GRADO e
NAPOLEONE
Programma
Programma
Martedì25
19giugno
giugno2013
2012ore
ore18,00
18,00
Martedì
Municipio, sala
sala consiliare (piazza Biagio
Municipio,
Biagio Marin):
Marin):
Presentazione
della
Settimana
napoleonica
e
conferenza
presentazione della Settimana Napoleonica
del dott.
e Napoleone:
battaglie
del
dott. Paolo
PaoloForamitti
Foramitti“Grado
“Grado
tra Napoleone
e glie
racconti 1810-1812”.
Asburgo”.
COMUNE DI GRADO
Piazza B. Marin, 4 tel. +39 0431 82630
[email protected]
Venerdì28
22giugno
giugno2013
2012dalle
dalleore
ore19,00
19,00
Venerdì
Parco delle Rose, Accampamento militare
Parco delle Rose, accampamento militare;
Centro storico, presenza gruppi storici e picchetti militari.
Centro storico, presenza gruppi storici e picchetti militari.
Sabato 23 giugno 2012 dalle ore 10,00
Campiello
dellaMarin
Scalaallestimento
dalle ore 21.30
Piazza Biagio
tende comando militare
L’associazione
Grado
Teatro
“Napoleon” regia
e punto informazioni, libri e presenta:
oggettistica.
diSfiTullio
Svettini.
lata reparti
e loro presentazione
dalle ore 16,00
Sabato
giugno 2013sbarco
dalle ore
10,00e battaglia sulla
Inizio 29
schieramento,
inglese
spiaggia
“Settimo
Cielo”,sfilata
Ritirata
Dal
Parco principale
delle Roseall’altezza
a Piazza Biagio
Marin,
dei
dei francesi
attraverso varco Giardino Palatucci,
reparti
e loro presentazione.
scaramucce
fino in piazza B.Marin, occupazione piazza
Dalle
ore 16,00
da parte
degli inglesi,
resa dei
francesi,
alzabandiera
Inizio
schieramento,
tentativo
di sbarco
e battaglia
sulla
inglese. principale all’altezza della porzione di spiaggia
spiaggia
dalle ore 21,00
denominata
“Settimo Cielo”, e il Giardino Palatucci.
Centro storico, animazione gruppi storici.
Dalle ore 21,00
Gruppi di rievocatori e ronde militari animeranno il
Domenica 24 giugno 2012 dalle ore 11,00
centro storico.
Piazza Biagio Marin, battaglia simulata con riconquista
del paese da parte dei francesi e ritirata dei reparti
Domenica
30 giugno
2013 dalle ore 11,00
inglesi verso
la spiaggia
Piazza
Biagio
Marin,
battaglia
simulata con al termine la
Parata finale.
formale resa del presidio francese e occupazione asburgica
di Grado.
Rassegna finale con tutti i reparti presenti.
In copertina
Particolare del quadro “Rivoli Vs Victorius”, raffigurante
battaglia di Grado, conservato a Pirano presso il
Inlacopertina
Museo
del del
mare.
Particolare
quadro “ Rivoli Vs. Victorious” raffigurante
la battaglia di Grado del 1812, conservato a Pirano presso
il Museo del mare.
Battaglie e Racconti
1813-1814
Con il patrocinio di:
Delegazione Nord Italia
Con la partecipazione di:
La Guarnigione
Porto Nuovo
1811
K.K. IR 14
Von Klebeck
Associazione
Napoleonica
d’Italia
Corsari
Anconetani
11eme Regimént
Legére
Gruppo
Fiorile
GIT
Spiaggia
di Grado
Associazione
Grado
Voga
Lega
Navale
Grado
Protezione
Civile
Grado
Associazione
Grado Teatro
Associazione
Grado Teatro
Rievocazione Storica
Grado tra Napoleone
e gli Asburgo
25, 28-29-30 Giugno 2013
Grado, storia e rievocazione storica
Grado, 1813-1814. Dopo la disastrosa campagna di Russia del
1812, l’esercito di Napoleone deve fronteggiare la rinnovata
ostilità delle nazionalità che aveva sconfitto nelle precedenti
guerre. Anche l’Impero degli Asburgo, formalmente alleato di
Napoleone dopo il matrimonio di Maria Luisa d’Austria con
l’Imperatore dei Francesi, rompe l’alleanza e schiera il suo
esercito con la grade coalizione contro la Francia.
