2010-2011-Immanuel Kant and Environmental

Matteo Andreozzi
[email protected]
L’etica kantiana a confronto con la
questione animale e quella
ambientale
L’attualità dell’etica di Kant
Università degli Studi di Milano
23 giugno 2011
Inattuale…
When [man] first said to the sheep, ‘the
pelt which you wear was given to you by
nature not for your own use, but for
mine’ and took it from the sheep to wear
it himself, he became aware of a
prerogative which…he enjoyed over all
the animals; and he now no longer
regarded them as fellow creatures, but
as means and instruments to be used at
will for the attainment of whatever ends
he pleased.
“Conjectures on the Beginning of Human History,” in
Kant: Political Writings, 2nd ed. trans. H.B. Nisbet, ed.
Hans Reiss. Cambridge: Cambridge University Press,
1991, 8:114, p. 225.
Without man [as a moral being] all of
creation would be a mere wasteland,
gratuitous and without a final purpose.
Critique of Judgment, trans. Werner S. Pluhar
(Indianapolis: Hackett Publishing Co., 1987), 442/331.
…o attuale?
Any action whereby we
may torment animals, or
let them suffer distress, or
otherwise treat them
without love, is demeaning
to ourselves.
Lectures on Ethics, trans. Peter
Heath, ed. Peter Heath and J. B.
Schneewind. New York: Cambridge
University Press, 1997. These are
actually students’ notes from Kant’s
ethics courses, 27:710, p. 434.
An organized product of
nature is that in which all
the parts are mutually ends
and means.
Critik der Urtheilskraft (1799), 296. In
William Whewell, History of
Scientific Ideas (1858), Vol. 2, 239.
2
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
1. Kant, gli animali non umani e l’ambiente
2. L’inattualità dell’etica di Kant, nei
confronti della ‘questione animale’ e di
quella ambientale
3. Riattualizzare l’etica kantiana: proposte
4. Considerazioni conclusive
Contenuti
3
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Considerazione kantiana degli animali
non umani e degli enti naturali
1. Fortemente antropocentrica
2. Scarsa e poco profonda
Kant, animali e ambiente
4
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
a) Distinzione tra ‘persona’ e ‘cosa’
b) Fondazione della morale
c) Applicazione della morale
1. Antropocentrismo
5
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Persone
• Esseri umani
• Sensibilità, intelletto e ragione
Cose
• Tutto il resto
a. Distinzione persona-cosa
6
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Svalorizzazione
• ‘Ragione empirica pratica’ (sensibilità)
• Massime e imperativi ipotetici
Valorizzazione
• ‘Ragione pura pratica’ (ragione)
• Imperativo categorico
b. Fondazione della morale
7
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Animali non umani Esseri umani
• Istinto
• Ragione
• Felicità
• Riconoscimento del
• Nessuna parte nel
fondamento della
morale
bene
• Unico fondamento
della morale
b. Fondazione della morale
8
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Persone
• Unici agenti e pazienti morali
• Unici ‘fini in sé’
1. Dignità e finalità intrinseca
2. Libertà e autonomia legislativa
3. Capacità di ragionare in un modo
universalmente valido per tutta la comunità
c. Applicazione della morale
9
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
a) Distinzione tra ‘persona’ e ‘cosa’
b) Fondazione della morale
c) Applicazione della morale
Centralità della ragione
1. Antropocentrismo
10
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Animali non umani ed enti di natura
a) Valutazione ontologica
b) Considerazione morale
2. Insufficiente attenzione
11
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Cose
• Cose materiali soggette a meccanismi
• Cose dotate di rappresentatività e sensibilità
(animali non umani)
• Cose dotate di una finalità di natura (enti di
natura)
a. Valutazione ontologica
12
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Animali non umani
• Automaton spirituali
Enti di natura
• Esseri organizzati e auto-organizzanti
a. Valutazione ontologica
13
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Enti di natura
1.
Privi di sensibilità, intelletto e ragione
2.
Privi di intelletto e ragione
3.
