Appunti di geometria A.s. 2013-2014 1 Prof. Luigi Cai APPUNTI Angoli formati da due rette parallele tagliate da una trasversale (alterni interni ed esterni, corrispondenti, coniugati). In un triangolo l’angolo esterno è congruente alla somma degli angoli interni non adiacenti ad esso. Somma degli angoli interni ed esterni di un poligono di n lati: Si = (n – 2)∙180° Se = 360° In un triangolo il segmento che congiunge i punti medi di due lati è parallelo al terzo lato e congruente alla sua metà. A o EF // BC E EF = ½ BC F o B C Luoghi geometrici Insiemi di punti che soddisfano tutti ad una stessa proprietà. Asse di un segmento (retta perpendicolare al segmento e passante per il suo punto medio) Luogo geometrico dei punti equidistanti dagli estremi di un segmento. o P o PA = PB A B Bisettrice di un angolo (semiretta uscente dal vertice che divide l’angolo in due parti congruenti). Luogo geometrico dei punti equidistante dai lati dell’angolo. A o P O o B AOˆ P POˆ B AP = PB Appunti di geometria A.s. 2013-2014 2 Prof. Luigi Cai Punti notevoli dei triangoli Circocentro Punto in cui si incontrano i tre assi di un triangolo È equidistante dai vertici del triangolo (luogo geometrico) È il centro della circonferenza circoscritta al triangolo Può essere interno o esterno al triangolo A B C Incentro Punto in cui si incontrano le tre bisettrici di un triangolo È equidistante dai lati del triangolo (luogo geometrico) È il centro della circonferenza inscritta al triangolo È sempre interno al triangolo. A B C Ortocentro Punto di incontro delle tre altezze del triangolo Può essere interno o esterno al triangolo Baricentro Punto di incontro delle tre mediane di un triangolo Divide ciascuna mediana in due parti: quella che contiene il vertice è doppia della altra. Circonferenza Luogo geometrico dei punti equidistanti da un punto fisso detto centro. La perpendicolare condotta dal centro ad una corda divide sia la corda, sia l’arco, sia l’angolo al centro in due parti congruenti. A o O◦ o B Appunti di geometria A.s. 2013-2014 3 Prof. Luigi Cai Corde congruenti equidistano dal centro e viceversa. Retta tangente ad una circonferenza È una retta che tocca la circonferenza in due punti coincidenti La retta tangente è perpendicolare al raggio nel punto di tangenza. O◦ A Angoli al centro Angoli aventi il vertice nel centro di una circonferenza A O◦ B Angoli alla circonferenza Angoli aventi il vertice sulla circonferenza e i lati o entrambi secanti o uno secante e l’altro tangente. V V A A B In una circonferenza l’angolo al centro è sempre il doppio del corrispondente angolo alla circonferenza. V AOˆ B 2 AVˆB ◦O B A Angoli alla circonferenza che insistono sullo stesso arco o su archi congruenti sono congruenti Appunti di geometria A.s. 2013-2014 4 Prof. Luigi Cai Angoli alla circonferenza che insistono su una semicirconferenza sono retti C ◦ A B I segmenti di tangente condotti ad una circonferenza da un punto P esterno ad essa sono congruenti. A P O◦ B Inoltre PO è bisettrice degli angoli AOˆ B e APˆ B . Quadrilateri Se un quadrilatero è circoscritto ad una circonferenza allora la somma di due lati opposti è congruente alla somma degli altri due. A B D O◦ AB + DC = BC + AD C Se un quadrilatero è inscritto in una circonferenza allora gli angoli opposti sono supplementari. A Aˆ Cˆ 180 0 B O◦ D C Bˆ Dˆ 180 0 Appunti di geometria A.s. 2013-2014 5 Prof. Luigi Cai Teoremi di Euclide A H B C 1° Euclide: AB2 = AH∙AC BC2 = CH∙AC 2° Euclide: BH2 = AH∙HC I teoremi di Euclide possono anche essere enunciati nel modo seguente: Un cateto è medio proporzionale tra la sua proiezione sull’ipotenusa e l’ipotenusa stessa: L’altezza relativa