Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore Calcitriolo Hospira 1 microgrammo/ml soluzione iniettabile Calcitriolo Medicinale Equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Calcitriolo Hospira e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Calcitriolo Hospira 3. Come prendere Calcitriolo Hospira 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Calcitriolo Hospira 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È CALCITRIOLO HOSPIRA E A COSA SERVE Calcitriolo Hospira contiene come principio attivo il calcitriolo ed appartiene alla classe della vitamina D e simili. Calcitriolo Hospira è utilizzato per il trattamento delle seguenti patologie: - Ipocalcemia (bassa concentrazione di calcio nel sangue). - Iperparatiroidismo (aumento di produzione di ormone paratiroideo da parte delle paratiroidi) secondario nei pazienti sottoposti a dialisi (terapia sostitutiva della funzionalità renale) per insufficienza renale cronica (malfunzionamento dei reni di lunga durata). 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI PRENDERE CALCITRIOLO HOSPIRA Non prenda Calcitriolo Hospira Se è allergico al principio attivo, a farmaci appartenenti alla stessa classe (metaboliti della vitamina D) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). - Se ha una malattia associata ad alti livelli di calcio nel sangue (ipercalcemia). - Se ha un’evidente intossicazione da vitamina D. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Calcitriolo Hospira. 1 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Un eccessivo dosaggio di CALCITRIOLO induce ipercalcemia e, in alcuni casi, ipercalciuria; pertanto, nella fase iniziale del trattamento, durante la determinazione del dosaggio, i valori relativi alla calcemia ed alla fosforemia dovranno essere misurati almeno due volte la settimana. Qualora dovesse svilupparsi una ipercalcemia, la somministrazione del farmaco dovrà essere immediatamente sospesa. Un brusco aumento nell’assunzione di calcio, come risultato di un cambio nella dieta (es. aumentato consumo di latte o derivati) o un’assunzione non controllata di preparazioni a base di calcio può portare a ipercalcemia (alta concentrazione di calcio nel sangue). Lei e i suoi familiari dovete sapere che è necessario seguire scrupolosamente la dieta prescritta e dovete essere informati dal medico su come riconoscere i sintomi d’ipercalcemia. Se si sviluppa ipercalcemia o ipercreatininemia (elevata concentrazione di creatinina nel sangue), interrompa immediatamente il trattamento con calcitriolo fino al raggiungimento dei normali livelli di calcio e di creatinina nel sangue. Se lei è immobilizzato ad esempio perchè ha subito un intervento chirurgico, è particolarmente esposto al rischio di ipercalcemia. Se lei soffre di insufficienza renale il medico potrebbe prescriverle un altro medicinale da assumere insieme a Calcitriolo Hospira e una particolare dieta a basso contenuto di fosfato. Se soffre di rachitismo resistente alla vitamina D (ipofosfatemia familiare) ed è in trattamento con Calcitriolo Hospira può continuare la terapia orale a base di fosfato. Tuttavia deve considerare che Calcitriolo Hospira può aumentare l’assorbimento intestinale di fosfato e che questo può modificare il fabbisogno di fosfato. Durante il trattamento con Calcitriolo Hospira non deve assumere altri preparati contenenti vitamina D per evitare lo sviluppo di ipervitaminosi D (eccesso di vitamina D). Se ha una normale funzione renale e sta assumendo Calcitriolo Hospira deve evitare la disidratazione (carenza di acqua nell’organismo) mantenendo un’assunzione adeguata di liquidi. Interrompa la terapia o riduca la dose di calcitriolo se i livelli di paratormone nel sangue (PTH) scendono sotto i livelli raccomandati (da 1,5 a 3 volte il limite superiore di normalità). Se il PTH scende a livelli anormali, si può sviluppare una malattia adinamica dell’osso (patologia metabolica a carico delle ossa). I livelli di PTH possono essere utilizzati come indice di turnover osseo (rimodellamento dell’osso). Se interrompe il trattamento con calcitriolo si può manifestare un effetto rebound (ricomparsa della sintomatologia per cui si era reso necessario l'uso del farmaco); per raggiungere una dose di mantenimento, si consiglia di continuare il trattamento con una posologia ridotta. 