Corso di Farmacologia & Tossicologia, 2015 CHEMIOTERAPIA - 12 Anticorpi monoclonali Jean-François Desaphy Risposta Immunitaria Il sistema immunitario è una rete di organi, tessuti, cellule e molecole solubili responsabili delle risposte immunitarie INCONTRO CON SOSTANZE ESTRANEE O ANTIGENI RISPOSTA IMMUNITARIA UMORALE mediata da linfociti B che producono anticorpi CELLULARE mediata da linfociti T 2011©J-F.DESAPHY Risposta Immunitaria 2011©J-F.DESAPHY Risposta Immunitaria L’anticorpo o immunoglobulina è una proteina secreta dalle plasmacellule (derivanti dai linfociti B), la cui struttura quaternaria assume una forma a Y. antigene Regione variabile: Riconoscimento dell’antigene Regione costante: Riconoscimento dei recettori 2011©J-F.DESAPHY Reazioni mediate da anticorpi 2011©J-F.DESAPHY Immunizzazione Il principio della vaccinazione consiste nel simulare un’infezione in maniera tale da attivare lo specifico meccanismo naturale dell’ospite contro il patogeno. Si tratta di una immunizzazione attiva che determina una risposta di lunga durata L’immunizzazione passiva basata sull’uso di anticorpi monoclonali (IgG) permette una immunizzazione di breve durata Passiva: anticorpi Attiva: immunogeni Prevenzione Terapia Prevenzione Terapia Malattie infettive Malattie infettive Malattie infettive Malattie infettive Cancro Cancro Immunosoppressione Cancro RICERCA Gravidanza RICERCA, MELANOMA Allergie RICERCA Altre malattie 2011©J-F.DESAPHY Melanoma Dacabarzina agente alchilante IFNα (biotecnologico) Stimolazione sistema immunitario Peptidi antigenici derivanti da una proteina prodotta dal tumore Innesto della risposta immunitaria estratto 2011© J.F. DESAPHY Melanoma Corriere.it 03/04/2015 2015© J.F. DESAPHY Melanoma NOME: Ipilimumab MOA: mAb umano diretto contro proteina CTLA-4 Desinibizione del SI INDICAZIONE (FDA): Melanoma avanzato farmacoresistente (II linea) (trial clinici in corso per altri tipi di cancro) 2011© J.F. DESAPHY Immunizzazione passiva Anticorpi monoclonali (mAb) La risposta immunitaria naturale è policlonale. Il sistema immunitario produce anticorpi da diversi cloni di cellule B che riconoscono parti diverse della proteina antigenica Gli anticorpi monoclonali sono invece sintetizzati da una popolazione di cellule identiche (clone) e tutti riconoscono lo stesso specifico antigeno 2011©J-F.DESAPHY Sintesi dei mAb 2011©J-F.DESAPHY Milstein & Kohler, 1975 HGPRT: ipoxantina guanina fosforibosil trasferasi PEG: polietilenglicole HAT: ipoxantine, aminopteridina, timidina Struttura degli anticorpi a) Struttura dell’immunoglobulina IgG umana (150 kD) VL, CL: catene leggere (25 kD) VH, CH: catene pesanti (50 kD) Fc: porzione effettrice b) Struttura dei segmenti Fab, F(ab’)2 e scFv VL, VH: domini variabili che costituiscono le regioni determinando la complementarietà (CDR) con l’antigene 2011©J-F.DESAPHY 2011©J-F.DESAPHY mAb e derivati IgG completa Frammento Fab Produzione più difficile Immunogenicità elevata Emivita lunga Zona effettrice attiva Terapia, attivazione complemento, citotossicità Frammento scFv Produzione più facile Buona penetrazione nel tumore Immunogenicità ridotta Emivita breve Diagnosi e radioterapia Anticorpi monoclonali 2011©J-F.DESAPHY Possibili meccanismi d’azione degli mAb 1. Inibizione/antagonismo/neutralizzazione: Inattivazione di un enzima, recettore, proteina 2. Citotossicità via attivazione di complemento / opsonizzazione 3. indirizzamento di una sostanza attiva farmaco / radioisotopo / enzima / citochina Cancro colorettale recidivo evidenziato con mAb marcato con 111Indium diretto contro un antigene di carcinoma diagnosi 2011©J-F.DESAPHY mAb approvati dalla FDA (2008) 2011©J-F.DESAPHY mAb approvati dalla FDA (2008-2013) Anticorpo nome commerciale Certolizumab pego Canakinumab Golimumab Ofatumumab Denosumab cimzia Ilaris Simponi arzerra prolia, Xgeva Tocilzumab Belimumab actemra Benlysta Brentuximab Adcetris vedotin Ipilimumab yervoy Pertuzumab perjeta Raxibacumab Obinutuzumab Ado-trastuzumab emtansine New anno tipo target trattamento umanizzato umano umano umano umano TNFa IL-1B TNFa CD20 ligando RANK 2010 2011 umanizzato umano 2011 chimerico IL-6R fattore di attivazione linfocita B CD30 morbo di Crohn CAPS malattie infiammatorie leucemia linfocitica cronica osteoporosi postmenopausa cancro osseo metastatico artrite reumatoide lupus eritematoso sistemico 2011 2012 2012 2013 2013 umano umanizzato umano umanizzato umanizzato CTLA-4 HER2 tossina batterica CD20 HER2 2008 2009 2009 2009 2010 limfomi melanoma cancro della mammella HER2+ Anthrax (bacillus anthracis) leucemia linfocitica cronica cancro seno metastatico HER2+ mAB diretto contro HER2 coniugato con una sostanza citotossica che inibisce i microtubuli 2014©J-F.DESAPHY mAb approvati dalla FDA (2014-2015) Anticorpo anno tipo Ramucirumab VEGFR2 Siltuximab Vedolizumab 2014 umano (EMA 2015) 2014 chimerico 2014 umanizzato Pembrolizumab 2014 PD-1 cellule T melanoma metastatico resistente umanizzato target trattamento cancro allo stomaco avanzato cancro polmonare (NSCLC) IL-6 malattia di Castleman (linfoma) integrina α4β7 colite ulcerative / malattia di Crohn azione antiinfiammatoria specifica per il tratto digestivo immunostimolanti Nivolumab 2014 umano (EMA 2015) PD-1 cellule T melanoma metastatico resistente cancro del polmone non a piccole cellule Blinatumomab 2014 CD19 cellule B CD3 linfociti T leucemie da cellule B murino New mAB bispecifico diretto contro CD19 dei linfociti B e CD3 dei linfociti T. Permette al linfocita citotossico di eliminare selettivamente i linfociti B Secukinumab 2015 umano Dinutuximab 2015 chimerico IL17A psoriasis GD2 neuroblastoma in bambini in combinazione con GM-CSF, IL-2, acido retinoico 2015©J-F.DESAPHY Trastuzumab Herceptin®, mAb umanizzato Indicazione: Carcinoma mammario avanzato, recidivante, o metastatico uso: Infusione e.v. ogni 1-3 settimane per 6 o più volte emivita 2-12 giorni da solo o in combinazione con chemioterapia (taxano, antracicline …) Bersaglio: recettore HER2 per EGF (fattore di crescita dell’epidermide) sovra-espresso nel 20 % dei tumori mammari Si lega sulla superficie esterna del recettore, bloccandone la dimerizzazione e quindi l’attivazione. Effetti collaterali sindrome semi-influenzale (febbre, brividi) (antidoto: tachipirina) dolori lievi a livello tumorale (antidoto: analgesico) diarrea lieve, cefalea in combinazione con chemioterapici, insufficienza cardiaca con difficoltà respiratoria, dolore anginoso, ipotensione 2011©J-F.DESAPHY Trastuzumab 1) Il complesso HER2-mAb viene internalizzato nella cellula, poi degradato (downregulation). Arresto del ciclo cellulare in G1 2) Viene attivato la risposta immunitaria anticorpo-mediata. Distruzione della cellula tumorale da cellule linfociti NK (natural killer) 3) Ridotta produzione di VEGF con riduzione della vascolarizzazione e del rischio di metastasi. 