Dotati di sensibilità, intelletto e ragione
• Persone
• Scopi ultimi
• Esseri morali
• Scopi finali
a. Valutazione ontologica
14
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Principali opere di riferimento
• Lezioni di etica (1775)
• La metafisica dei costumi (1797)
Presentazione
1. Animali non umani
2. Enti di natura
b. Considerazione morale
15
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Doveri diretti
• Persone come ‘fini in sé’
• Rivolti a persone per persone
Doveri indiretti
• Cose come ‘semplici mezzi’
• Rivolti a cose per persone
b. Considerazione morale
16
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
1. Animali non umani
a) Termini di liceità dell’interazione
b) Condanna delle interazioni non lecite
c) Interazioni propedeutiche alla morale
b. Considerazione morale
17
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
a. Liceità
• Uccisione
• Rapida e indolore
• Non per diletto
• Sfruttamento
GRATITUDINE
&
RICONOSCENZA
• Lavoro ed esperimenti
• Non eccessivo e non se evitabile
b. Considerazione morale
18
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
b. Condanna
• Uccisione
• Diletto
• Vecchi e inutili
• Sfruttamento
CONTRO
DIGNITA’ UMANA
&
CONTRO ALTRI
ESSERI UMANI
• Condizioni indecenti
• Senza amore
b. Considerazione morale
19
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
c. Propedeutica morale
• Mancato rispetto di doveri indiretti
• Vizi
• Indebolimento simpatia
• Rispetto di doveri indiretti
MEMBRI DELLA
FAMIGLIA
&
ANALOGHI ALLE
PERSONE
• Virtù
• Allenamento morale
b. Considerazione morale
20
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
2. Enti di natura
a) Valori estetici
b) Disponibilità di risorse naturali
b. Considerazione morale
21
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
a. Valori estetici
• Non distruggere il ‘bello di natura’
• Compromissione di una fruizione estetica che è giovevole
alla moralità (per sé e per gli altri)
b. Risorse naturali
• Non distruggere le ‘risorse di natura’
• Compromissione della fruizione delle risorse naturali utili
alla sopravvivenza (per sé e per gli altri)
b. Considerazione morale
22
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Considerazione kantiana degli animali
non umani e degli enti naturali
1. Fortemente antropocentrica?
2. Scarsa e poco profonda?
Kant, animali e ambiente
23
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
L’inattualità dell’etica kantiana, nei
confronti della questione animale e di
quella ambientale
1. Scientifici
2. Contestuali
Inattualità dell’etica di Kant
24
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Etica kantiana
• Specista
• Antropocentrica
• Scientificamente infondata
• Responsabile delle crisi contemporanee
Inattualità dell’etica di Kant
25
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Biologia, etologia ed ecologia
a) Gerarchia biologica
b) Animalità
c) Ambiente
1. Motivazioni scientifiche
26
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Biologia – Gerarchia biologica
a) Non esiste
b) Ogni specie ha le proprie peculiarità
c) Linguaggio, coscienza o auto-coscienza come
forme di adattamento umane
• Diversità di strumenti adattativi
• Nessuna superiorità tra di essi
(Stephen Jay Gould, Niels Eldredge, Ernst Mayr, Jody Hey, Massimo Pigliucci)
a. Gerarchia biologica
27
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Etologia – Animalità
a) Sentimenti e doti rappresentative
b) Intelligenza sociale, empatia cognitiva, capacità
tecniche sofisticate
c) Ragione
• Capacità di calcolo economico (ratio)
• Coscienza o auto-coscienza (Kant)
(Konrad Lorenz, Nikolaas Tinbergen, Frans de Waal, Giorgio Celli, Danilo Mainardi)
b. Animalità
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Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Ecologia – Ambiente
a) Non risorsa o sfondo passivo
b) Sistema di forme viventi co-evolute e co-adattate
in equilibrio dinamico
c) Molteplici servizi emergenti e complessi
• Dal benessere di natura a quello umano
• Dal benessere umano alla libertà umana
(Millenium Ecosystem Assestment)
c. Ambiente
29
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
30
Millennium Ecosystem Assessment 2005, Ecosystems and human well-being: synthesis, Island Press, Washington, DC
http://www.maweb.org
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Situazione di crisi contemporanea
a) Crisi ambientale
b) Crisi ecologica
RESPONSABILITA’
UMANA
c) Crisi vitale
2. Motivazioni contestuali
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Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Contro l’etica kantiana
• Potere non significa dovere
• Nessuna superiorità umana
• Ragione in possesso anche di animali non umani
• (argomenti animalisti diretti e ambientalisti indiretti)
• Contro l’equilibrio dinamico del sistema natura
• (argomenti ambientalisti diretti e animalisti indiretti)
Inattualità dell’etica di Kant
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Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Contro l’etica kantiana
• Nessun bisogno di utilizzare, sfruttare o uccidere
animali non umani per affezione, compagnia,
vestiario, beni di lusso, caccia, spettacoli, zoo,
alimentazione e sperimentazione*
• Uso cieco delle risorse naturali contro il pianeta e
quindi contro l’essere umano e la sua libertà
Inattualità dell’etica di Kant
33
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Reinterpretare l’etica kantiana
1. Il deontologismo kantiano resta migliore
del consequezialismo utilitarista
2. Rivalutare lo specismo e
l’antropocentrismo forte di Kant
Riattualizzare l’etica di Kant
34
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
1. Sensio/biodentrismo individualistico
• Vita in senso largo
• Questione animale
• Christine Korsgaard
2. Ecocentrismo olistico
• Dinamiche naturali
• Questione ambientale
• Marc Lucht e Sharon Anderson-Gold
Riattualizzare l’etica di Kant
35
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Christine Korsgaard
a)
Antropocentrismo?
b)
Specismo?
•
"Fellow Creatures: Kantian Ethics and Our Duties to Animals", in The Tanner Lectures on Human
Values, edited by Grethe B. Peterson. Salt Lake City: The University of Utah Press, Volume 25/26.
