Disciplinare Tecnico - Policlinico Umberto I

DISCIPLINARE TECNICO
SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
IL DIRETTORE SANITARIO
Dott. A Capparelli
Dott. Maurizio Dal Maso
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Ubaldo Montaguti
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Gianfranco Del Ferraro
Redazione Tecnica
Dip.Direz.Medica Ospedaliera
Dott. Vincenzo Renzini
1
INDICE
Art. 1
SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE
pag.
3
1.1 Servizio di disinfestazione da insetti alati e striscianti in genere
pag.
3
1.2 Servizio di disinfestazione
pag.
4
1.3 Servizio di deblattizzazione
pag.
5
1.4 Servizio di derattizzazione
pag.
6
1.5 Ulteriori specifiche
pag.
7
DEL SERVIZIO
pag.
8
Art. 3
INADEMPIENZE E PENALI
pag.
9
Art. 4
VARIAZIONE DELLE PRESTAZIONI
pag.
10
4.1 Interventi di disinfestazione e derattizzazione programmati
pag.
10
4.2 Interventi di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione non programmati
pag.
10
Art. 2
ELEMENTI, CRITERI ED INDICATORI PER LA VALUTAZIONE
2
Art.1
SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE
E’ richiesta l’esecuzione del servizio all’interno dell’Azienda Policlinico Umberto I (di seguito
denominata Azienda) e in tutte le sedi esterne. Le opere consistono nella fornitura e nello
spandimento di materiali disinfestanti, eseguiti a perfetta regola d’arte e con il migliore materiale
disponibile e mediante l’utilizzo di personale idoneo,specializzato e sufficiente alle necessità .
E’ compresa la disinfestazione dei chiusini stradali posti all’esterno e nelle adiacenze dell’Azienda
e degli edifici posti all’esterno delle mura umbertine, nonché il trattamento della facciata esterna dei
muri di cinta dell’Azienda e degli edifici sopracitati.
Gli interventi di disinfestazione esterna dovranno essere n. 7 (sette) annuali da effettuarsi nelle
ore notturne,dopo le ore 23.00 e prima delle ore 6.00 (nel periodo compreso tra aprile e ottobre).
Gli interventi di disinfestazione interna saranno continuativi con cadenza mensile oltre a quelli
straordinari richiesti su segnalazione dell’Azienda appaltante.
Particolare attenzione va posta al servizio che riguarda le cucine ed il Lactarium dell’Azienda così
come previsto dal Manuale di autocontrollo (HACCP).
1.1 Servizio di disinfestazione da insetti alati e striscianti in genere
Definizione
Servizio rivolto a colpire sia gli insetti alati (quali mosche, zanzare, moscerini) sia gli insetti
striscianti (quali formiche; per le blatte e scarafaggi si veda il paragrafo apposito), vettori di
numerose malattie infettive per l’uomo, poiché a causa della loro spiccata mobilità e delle modeste
dimensioni, sono in grado di passare indifferentemente attraverso tutti i luoghi delle struttura,
spostandosi in ambienti inquinati, come servizi igienici, depositi di immondizie, per poi andare
nelle stanze di degenza, nei luoghi di produzione o deposito degli alimenti, o negli ambienti che per
loro caratteristica funzione sanitaria richiedono una grande igiene.
Il servizio ha lo scopo di eliminare tali organismi.
In particolare, la massima attenzione deve essere rivolta alla lotta per la blattella germanica (detta
comunemente scarafaggio) e alla Culex pipiens, zanzara tra le più comuni nel nostro territorio,
particolarmente presente in ambienti come quello in oggetto dove c’è presenza di verde con i
conseguenti possibili ristagni acqua e quindi il trattamento deve prevedere anche i depositi d’acqua
nelle aree interne (chiostrine,sottovasi,aree comuni)
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Attrezzature
Il
servizio
di
disinfestazione
integrale
sarà
effettuato
con
mezzi
adeguati(carrelli
gommati,pompe,diffusori,maschere ,tute ecc.) e sostanze diverse a seconda degli insetti o
ectoparassiti da combattere, delle quali sostanze dovrà essere fornita adeguata scheda tecnica e
se necessario cambiati se non si rilevassero più efficaci allo scopo .