2 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Se è in trattamento con farmaci a base di “digitale” (farmaco utilizzato per stimolare l’attività del cuore) deve assumere calcitriolo con particolare attenzione in quanto l'ipercalcemia può causare l’insorgenza di un'aritmia cardiaca (alterazione del ritmo del cuore) (vedere “Altri medicinali e Calcitriolo Hospira”). Lei dovrà sempre seguire le istruzioni relative al regime dietetico e all'assunzione di integratori di calcio ed evitare l'uso di farmaci non prescritti, inclusi gli antiacidi contenenti magnesio (vedere “Altri medicinali e Calcitriolo Hospira”). I livelli di calcio, fosforo, magnesio e fosfatasi alcalina nel siero e di calcio e di fosforo nelle urine delle 24 ore dovranno essere controllati periodicamente. Poiché il calcitriolo è il più potente metabolita disponibile della vitamina D, durante il trattamento si deve evitare l’assunzione concomitante di vitamina D o dei suoi derivati (vedere “Calcitriolo Hospira con cibo e bevande”). L'ipercalcemia cronica può portare a calcificazioni generalizzate (deposizioni di calcio) nei vasi sanguigni, nei reni e in altri tessuti molli. Valutazioni radiologiche di regioni anatomiche sospette possono risultare utili per una diagnosi precoce di tali condizioni. Medicinali leganti il fosforo non contenenti alluminio devono essere usati al fine di controllare i livelli di fosforo nei pazienti dializzati. Bambini e adolescenti L’uso di Calcitriolo Hospira in pediatria non è raccomandato non essendo stato studiato in questa popolazione di pazienti. Altri medicinali e Calcitriolo Hospira Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Deve sospendere il trattamento con vitamina D e suoi derivati durante la terapia con Calcitriolo Hospira per evitare possibili effetti addizionali e l’ipercalcemia. Faccia particolare attenzione se sta assumendo Calcitriolo Hospira in contemporanea con: - Diuretici tiazidici (farmaci che aumentano la produzione di urina) incrementano il rischio di ipercalcemia. - Induttori enzimatici come fenitoina o fenobarbitale possono portare ad un incremento del metabolismo del calcitriolo riducendo la sua concentrazione nel sangue. Pertanto se questi farmaci vengono somministrati contemporaneamente possono essere necessarie dosi più elevate di calcitriolo. - Sequestranti degli acidi biliari, come la colestiramina e sevelamer, possono ridurre l’assorbimento intestinale delle vitamine liposolubili e, pertanto, possono compromettere l’assorbimento intestinale del calcitriolo. Se è in trattamento con digitale (farmaco utilizzato per stimolare l’attività del cuore) il dosaggio del calcitriolo deve essere determinato con cura perché l'ipercalcemia può causare l’insorgenza di un'aritmia cardiaca (alterazione del ritmo del cuore) (vedere “Avvertenze e precauzioni”). 3 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Gli analoghi della vitamina D promuovono l’assorbimento di calcio e hanno un’azione contraria a quella dei corticosteroidi (farmaci ad azione antinfiammatoria), che lo inibiscono. Se lei è sottoposto a dialisi renale cronica, durante la terapia con Calcitriolo Hospira non deve assumere farmaci contenenti magnesio (es. gli antiacidi) poiché possono causare ipermagnesemia (elevata concentrazione di magnesio nel sangue). Poiché Calcitriolo Hospira influenza anche il trasporto dei fosfati nell’intestino, nei reni e nelle ossa, il dosaggio dei farmaci leganti il fosfato deve essere corretto in funzione della concentrazione di fosfato nel sangue. Calcitriolo Hospira con cibi e bevande Durante il trattamento con Calcitriolo Hospira non deve assumere cibi e bevande contenenti vitamina D per evitare eccessivi livelli di vitamina D. Segua attentamente le istruzioni del medico relative alla dieta ed informi il medico prima di assumere cibi o bevande contenenti calcio. Gravidanza a allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Il medico può prescrivere questo medicinale durante la gravidanza soltanto dopo aver valutato attentamente i benefici per la madre rispetto ai possibili rischi per il bambino. Allattamento Se lei desidera allattare il suo bambino al seno durante il trattamento con Calcitriolo Hospira, il medico terrà sotto controllo alcuni valori del suo sangue e del sangue del suo bambino, poiché il calcitriolo passa nel latte materno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Calcitriolo Hospira non altera la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari. Questo medicinale contiene 1,743 mmol (o 40,08 mg) di sodio. Contatti il medico prima di assumere il medicinale se i suoi reni non funzionano bene oppure se segue una dieta a basso contenuto di sodio. 3. COME PRENDERE CALCITRIOLO HOSPIRA Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, del farmacista o dell’infermiere. Se ha dubbi consulti il medico, il farmacista o l’infermiere. La dose giornaliera ottimale di Calcitriolo Hospira va stabilita in ogni paziente sulla base della concentrazione di calcio nel sangue. L’efficacia di una terapia di calcitriolo si basa sull'ipotesi che ciascun paziente riceva un'appropriata quantità giornaliera di calcio. 