•
"Just Like All the Other Animals of the Earth", The Harvard Divinity Bulletin, Volume 36, No. 3
(Autumn 2008).
1. Sensio/biocentrismo
36
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
1. L’essere umano non si distingue dagli animali non
umani in quanto unico connesso a un ordine
trascendente e razionale
• Si distingue in quanto unico costretto a costruire un ordine
trascendentale e razionale
2. Molti dei fini cui è connessa questa costruzione
sono condivisi dagli animali non umani
• L’essere umano è l’unico essere razionale e morale, ma ciò implica
soltanto che le altre forme di vita non abbiano doveri verso di lui
a. Antropocentrismo?
37
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
1. Distinzione tra ‘persone’ e ‘cose’
• Condizione morale, non ontologica
2. Fondamento della morale
• La legge morale tutela sempre anche chi non partecipa alla sua
fondazione (donne, bambini, casi marginali)
3. Applicazione della morale
• I doveri verso l’essere animale si antepongono a quelli verso
l’essere morale e sono a essi indispensabili
b. Specismo?
38
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
• Dovere significa potere?
• È possibile trattare gli altri come mezzi
• Se acconsentono
• Se sono in condizioni di mutuale e onesto beneficio
• È possibile dovere fare ciò che non si può fare
• Non delegittima l’imperativo categorico
• Non toglie valore morale al tentativo e non priva di
immoralità l’omissione del tentativo
1. Sensio/biocentrismo
39
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Marc Lucht
• “Does Kant Have Anything to Teach Us about Environmental Ethics?”, in
American Journal of Economics and Sociology, Vol. 66, No. 1 (January, 2007).
Sharon Anderson-Gold
• The Purposiveness of Nature: Kant and Environmental Ethics, Submitted for
session 3: Kant’s practical philosophy, International Kant Congress.
2. Ecocentrismo
40
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
• Giudizio estetico
• Unica via per coltivare la propensione morale a considerare
seriamente tutte le forme di vita (animali o vegetali) con rispetto
• Rivedere la connessione tra i concetti kantiani di
‘fine in sé’, dignità, prezzo e scopo finale
• Tutti gli enti di natura sono insostituibili, quindi senza prezzo,
quindi dignitosi, quindi ‘fini in sé’, e contribuiscono (in modo più
o meno cosciente) alla massima armonia di natura e libertà
2. Ecocentrismo
41
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
• Doveri e rispetto verso il sistema natura
• Sentirsi parte della natura
• Senza bisogno di comprenderla appieno
• Cercare però di comprenderla
• Contribuire al mantenimento dell’equilibro dinamico
2. Ecocentrismo
42
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Reinterpretare l’etica kantiana, senza
lasciare Kant
1. Ridiscutere l’antropocentrismo specista
2. Animalismo e ambientalismo kantiani
3. Punti aperti
Considerazioni conclusive
43
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
• Dall’antropocentrismo forte e specista a
un antroposcopismo da contestualizzare
• Antropocentrismo debole o rivisitato
• Da dominatore ad amministratore
• Da un etica umana alla bioetica animale e ambientale
1. Antropocentrismo specista 44
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
• Etica relazionale e formale
• Riattualizzazione in base a conoscenze
contemporanee e contesto odierno
a) Animalismo kantiano
b) Ambientalismo kantiano
2. Animali e ambiente
45
Struttura
I.
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Contro caccia, attività di diletto e sperimentazione
II. Vestiario e alimentazione?
• No simpatia, sensibilità o razionalità
• Diritto di uccidere, non dovere
• Tutela degli animali utilizzati anche quanto «è possibile
raggiungere lo stesso fine con altri mezzi»
a. ‘Questione animale’
46
Struttura
I.
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Essere umano è ente di natura
II. In natura esiste un progetto cui l’uomo partecipa
attivamente, anche senza comprenderlo appieno
• Tutelare il bello di natura
• Tutela di specie ed ecosistemi
• Tutelare le risorse naturali
• Tutela del diritto degli «altri» ad accedere alle risorse
b. ‘Questione ambientale’
47
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
• Kant era sia animalista sia ambientalista
• Oggi andrebbe oltre la bioetica
• Non andrebbe però oltre l’antroposcopismo
• È abbastanza?
• Biocentrismo individualistico
• Ecocentrismo olistico
3. Punti aperti
48
Struttura
Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
• Non è sempre lecito abbattere un albero o sfruttare un
animale non umano
• Alle volte bisogna lasciare lì l’albero affinché altri ne possano
godere o utilizzare altri mezzi per perseguire i nostri fini
• Ma l’albero e l’animale non umano andrebbero forse
tutelati perché hanno un valore all’interno di una
comunità morale in cui siamo noi che dobbiamo ancora
imparare a entrare? Qual è il mio posto in natura?
3. Punti aperti
49
Matteo Andreozzi
[email protected]
GRAZIE
L’etica kantiana a confronto con la questione
animale e quella ambientale