Nell’agosto del 1813 nei territori delle odierne Carinzia, Friuli
Venezia Giulia, Slovenia e Croazia ripresero gli scontri tra le
truppe Asburgiche e quelle Franco-Italiane guidate dal Viceré
Eugenio Beauharnais, che in breve tempo furono costrette
a ritirarsi lasciando pochi presidi in alcune località rimaste
isolate e assediate, tra le quali Osoppo e Palmanova, che
resistettero a lungo, Trieste, che presto si arrese, e Grado, primo
importante caposaldo della difesa costiera del Regno d’Italia
di Napoleone. Il mare Adriatico era sempre controllato dalle
navi di Sua Maestà Britannica, che appoggiavano l’avanzata
dell’esercito austriaco sulla costa.
Dopo lo sbarco inglese del 1810, Grado era stata munita di
ben due fortini per la sua difesa da attacchi nemici, uno in
riva al mare, nel luogo dove oggi sorge il Condominio Fortino
che nel nome lo ricorda ancora, ove era anche collocato il
telegrafo ottico per comunicare con Pirano, e un altro, il forte
Eugenio, in onore del Viceré, al di là del canale che conduceva
al porto. La guarnigione di Grado, formata da artiglieri
guardiacoste, finanzieri e marinai italiani e fanteria francese,
era approvvigionata direttamente da Venezia e fungeva da
caposaldo ad una serie di batterie costiere a Punta Sdobba, Porto
Buso e Punta Tagliamento, che furono subito conquistate dagli
austriaci al momento della loro avanzata.
Alcune testimonianze ricordano che la resistenza del presidio fu
effettiva: in data 6 dicembre 1813 risulta che “Il brick inglese
e 12 scialuppe attaccarono Grado ben difesa dal capitano Geant,
malgrado la defezione di parecchie guardie di finanza”.
Il “capitano Geant”, comandante della guarnigione dell’isola,
era francese e si chiamava in realtà Joseph Johan de Johannis,
durante l’assedio si sposò con una fanciulla graisana, Francesca
Marocco, e al termine delle guerre napoleoniche ritornò a Grado,
dove nacque il loro figlio.
Una dettagliata cronaca dell’assedio di Venezia ci offre un
ulteriore particolare, e testimonia l’arrivo nell’antica capitale
della Serenissima del presidio che aveva abbandonato Grado,
avvenuto il 18 gennaio 1814: “Martedì, resa di Grado. Oggi è
entrata la poca guarnigione di Grado consistente in 40 uomini.
Quel forte fu abbandonato perché mancavano i viveri”. Da altre
informazioni dell’epoca apprendiamo che la guarnigione era
partita uno o due giorni prima, dopo aver avuto notizia che gli
austriaci avevano requisito lungo la costa delle barche con le
quali si apprestavano ad attraversare le laguna per occupare
Grado, cosa che fecero appena le truppe francesi furono partite.
Nel gennaio del 1814 le truppe imperiali asburgiche presero
possesso dell’isola di Grado, innalzando la bandiera con l’aquila
bicipite degli Asburgo, destinata a rimanervi per oltre un secolo.
La rievocazione storica di Grado permette oggi di ricordare, a
due secoli di distanza, eventi che al tempo di Napoleone hanno
caratterizzato la storia dell’isola e della regione, riproponendo in
modo entusiasmante al pubblico gli scontri e l’avvicendamento
delle truppe napoleoniche ed asburgiche nell’occupazione dell’isola,
grazie alla partecipazione dei rievocatori, reenactors, provenienti
da varie parti d’Italia e che con passione indossano le sgargianti
uniformi di quell’epoca e ricostruiscono aspetti delle battaglie e
della vita civile e militare.
Paolo Foramitti
Accampamento
Battaglia
Battaglia
Sbarco truppe
in spiaggia