Dott. ssa Annarita Pelliccioni, Vaccinazioni in età adulta

LE VACCINAZIONI OGGI
intervento della SItI Marche
•
Vaccinazione in età adulta
in età fertile e
in età anziana
Dr.ssa Anna Rita Pelliccioni
([email protected])
ASUR – AV1- Dipartimento Prevenzione
Igiene e Sanità Pubblica
DPCM «Nuovi LEA»
2017
«Nuovi LEA»
• tre tipi principali di servizi:
• “assistenza sanitaria collettiva in ambiente di
vita e lavoro” (un insieme di servizi di tutela
della collettività e di profilassi delle malattie
parassitarie o infettive),
• assistenza distrettuale (ad esempio assistenza
farmaceutica e consultoria ad anziani, disabili
o malati gravi)
• assistenza ospedaliera.
Calendario vaccinale PNPV 2017-19
POSSIBILE CALENDARIO VACCINALE REGIONE
MARCHE
Vaccinazioni in età adulta (18->64 aa)
• Soggetti non a rischio
per patologie croniche
• Viaggiatori
Internazionali
• Lavoratori a rischio
occupazionale
• A rischio per
condizione
sociale/familiare
• Soggetti a rischio :
• Per situazioni fisiologiche
immaturità/senescenza
• Per patologie croniche
primitive/secondarie :
• Strumento di prima scelta
• La vaccinazione è una priorità in
Sanità Pubblica perché:
• RIDUCE LE COMPLICANZE
• EVITA RICOVERI
• AUMENTA L’EFFICIENZA
DELL’ASSISTENZA SANITARIA
Profilassi vaccinale per i soggetti a rischio x
patologie
• Dal PNPV 2012-14 capitolo dedicato ai soggetti a rischio
• Rottura dell’equilibrio immunologico in soggetti con patologie
cardiovascolari , epatiche, broncopolmonari ecc.
• diabete : anomalie genetiche e metaboliche con scarso controllo
glicemico e acidosi con < del CD4/CD8, alterazione dei Linfociti Natual
Killer (NK), < attività fagocitaria dei monociti
• Pazienti diabetici >65aa hanno un rischio > 2,3 volte per IPD dei sani
con un esito fatale del 30%
• Insuff. Cardiaca congestizia : < del numero e alterazione della
funzione dei linfociti NK ;> livelli dei tumor necrosis factor (TNF) e
interleuchina 1 e 6 ;
• Pz con insuff. Cardiaca > 65 aa. rischio di IPD di 3 volte rispetto ai sani
Profilassi vaccinale per i soggetti a
rischio x patologie
• BPCO : è la patologia più frequentemente associata alle
infezioni pneumococciche, nei soggetti > 65 aa. Il rischio IPD
5 volte superiore rispetto ai sani con indice di fatalità > 30%
• FUMO : dal 2009 indicazione alla vaccinazione anti-Pneumo,
nei soggetti competenti adulti con una significativa
relazione dose/risposta con il rischio di IPD per numero di
sigarette fumate
• ASPLENIA : maggiore suscettibilità alle infezioni batteriche,
le sepsi letali nel 1 aa dalla splenectomia 0,2-0,4 % con un
rischio di 4,6 volte rispetto alla popolazione sana
Proporzione dei soggetti con patologie croniche
per età in 11 paesi della UE
CONVEGNO SITI 2016 Prof. Bonanni
Influenza: andamenti a confronto
Influenza : 2°settimana 2017
Influenza : che cosa è circolato
Influenza : Distribuzione dei sierotipi in base all’età (ECDC 2° sett)
vaccini quadrivalenti (QIV) WHO
raccomanda l’inserimento del virus
B/Phuket/3073/2013-like
(lineaggio
B/Yamagata), in aggiunta ai tre del
vaccino trivalente (TIV). Il vaccino
QIV
rispetto al vaccino trivalente,
consente una prevenzione completa
verso l’influenza B in quanto protegge
contro entrambi i lineages di virus B,
risolvendo
quindi
il
problema
determinato dal mismatch totale (non
concordanza del lineage B presente nel
vaccino rispetto a quello circolante) o
dal mismatch parziale (co-circolazione
di entrambi i lineages B).
• Andamento
Influenza nella
Regione Marche
Congresso Siti 2016- Prof. Bonanni
antigenic drift (deriva antigenica):
accumulo graduale di mutazioni minori, come le
sostituzioni nucleotidiche, nel genoma virale che
determinano un potenziale codificante lievemente
alterato e di conseguenza alterata l'antigenicità, in
grado di condurre a un ridotto riconoscimento da
pare del sistema immune. Questo processo avviene
continuamente in tutti i virus, ma con frequenza
molto diversa; ad esempio, è molto più frequente
nei virus a RNA che nei virus a DNA. Come risposta,
il sistema immune si adatta continuamente in
termini di riconoscimento e di risposte alle nuove
strutture antigeniche, ma è comunque sempre un
passo dietro. Nella maggior parte dei casi, tuttavia,
alla fine il sistema immune è in grado di sopraffare
il virus determinando la sua eliminazione .
antigenic shift (sostituzione
antigenica): processo in cui il
riassortimento del genoma virale
segmentato con un altro genoma di
differente tipo antigenico determina
un repentino e drammatico
cambiamento nell'antigenicità di un
virus. Ciò causa un iniziale incapacità
del sistema immune di riconoscere
un nuovo tipo antigenico, mettendo
il virus in posizione vantaggiosa.
