Servizio di Monitoraggio Farmacoterapeutico (MFT) in farmacia per pazienti polimedicati. Metodo DADER International Master in Clinical Pharmacy Universidad de Granada Granada, 24 Marzo 2014 Farmacista: Gonzalo Nozal Fernández UGC. Intercentros Hospital Universitario Virgen de las Nieves Granada COSA E’ IL MONITORAGGIO FARMACOTERAPEUTICO (MFT)? CONCETTI DEL MFT • Cosa è il MFT • Cosa sono il PRM e l’ RNM Offerta del servizio A. Analisi della situazione • Fasi del MFT C. Visite successive B. Piano di azione CONCETTO MFT: • Servizio professionale sviluppato dai farmacisti, in tutti i suoi ambiti, che ha come obiettivo l’identificazione dei ‘problemi associati ai farmaci’ (PRM, dal suo acronimo in spagnolo) per la prevenzione e risoluzioni di ‘risultati negativi associati ai farmaci’ (RNM, dal suo acronimo in spagnolo). Questo servizio implica un compromesso e deve essere garantito in modo continuativo, sistematico e documentato, in collaborazione con il paziente e i vari professionisti del sistema sanitario, con il fine di ottenere risultati concreti che migliorino la qualità di vita del paziente. Problemi associati ai farmaci (PRMs) Risultati negativi associati ai farmaci (RNMs) PRM vs. RNM Problemi legati all’assunzione del farmaco Il farmaco è dosato male Non dorme bene Farmaco scelto male o comunque in alternativa potrebbero essere scelti farmaci migliori Vomito Errori durante la somministrazione dei farmaci Il farmaco viene somministrato per un periodo superiore a ciò di cui il paziente ha bisogno ¿PRM? ¿RNM? Non seguire la terapia prescritta Rischio di problemi gastrolesivi Utilizzo di una quantità superiore a quella di cui il paziente ha bisogno Decesso Utilizzo di farmaci simili per una stessa patologia Ipertensione arteriosa mal gestita Comparsa di ADR DIAPOSITIVA DE SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMA DADER DE SFT) Definizione RNM: • Risultati negativi associati ai farmaci (RNM): Problemi di salute e/o cambiamenti indesiderati dello stato di salute del paziente attribuibile all’uso o all’abbandono dei farmaci. La identificazione e valutazione di questi RNM mediante la misura e l’utilizzo di variabili cliniche (sintomi, segni, eventi clinici, misure metaboliche e fisiologiche), ci permettono di determinare se la terapia farmacologica sta producendo o meno i suoi effetti. RNM Risultato clinico “Stato di salute attribuibile ad un intervento, o alla sua assenza, su una situazione clinica preesistente” Negativo “Non desiderato nel paziente” Sintomi/Segni Misurazioni cliniche Eventi clinici Decesso Problemi di salute Associato al Farmaco “Uso o non uso del farmaco” LA TERAPIA FARMACOLOGICA FA IL SUO EFFETTO FARMACO CURARE CONTROLLARE ALLEVIARE, PATOLOGIE O SINTOMI MIGLIORA LA QUALITA’ DI VITA DEI PAZIENTI LA TERAPIA FARMACOLOGICA NON FA IL SUO EFFETTO TERAPIA FARMACOLOGICA ¿? FALLISCE La terapia farmacologica fallisce: Perchè non si ottengono i risultati desiderati (obiettivo terapeutico) Quello per cui è stata prescritta Problemi di EFFICACIA Perchè provoca ulteriori danni Effetti avversi/tossicità Problemi di SICUREZZA Classificazione dei RNM Premesse (requisiti) della terapia Necessaria Efficace Fallisce Sicura Problema di salute non trattato. Il paziente soffre di un problema di salute associato a non ricevere un farmaco di cui ha bisogno. Necessità Effetti di un farmaco non necessario. Il paziente soffre di un problema di salute associato a ricevere un farmaco di cui non ha bisogno. Efficacia Inefficacia Il paziente soffre di un problema di salute associato all’inefficacia di un farmaco. Sicurezza Sicurezza. Il paziente soffre di un problema di salute associato alla non sicurezza di un farmaco. DIAPOSITIVA DE SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMA DADER DE SFT) Necessità Il farmaco è necessario quando si prescrive seguendo le indicazioni della scheda tecnica o le norme di buona pratica