Obesità infantile
Obesità – condizione caratterizzata da eccesso di tessuto adiposo rispetto alla massa magra.
Massa magra è composta da: tessuto osseo e muscolare, liquidi corporei: linfa, sangue,
acqua. Infatti più muscoli abbiamo, più calorie
bruciamo, sia a riposo che in attività. Per questo
motivo, quando si desidera perdere peso, occorre
combinare la dieta con un’attività fisica aerobica,
esercizi di potenziamento dei muscoli con i pesi.
Massa grassa è composta da: tessuto adiposo che
è poverissimo di acqua e non brucia calorie. Gli
Adipociti sono cellule del tessuto adiposo che
contengono le scorte di trigliceridi. Una certa
quantità di grasso è comunque necessaria sia come scorta energetica sia per il buon
funzionamento dei processi fisiologici umani, che per le sue funzioni termoregolatrici,
protettive e modellanti. La percentuale ideale di grasso è del 10-15% per l’uomo e del
17-22% per la donna.
L’obesità è una malattia sociale (interessa larga fascia sociale, ha costi molto alti per la
società). L’obesità è presente soprattutto nei paesi industrializzati. In Italia colpisce circa ¼
della popolazione in particolare il 25% bambini èsovrappeso o obeso.
Indice di massa corporea – grado di obesità.
IMS =
Normalità:
Sovrappeso:
Obesità:
18.5 – 25
25 – 30
> 30
Peso ideale è legato all’età, al sesso, alla
statura, alla struttura ossea, alla
distribuzione muscolare. Il peso ideale è
collegato anche alla maggior produttività e
longevità (durata della vita). Il girovita si
misura a livello ombelicale e deve essere:
per le donne 88 cm, per gli uomini 102 cm.
Un girovita eccessivo è correlato malattie
cardiovascolari.
Obesità primaria
causata da un
eccesso di cibo, scarsa attività fisica
Obesità secondaria
conseguenze di
una patologia (ormonale), eredo-familiare.
Eredo-familiare può essere dovuta a fattori genetici ma anche scorretto regime alimentare
in famiglia.
È fondamentale prevenire questo problema fin dall’infanzia per sviluppare adeguato
rapporto con il cibo e il proprio corpo perché un bambino obeso si porterà problemi nell’età
adulta. Infatti gli adipociti si formano nei primi anni di vita
Perché aumenta obesità infantile:
 per grande e varia disposizione di cibo (supermercati, distributori, pubblicità che
stimola acquisto)

bambini vengono lasciati molto tempo da soli a casa e sono liberi di prendere nella
dispesa quello che vogliono

si muovono poco , stanno spesso seduti di fronte alla TV, al computer perciò hanno
scarsissimo consumo energetico.
Problemi infantili con l’obesità:
riduzione della crescita in altezza
problemi scheletrici (valgismo, piede piatto …)
difficoltà respiratorie
affaticamento
scarsa resa scolastica
problemi psicologici
Complicanze nell’adulto con l’obesità:
diabete di tipo 2
malattie cardiovascolari
disturbi digestivi
emorragie cerebrali
dispnea
sonnolenza
artrosi
vene varicose
Ipertensione
Quando una persona è in leggero sovrappeso non ha bisogno del dietologo ma può
controllare da solo il proprio peso (ridurre quantità del cibo, evitare cibi calorici inutili, fare
più movimento). Un dietologo
ha un ruolo importante quando
si tratta di obesità, infatti
elabora una terapia che si basa
sulla dieta individualizzata che
mira alla perdita di massa grassa
e preserva la massa magra. E’
importante anche intervenire
sulla motivazione del paziente e
se necessario fornire al paziente il necessario supporto psicologico. Per rimuovere massa
grassa ci vuole tempo. La Riduzione non deve essere rapida perché il tessuto adiposo si
perde lentamente.
Nei grandi obesi viene proposto un intervento chirurgico (by-pass gastrico) , è questa una
soluzione drastica che prevede la riduzione chirurgica di parte dello stomaco e/o parte del
tenue che può interferire con il corretto assorbimento dei nutrienti indispensabili.
Meno drastico ma anche meno efficiente è il posizionamento di un palloncino nello stomaco
usando la stessa tecnica della gastroscopia. Il palloncino viene in seguito gonfiato e produce
senso di sazietà.