in collaborazione con Business School of Management della Luiss “Guido Carli” di Roma e AIDP - Associazione Italiana per la Direzione del Personale ha il piacere di invitarLa al Convegno “Le Professioni nell’Azienda di Domani: i Protagonisti del Capitalismo Intellettuale” Roma – 25 maggio 2006 – ore 9,00 CNEL CONSIGLIO NAZIONALE DELL’ECONOMIA E DEL LAVORO Sala della Biblioteca Viale Davide Lubin, 2 Le Professioni nell’Azienda di Domani: i Protagonisti del Capitalismo Intellettuale Gli elementi che già oggi, ed ancor più domani, qualificheranno la positività dell’azienda, sono: • la propria capacità di portare innovazione nell’organizzazione e nel prodotto; • la saggezza manageriale: saper motivare la ricerca continua e saper trovare le “ricette creative” giuste per la soluzione dei problemi; • la capacità di affrontare il mercato globale avendone sempre presenti i paradigmi competitivi. Per soddisfare tali esigenze occorre quindi un “capitale intellettuale” creativo, capace di innovazione, di rapido adeguamento al cambiamento: un nuovo mezzo di produzione. “Oggi il mondo è pieno di ironia e di paradossi. Karl Marx, per esempio, ne sarebbe sorpreso; quello che sperava si è realizzato, anche se non nel modo che aveva immaginato: i lavoratori (meglio: una parte di essi) possiedono davvero i mezzi di produzione, perché quei mezzi risiedono nel loro cervello e sulla punta delle loro dita” (Charles Handy). Dunque non è paradossale (nemmeno per Marx, forse…) utilizzare in chiave nuova categorie consolidate come appunto quella del “capitalismo”. Naturalmente, resta da individuare quale capitalismo: la sua estensione, la sua dinamicità, la sua raggiungibilità. È fatto noto ed oramai acquisito che, nei Paesi con maggior tasso di sviluppo, solo una minoranza qualificata (si ritiene un terzo circa dei lavoratori) attende a ruoli creativi (insegnanti, scienziati, manager, professionisti, artisti…). Consegue che la produzione di idee non appartiene ai più, perché essa non appare proporzionale al numero dei cervelli. Come estendere allora questo tipo di capitalismo? Come passare dal lavoratore-costo al lavoratore-capitale-capitalista? Come devono operare le Istituzioni? Quale strumentazione organizzativa occorre? Quale management è necessario per “ottimizzarlo” ,”diffonderlo”, mettere a fattor comune questo “mezzo di produzione”? A questi interrogativi (e ad altri) confidiamo che il Convegno - attraverso l’autorevole voce dei suoi Relatori – fornisca risposte e spunti di riflessione. Fondazione ISPER PROGRAMMA ore 9.00 accoglienza e registrazione partecipanti ore 9,30 presentazione Avv. Giovanni M. Barone, Fondazione ISPER Dott. Mario D’Ambrosio, Presidente AIDP - Vice Rettore dell’Università Europea di Roma introduzione ai lavori Prof. Antonio Marzano, Presidente del CNEL modera e conclude i lavori Dott. Giuseppe Capo interventi Lo Scenario del Capitalismo Intellettuale: Professioni, Imprese, Paradigmi Competitivi Dott. Angelo Deiana, Presidente del Comitato Scientifico COLAP – Responsabile Value Proposition e Marketing Mix Gruppo Monte de’ Paschi di Siena ore 13,30 Professioni e Professionalità: i Risultati della “Ricerca CENSIS” Dr.ssa Maria Pia Camusi, Direttore di Ricerca CENSIS Sviluppo Economico, Legislazione e Professioni: un’Agenda per i Prossimi Anni Dott. Franco Reboani, Responsabile Segreteria Tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Consigliere CNEL La Conoscenza modifica le Organizzazioni: quale Futuro per il Management? Prof. Franco Fontana, Preside Facoltà di Economia – Direttore Business School of Management LUISS Guido Carli di Roma Quale Organizzazione per spingere l’Innovazione e la Nascita di Nuove Professioni Dott. Roberto Spingardi, Direttore Generale Sviluppo Italia S.p.A. L’Evoluzione delle Professioni nelle Realtà finanziarie Emergenti Dott. Giancarlo Durante, Direttore Centrale Associazione Bancaria Italiana Evoluzione delle Professionalità nella Realtà di una Grande Azienda di Servizi – INPS Dott. Franco Porrari, Direttore Centrale del Personale INPS Professioni e Professionalità nelle Imprese della Conoscenza Dott. Francesco Perillo, Responsabile Management and Developement HRO Telespazio S.p.A. Gruppo Finmeccanica Nuovi Contratti per nuove Professioni Avv. Marco Marazza, Professore Ordinario Diritto del Lavoro Università di Teramo Conclusione dei Lavori È gradita una conferma della partecipazione ai recapiti della Segreteria. Segreteria Organizzativa – Rapporti con la Stampa Dr.ssa Franca De Amicis Tel. 06.85.30.30.54 - Fax 06.85.35.01.56 - Cell. 339.39.64.814 - Cell. 335.38.45.04 E-mail [email protected] La Fondazione, costituita nel 1993 per iniziativa di Carlo Actis Grosso, ha come finalità quella di favorire la crescita della cultura delle Risorse Umane. Ciò attraverso: • • • • convegni, dibattiti, tavole rotonde; corresponsione di premi a tesi di laurea e ricerche per favorire studi ed esperienze innovative nella Gestione delle Risorse Umane; conferimento di riconoscimenti a Persone ed Aziende che si distinguano nelle gestione delle Risorse Umane; “appoggio” ad iniziative volte alla pubblicazione di significativi contributi alla diffusione di una Cultura delle Risorse Umane. Fondazione ISPER Sede di Torino – Corso Dante 122 – 10126 Torino – E-mail [email protected] Sede di Roma – Via G. Paisiello 29 – 00198 Roma – E-mail [email protected] Sito web www.isper.org/Fondazione