clinica. In Spagna, le condizioni di impiego autorizzate del farmaco sono riportate nella scheda tecnica o nel foglio riassuntivo delle caratteristiche del prodotto. Le linee guida di buona pratica clinica non sono obbligatorie. Per questo si stabilisce che il farmaco è necessario se così l’ha deciso il medico e l’ha prescritto. Esempio di necessità È necessario un trattamento farmacologico in questo paziente? Paziente: donna di 53 anni, si reca in farmacia per misurare la pressione. Il valore che si ottiene è di 145 - 95 mm Hg, per questo motivo le offriamo il servizio di MFT. Misuriamo la pressione arteriosa nei giorni successivi ottenendo sempre valori superiori a 140 – 90 mm Hg. La paziente non vuole andare dal medico perchè non ha tempo. Efficacia • Un farmaco o schema terapeutico è efficace se si ottiene l’obiettivo terapeutico per cui è stato prescritto. – Si stabilisce che un farmaco è EFFICACE quando raggiunge l’obiettivo terapeutico stabilito, a seconda della condizione clinica del paziente. – Ci sono casi in cui il farmaco non raggiunge l’obiettivo terapeutico previsto, ma permette di ottenere un netto miglioramento della condizione. Anche in questi casi, consideriamo che il farmaco è efficace. Esempio di inefficacia • Paziente di 63 anni trattata con lisinopril 20 mg, schema di somministrazione (1-0-0). Pressione Arteriosa 154/90. Afferma di prendere il farmaco “alcuni giorni”. • Il lisinopril è un antiipertensivo indicato nel trattamento dell’ipertensione arteriosa. La dose di mantenimento abituale è di 20 mg/24 ore. Se dopo 2-4 settimane di trattamento non si ottiene il valore pressorio desiderato, la dose può essere aumentata fino ad un massimo di 80 mg/24 ore. Esempio di inefficacia • Paziente di 23 anni, con episodi occasionali di emicrania. Presenta da ieri cefalea intensa, nausea e fotofobia. Ha assunto paracetamolo 650 mg che aveva in casa. Non ha avuto alcun miglioramento. • Il paracetamolo è un analgesico indicato nel trattamento del dolore lieve o moderato. Sicurezza Si stabilisce che un farmaco NON è SICURO se crea o aggrava un problema di salute del paziente, diverso da quello per cui viene trattato in primo luogo. Esempio di Sicurezza • Paziente di 58 anni. Richiede uno sciroppo per una tosse secca persistente che ha da due settimane circa. Da 3 settimane assume captopril per l’ipertensione arteriosa. • Il captopril è un antipertensivo che come effetto collaterale può provocare tosse secca, irritante, che peggiora durante la notte, e che non passa pur assumendo un antitussivo, indipendentemente dalla dose utilizzata. Definizione PRM: • Problemi associati ai farmaci (PRM): Quelle circostanze che, nel processo di uso dei farmaci, causano o possono causare la comparsa di un risultato negativo associati all’uso dei farmaci. Somministrazione sbagliata del farmaco Inadempienza Dose, schema e/o durata inadeguata Duplicità Probabilità di effetti avversi Altri PRM Problemi nel processo di uso dei farmaci Risultato clinico “Stato di salute attribuibile ad un intervento, o alla sua assenza, su una situazione clinica preesistente” Sintomi/Segni Misurazioni cliniche Eventi clinici Decesso Negativo “Non desiderato nel paziente” Problemi di salute Associato al Farmaco “Uso o non uso del farmaco” Causa o può causare... Problemi associati ai farmaci (PRMs) Risultati negativi associati ai farmaci (RNMs) ANTICOAGULANTE ORALE ANTIINFIAMMATORIO NON STEROIDEO • EFFETTO E MECCANISMO DELL’ INTERAZIONE ACENOCUMAROLO E DICLOFENAC: Certi FANS possono provocare un brusco aumento dell’effetto anticoagulante, con rischio di comparsa di emorragie. In questi casi l’INR (tempo di protrombina del paziente) supera il suo valore normale. Alcuni FANS si legano alle proteine plasmatiche nello stesso sito che viene occupato dagli anticoagulanti, ed hanno una maggior affinità per questi siti. Spiazzano gli anticoagulanti dal loro legame con le