La lotta agli insetti deve essere effettuata tenendo conto dell’esatta biologia della specie che si vuol
combattere, in modo da intervenire nel momento e nel punto più idoneo, con i prodotti più indicati
che possono variare di volta in volta.
Modalità operative.
Come detto, l’Aggiudicatario (di seguito denominato Esecutore) ha un vincolo di risultato e non di
mezzo. In altre parole, essa è vincolata al risultato dell’annullamento del rischio derivante dalla
presenza di organismi striscianti o alati, obiettivo per il cui perseguimento può utilizzare qualsiasi
mezzo ritenga opportuno nel rispetto delle esigenze di igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro.
Ne consegue che le modalità operative potranno variare a seconda delle valutazioni che volta per
volta saranno fatte sulla efficacia delle procedure.
Con questi presupposti e con la disponibilità di principi attivi particolarmente mirati, la lotta dovrà
iniziare già a fine inverno con un’azione larvicida, con impiego di attrezzature e sostanze
antiparassitarie, e operatori qualificati ed esperti.
1.2 Servizio di disinfestazione
Definizione
Procedimento atto a liberare un luogo da insetti, parassiti e simili.
Attrezzature
Per praticare la disinfestazione sulle superfici ambientali è necessario impiegare i prodotti opportuni
manualmente o con l’ausilio di particolari attrezzature meccaniche.
Infatti l’efficacia dell’azione detergente e/o disinfettante dei vari prodotti in commercio è
subordinata anche ai relativi mezzi e tecniche d’applicazione (manuale, meccanizzata,
automatizzata).
Procedure operative.
Gli interventi manuali e meccanizzati sono sempre preceduti dalla asportazione fisica del materiali
di ingombro e degli oggetti eventualmente presenti, che ostacolerebbero l’applicazione ed il
risultato finale degli agenti detergenti e disinfestanti.
Successivamente all’applicazione del prodotto,la ditta dovrà provvedere alla pulizia dei locali, ad
asportare materiali di rifiuto , polvere e piccoli detriti e a far arieggiare i locali .
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I prodotti disinfettanti che saranno utilizzati nella profilassi dovranno rispondere a specifiche
caratteristiche di efficacia e sicurezza; tali sono d esempio i disinfettanti a base di “iodio
controllato” e di ammonio quaternario.
Dovrà essere previsto un sistema di trappole per consentire il monitoraggio della consistenza
numerica degli insetti.
1.3 Servizio di deblattizzazione
Definizione
Procedimento atto a liberare un luogo da blatte o scarafaggi.
Entrambi i sessi sono alati, ma volano raramente. Le zampe, lunghe e sottili, permettono loro di
correre molto velocemente, anche su pareti verticali, permettendo una grandissima diffusione negli
ambienti e rendendo assai difficile la cattura.
L’insetto è dotato di abitudini notturne e di un forte istinto gregario. Frequenta ambienti caldi,
protetti e umidi. Le uova sono racchiuse a gruppi di 40 circa entro strutture caratteristiche. Il ciclo
riproduttivo, in ambienti confinati è pressoché continuo. Le uova vengono abbandonate in gruppi;
gli individui appena nati emergono dalle uova e si nutrono indipendentemente, crescendo fino a
raggiungere lo stato di adulto.
Le blatte possiedono apparato boccale masticatore che permette loro di cibarsi di una larga vanetà
di materiali. Pur avendo naturali preferenze alimentari, hanno grande adattabilità, per cui sono
praticamente onnivori.
Le blatte possono causare enormi danni igienici e economici, contaminando alimenti, stoviglie
eccetera con escrementi e con un caratteristico fluido che rigurgitano durante il pasto.
Altrettanto importante è la potenzialità delle blatte di trasportare microbi e organismi patogeni. Le
blatte possono entrare in contatto con i germi quando camminano e si cibano in luoghi malsani
(fogne, discariche, pattumiere, latrine) per poi trasportarli sul loro corpo e sulle loro zampe. In
seguito possono depositarli sul cibo o su altri oggetti di uso domestico o sanitario, causando
contaminazioni che possono portare a intossicazioni alimentari e dissenteria, fino alla trasmissione
di infezioni.
