TOSCANA VIRUS Maria Paola Landini U.O. Microbiologia Centro di Riferimento Regionale per le Emergenze Microbiologiche Policlinico S.Orsola-Malpighi Bologna Famiglia Bunyaviridae 5 principali generi: O-bunyavirus Nairovirus Phlebovirus TRASMESSI DA ARTROPODI Hantavirus Tospovirus (di interesse vegetale) Genere O-BUNYAVIRUS (oltre 150 virus diversi) NAIROVIRUS (oltre 30 virus diversi) PHLEBOVIRUS (oltre 50 virus diversi) Principali virus di interesse medico Modalità di trasmissione Distribuzione geografica Patologia umana -La Crosse - Zanzare -USA - Encefalite -California - Zanzare - USA - - Thayna - Zanzare -Europa - Febbre, esantema Virus della febbre emorragica del Congo e della Crimea - Zecche Asia, Africa centrale, Europa Orientale - Febbre emorragica - TOSCANA - Flebotomi -Febbre da flebotomi - Flebotomi -Area Mediterranea -Area Mediterranea -Febre della valle del Rift - Flebotomi -Febbre, Meningo Encefalite -Febbre, dolori articolari -Febbre emorragica CDI_10042010_vs -Centro e Nord Africa Meningo-Encefalite TOSCANA VIRUS Trasmissione: puntura di flebotomi (Phlebotomus perniciosus, P. Perfiliewi) Serbatoio: flebotomo ? Ciclo di trasmissione: flebotomo-uomo-flebotomo ? - isolato dal cervello di Pipistrellus kuhli - IgG ritrovate in alcune specie di animali (es: ovini, tutti asintomatici) TOSCANA VIRUS: manifestazioni cliniche Incubazione: da pochi giorni a due settimane Infezioni inapparenti o paucisintomatiche Sintomatologia simil-influenzale e “self-limiting” (inizio dei sintomi : febbre, cefalea, nausea, vomito, mialgia) Meningite con o senza sintomatologia encefalitica Prognosi favorevole (Rigidità nucale, perdita di coscienza, tremori, paresi; recentemente riportate altre gravi complicazioni) Non esiste terapia specifica; trattamento sintomatico Toscana Virus: EUROPA Portogallo Francia Spagna Slovenia Grecia Cipro Turchia Israele Iran ITALIA Cusi et al, 2010 Toscana Virus: EUROPA Due principale genotipi: A e B. A circola principalmente in Italia, B circola principalmente in Spagna (diversa distribuzione geografica probabilmente legata alla diversa circolazione dei vettori) Charrel et al, 2005 Toscana Virus: ITALIA 1971: isolato per la prima volta a Monte Argentario (Grosseto, Toscana) 1983: per la prima volta associato a patologia neurologica Successivamente riscontrato in: Piemonte Emilia-Romagna Marche Umbria Lazio Campania Sardegna Charrel et al, 2005 Sieroprevalenza variabile: 3% Nord Italia (Torino) 16% Umbria 22% Italia Centrale INFEZIONI DA TOSCANA VIRUS, 2010 Campioni studiati: campioni raccolti all’interno della sorveglianza delle infezioni da WNV , dal 1 luglio 2010 al 31 ottobre 2010 Criterio di inclusione: pazienti con meningite asettica Area studiata: varie province Emilia-Romagna Totale campioni testati: 120 Test diagnostici utilizzati: metodiche sierologiche e metodiche molecolari Circolazione di TOSV in Emilia-Romagna: le bandiere indicano le aree della regione in cui sono state riscontrate infezioni acute da TOSV Vocale et al, 2011 Vocale et al, 2011 ESAMI DI LABORATORIO: 15/18 IgM+/IgG3/18 RT-PCR+ Nessuna associazione significativa tra infezione ed età dei pazienti Durata media della sintomatologia: 8 giorni Sintomi maggiormente riscontrati: febbre e cefalea Prognosi positiva per tutti i casi 11/18 erano in provincia di Bologna 13/18 casi sono definibili come autoctoni; 5/18 casi non definibili come autoctoni (viaggi precedenti alla comparsa dei sintomi in zone in cui il virus è presente). Vocale et al, 2011 MODIFICATO IL PROCESSO DIAGNOSTICO: Anni 2010-2011: diagnosi di virus TOSV eseguita 1 volta a settimana sui campioni risultati negativi per infezioni da WNV e USUV ê DAL 2012 TUTTI I CAMPIONI CHE ARRIVANO ALL’INTERNO DEL SISTEMA DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER WNV VENGONO SOTTOPOSTI I PARALLELAMENTE ANCHE A TEST PER TOSV RT-PCR PCR+ (CSF, serum/plasma) PCR-, IgM+, IgGPCR-, IgM+, IgG+ Samples from patients with neurological symptoms WNV Serology IgG-IgM PCR-, IgM-, IgG+ WNV neuroinvasive infection USUV neuroinvasive infection Past infection with WNV or another flavivirus PCR+ (CSF, serum/plasma) PCR-, IgM-, IgG(WNV and TOSV) RT-PCR PCR-, IgM+, IgGPCR-, IgM+, IgG+ Serology IgG-IgM (serum/plasma) (CSF, serum/plasma) PCR+ (CSF) TOSV RT-PCR USUV PCR-, IgM-, IgG+ PCR- Neuroinvasive infection with TOSV Absence of acute WNV, TOSV and USUV infection Past infection with TOSV ITER DIAGNOSTICO PER LA DIAGNOSI DI INFEZIONI DA TOSV, WNV, USUV INFEZIONI DA TOSV: 34/120 (28.3%) PCR+Ab-: 7/34 PCR+Ab+: 20/34 PCR-IgG+IgM+: 2/34 PCR-IgG-IgM+: 1/34 INFEZIONI IN FASE ACUTA 27/34 (79.4%) Range di età: 16-83 anni 23 maschi, 11 femmine INFEZIONI RECENTI 3/34 (8.8%) PCR-IgM-IgG+: 4/34 INFEZIONI PASSATE 4/34 (11.8%) CONCLUSIONI TOSV circola in Europa TOSV circola in Italia TOSV circola in Emilia-Romagna TOSV è responsabile di una parte non trascurabile delle infezioni acute del SNC nel periodo estivo TOSV può essere considerato un patogeno emergente: - valutazione diagnostica nella routine operative delle infezioni acute del SNC - necessità di maggiori studi? - problema di sanità pubblica? - necessità di un sistema di sorveglianza integrato? L’attività di sorveglianza, diagnosi e ricerca sugli arbovirus è condotta dal gruppo di ricercatori e tecnici del laboratorio CRREM (UO di Microbiologia di Bologna) Dr.i S. Varani, G. Rossini, P. Gaibani, A. Pierro, C.Vocale, (Prof.V.Sambri) CDI_10042010_vs