proteine plasmatiche aumentando la dose di anticoagulante libero nel plasma (la forma attiva). Il risultato è un potenziamento dell’effetto anticoagulante in breve tempo. ANTICOAGULANTE ORALE ANTIINFIAMMATORIO NON STEROIDEO • IMPORTANZA DELL’ INTERAZIONE ACENOCUMAROLO E DICLOFENAC: Si dovrebbe evitare la somministrazione congiunta. In sostituzione, il più studiato in termini di sicurezza è l’ ibuprofene; non è riportato che questo farmaco interagisca con l’acenocumarolo. Tuttavia, potrebbe comunque inibire il processo della coagulazione per il suo effetto antiagreggante piastrinico, per questo motivo il paziente deve essere monitorato. ELEMENTI DELLO SCHEMA D’ USO DEI FARMACI Duplicità Inadempienza Interazioni Errori nella prescrizione Dose, schema terapeutico… RISULTATI DELL’ USO DEI FARMACI PRM = CAUSA DI RNM PRM = CAUSA di rischio di RNM Segni Sintomi Eventi clinici Misurazioni cliniche Decesso Esempio pratico Paziente con ipertensione arteriosa cui è stato prescritto Enalapril 20 mg (1-00) e non aderisce alla terapia (lo prende quando si ricorda). I suoi valori medi di pressione arteriosa sono 160/100 mmHg. • Variabile clinica misurata: pressione arteriosa. • RNM: aumento della pressione arteriosa oltre il valore stabilito per il paziente dall’obiettivo terapeutico. • Classificazione del RNM: inefficacia • PRM rappresenta l’inadempienza, ossia il problema identificato nel processo d’uso dei farmaci che può comportare un aumento della PA. Esempio di inutilità È necessario un trattamento farmacologico in questo paziente? Paziente donna di 75 anni che si presenta in farmacia per prendere il medicinale e le si offre il servizio di MFT. Ci riferisce che “ultimamente soffre di vertigini e durante il giorno è molto stanca ed assonnata”. Le hanno prescritto Diazepam 5 mg, da prendere la sera. Inoltre la signora assume Alprazolam; lo prende da quando, qualche anno prima, uno psichiatra glielo prescrisse per un problema d’ansia. Il diazepam e l’alprazolam sono benzodiazepine indicate per il trattamento dell’ansia. Esempio pratico • Variabile clinica misurata: sintomi della nausea riportati dal paziente • RNM: nausea • Classificazione del RNM: inutilità • PRM: sarebbe "dose, schema e/o durata insufficiente", in quanto è il problema identificato nel processo di utilizzazo del farmaco che può portare alla comparsa della nausea DIAPOSITIVA DE SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMA DADER DE SFT) Funzione del MFT*? FALLISCE TERAPIA FARMACOLOGICA Risultati negativi sulla salute PREVENIRERICONOSCERERISOLVERE MFT DIAPOSITIVA DE SABATER D. Y FIKRI N. *Monitoraggio Farmacoterapeutico (PROGRAMA DADER DE SFT) Metodo MFT Offerta del servizio SISTEMATICO DOCUMENTATA A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione CONTINUATIVO C. Valutazione e controllo periodico Registro Registro B. Piano d’azione Registro Metodo MFT Offerta del servizio SISTEMATICO IDENTIFICARE PRMs e RNMs o RISCHI DI RNMs DI - NECESSITÀ - EFFICACIA - SICUREZZA CONTINUATIVO VERIFICARE I RISULTATI E RIVALUTARE PAZIENTI - ANZIANI - POLITERAPIA DOCUMENTATA A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione C. Valutazione e controllo periodico B. Piano d’azione STABILIRE GLI OBIETTIVI E INTERVENIRE RIASSUMENDO... TERAPIA FARAMCOLOGICA FALLISCE Risultati negativi sulla salute PREVENIRERICONOSCERERISOLVERE MFT Per poter ottenere Risultati concreti che migliorino lo stato di salute del paziente DIAPOSITIVA DI SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMMA DADER DI MFT) Metodologia Monitoraggio Farmacoterapeutico (MFT) Metodo MFT Offerta del servizio SISTEMATICO IDENTIFICARE PRMs e RNMs o RISCHI DI RNMs DI - NECESSITÀ - EFFICACIA - SICUREZZA CONTINUATIVO VERIFICARE I RISULTATI E RIVALUTARE PAZIENTI - ANZIANI - POLITERAPIA DOCUMENTATA A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione C. Valutazione e controllo periodico B. Piano d’azione