seconda fase . Le conseguenze
del conflitto.
Inghilterra: la guerra delle due
rose.
Francia: l’accentramento della
monarchia.
Le origini dello Stato
moderno.
L’accertamento fiscale e
monetario. La
burocrazia. L’esercito.
L’Umanesimo. Trasformazioni 1), 2), 3), 4)
della cultura e della società. La
filologia, il rapporto con i
classici.
Cenni su Lorenzo Valla. La
centralità dell’uomo
Crisi delle istituzioni comunali e 1), 2), 3), 4)
affermazione delle Signorie in
Italia. Le prime Signorie. I
Visconti a Milano. I Medici a
Firenze. Il “caso” di Venezia.
Le vicende italiane fino alla
pace di Lodi. La politica
dell’equilibrio.
La caduta di Costantinopoli:
conseguenze economiche e
culturali. Il cambiamento delle
rotte commerciali.
Il processo di centralizzazione
della monarchia spagnola. Il
matrimonio di Ferdinando e
Isabella. La creazione di una
identità culturale. La fine della
Reconquista, la politica della
limpieza de sangre: conversioni
forzate e persecuzioni contro i
moriscos e marranos.
L’inquisizione
Cenni su: la Cina dei Ming; i
1), 2), 3), 4)
viaggi di esplorazione; l’impero
portoghese; le civiltà
precolombiane.
I viaggi di Colombo. Colombo e
l’incontro con il diverso.
I conquistadores: Cortés e la
conquista dell’Impero atzeco.
L’organizzazione degli imperi
spagnolo e portoghese. Le
encomiendas e le capitanie. Il
rapporto con il potere centrale.
La triangolazione economica e il
sistema di mercato protetto.
La fine della politica di
1), 2), 3), 4)
equilibrio in Italia. La discesa di
Carlo VIII e le “guerre d’Italia”.
L’Impero di Carlo V: fattori di
debolezza e tentativi di
centralizzazione.
Il contrasto con Francesco I in
Italia.
La Riforma.
Formazione e aspetti dottrinali
di Lutero. La dottrina della
grazia e la predestinazione, il
sacerdozio universale e la
centralità della Scrittura. Gli
altri riformatori.
La Controriforma
Metodologia
Nell’avviare lo svolgimento delle Unità si cercherà di alternare momenti di esposizione frontale,
che avranno lo scopo di introdurre e sviluppare le tematiche selezionate, a momenti più
interattivi di lettura/analisi delle fonti, di sviluppo di quadri/schemi di sintesi e di discussione
guidata su eventuali ipotesi storiografiche.
VERIFICA e VALUTAZIONE
Il Dipartimento di Filosofia e Storia ha stabilito che il numero minimo di prove per quadrimestre
debba essere 2, di tali prove almeno una dovrà essere orale. Tuttavia, in considerazione della
necessità di perfezionare le competenze espositive, si prevede di svolgere nel corso dell’anno 5
prove, per offrire agli studenti maggiori opportunità di esposizione orale; la tipologia della
prova scritta potrà variare dalla formula delle domande aperte, ai quesiti strutturati o
semistrutturati, all’analisi di un documento o al testo espositivo e/o argomentativo.
Poiché la verifica è da ritenersi occasione sia di accertamento dell’apprendimento dei discenti
sia di allineamento tra programmazione e risultati raggiunti, si cercherà di prendere atto della
situazione della classe anche mediante esercitazioni informali e si darà la possibilità ai ragazzi
di autovalutarsi in vista della verifica sommativa.
In accordo con il consiglio di classe nel corso del secondo quadrimestre si somministreranno
verifiche sul modello della terza prova degli esami di Stato. Per quanto riguarda i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia predisposta dal Dipartimento di Filosofia.
MATERIALI DIDATTICI:
GENTILE-RONGA ROSSI, MILLENIUM 1, LA SCUOLA
SPAZI E STRUMENTI
Aula
Cittadella 30 ottobre 2013
la Docente Antonina Rosano