Posteriormente a questa epoca vennero alla luce molti e svariati lavori botanici, che illustrarono le piante americane; e vari orti botanici annunciavano di avere introdotto nelle loro culture varie specie di cotone. Lo H e r n á n d e z illustrò le piante del Messico, ed alla pagina 308 della sua opera, N o v a p l a n t a r u m a n i m a l i u m e t m i n e r a l i u m m e x i c a n a r u m h i s t o r i a , pubblicata in Roma nell'anno 1651, registrò una nuova specie di cotone che ritrovò nel Messico e che deve essere riferita al G. h i r s u t u m M i l l . G u g l i e l m o P i s o n e e G i o r g i o M a r c g r a v i o percorsero ancora essi il Perù, ed accennano avere colà rinvenuto quella stessa specie di cotone,, di cui parla il B a u l i i no, e vi riferiscono il nome volgare di A m i n u i j u che avea in quelle regioni. Questa specie di cotone era stata introdotta nei vari giardini d'Italia e di Olanda, ed in fatti il Za no ni, nella sua I s t o r i a b o t a n i c a , afferma essere stata coltivata a Bologna e non avere fruttificato per i rigori dell'inverno (1) e l'appella col nome di B a m b a g i a di P e r n a n b u c c o a r borea. Nel modo istesso P a o l o H e r m a n n la registra nella sua opera, che ha per titolo P a r a d i s i b a t a v i p r o d r o m u s , dove sono enumerate le piante, che si coltivano nei giardini d' Olanda, appellandola col nome di G. b r a s i l i a n u m f l o r e f l a v o (2). Verso la fine del secolo decimo settimo il celebre H a n s S l o a n e , che percorse le isole tropicali americane, e che soggiornò molto tempo nella Giammaica, riferisce essere spontanea in quell'isola la pianta, che l ' H e r m a n n avea chiamato col nome di G. b r a s i l i a n u m f l o r e f l a v o , e nel suo C a t a l o g o d e l l e p i a n t e d e l l e i s o l e d e l l a G i a m m a i c a alla pagina 156, registra questa specie, alla quale riporta una moltiplicità di sinonimi, taluni senza alcun dubbio, e molti altri dubitativamente : e questi ultimi infatti nulla hanno di comune con la pianta da lui ritrovata alla Giammaica. Non può con certezza affermarsi, se la pianta dello S l o a n e sia identica a quella del Brasile, poiché non è una sola la specie che porta i semi aderenti fra di loro; varie ne esistono nei climi tropicali dotate di questo carattere, ma nessuna ve ne ha che possa coltivarsi sotto il clima italiano. I due fratelli L i g n o n e , soggiornando nella Guadalupa e nelle varie isole americane, rinvennero anco essi altre due specie di cotone che inviarono al T o u r n e f o r t ; questi le riconobbe come due piante distinte da quelle sino allora conosciute, e come specie novelle le riportò nelle sue I s t i t u z i o n i b o t a n i c h e coi nomi seguenti: I Xylon a m e r i c a n u m fructo oblongo a c u m i n a t o Ligi! o n ; o (1) Z a n . i s t . h o t . , p. 40, aun. 10v5. (2) H e r m a n n ( P a u l . ) P a r a d i s i b a i a v i p r o d r o m u s , aun. ICS;», p. :io7.