2011©J-F.DESAPHY mAb: effetti tossici REAZIONI IMMUNITARIE: Più frequenti con mAb murini o chimerici, essendo riconosciuti come estranei: reazioni anafilattiche mediate da IgE reazioni anafilattoidi: malattia del siero (eruzioni cutanei, artralgia, febbre, gonfiore linfonodi, ipotensione) sindrome da lisi tumorale (TLS) (ipercalemia, iperfosfatemia, iperuricemia, ipocalemia: insufficienza renale, aritmie cardiache, debolezza/paralisi muscolare, convulsioni, parkinsonismo…) sindrome da rilascio di citochine (CRS) sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS, potenzialmente fatale) sindrome semi-influenzale (febbre – brividi) reazioni cutanee locali al punto di iniezione Monitoraggio e pronto intervento, premedicazione e antidoti Rituximab: TLS, CRS, SIRS, Cetuximab: reazioni anafilattiche e anafilattoidi Omalizumab: asma allergica OKT3: CRS 2011©J-F.DESAPHY mAb: effetti tossici INFEZIONI: Riflesso di una immunodeficienza acquisita causata da alcuni mAbs riattivazione del micobatterio della tubercolosi (mAb anti-TNF: infliximab) leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML) Malattia demielinizzante rapida dovuta alla riattivazione del virus John Cunningham (JCV) Rituximab, Efalizumab (ritirato dall’EMEA) Natalizumab, mAb contro integrina α4β1, molecola di adesione linfocitaria: 2004: approvato nei pazienti affetti da sclerosi multipla (SM) 2005: ritiro per casi fatali di PML 2006: ri-introduzione in monoterapia di 2° scelta contro SM, con avvertenze e precauzioni 2009: studio TOUCH di farmacovigilanza riporta 14 casi di PML su ∼3000 pazienti 2009: linee guide per la selezione dei pazienti valutazione clinica accurata risonanza magnetica per determinazione del JCV nel liquor cerebrale 2011©J-F.DESAPHY mAb: effetti tossici DISORDINI TROMBOTICI E PIASTRINICI: trombocitopenia acuta grave infliximab (anti-TNF), efalizumab (anti-CD11), rituximab (anti-CD20) meccanismo ignoto abciximab anti-glicoproteina IIb/IIIa recettore piastrinico, impedisce interazioni con fibrinogeno trattamento della sindrome coronarica acuta prevenzione della trombosi durante la coronarografia trombocitopenia acuta: 1% dei pazienti dopo 1° infusione 10% dopo la 2° infusione alemtuzumab (anti-CD52 dei linfociti), bevacizumab (anti-VEGF) meccanismo tromboemolitico in relazione con effetti citotossici 2011©J-F.DESAPHY mAb: effetti tossici MALATTIE AUTOIMMUNE: Causate da azioni immunomodulatorie di molti mAbs sindromi lupus-simili indotto da infliximab (anti-TNF) febbre, artrite, malessere generale, mialgie, pleurite, pericardite, eritema a farfalla, rash, ulcere orali e nasofaringee anemia, leucopenia, velocità di sedimentazione elevata problemi renali, convulsioni e psicosi, anticorpi diretti contro gli istoni Antidoti: antiinfiammatori (cortisone) o immunosoppressori FDA, 2011: belimumab per il trattamento del lupus eritematoso sistemico malattie della tiroide indotte da alemtuzumab (anti-CD52 dei linfociti) autoanticorpi contro la tiroide dovuti alla linfopenia ipofunzione tiroidee: stanchezza generale, difficoltà di concentrazione/memoria ipertensione con bradicardia, disordini psichici, stipsi, intolleranza la freddo, aumento del peso, disordini ciclo mestruale, riduzione libido … enterocoliti autoimmuni da mAb anti-CTLA4 (ipilimumab, tremelimumab) dolori addominali, crampi, febbre alta, diarrea, disidratazione, sete e stanchezza. 2011©J-F.DESAPHY 2011©J-F.DESAPHY CRS ipilimumab 2011©J-F.DESAPHY Sindrome di Guillain-Barré: polinevrite paralizzante 2011©J-F.DESAPHY 2011©J-F.DESAPHY 2011©J-F.DESAPHY 2011©J-F.DESAPHY 2011©J-F.DESAPHY FINE