Sezione Toscana e Umbria Umbria Valutazione del Rischio Elettrico da Arc Flash Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO Docente di Impianti Elettrici Scuola di Ingegneria - Università degli Studi di Firenze Presidente AEIT sezione Toscana e Umbria Libero Professionista S. M. degli Angeli (Assisi) 9 Ottobre 2015 2 D.Lgs 81/2008 TITOLO III – CAPO III Art. 80 “Obblighi del Datore di Lavoro” 1. Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché i lavoratori siano salvaguardati da tutti i rischi di natura elettrica connessi all’impiego dei materiali, delle apparecchiature e degli impianti elettrici messi a loro disposizione ed, in particolare, da quelli derivanti da: a) contatti elettrici diretti; b)contatti elettrici indiretti; c) innesco e propagazione di incendi e di ustioni dovuti a sovratemperature pericolose, archi elettrici e radiazioni; d)innesco di esplosioni; (art. 85 D.Lgs 81/2008) e) fulminazione diretta e indiretta; (art. 84 D.Lgs 81/2008) f) sovratensioni; (art. 84 D.Lgs 81/2008) g)altre condizioni di guasto regionevolmente prevedibili 3 Rischio Elettrico Incendio Per L’Attività Esplosione Contatti Diretti Per il Lavoratore Contatti Indiretti Arc Flash (Rischio che riguarda principalmente i lavori elettrici) 4 Arc Flash L’Arc Flash è un fenomeno accidentale e inaspettato, che si sviluppa attraverso l’aria, principalmente a causa di un cortocircuito tra parti elettriche attive in un sistema elettrico. 5 Arc Flash Cortocircuito (arco metallico) A B Arco Elettrico (Teoria del plasma) A B 6 Effetti dell’Arc Flash 19.000,00 °C (Tre quattro volte la temperatura sulla Superficie del sole) Proiezione di materiale fuso Onde sonore ad Altissima pressione e rumore fino a 160 dB passaggio del rame dallo stato solido a vapore e viceversa per circa 67000 volte con conseguente sviluppo di gas tossici Proiezione di materiale incandescente Aria calda in rapida espansione Flash ad altissima Intensità luminosa 7 Effetti dell’Arc Flash sul corpo umano Ustioni Lesioni legati alla proiezione di materiale incandescente e materiale fuso Effetti dell’Arc Flash Danni all’udito Inalazione di gas tossici Danni permanenti agli occhi 8 Effetti dell’Arc Flash 9 Effetti sul corpo umano Marchio elettrico Elettrocuzione in entrata Elettrocuzione in uscita 10 Effetti sul corpo umano Ustione 11 Filmato arc flash Impianto Fotovoltaico 200kW (Luglio 2011) Impianto Fotovoltaico 200kW (Luglio 2011) Impianto Fotovoltaico 200kW (Luglio 2011) Impianto Fotovoltaico 200kW (Luglio 2011) Impianto Fotovoltaico 200kW (Luglio 2011) Infortunio per Arc Flash (Abano Terme 18 giugno 2015) Arc Flash L’Arc Flash produce quindi energia radiante incidente altamente concentrata la quale può causare seri danni ad eventuali lavoratori che ne vengono investiti. 19 Rischio Elettrico Dovuto ad Arc Flash L’energia generata dall’arc flash può essere fino a tre quattro volte superiore a quella di una forte FIAMMATA improvvisa che si sviluppa in brevissimo tempo (qualche secondo). E’ proprio questa concentrazione di energia che si sviluppa in brevissimo tempo che può avere effetti fatali sui lavoratori che si trovano nelle vicinanze dove avviene il fenomeno. La fiammata è visibile a causa delle fiamme, e l’energia termica è per il 50% circa di tipo convettivo (le fiamme) e per il restante 50% radiante. Nel caso di un arc flash , l’energia radiante può raggiungere il 90% e si possono quindi avere ustioni anche se l’evento è accompagnato da poca o da nessuna fiamma. 20 Rischio Elettrico Dovuto ad Arc Flash Altre cause di Arc Flash, non meno importanti dal cortocircuito, possono essere dovute a: 1. polvere o impurità che si depositano sulle superfici delle parti attive, con conseguente riduzione della resistenza di isolamento tra queste e/o verso terra e conseguente arc flash dovuto alla circolazione di correnti di sovraccarico oppure dovuto a sovratensioni; 2. corrosione di alcuni parti di un’apparecchiatura, normalmente alimentata, oppure dei terminali dei conduttori. La corrosione indebolisce i contatti e da origine ad un processo di corrosione e/o ossidazione con conseguente scintillazione e guasti dovuti ad archi tra conduttori attivi e tra questi e la terra; 3. contatti accidentali tra parti attive, dovuti ad esempio alla caduta di attrezzi e/o utensili da lavoro su sbarre, terminali, barratura di quadri elettrici, ecc., normalmente in tensione; 4. sovratensioni; specialmente in spazi ristretti oppure all’interno di quadri elettrici. Una sovratensione può creare un flash arco tra parti attive molto vicine fra loro. 21 DA EVITARE 22 Normativa sui Lavori Elettrici 23 LAVORI ELETTRICI – CEI 11-27 