4 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). La dose iniziale di calcitriolo consigliata, in relazione alla gravità dell'ipocalcemia e/o dell'iperparatiroidismo secondario, va da 1,0 microgrammo (0,02 microgrammi/kg) a 2,0 microgrammi, somministrati 3 volte la settimana a giorni alterni. Sono state tuttavia impiegate dosi iniziali che vanno da 0,5 microgrammi fino a 4,0 microgrammi 3 volte la settimana. Calcitriolo Hospira è usato solo per iniezione endovenosa (in vena). Il calcitriolo è di norma somministrato in bolo per via endovenosa (garantisce l’introduzione di una dose concentrata di principio attivo con un rapido effetto terapeutico) alla fine del trattamento di emodialisi. Se non viene riscontrata una risposta soddisfacente nei parametri biochimici e nelle manifestazioni cliniche dello stato della malattia, il dosaggio può essere aumentato; l'incremento della dose può variare da 0,5 microgrammi a 1 microgrammo ad intervalli di 2-4 settimane. Sono stati impiegati incrementi del dosaggio da 0,25 microgrammi a 2 microgrammi per una volta e sono state raggiunte dosi massime fino a 8 microgrammi 3 volte la settimana. Durante questo periodo di aggiustamento della dose i livelli di calcio e fosforo nel sangue vanno controllati almeno 2 volte la settimana; nel caso si manifesti ipercalcemia o il prodotto calcio/fosforo sia superiore a 70 mg 2 / dl2, sospenda immediatamente la somministrazione del farmaco fino a quando non siano stati ripristinati valori normali di questi parametri. Successivamente riprenda la terapia ad un dosaggio più basso. Può essere necessario ridurre le dosi quando diminuiscono i livelli di PTH in risposta alla terapia. Prima della somministrazione di prodotti farmaceutici per uso parenterale (tramite iniezione), deve osservare attentamente il prodotto per escludere l'eventuale presenza di particelle sospese o imbrunimento del prodotto. La soluzione di calcitriolo si presenta come soluzione limpida, con una colorazione che può variare da incolore a gialla. Questa eventuale variazione di colore non influisce sull’attività terapeutica del prodotto che rimane valida per tutto il periodo indicato sulla confezione. Gettare la quantità di farmaco rimasta inutilizzata. Se prende più Calcitriolo Hospira di quanto deve In caso di ingestione/assunzione di una dose eccessiva di Calcitriolo Hospira avverta immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale. La somministrazione di calcitriolo in eccesso rispetto alle richieste dei pazienti può causare ipercalcemia, ipercalciuria (elevata concentrazione di calcio nelle urine) e iperfosfatemia (elevata concentrazione di fosfato nel sangue). L’assunzione concomitante di elevate quantità di calcio e fosfato con il calcitriolo può portare ad anomalie analoghe. Un elevato livello di calcio nel paziente dializzato può contribuire allo sviluppo dell’ipercalcemia. I sintomi di un’intossicazione da vitamina D possono essere: Sintomi acuti Anoressia (mancanza di appetito), mal di testa, vomito e stitichezza. Sintomi cronici (di lunga durata) Distrofia (debolezza, perdita di peso), disturbi sensoriali, possibile febbre con arsura (sensazione di aridità della gola), poliuria (eccessiva produzione di 5 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). urina), disidratazione, apatia (assenza di volontà), arresto nella crescita ed infezioni delle vie urinarie. L'iperdosaggio di qualsiasi forma di vitamina D determina manifestazioni anche gravi. Se dimentica di prendere Calcitriolo Hospira Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. I segni e i sintomi della fase iniziale e di quella avanzata dell’intossicazione da vitamina D associata ad ipercalcemia sono: Fase Iniziale Debolezza, sonnolenza, mal di testa, vomito, nausea, secchezza della bocca, stitichezza, dolori muscolari, dolori alle ossa e sapore metallico. Fase Avanzata Poliuria (eccessiva produzione di urina), polidipsia (sensazione di sete intensa), anoressia, perdita di peso, enuresi (incontinenza) notturna, congiuntivite calcifica (malattia degli occhi), pancreatite (infiammazione del pancreas), fotofobia (eccessiva sensibilità alla luce), rinorrea (eccessiva produzione di muco da parte del naso), prurito, ipertermia (aumento della temperatura corporea), diminuzione della libido, ALT e AST (enzimi presenti principalmente nel fegato) elevati, calcificazione ectopica (accumulo di calcio in sedi anomale), ipertensione (pressione alta), aritmia cardiaca (alterazione del ritmo del cuore), nefrocalcinosi (deposizione di calcio nei reni), nefrolitiasi (formazione di calcoli nel rene), ipercolesterolemia (elevata concentrazione di colesterolo nel sangue), iperazotemia (elevata concentrazione di azoto nel sangue), albuminuria (elevata concentrazione di albumina nelle urine) e raramente psicosi (disturbi della mente) manifeste. Occasionalmente sono stati rilevati lievi dolori nel sito di iniezione. Sono stati osservati, inoltre, vari casi di reazioni di ipersensibilità (allergia) al farmaco incluso