all’ipotenusa è media proporzionale tra le proiezioni dei cateti sull’ipotenusa: AH : AB = AB : AC oppure CH : BC = BC : AC AH : BH = BH : HC Teorema di Talete Un fascio di rette parallele determina su due trasversali due classi di segmenti direttamente proporzionali, cioè il rapporto tra due segmenti sulla prima trasversale è uguale al rapporto dei segmenti corrispondenti sull’altra trasversale. t t’ A A’ Ad esempio : AB : CD = A’B’ : C’D’ B B’ C C’ D D’ Il teorema di Talete trova applicazione nei triangoli : Una retta parallela ad un lato di un triangolo divide gli altri due in parti direttamente proporzionali. A E B Hp: Th: F C EF // BC AE : EB = AF : FC oppure AE : AB = AF : AC Appunti di geometria A.s. 2013-2014 6 Prof. Luigi Cai TEOREMA DELLA BISETTRICE DELL’ANGOLO INTERNO In un triangolo la bisettrice di un angolo interno divide il lato opposto in due parti direttamente proporzionali agli altri due lati. A AD : DC = AB : BC D B C FIGURE PARTICOLARI Triangolo isoscele inscritto in una circonferenza Si prolunga l’altezza CH fino ad incontrare la circonferenza in D. Si ottiene il triangolo rettangolo CBD al quale si possono applicare i teoremi di Euclide. Trapezio circoscritto ad una circonferenza A Si hanno le seguenti proprietà: I segmenti di tangenza sono congruenti AB+DC = AD+BC (proprietà dei quadrilateri circoscritti ad una circonferenza) COB e AOD sono triangoli rettangoli, ai quali si possono applicare i teoremi di Euclide Trapezio circoscritto ad una semicirconferenza I triangoli ADK e AHO sono congruenti AD = AO I triangoli CMB e LBO sono congruenti CB = BO Appunti di geometria A.s. 2013-2014 7 Prof. Luigi Cai Trapezio o rettangolo inscritto in una semicirconferenza semicirconferenza oppure un punto preso sulla Si congiunge un punto che si trova sulla semicirconferenza con gli estremi del diametro , ottenendo così un triangolo rettangolo, al quale applicare i teoremi di Euclide. Triangolo isoscele circoscritto ad una semicirconferenza Al triangolo COB si possono applicare i teoremi di Euclide Triangolo isoscele circoscritto ad una circonferenza I triangoli CHB e COD sono simili, pertanto si possono applicare le proprietà della similitudine. TRIANGOLI RETTANGOLI CON GLI ANGOLI PARTICOLARI DI 30° , 60° , 45° A F G o 0 60 45 30o B 450 C 1 AC 2 3 AC BC = cateto opposto all’angolo di 60° è : 2 2 EF DE = cateto opposto all’angolo di 45° è : 2 quindi : EF lato 2 D E AB = cateto opposto all’angolo di 30° è : oppure EF diagonale del quadrato DEGF e Appunti di geometria A.s. 2013-2014 8 Prof. Luigi Cai RELAZIONI TRA I LATI E I RAGGI DEI POLIGONI REGOLARI INSCRITTI IN UNA CIRCONFERENZA Quadrato inscritto ABC è un triangolo rettangolo con gli angoli di 45° , pertanto: 2 2 l4 AC 2r r 2 l4 r 2 2 2 Triangolo equilatero inscritto Si prolunga l’altezza CH, ottenendo il triangolo rettangolo CBD con gli angoli particolari di 30° e 60° : 3 3 l3 DC 2r r 3 l 3 r 3 2 2 Esagono inscritto A r l6 60° 60° O Il triangolo AOB è equilatero, pertanto ha i lati congruenti: l6 r 60° r B OSSERVAZIONI Le tre proprietà appena descritte si ritrovano nei problemi sotto la seguente forma: In una circonferenza di raggio r si chiede di tracciare una corda congruente al lato del triangolo equilatero inscritto. B 30° A C Si hanno due informazioni: AB = r 3 La corda AB forma con il diametro AC un angolo di 30° Appunti di geometria A.s. 2013-2014 9 Prof. Luigi Cai In una circonferenza di raggio r si chiede di tracciare una corda congruente al lato dell’esagono inscritto. B Si hanno due informazioni: AB = r La corda AB forma con il diametro AC un angolo di 60° 60° A C In una circonferenza di raggio r si chiede di tracciare