Attrezzature
DPI; agenti chimici; strumenti e attrezzature di raccolta delle blatte e di disinfezione e pulizia.
Modalità operative
La distruzione delle blatte, detta appunto deblattizzazione, è un’operazione che si svolge attraverso
diverse fasi.
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La prima è l’ispezione, fase in cui si valutano il tipo e l’entità dell’infestazione, si identificano i
nascondigli e le sorgenti di cibo ed acqua, si identificano le cause di propagazione e mantenimento
della infestazione e si stabilisce il tipo e il grado di infestazione.
Nella seconda fase si interviene con il trattamento di disinfestazione chimica vera e propria.
Nei giorni successivi al trattamento, bisogna far seguire un’ accurata pulizia.
Una visita di controllo deve essere programmata a due settimane di distanza dal trattamento, per
accertarsi della buona riuscita della stesso e per mettere a conoscenza chi fruisce del locali
disinfestati delle norme igienico sanitarie e comportamentali atte a ridurre le possibilità di
reinfestazione.
1.4 Servizio di derattizzazione
Definizione
Procedimento atto a determinare l’eliminazione o la riduzione del numero di ratti e topi.
Attrezzature.
Trappole. Guanti, maschere, indumenti appropriati.
Modalità Operative
La derattizzazione dovrà essere effettuata con cadenza mensile in tutti quei luoghi dove sono
presenti persone o piccoli animali domestici (gatti,ecc.). Resta inteso che oltre agli interventi
mensili preventivi, l’Esecutore dovrà eseguire tutti quegli interventi straordinari su segnalazione
effettuata dall’Azienda, a tale scopo viene imposta la presenza di un operatore per tutti i giorni della
settimana sabato incluso con esclusione dei soli giorni festivi, questo con orario 8.00/18.00.
Particolare attenzione va posta al servizio che riguarda le cucine e il Lactarium dell’Azienda (e
locali del settore alimentare) con interventi preventivi e con l’effettuazione dei monitoraggi:
rodentometrico, blattoideo, dei coleotteri e lepidotteri.
Stabilita la necessità di procedere con servizi di derattizzazione, a seguito di semplice richiesta da
parte dell’Azienda, si opererà come di seguito.
Prima operazione è un sopralluogo da parte di tecnici specializzati, aventi il compito di localizzare
la presenza di topi e stabilirne la specie, comunicando immediatamente all’Azienda se si tratta di
MUS MUSCULUS (topolino domestico) o STURMOLOTTO (chiamato anche pantegana, ratto
norvegico, ecc.).
Si proseguirà con l’applicazione di esche ratticide e controllo delle zone interessate.
Va, in primo luogo, fatto presente che la presenza di ratti crea danni economici ed è responsabile
della propagazione di malattie infettive per l’uomo quali la leptospirosi, il tifo, la salmonellosi, la
peste ecc..
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Pertanto, il controllo delle zone verrà effettuato con impiego di esche aventi le seguenti
caratteristiche:
 massima appetibilità;
 posizionamento in ambienti interni e in vani tecnici (cavedi, controsoffitti);
 posizionamento in zone esterne: cunicoli, rete fognante, caditoie, ecc.;
 resistenza agli agenti atmosferici, senza dispersione;
 tutela ambientale; ciò sarà garantito dal confezionamento delle esche con involucro
idrorepellente, onde evitare inquinamento del suolo e dell’acqua dinamica di azione sulla
biologia tale da dare la morte per asfissia e conseguente mummificazione; ciò per dare agli
animali una fine non immediata e, comunque, lontano dagli ambienti trattati, dai quali il
roditore fugge in cerca di ossigeno ed acqua. Ciò al fine di evitare la possibilità di avvisare
l’intera colonia di topi.
 Messa in posa di speciali mangiatoie accessibili esclusiva mente al ratto in cui viene
depositata esca sfusa.
 I principi attivi devono avere il più basso livello di tossicità per l’uomo ,compatibilmente
con il mantenimento dell’efficacia.
 Dove è necessario i locali e le aree oggetto al trattamento dovranno essere individuate
tramite appositi cartelli o segnali di avvertimento.