STABILIRE GLI OBIETTIVI E INTERVENIRE CASO CLINICO: • Paziente donna di 75 anni che si presenta in farmacia per prendere il medicinale e le si offre il servizio di MFT. • Ci riferisce che “dorme male durante la notte, e durante il giorno è molto stanca e assonnata”. Inoltre ultimamente soffre di vertigini. • Il medico di base le ha prescritto il Diazepam 5 mg la sera ed un multivitaminico per darle un po’ di energia. • Ci consegna una relazione del medico dove si legge che la signora soffre di: • Ipertensione arteriosa • Dislipidemia • Disturbi del sonno La signora sta assumendo i seguenti farmaci: • Enalapril 10 mg/giorno • Atorvastatina 20 mg/giorno • Diazepam 5 mg/sera • Polivitaminico 10 gocce/giorno • Alprazolam 1 mg/giorno • Vitamina C 1 gr/giorno Le chiediamo come mai assume farmaci non presenti nella prescrizione medica e ci dice che “il primo glielo aveva prescritto uno psichiatra qualche anno prima per un problema d’ansia che ha avuto, mentre che il secondo lo prende sempre per evitare l’influenza” Metodo MFT Offerta del servizio Tipo di pazienti - POLITERAPIA A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO •Situazione attualeA •Fase di studio •Fase di valutazione C. Valutazione e controllo periodico B. Piano d’azione Riepilogo: offerta del servizio MFT 1. 2. 3. 4. Identifica i pazienti Offre il servizio MFT a questi pazienti, e spiega loro in cosa consiste il servizio Programma il primo colloquio con i pazienti che accettano e chiede loro di portare al primo colloquio tutti i farmaci che assumono e le analisi più recenti che hanno effettuato Comunica al medico di base di aver incluso il paziente nel programma MFT (opzionale) CAPACITÀ COMUNICATIVE Motivi di offerta del servicio MFT Anche io voglio utilizzare la mia malattia come spazio pubblicitario • Il paziente ci fa alcune domande sui farmaci, PS • Il farmacista osserva un parametro clinico alterato ( PA, COL, GLU, ecc.) • Il farmacista nota qualche PRM durante la dispensazione... Il paziente accetta il servizio MFT • Stabiliamo con il paziente data e ora dell’appuntamento per realizzare il colloquio • Farmaci e prescrizioni • Analisi cliniche recenti Acquisire delle informazioni - Anamnesi della farmacoterpaia del paziente Lo schema del colloquio serve per: - Ricordare al farmacista quale tipo di informazione deve ottenere dal paziente Análisisdella de lasituazione situación A. Analisi •Entrevista farmacéutica •Colloquio in farmacia •Estado de situación REGISTRO A •Situazione attuale •Fase de estudio •Fase di studio •Fase de evaluación •Fase di valutazione TIPO DI INFORMAZIONE DA OTTENERE NELLA PRIMA INTERVISTA 1. DATI PERSONALI a. Dati personali e sanitari b. Precedenti c. Situazioni patologiche 2. PROBLEMI DI SALUTE a.Tutti i problemi di salute attuali del paziente b. Data di comparsa c. Gestione delle patologie d. Preoccupazione (Soggettiva del paziente) e. I nformazioni relative ai paramentri di controllo 3. FARMACI a. b. c. d. e. 4. ALTRE INFORMAZIONI a. Trattamento non farmacologico seguito dal paziente Farmaci che assume Strategie terapeutiche (Uso di più farmaci per lo stessa patologia) Posologia prescritta Posologia utilizzata Medico prescrittore Situazione del paziente “Fotografia del paziente” in una data stabilita Informazioni sul colloquio con il paziente Serve per: Valutare lo stato di salute del paziente Valutare la terapia farmacologica A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione SITUAZIONE DEL PAZIENTE PS 1 Farmaco 1 PS 2 Farmaco 2 PS 3 Rischio PS 3 Farmaco 3 FASE DI VALUTAZIONE Situazione del paziente: Esempi Paziente abituale della farmacia, iperteso. Si presenta regolarmente per farsi misurare la pressione arteriosa e presenta sempre valori superiori a 140 e 90 mmHg. Sa che dovrebbe assumere 1 cp al giorno di Enalapril che gli è stato prescritto dal suo medico, ma non vuole prenderlo perchè dice che sta bene. Situazione del