DNA e geni Cosa sono i geni? • Sono tratti di DNA ben delimitati • Sono sequenze codificanti: tramite le istruzioni contenute in uno specifico gene viene “prodotta” una caratteristica fenotipica (carattere). GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all’insieme dei suoi geni). FENOTIPO: manifestazione fisica di un carattere genetico: dipende dal genotipo specifico e dalla sua interazione con l'ambiente CARATTERE: tutte le caratteristiche di un organismo rilevabili con un qualsiasi mezzo di indagine • I geni sono quindi il punto di partenza della determinazione della struttura e funzione di un organismo; la strada verso il fenotipo finale è però molto complessa e implica l’interazione con l’ambiente e di molte vie metaboliche • I geni che un individuo possiede determinano solo la possibilità di realizzarsi di una particolare caratteristica fenotipica; il modo in cui questa capacità potenziale viene sviluppata dipende da interazioni con altri geni e con i loro prodotti ma anche da influenze ambientali ed eventi casuali di sviluppo Cromosomi • “Corpi colorati” • La cromatina è avvolta in “bastoncelli” durante la mitosi (divisione cellulare) nelle cellule somatiche • Sono presenti in numero fisso per ogni specie (specie-specifico) • Sono classificati in base alla forma e a ognuno è assegnato un numero Cariotipo (insieme di tutti i cromosomi) della specie Homo sapiens: i cromosomi sono individuati in base alla forma e numerati da 1 a 23 Cromatina • DNA associato a proteine chiamate istoni (e a RNA) • Il livello più semplice di ”impacchettamento” del DNA consiste nell’avvolgimento del doppio filamento attorno agli istoni a formare una struttura detta “a collana di perle” chiamata nucleosoma Diploide/aploide • Un individuo, una specie, una cellula (eucariote) si definisce diploide se contiene nelle cellule somatiche (se pluricellulare) due serie o copie di ciascun cromosoma • È aploide se contiene una sola copia per ogni cromosoma • In uno stesso organismo (pluricellulare a riproduzione sessuata) possiamo trovare sia cellule aploidi (i gameti) che diploidi (le cellule somatiche): l’organismo si definisce comunque diploide • Le cellule somatiche sono tutte le cellule che compongono un organismo a eccezione delle cellule che danno origine ai gameti o cellule riproduttive. • OGNI COPPIA DI CROMOSOMI CONTIENE GLI STESSI GENI NELLO STESSA POSIZIONE SUL CROMOSOMA (LOCUS) MA NON NECESSARIAMENTE IN FORMA IDENTICA. • ALLELI: FORME ALTERNATIVE DI UNO STESSO GENE Allele dominante/recessivo • Allele dominante (o fenotipo dominante): allele (o fenotipo) espresso sia allo stato omozigote che allo stato eterozigote • Allele recessivo (o fenotipo recessivo): allele (o fenotipo) espresso SOLO allo stato omozigote • Un allele dominante si indica con una lettera maiuscola; quello recessivo con la lettera minuscola. Omozigote • Organismo diploide che porta alleli identici di uno o più geni e che produce di conseguenza gameti identici • Omozigote dominante: organismo diploide che porta lo stesso allele dominante in un determinato locus genico in entrambi i cromosomi (materno e paterno) • Omozigote recessivo: organismo diploide che porta lo stesso allele recessivo in un determinato locus genico in entrambi i cromosomi (materno e paterno) Eterozigote • Organismo diploide che ha due alleli diversi per uno o più geni. Di conseguenza produrrà alleli diversi Nell’immagine è rappresentato l’incrocio di due individui omozigoti per il gene A (colore del mantello) L’individuo omozigote DOMINANTE produce solo alleli A L’individuo omozigote RECESSIVO produce solo gameti a La progenie sarà costituita per il 100% da individui eterozigoti per il gene a e il fenotipo sarà per il 100% mantello nero