La messa in posa delle esche deve essere eseguita con metodi tecnici di controllo della efficacia
della trappola e sostituzioni periodiche a verifica dell’andamento generale del servizio.
Tale operazione deve essere effettuata da personale munito di regolare patentino.
Devono essere osservate tutte le prescrizioni di legge compreso l’obbligo di visita medica ex art. 33
decreto 303/56.
1.5 Ulteriori specifiche
Tutti i prodotti utilizzati dovranno essere registrati al Ministero della Sanità ed accettati
dall'Azienda; è inoltre facoltà dell'Azienda far sospendere l'irrorazione di una determinata sostanza
e farla sostituire con altre.
L'Azienda può in ogni momento prelevare campioni delle sostanze impiegate e farle analizzare da
Istituti di suo gradimento, a spese dell’Esecutore. Nel caso le prove di laboratorio risultassero non
positive, l'Esecutore avvertito dal Supervisore sospenderà immediatamente l'irrorazione e sostituirà
le sostanze con altre più idonee secondo le prescrizioni del Supervisore stesso.
Il personale utilizzato per le operazioni di derattizzazione e disinfestazione dovrà essere personale
qualificato ed idoneo allo svolgimento dell'attività.
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Dovranno essere impiegate attrezzature, per l'irrorazione delle sostanze, tecnologicamente avanzate
e conformi a tutte le normative vigenti.
Il servizio dovrà essere svolto in modo tale da non creare intralcio al normale funzionamento
dell'Azienda e quindi, previo accordo con il Supervisore, in periodi (orari o in giorni) in cui l'attività
lavorativa è sospesa, o non ci sia presenza di lavoratori. L'Esecutore inoltre dovrà intervenire
immediatamente su segnalazione del Supervisore secondo l'insindacabile giudizio del Supervisore
stesso. Nel caso il Supervisore, in modo insindacabile, ritenesse non accettabile il risultato delle
operazioni, l'Esecutore sarà tenuto senza ulteriori compensi a rifare le operazioni.
N.B. tutti gli interventi necessitano di sopralluogo preventivo e di un foglio di permesso di lavoro
da concordare tra le parti .
La ditta dovrà impegnarsi ad eseguire in caso di urgenza interventi straordinari non oltre le 4
(quattro ) ore dalla ricevuta comunicazione e pertanto dovrà indicare un recapito telefonico di
reperibilità .
Art. 2
ELEMENTI, CRITERI ED INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
L’Esecutore ha il compito di definire un piano dettagliato delle operazioni, dei metodi di lavoro e
dei mezzi necessari, nel rispetto delle specifiche descritte nei precedenti paragrafi, al fine di
garantire il risultato prestazionale atteso. Ai fini della valutazione del risultato, in termini di livello
qualitativo atteso del servizio, sono stati identificati gli elementi e gli indicatori utilizzati per la
misurazione delle prestazioni nonché per la predisposizione del sistema di controllo.
Campo di applicazione
La valutazione del risultato del servizio di disinfestazione e derattizzazione è applicabile all’insieme
delle prestazioni rese.
Terminologia (definizioni dei termini relativi alla valutazione del risultato)
Lotto
Per lotto si intende l’insieme dei reparti/servizi interessati al servizio.
Definizione degli indicatori
Orari
Intervallo massimo temporale tra la chiamata e la disponibilità ad effettuare l’intervento
Correttezza interventi
Tipologia di interventi mirati, efficaci e rispettosi delle normative vigenti
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Correttezza applicazione procedure
Rispetto frequenza controlli periodici
Art. 3
INADEMPIENZE E PENALI
Nei casi di inosservanza delle obbligazioni contrattuali e di prestazioni non rese o insufficienti
rispetto a quanto indicato nel presente Disciplinare Tecnico, si procederà all’applicazione,
preceduta
da
regolare
contestazione
all’Esecutore,
di
penali
commisurate
all’entità
dell’inadempienza riscontrata, al danno arrecato alla normale esecuzione del servizio e al ripetersi
delle manchevolezze.