• Indicati per
• i soggetti anziani /
immunocompromessi
Vaccinazione Pneumococcica negli adulti/anziani
• in Italia lo pneumococco prima causa di morte per meningiti e sepsi e di 1/3
delle polmoniti acquisite in comunità
• Non vi è corrispondenza tra sierotipi nel nasofaringe dei bambini e sierotipi
che provocano IPD nella popolazione adulta/anziana …quindi ? bisogna
estendere la vaccinazione alle altre fasce di età
• In Europa solo il 10% degli > 50 anni è vaccinato contro lo pneumococco con
scenari prossimi futuri di :
• aumento ospedalizzazione e della spesa sanitaria
• antibioticoresistenza
PNVP 2017-19 vaccinazione antipneumococcica
negli soggetti adulti
•
Introduzione della vaccinazione anti-pneumococco nei soggetti adulti a
partire dalla prossima stagionale antinfluenzale 2017-2018.
Tale offerta può anche avvenire durante tutto l’anno solare disgiunta dalla
campagna antinfluenzale.
La coorte target destinataria dell’offerta è rappresentata dai soggetti di 65 anni
di età con offerta attiva e gratuita da parte del SSR
MODALITA’ :
• soggetti mai vaccinati contro lo pneumococco o con stato vaccinale
sconosciuto:
somministrare 1 dose di PCV13; qualora si ritenga opportuna una
somministrazione sequenziale di PCV13 e del vaccino polisaccaridico 23-valente
(PPV23), la dose di PCV13 deve sempre precedere la somministrazione di PPV23
e l’intervallo tra i due vaccini deve essere di 6-12 mesi (l’intervallo minimo
accettabile è di 8 settimane);
• soggetti che abbiano ricevuto in precedenza una o più dosi di PPV23 ma non
ancora vaccinati con PCV13: somministrare 1 dose di PCV13 dopo almeno 1
anno dall’ultima dose di PPV23.
Epidemilogia delle meningiti in Italia
pneumococco
• Prima causa con ¾ dei casi
di IBI(Infezioni batteriche Invasive)
• Riduzione casi di IPD «DOPPIO
SCALINO»
• Casi di IPS da 19A quasi azzerati
PER SOGGETTI < 2 aa
• Per il sierotipo 3 riduzione del
68%
• Per il sierotipo 6° riduzione del
100%
• Per i sierotipi 1 e 7F riduzione del
91%
meningococco
•
•
•
•
Seconda causa di IBI con 11%
Metà dei casi <= 2 aa.
2/3 dei casi entro 1 anno
Mai assente in tutto l’arco della
vita
• Variazione della prevalenza dei
sierotipi : dalla fine degli anni 90
crescente aumento del Y in
Europa e USA
• In Italia crescente aumento del
sierotipo C (nel 2011 il 17% nel
2015 il 40% ) dati sottostimati
Malattie Batteriche Invasive in Italia :agenti eziologici
(fonte ISS al l’aprile 2016)
Incidenza della malattia invasiva pneumococcica (IPD) in Italia
I valori più elevati si riscontrano nella fascia ≥65 anni e nella fascia
pediatrica (0-4 anni)
Andamento epidemiologico dei sierotipi B C Y W 135
(USA 1989-2007 Prof. Azzari UPneumo Date 2016)
Incidenza casi di IMD in Italia da sierotipi A, W135, Y 2006-15 (Prof. Azzari Congresso SiTi 2016 dati SIMI al 4-04-2016)
• Capsula polisaccaridica
• Proteine sottocapsulari
sierogruppo
virulenza
• fenomeno dello «switching» capsulare
uno stesso meningococco con una sequenza particolarmente
aggressiva può manifestarsi con sierogruppi diversi
• I meningococchi si scambiano materiale genetico capsulare e
quindi un Men ST11 con capsula C diventi un Men ST11 con
capsula Y
• Fortemente indicato il vaccino quadrivalente
VACCINO contro HERPES ZOSTER
DONNE IN ETA’ FERTILE PNPV 2017-19
offerta attiva della vaccinazione antivaricella agli
adolescenti suscettibili (11-18 anni), alle donne suscettibili in età fertile e ai soggetti ad
elevato rischio individuale e professionale
Strategia per la pertosse !
L.