L'EFFETTO TERMICO La resistenza data dall'attrito genera del calore. Il riscaldamento di un conduttore percorso da corrente elettrica aumenta: * con l'aumentare della resistenza, * con l'aumento della I di corrente. La legge di Joule stabilisce la relazione tra il calore dissipato, la resistenza e l'intensità di corrente. P = R x I2 Questo effetto trova applicazione negli elettrodomestici che producono calore: stufette elettriche, ferro da stiro, lavatrice, lavastoviglie, tostapane, asciugacapelli. L'EFFETTO LUMINOSO La corrente che passa in un conduttore ad altissima resistenza lo fa riscaldare fino a 2600 ° C per effetto Joule ed è in grado di emettere luce. L'effetto luminoso trova applicazione nelle lampade ad incandescenza. Le lampade a risparmio energetico sono lampade a fluorescenza; il gas contenuto in queste lampade nel momento in cui viene attraversato dalla corrente elettrica è in grado di emettere un flusso di luce. L'EFFETTO CHIMICO Si manifesta facendo passare della corrente elettrica in un liquido. Queste reazioni chimiche sono utili nell'industria per rivestire oggetti con oro, argento, nichel,cromo e altri metalli. GLI EFFETTI DELLA CORRENTE La corrente elettrica circolando attraverso un conduttore genera fenomeni ed effetti diversi che si ritrovano poi in numerose applicazioni pratiche. L'EFFETTO MAGNETICO Il magnetismo è forse una delle forze naturali più interessanti e tra le più usate dall'uomo moderno. Il materiale ferroso contenuto nella magnetite, possiede la proprietà di attrarre il ferro. Il ferro cioè subisce l'azione del campo magnetico dalla magnetite. Anche la Terra si comporta come un potente magnete e la bussola funziona proprio sfruttando questo principio. L'ago della bussola si orienta verso i poli terrestri Nord e Sud e proprio per questa similitudine i poli dei magneti vengono indicati con Nord e Sud. I magneti possono tra loro attrarsi o respingersi. Lo scienziato danese Oersted nel 1819 dimostrò che ogni filo percorso da corrente genera intorno a sé un campo magnetico. Nel 1831 il fisico britannico Faraday dimostrò il contrario e cioè che per effetto di campi magnetici si può generare una corrente elettrica. Questa scoperta prende il nome di induzione elettromagnetica ed è sfruttata nella dinamo e negli alternatori. Nella dinamo il movimento di una parte di essa associato al campo magnetico del magnete, genera nella bobina di rame una corrente elettrica.. Il fenomeno inverso avviene invece nel motore elettrico che è in grado di trasformare l'elettricità in energia cinetica. Perchè questo avvenga è necessaria l'interazione di 2 campi magnetici, per esempio quello di un magnete e quello dato dal passaggio di corrente in un filo conduttore. L'EFFETTO FISIOLOGICO La corrente elettrica così utile e importante per la nostra vita di tutti i giorni, dev'essere usata con cautela e intelligenza prendendo delle precauzioni necessarie a salvaguardare la nostra sicurezza e quella degli altri. I rischi sono la scossa elettrica e la folgorazione, quindi la morte delle persone.