una corda congruente al lato del quadrato inscritto. B Si hanno due informazioni: AB = r 2 La corda AB forma con il diametro AC un angolo di 45° 45° A C O SEZIONE AUREA DI UN SEGMENTO E’ la parte di segmento che è media proporzionale tra l’intero segmento e la sua parte restante. a A B x C a-x AC = x è la sezione aurea di AB AB : AC = AC : CB Sostituendo nella proporzione i valori in figura: a : x = x : (a-x) x2=a(a-x) x2 + ax –a2 = 0 Risolvendo l’equazione si trova che la sezione aurea è: x= 5 1 a 0,61803... a 2 RAPPORTO AUREO E’ il rapporto tra la misura del segmento e la sua sezione aurea (si indica con la lettera ): 5 1 1,61803... 2 Osservazione: il rapporto aureo è un numero puro. LATO DEL DECAGONO REGOLARE INSCRITTO AD UNA CIRCONFERENZA Il lato di un decagono regolare è la sezione aurea del raggio della circonferenza circoscritta 5 1 l10 r 2 Appunti di geometria A.s. 2013-2014 10 Prof. Luigi Cai RAGGIO DELLA CIRCONFERENZA INSCRITTA IN UN TRIANGOLO di cui si conoscono le misure dei lati Dati: AB = c BC = a Verificare che r Dove AC = b A p p = semiperimetro A = area del triangolo da calcolare con la formula di Erone RAGGIO DELLA CIRCONFERENZA CIRCOSCRITTA AD UN TRIANGOLO di cui si conoscono le misure dei lati Dati: AB = c BC = a Verificare che r AC = b a bc 4 A Dove A = area del triangolo da calcolare con la formula di Erone SIMILITUDINE DEI TRIANGOLI Definizione: Due triangoli si dicono simili se hanno gli angoli ordinatamente congruenti e i lati, opposti agli angoli congruenti, in proporzione. C C’ A ABC B A’B’C’ A’ Aˆ Aˆ ' , Bˆ Bˆ ' , Cˆ Cˆ ' B’ AB : A' B' BC : B' C' AC : A' C' Appunti di geometria A.s. 2013-2014 11 Prof. Luigi Cai In due triangoli simili si dicono corrispondenti o omologhi i lati opposti agli angoli congruenti Si chiama rapporto di similitudine il rapporto tra due lati omologhi. Criteri di similitudine Permettono di stabilire se due triangoli sono simili. 1° criterio: Due triangoli sono simili se hanno due angoli rispettivamente congruenti. 2° criterio: Due triangoli sono simili se hanno un angolo rispettivamente congruente compreso tra lati proporzionali (ad esempio: Aˆ Aˆ ' e AB : A' B' AC : A' C' ). 3° criterio: Due triangoli sono simili se hanno i tre lati rispettivamente proporzionali . AB : A' B' BC : B' C' AC : A' C' Proprietà dei triangoli simili 1) In due triangoli simili le basi stanno fra loro come le rispettive altezze C C’ Hp: ABC A’B’C’ Th: AB : A’B’ = CH : C’H’ B A A’ H B’ H’ 2) In due triangoli simili i perimetri stanno fra loro come due lati omologhi. C C’ Hp: ABC Th: A B A’ A’B’C’ 2p : 2p’ = AB : A’B’ B’ 3) In due triangoli simili le aree stanno fra loro come i quadrati di due lati omologhi. C C’ Hp: ABC Th: A B A’ B’ A’B’C’ A : A’ = AB : A’B’ Appunti di geometria A.s. 2013-2014 12 Prof. Luigi Cai 4) Teorema delle corde Se due corde di una circonferenza si intersecano, i segmenti che si formano su una di esse sono i medi di una proporzione e i segmenti sull’altra sono gli estremi della stessa proporzione. A Hp : AB e CD corde D Th: AE : DE = EC : BE E C B 5) Teorema delle secanti Se da un punto esterno ad una circonferenza si conducono due secanti, la parte esterna e l’intera secante di una secante sono i medi di una proporzione e la parte esterna e l’intera secante dell’altra secante sono gli estremi della stessa proporzione. A Hp: PC e PA secanti B P Th: PB : PD = PC : PA D C 6) Teorema della secante e della tangente Se da un punto esterno ad una circonferenza si conducono una tangente e una secante, il segmento di tangenza è medio proporzionale tra l’intera secante e la sua parte esterna. T Hp: PA secante e PT tangente P B A Th: PB : PT = PT : PA