paziente Paziente: Problemi di salute Problemi di salute Ipertensione arteriosa Data: gg/mm/anno Farmaci Inizio Valutazione Farmaco Enalapril 1/24 0 Situazione del paziente: Esempi Paziente uomo di 61 anni che assume una compressa di captopril di 25 mg ogni 12 ore, dopo colazione e dopo cena, da circa 3 mesi. Si presenta in farmacia per farsi misurare la pressione arteriosa. Presenta un valore medio di 160/90 mmHg. Inoltre, da circa 3 anni presenta problemi allo stomaco, ogni tanto “bruciori”. Il medico gli ha prescritto un antiacido (Almax) e con questo sta meglio. In questo caso abbiamo in data 13/07/2007 il seguente profilo: Situazione paziente Estado dedel situación Profilo farmacoterapeutico: Paziente: Problemi di salute Farmaci Problemi di salute a) Ipertensione arteriosa b) Bruciori Farmaco Captopril 25 mg cp Antiacido sosp. Data: 13/07/2007 Valutazione Situazione del paziente: Esempi Paziente con ipertensione arteriosa diagnosticata dal proprio medico da circa due anni. Assume da 2 anni 5mg di torasemide la mattina e da circa 3 mesi captopril 25 mg ogni 12 ore Estado dedel situación Situazione paziente Problemi di salute Problemi di salute Ipertensione Paziente: Farmaci Farmaco Torasemide 5 mg cp Captopril 25 mg cp Data: 13/07/2007 Valutazione Situazione del paziente: Esempi Paziente donna di 28 anni, cui è stata diagnosticata una forma di depressione da circa 6 settimane e le è stata prescritta la fluoxetina 20 mg ogni 24h. Non si sente meglio e inoltre, è preoccupata perchè da quando prende il farmaco ha un ridotto desiderio sessuale. Ammette di dimenticare di prendere la pastiglia qualche volta, pur avendo utilizzato meno delle 28 compresse; e dovendo partire per le vacanze, nel Centro di Salute le hanno preparato un’altra ricetta e lei vorrebbe ritirare l’altra scatola del farmaco. Situazione paziente Estado dedel situación Problemi di salute Problemi di salute a) Depressione b) Riduzione della libido Paziente: Farmaci Farmaco Data: 30/01/2007 Valutazione Situazione del paziente: Esempi Paziente di 33 anni, donna. Si presenta per la prima volta in farmacia per prendere il Rhodogil® (spiramicina+metronidazolo). Ci comunica che ha avuto un’infezione dentale un mese e mezzo fa e l’odontoiatra le ha prescritto 2 compresse ogni 8 ore che sta continuando ad assumere tutt’oggi. Non ha più dolori però da quando prende il farmaco non dorme bene. Estado dedel situación Situazione paziente Problemi di salute Problemi di salute b) Insonnia Paziente: Farmaci Farmaco Data: 25/07/2007 Valutazione Fase di studio A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione Ricerca di informazioni da fonti bibliografiche Informazioni sulle patologie e sui farmaci del paziente Serve per: Valutare la necessità, efficacia e sicurezza della terapia farmacologica Stabilire il piano d’azione INDICAZIONE DEI FARMACI ASSUNTI DAL PAZIENTE PARAMETRI DI CONTROLLO E STRATEGIE TERAPEUTICHE DEI PROBLEMI DI SALUTE DEL PAZIENTE INTERAZIONI, DOSI E CORRETTO UTILIZZO DEI FARMACI EFFETTI AVVERSI DEI FARMACI FASE DI STUDIO: CASO CLINICO •La paziente sta assumendo 2 farmaci della stessa categoria terapeutica. Potrebbe instaurarsi dipendenza utilizzando l’Alprazolam. L’uso di 2 farmaci sedanti potrebbe essere la causa del sonno durante il giorno e dei problemi dell’equilibrio •La paziente inoltre assume un integratore multivitaminico contenente anche il farmaco con cui si “autocura” (Vitamina C) •Abbiamo necessità di ulteriori informazioni (parametri di controllo) per poter valutare meglio le patologie • L’uso di più farmaci aumenta il rischio di gastrolesioni Fase di studio Perchè abbiamo necessità di più informazioni? Informazioni di cui abbiamo bisogno Perché? Problemi di salute: Definizione Cause Indicatori di controllo Motivi che hanno portato al medico Trattamenti non farmacologici Trattamento farmacologico (inizio, scelta, alternative) Farmaci: Indicazione