Ed. 2014 24 LAVORI ELETTRICI – CEI 11-27 Ed. 2014 Normativa sui Lavori Elettrici 26 Normativa sui Lavori Elettrici – CEI EN 50110 All.B 27 Normativa sui Lavori Elettrici – CEI EN 50110 All.B 28 Normativa sui Lavori Elettrici – CEI EN 50110 All.B 29 Energia Radiata da Arc Flash 30 Valutazione del Rischio Elettrico dovuto ad Arc Flash National Fire Protection Associations NFPA - 70E “Standard for Electrical Safety Requirements for Employee Workplaces” IEEE – Istitute of Electrical and Electronics Engeneers IEEE 1584-2002 “Guide for Performing Arc-Flash Hazard Calculations” 31 Valutazione del Rischio Elettrico dovuto ad Arc Flash National Fire Protection Associations NFPA - 70E “Standard for Electrical Safety Requirements for Employee Workplaces” Valore dell’Energia radiante Categoria di Rischio Ec calcolata in [cal/cm2] Categoria DPI 0<Ec≤1,2 0 0 1,2<Ec≤4 1 1 4<Ec≤8 2 3 8<Ec≤25 3 3 25<Ec≤40 4 4 Ec>40 Non esistono protezioni da Arc Flash 32 Rischio Elettrico dovuto ad Arc Flash 33 Valutazione del Rischio Elettrico dovuto ad Arc Flash Per i calcoli di Arc Flash in un punto o in prossimità di un sistema elettrico di potenza è necessario conoscere le correnti di cortocircuito nel punto di valutazione. 34 Rischio Elettrico Si misurano le correnti di cortocircuito Si calcola la distanza di confine oltre la quale non si hanno effetti significativi di Arc Flash Si calcola l’Energia Radiata in cal./cm2 con uno degli standard visti NFPA 70E ; IEEE 1584 Si confronta l’Energia Radiata calcolata con la tabella vista, dalla quale ne consegue immediatamente la categoria di rischio e la categoria di DPI associata. 35 DPI per la protezione da Arc Flash La normativa di riferimento sugli indumenti per la protezione da Arc Flash in campo internazionale è la seguente: •IEC 61482-1-1 “metodo di prova – determinazione dell’ATPV Arc Thermal Performance Value (metodo americano)” • IEC 61482-2 “indumenti di protezione contro gli effetti termici dell’arco elettrico – requisiti dell’indumento” • • CEI EN 61482-1-2 “metodo di prova – determinazione delle classi di protezione dall’arco elettrico di materiale e indumento usando il metodo dell’arco forzato e diretto – box test (metodo europeo)” 36 DPI per la protezione da Arc Flash (Guida all’uso) IEC 61482-2 “indumenti di protezione contro gli effetti termici dell’arco elettrico – requisiti dell’indumento” IEC 61482-1-1 “metodo di prova – determinazione dell’ATPV arc thermal performance value Energia incidente [cal/cm2] Classificazione dell’abbigliamento Indumenti – Resistenti alla Fiamma Peso [g/m2] Livello di protezione da ustioni di 2° grado ATPV [cal/cm2] 0<Ec≤2 0 Non FR(1 strato) 150 - 240 N/A 2<Ec≤5 1 Camicia e Pantaloni FR 150 - 270 5-7 5<Ec≤8 2A Indumenti intimi non FR + camicia e pantalone FR 300 - 400 8- 18 8<Ec≤16 2B Indumenti intimi non FR + camicia e pantalone FR+Tuta FR 340 - 480 16- 22 16<Ec≤25 3 Indumenti intimi non FR + camicia e pantalone FR + tuta FR 540 - 680 25-50 25<Ec≤4 4 Indumenti intimi non FR + camicia e pantalone FR + cappotto a doppio strato 800 - 1000 40 - >60 37 DPI per la protezione da Arc Flash CEI EN 61482-1-2 DPI di III categoria (rischi mortali) (D.Lgs 475/92) “metodo di prova – determinazione delle classi di protezione dall’arco elettrico di materiale e indumento usando il metodo dell’arco forzato e diretto – box test (metodo europeo)” Corrente prova [KA] di Tensione di prova in corrente alternata [V] Durata [ms] d’arco Classe 1 4 400 500 Classe 2 7 400 500 38 DPI per la protezione da Arc Flash 39 Esempio di Valutazione del rischio da Arc Flash Norma CEI 11-27 40 DPI per la protezione da Arc Flash 41 DPI per la protezione da Arc Flash 42 DPI per la protezione da Arc Flash – CAT. 2 43 DPI per la protezione da Arc Flash – CAT. 4 44 DPI per la protezione da Arc Flash Collaudatori e Verificatori – CEI EN 50110-1 (all. B6) 45 Segnaletica di Sicurezza 46 Segnaletica di Sicurezza 47 Esempio di Valutazione del rischio da Arc Flash ARC FLASH; t=0,12s DL=6,29” (160mm) CEI 11.27 E=3,38 cal/cm2 DPI = Cat. 1 (Metodo di LEE) ARC FLASH DL<100mm CEI 11.27 E=8,66 cal/cm2 DPI=Cat.3 ARC FLASH; t=0,1s Dc=50,84 cm; DF=43,72cm DV=11,81” (300mm) CEI 11-27 E=7,83 cal/cm2 DPI = Cat. 2 ARC FLASH D= 100mm E=39,56 cal/cm2 DPI = Cat. 4 48 Alcune protezioni da Arc Flash 49 Alcune protezioni da Arc Flash 50 Alcune protezioni da Arc Flash 51 Arc Flash anche su iphone e ipad 52 Arc Flash anche su iphone e ipad 53 Sezione Toscana e Umbria Umbria Grazie per l’attenzione Pietro Antonio Scarpino Dott. Ing. Pietro A. Scarpino, Ph.D Studio Tecnico Associato G.M. ENGINNERING Piazza P. Leopoldo, 12 – 50134 Firenze Tel. 055 483214 - Cell. 3356950484