08 Percorsi botanici: Percorso Colore La fioritura dei fiori e delle piante può essere considerata un evento speciale. Associando ogni pianta ad un mese sarà possibile avere un percorso di fioritura annuale con colori e forme ogni mese diversi. GENNAIO: Bucaneve FEBBRAIO: Abelia MARZO: Margherita Conosciuti anche con il nome di Bucaneve, questi fiori sbocciano già in inverno. La coltivazione, in realtà semplice, diventa difficile per il fatto che le radici non attecchiscono facilmente. Nonostante si consigli di piantarli in luoghi molto luminosi, possono crescere bene anche sotto gli alberi. Abelia è un genere di pianta della famiglia delle Caprifoliaceae (incluso nelle Linnaeaceae dalla classificazione APG). Il nome del genere deriva dal suo scopritore, il medico Clarke Abel, che nei primi anni del 1800 giunse in Cina dove si dedicò anche allo studio della flora. Preferisce medio sole al riparo dai venti freddi nelle regioni settentrionale, prevedendo anche la pacciamatura con della torba al piede della pianta e un telo di plastica sulla chioma, vuole suolo fresco e fertile, viene anche coltivata in vaso con facilità. La Margherita comune, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteracee, una pianta che cresce a ciuffi, a stelo diritto, rugoso, con foglie basali peduncolate, e caulinari sessili e lanceolate. Le infiorescenze sono dei capolini tondi con fiori a ligula bianchi all’esterno e gialli al centro. Cresce spontanea nei prati, ai bordi delle strade, nei boschi radi, su substrato da calcareo a leggermente acido; è una pianta molto comune in tutta l’Europa fin nelle sue regioni più settentrionali. 27 08 Percorsi botanici: Percorso Colore APRILE: Allium MAGGIO: Calendula GIUGNO: Dahalia L’Allium caeruleum è una pianta ornamentale che necessita di luce solare diretta, anche per molte ore al giorno. Si consiglia di coltivare queste piante in giardino; durante l’autunno in genere non necessitano di protezioni se le temperature minime sono superiori ai - 5° C. Ne esistono due varietà, quello alpino e quello mediterraneo. Genere delle Asteraceae, originario dell’Europa, Nord Africa e Asia mediorientale, comprende oltre 20 specie erbacee annuali o perenni, alte fino a 60-70 cm, la più conosciuta è la Calendula officinalis nota volgarmente col nome di Calendola o Fiorrancio pianta erbacea annuale, pubescente, con fusto angoloso, foglie oblunghe, tenere, di colore verde chiaro, fiori simili a grandi margherite riuniti in capolini terminali di colore giallo-arancio brillante, a centro purpureo, con fioritura dall’estate fino ai primi geli, con numerosi ibridi e varietà nane dai fiori molto grandi e vivacemente colorati. Genere delle Asteraceae, originario del Messico, dove il tubero viene considerato commestibile, comprende una dozzina di specie con innumerevoli ibridi e varietà, hanno radici tuberiformi oblunghe, fusto eretto, spesso legnoso alla base, di altezza variabile tra i 20 cm e i 2 m, foglie grandi composte, formate da 3-5 foglioline dentate, portano fiori semplici o doppi molto decorativi di forma e colori vari. Per la lunga e copiosa fioritura è molto utilizzata come pianta ornamentale nei giardini, in vaso sui terrazzi e industrialmente per la produzione del fiore reciso. 28 08 Percorsi botanici: Percorso Colore LUGLIO: Girasole AGOSTO: Aster Novi SETTEMBRE: Ageratum Il girasole (Helianthus annuus, L. 1753) è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Asteracee, con una grande infiorescenza a capolino. Il fusto può arrivare a 3 metri di altezza, mentre il diametro del capolino può raggiungere i 30 cm. Il nome comune italiano deriva dal fatto che il capolino ruota durante la giornata in direzione del sole, comportamento noto come eliotropismo. Generalmente con il termine settembrini si intendono gli aster novae angliae ed i novi belgi; in effetti però esistono molte varietà di astri a fioritura tardo estiva ed autunnale; Si tratta di piante perenni di facile coltivazione; in genere i settembrini si trovano nelle tonalità del rosa e del lilla, ma esistono varietà a fiore bianco, con il centro giallo. Ogni pianta produce innumerevoli fiori, di dimensioni medie, producendo ampie macchie di colore. A. houstonianum è una specie perenne , originaria del Messico, in genere coltivata come annuale. Produce piccoli cespi compatti, densamente ramificati; i fusti sono sottili, carnosi, di colore verde, e portano foglie ovali, finemente dentellate, di colore verde brillante, dall’aspetto vellutato; da aprile fino all’autunno, all’apice dei fusti, sbocciano piccoli fiori di colore azzurro, simili a piccoli pompon disordinati, riuniti in piccoli grappoli, che si stagliano al di sopra del fogliame. Le piante di agerato possono svilupparsi per un’altezza di circa 35-45 cm, ma esistono numerose cultivar nane, che si mantengono al di sotto dei 30 cm, che vengono utilizzate nelle aiole di annuali e nelle bordure. 29 08 Percorsi botanici: Percorso Colore OTTOBRE: Amello NOVEMBRE: Iris DICEMBRE: Fedia L’ Amello è una pianta che si può coltivare in giardino per tutto l’arco dell’anno. Non teme il freddo e sopporta temperature minime molto rigide. In genere durante i mesi più freddi dell’anno la parte aerea di queste piante dissecca; ricomincerà a svilupparsi con l’arrivo della primavera successiva.Per uno sviluppo equilibrato. L’ Amello è consigliabile posizionarla in luogo in cui riceva almeno alcune ore di sole diretto. L’Amello ha lo sviluppo di un’erbacea perenne. Amello non è sempreverde; durante autunno assume una colorazione viola ; gli esemplari adulti sono di taglia piccola e raggiungono i 50 cm di altezza. In botanica, il genere Iris raccoglie circa duecento specie di piante della famiglia delle Iridacee, il cui fiore è comunemente conosciuto anche con il nome di giaggiolo. Il nome del genere deriva dalla parola greca Iris che significa arcobaleno. Pianta erbacea annuale, glabra, alta 10-30 cm, a caule un po’ quadrangolare e soffuso di porporino, semplice o ramosodicotomo in alto. Le foglie, ovate e ottuse, sono opposte: picciolate e integre le inferiori, sessili e dentate alla base, le superiori. Le infiorescenze sono cimose, dense e terminali. La corolla di colore rosso-porporino, consta di un tubo esile e allungato che si dilata in un lembo bilabiato, a labbro superiore bilobo e inferiore trilobo. Il frutto è una capsula biloculare con un peduncolo che si ingrossa a forma di clava; da qui il nome specifico di “cornucopia”. Molto spesso vengono raccolte le sue tenere foglie, ricche di sali minerali e vitamine, per farne gustose insalate, ma anche per le proprietà diuretiche di questa pianta 30