Meccanismo d’azione e farmacologia Obiettivo terapeutico Dosi, schema e posologia Norme di corretto uso e somministrazione Effetti avversi Fattori che possono compromettere l’efficacia e la sicurezza Valutare la terapia farmacologica: Stabilire un piano di lavoro: Appropriatezza, efficacia e sicurezza Avvalorare le decisioni, capire come intervenire, lavorare con gli altri operatori della salute Educare il paziente: Migliorare la conoscenza, includerlo nella scelta delle decisioni, sviluppare le competenze, modificare gli atteggiamenti FASE DI VALUTAZIONE: A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione SITUAZIONE DEL PAZIENTE PS 1 Farmaco 1 PS 2 Farmaco 1 Farmaco 2 PS 3 Rischio PS 3 Farmaco 3 FASE DI VALUTAZIONE FASE DI VALUTAZIONE: A. Analisi della situazione Soddisfa le caratteristiche di una corretta terapia farmacologica? •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione Valutazione constante e sistematica della terapia farmacologica Valutazione della necessità, efficacia e sicurezza della farmacoterapia Serve per: - Identificare RNMs o rischi di RNMs - Stabilire le cause (PRMs) - Un farmaco viene definito NECESSARIO quando viene prescritto da un medico per un problema di salute del paziente, o indicato dal farmacista. - Una strategia terapeutica viene definitia EFFICACE quando raggiunge l’obiettivo terapeutico per cui è stata prescritta. - Un farmaco viene definito SICURO quando non produce né aggrava un problema di salute diverso da quello per cui il farmaco viene somministrato. NO PS 1 PS Farmaco 1 N E S Necessario? Efficace? Fase di Valutazione PRM Sì No Problema di salute non trattato Effetti da farmaco non necessario Effetti di un farmaco non necessario Classificazione RNM Inefficacia Rischi Si continua solo se necessario PS 2 A. Analisi della situazione •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione DIAPOSITIVA DI SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMMA DADER DI SFT) PS 1 Farmaco 1 N E Necessario? Efficace? Sì Problema di salute non trattato Effetti di un farmaco non necessario Classificazione RNM No S Sicuro? Sì Fase di Valutazione Inefficace Inefficacia Rischi Indipendentemente dal risultato della valutazione dell’efficacia A. Analisi della situazione PS 2 •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione DIAPOSITIVA DI SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMMA DADER DI SFT) N PS 1 Farmaco 1 E Necessario? S Efficace? Sicuro? Fase di Valutazione No Sì Sì Problema di salute non trattato No Sì Rischioso Effetti di un farmaco non necessario Classificazione RNM Inefficacia Rischi A. Analisi della situazione PS 2 •Colloquio in farmacia REGISTRO A •Situazione attuale •Fase di studio •Fase di valutazione DIAPOSITIVA DI SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMMA DADER DI SFT) Fase di Valutazione PS 1 Farmaco 1 Non vi sono RNM PS 2 Farmaco 2 Farmaco 3 N E S Necessario? Efficace? Sicuro? Sì Sì Necessari? Efficaci? Sì Sicuri? Valutazione Valutazione Valutazione congiunta congiunta separata DIAPOSITIVA DI SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMMA DADER DI SFT) N PS 1 E S Valutazione completa Farmaco 1 Farmaco 2 PS 2 Valutazione completa Farmaco 3 PS 3 Problema di salute non trattato No Effetti del farmaco non necessario Classificazione RNM - Necessario? Inefficacia Sì PRM È stato associato a qualche farmaco precedentemente valutato? No Sì Problema di salute non trattato Rischi Fine DIAPOSITIVA DI SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMMA DADER DI SFT) Fase di Valutazione Selezionare il problema di salute È necessario? Effetti del farmaco non necessario Inefficace È efficace? Selezionare il problema di salute È sicuro? Rischioso Ripetere per tutti i farmaci e se RIMANE QUALCHE PATOLOGIA NON TRATTATA, CHIEDERSI: È corretto non trattare questo problema di salute? PATOLOGIE Necessità del trattamento FARMACI VALUTAZIONE IDENTIFICAZIONE DI RMN E PRM DIAPOSITIVA DE SABATER D. Y FIKRI N. (PROGRAMA DADER DE SFT) RIEPILOGO: Situazione attuale Riceve la prima visita del paziente in monitoraggio (MFT): 1. Realizza il primo colloquio con il paziente in una zona riservata della Farmacia seguendo le indicazioni previste dalla guida di monitoraggio. A seguito del colloquio, il farmacista: 1. 