anafilassi (grave reazione allergica a rapida comparsa) e arrossamento nel punto dell'iniezione. Possibili effetti indesiderati che possono manifestarsi in seguito all’utilizzo di calcitriolo sono: Effetti indesiderati molto comuni (può interessare più di 1 su 10 pazienti) Ipercalcemia (livelli di calcio nel sangue troppo elevati) Effetti indesiderati comuni (può interessare fino a 1 su 10 pazienti) - Mal di testa - Dolore addominale - Nausea - Eruzioni cutanee (alterazioni della pelle) - Infezioni delle vie urinarie 6 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Effetti indesiderati non comuni (può interessare fino a 1 su 100 pazienti) - Diminuzione dell'appetito - Vomito - Aumento della creatininemia (concentrazione di creatinina nel sangue) Effetti indesiderati non noti (la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili) - Ipersensibilità (allergia) - Orticaria (malattia della pelle) - Polidipsia (sensazione di sete intensa) - Disidratazione - Diminuzione del peso - Apatia - Debolezza muscolare - Disturbi sensoriali - Stipsi (stitichezza) - Mal di stomaco - Eritema (lesione della pelle) - Prurito - Ritardo della crescita - Poliuria - Calcinosi (deposizione di calcio nei tessuti) - Piressia (febbre) - Sete Gli effetti indesiderati che possono manifestarsi sono simili a quelli causati dall’assunzione di una dose eccessiva di vitamina D. I sintomi acuti includono diminuzione dell’appetito, mal di testa, nausea, vomito, dolore addominale o dolore addominale superiore e stipsi. I sintomi cronici possono includere debolezza muscolare, diminuzione del peso corporeo, disturbi sensori, febbre, sete, polidipsia, poliuria, disidratazione, apatia, ritardo della crescita e infezioni delle vie urinarie. In caso di ipercalcemia e iperfosfatemia concomitanti si può verificare calcinosi; questo può essere visto dalle radiografie. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità inclusi eruzione cutanea, eritema, prurito e orticaria. In pazienti con funzione renale normale, l’ipercalcemia cronica può essere associata ad un aumento della creatinina nel sangue. Effetti indesiderati addizionali relativi alle soluzioni per iniezione Sintomi acuti Debolezza, sonnolenza, secchezza della bocca, dolori muscolari, gusto metallico, e disagio epigastrico (disturbo a stomaco e intestino). Sintomi cronici Nocturia (disfunzione dell'apparato urinario), congiuntivite (calcifica), pancreatite, fotofobia, rinorrea, diminuzione della libido, elevate BUN (concentrazione di azoto ureico nel sangue), albuminuria, ipercolesterolemia, elevati SGOT e SGTP (enzimi presenti principalmente nel fegato), calcificazione ectopica, ipertensione, aritmia cardiaca, disturbi sensoriali, e raramente manifestazioni psicotiche. 7 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Sono stati osservati rari casi di anafilassi e di rossore localizzato al sito di iniezione con la formulazione iniettabile. Occasionalmente sono stati osservati dolori blandi nel sito di iniezione. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco, all’indirizzo :www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. COME CONSERVARE CALCITRIOLO HOSPIRA Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Conservare a temperatura inferiore a 25°. Non congelare. Non prenda questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese e al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Un’eventuale variazione di colore (da incolore a gialla) non influisce sull’attività terapeutica del prodotto che rimane valida per tutto il periodo indicato sulla confezione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. Gettare la quantità di farmaco rimasta inutilizzata. 6. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE E ALTRE INFORMAZIONI Cosa contiene Calcitriolo Hospira Calcitriolo Hospira 1 microgrammo/ml soluzione iniettabile Una fiala contiene: Principio attivo: calcitriolo 1 microgrammo. Altri componenti: Polisorbato 20, sodio cloruro, sodio ascorbato, sodio fosfato dibasico anidro, sodio fosfato monobasico monoidrato, sodio edetato, acqua per preparazioni iniettabili. Descrizione dell’aspetto di Calcitriolo Hospira e contenuto della confezione Calcitriolo Hospira 1 microgrammo/ml soluzione iniettabile: soluzione iniettabile per uso endovenoso. Il medicinale si presenta come soluzione limpida, con una colorazione che può variare da incolore a gialla. Astuccio da 25 fiale. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Hospira Italia S.r.l. – Via Orazio 20/22– 80122 Napoli Produttore 8 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Kern Pharma S.L. – Poligono Industrial Colon II, C/Venus, 72 – Terrassa (Barcellona). Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 9 Documento reso disponibile da AIFA il 23/03/2017 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).