2. 3. Stabilisce lo stato del paziente sulla base delle informazioni raccolte durante il colloquio Realizza la fase di studio sulle patologie e i farmaci assunti dal paziente Valuta lo stato del paziente: Identifica e classifica i RNMs e i rischi di RNMs ed identifica PRMs MFT OTTENERE INFORMAZIONI SULLE PATOLOGIE E FARMACI DEL PAZIENTE DALLA LETTERATURA VALUTARE TUTTA L’ INFORMAZIONE OTTENUTA VERIFICARE I RISULTATI E RIVALUTARE PAZIENTI... - ANZIANI - POLITERAPIA A. Offerta del servizio B. Analisi della situazione D. Valutazione e controllo periodico IDENTIFICARE RNMs: - NECESSITÀ - EFFICACIA - SICUREZZA C. Piano d’azione STABILIRE GLI OBIETTIVI E INTERVENIRE Caso clinico del Servizio di Monitoraggio Farmacoterapeutico (MFT) a un paziente PAZIENTE Uomo di 75 anni. Alto circa 1,65 m e pesa 83 kg. Conduce una vita normale, sebbene presenti dei dolori alle ginocchia e questo gli provochi dei fastidi quando deve uscire. Nel 2007 ha avuto un’angina pectoris. Ci comunica che, tranne il problema alle ginocchia, non ha altri problemi. Ogni sei mesi fa le analisi del sangue. Ci porta i vari farmaci che assume: - HIDROSALURETIL (idroclorotiazide) 50 mg. 1 cpr. a colazione, da più di 15 anni. - ATENOLOLO 50 mg. 1 cpr. a colazione, da più di 15 anni. - EFFERALGAN 1 g. Posologia 3 cpr. giorno. Da circa 2 anni. - SIMVASTATINA 40 mg. 1 la sera, da circa 10 anni. Si dimentica spesso di assumerlo. - ADIRO (cardioaspirina) 100 mg. 1 cpr. a colazione. Da quando ha avuto l’episodio di angina. • Ci consegna anche le analisi del mese scorso: -Colesterolo Totale: 220 mg/dl -HDL-C: 35 mg/dl -LDL-C: 153 mg/dl -TG: 160 mg/dl -Glucosio basale: 150 mg/dl -PA: 145/110 mmHg. Misurata in farmacia alla conclusione del colloquio Stato attuale del paziente FASE DI STUDIO 1. Patologie: Obiettivi terapeutici (prescrizione più recente) linee guida cliniche, valori analtici 2. Farmaci: Schede tecniche, bibliografia, ecc. IPERTENSIONE • • Criteri diagnostici: 140/90 mmHg. Caratteristiche individuali – – – Scartare HTA (ipertensione arteriosa) secondaria Obiettivo terapeutico: PA<130/80 mmHg Sindrome metabolica (obesità addominale, glicemia basale alterata, PA≥130/85 mm Hg, c-HDL basso e ↑TG) – Modifiche dello stile di vita (dieta mediterranea, ↓Na, ↓alcool, ↓peso, esercizio fisico...) – Trattamento farmacologico: diuretici+Bbloccanti??? Per evitare effetti dismetabolici • Altre opzioni: Calcio antagonisti, ARA II... FARMACI: HIDROSALURETIL® • Idroclorotiazide: – Indicazioni – Posologia e modalità di somministrazione: 12,5 a 25 mg. Max. 50 mg/giorno. Dose unica (1-0-0) – Avvertenze e precauzioni: Diabetico? – Interazioni – RA: ↑glucosio, ↑ colesterolo, ↑ TG, ↑ acido urico (Prevenzione 2ª: glicemia basale < 110 mg/dl) FARMACI: ATENOLOL® EFG • Atenololo – Indicazioni – Posologia: 50 mg/giorno. Max 100 mg/giorno (Anziani: riduzione delle dosi se la funzionalità renale è compromessa) – Interazioni: Ca antagonisti (potenziamento effetti) – RA: bradicardia, estremità fredde, secchezza delle fauci, disturbi GI DISLIPIDEMIA • Criteri Diagnostici: – Ipercolesterolemia: Colesterolo Totale: 200-249 mg/dl (5,17-6,45mmol/L) e TG <200 mg/dl – Prevenzione 2ª: CT>200mg/dl • Caratteristiche individuali: – Obiettivi terapeutici: CT< 175mg/dl (4,5 mmol/L) e c-LDL < 100mg/giorno – Se c-LDL >100mg/dl: statina + dieta – Se cardiopatie: dosi moderate statine (p.e. simvastatina 40mg) – Statine: dosi moderate, riducono 35% c-LDL FARMACI: SIMVASTATINA • Indicazioni • Posologia e modalità di somministrazione: 10-20 mg/giorno Max. 40 mg/giorno. Unica somministrazione (0-0-1) • Avvertenze e precauzioni: tossicità muscolare ed epatica. Controllo de CPK (attenzione se >5-10 volte oltre il limite normale) e delle transaminasi (attenzione se >3 volte oltre il limite normale) • RA: dolore muscolare, spasmi, mialgie, ↑CPK, disturbi epatici, fatica, disagio e ↑ transaminasi • Interazioni PREVENZIONE ACV: ADIRO® •Antiaggregante come prevenzione secondaria: SÌ –Obiettivo: evitare nuovi episodi –ASA (Acido Acetilsalicilico): 75-100 mg in paziente con IM • Forma di somministrazione: con acqua, prima dei pasti. Non dividere le compresse a rilascio modificato •Avvertenze e precauzioni: interventi chirurgici (sospendere l’assunzione 1 settimana prima). Rischio emorragie •Interazioni: Ibuprofene (separare dosi); altri FANS e alcol (↑ rischio emorragia) •Gastroprotettore: ? Sì nei pazienti ad elevato rischio (>60 anni, ulcera, assume 2 o più farmaci gastrolesivi come corticoidi, FANS, anticoagulanti, ASA) •Sintomo soggettivo DOLORE •Origine: articolare, nevralgie... •Trattamento farmacologico: Scala analgesica OMS •1º gradino: no oppioidi (paracetamolo, FANS+/- adiuvanti) •2º gradino: oppioidi minori (codeina, tramadolo +/- adiuvantes +/- no oppioidi) •3º gradino: oppiodi forti (morfina, buprenorfina, idromorfina, oxicodone, fentanil +/-adiuvanti +/- no oppioidi) •4º gradino: metodi invasivi +/- adiuvanti (analgesia spinale, blocco nervoso) Adiuvanti: corticosteroidi, antidepressivi, anticonvulsivanti, neurolettici, ansiolitici, anestetici locali... FARMACI: EFFERALGAN® • PARACETAMOLO – Indicazioni: di elezione nei pazienti anziani con dolore cronico – Posologia: adulti: 3-4 g/giorno. Negli anziani riduzione del 25% della dose (max. 3 g/giorno). Negli alcolisti cronici, non più di 2 g/giorno – Avvertenze e precauzioni speciali: contiene 560 mg di Na per compressa (OMS: max. 2 g/giorno se sani e 1,5 g/giorno se anziani, ipertesi...). Negli alcolisti cronici, rischio di danni epatici – Interazioni VALUTAZIONE • NECESSARIO • EFFICACE • SICURO s s PROBLEMI RISCONTRATI • L’uso del paracetamolo è associato ad un RNM di inefficacia (dolore alle ginocchia). Il PRM sarebbe “Problema di salute insufficientemente trattato” • L’uso del paracetamolo è associato ad un RNM di rischio (HTA mal controllata?). Il PRM sarebbe “probabilità di eventi avversi” • L’uso di simvastatina è associato ad un RNM di inefficacia (colesterolo mal controllato). Il PRM sarebbe “inadempienza” PIANO D’AZIONE • Preparazione del piano d’azione • Prioritizzazione: preoccupazioni del paziente, gravità, impatto sulla salute • Condivisione con il paziente. Renderlo partecipe • Ottenere la maggior quantità di informazioni possibili PIANO D’AZIONE OBIETTIVI A BREVE TERMINE 1. Obiettivo terapeutico: Alleviare il dolore alle ginocchia – 2. Obiettivo terapeutico: Migliorare i livelli di pressione arteriosa – 3. Alla visita successiva si proporrà la sostituzione del “paracetamolo” con un farmaco più efficace per il trattamento del dolore. Si monitorerà la pressione arteriosa del paziente, di modo che sia controllata e si validerà il cambio del farmaco “paracetamolo compresse effervescenti” con un altro che non contenga il sodio. Obiettivo terapeutico: Raggiungere il controllo della dislipidemia – Si realizzerà questo obiettivo educando il paziente a migliorare la sua aderenza alla terapia OBIETTIVI A MEDIO TERMINE – Obiettivo terapeuticos: Ridurre le probabilità di problemi cardiovascolari • Si realizzerà attraverso “l’educazione alla salute” cercando di migliorare lo stile di vita del paziente Valutazione e monitoraggio • Verificare l’accettazione da parte del medico e del paziente dei nuovi interventi: – Cambio del farmaco “paracetamolo” – Attuazione del paziente • Misurazione sistematica della pressione arteriosa • Controllo dei cambiamenti dello stato di salute nel paziente (nuova situazione) Grazie per l’attenzione