In particolare, saranno applicate le seguenti penali:
1.
accertato mancato rispetto delle modalità e frequenze prestazionali, così come prestabilite dal
presente Disciplinare Tecnico e dai protocolli operativi disposti dalla Direzione aziendale €
500,00 per ogni contestazione;
2.
mancato invio, nei termini temporali prescritti, degli elenchi e relativi aggiornamenti del
personale impiegato nel servizio, così come previsto nel presente Disciplinare Tecnico €
500,00 ;
3.
mancato rispetto delle frequenze di intervento prescritte per i servizi di disinfestazione e
derattizzazione previsti nel piano di prevenzione del presente Disciplinare Tecnico € 500,00
per ogni contestazione ;
4.
mancata risposta a chiamate dell’Azienda, ovvero ritardi nell’attivazione dei servizi, rispetto i
tempi di intervento prestabiliti, con riferimento ai servizi di disinfezione, disinfestazione e
derattizzazione, previsti nel presente Disciplinare Tecnico € 250,00 per ogni contestazione;
5.
mancata reperibilità del Referente della Gestione Operativa € 1.500,00;
6.
tutte le inosservanze di altra natura rilevate dall’Azienda, contestate formalmente anche per
una sola volta € 250,00 e che di seguito si elencano:
a)
non rispetto delle fasce orarie di lavoro prescritte;
b)
uso di macchine e prodotti non a norma di Disciplinare Tecnico;
c)
impiego di personale non addestrato;
d)
comportamento non corretto da parte dei dipendenti, divisa non conforme o
igienicamente non consona all’ambiente dove si svolge il servizio;
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e)
qualsiasi altra inadempienza riscontrata in violazione delle prescrizioni del presente
Disciplinare Tecnico o dei protocolli operativi disposti dalla Direzione aziendale.
E’ fatta salva l’applicazione di più gravi e diverse sanzioni previste dalla normativa vigente.
Indipendentemente dalle sanzioni pecuniarie comminate, non verranno retribuiti i servizi non resi,
cui potranno anche far seguito azioni di risarcimento danni.
La richiesta di prestazioni aggiuntive, che dovrà essere trasmessa in forma scritta, dovrà essere
soddisfatta entro le 24 ore successive alla segnalazione e non darà diritto all’Esecutore di esigere
compensi suppletivi.
Per quanto non espressamente indicato nel presente Disciplinare Tecnico, si rinvia alla normativa
vigente e a quanto contenuto nel Disciplinare di gara.
Art. 4
VARIAZIONE DELLE PRESTAZIONI
4.1 Interventi di disinfestazione e derattizzazione programmati
Eventuali variazioni degli interventi programmati riguardano i parametri quantitativi di riferimento
(incremento o decremento del numero di interventi di disinfestazione e derattizzazione
programmati), purché tali variazioni siano state preventivamente concordate con l’Azienda.
Non determinerà invece variazione un cambiamento nei punti di esecuzione degli interventi.
Per quanto riguarda gli interventi di disinfestazione presso seminterrati, cucinette di reparto/altri
locali di ristoro, fosse ascensori/montacarichi, sottotetti e gli interventi di derattizzazione, i
parametri quantitativi di riferimento saranno rideterminati al momento dell’avvio del servizio in
ragione degli effettivi punti di esecuzione degli interventi.
4.2 Interventi di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione non programmati
Gli interventi di disinfestazione e derattizzazione effettuati al di fuori dell’attività programmata, su
richiesta dell’Azienda, saranno retribuiti ad intervento.
Si precisa che gli interventi di disinfestazione o derattizzazione richiesti dall’Azienda, causati dalla
massiccia insorgenza di fenomeni infestanti presso edifici soggetti a monitoraggio nell’ambito del
programma di prevenzione descritto in sede di offerta, non sono da considerarsi prestazioni
straordinarie e pertanto non saranno retribuiti come tali.
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Criteri e procedure di aggiudicazione
L’aggiudicazione dell’appalto avverrà in base all’offerta economicamente più vantaggiosa così
come indicato all’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006, attraverso i seguenti criteri di valutazione con i
relativi pesi percentuali loro attribuiti.
Punteggio massimo attribuibile punti 100 (cento)
L’assegnazione della fornitura avverrà in base all’esame comparato dei seguenti elementi:
 Qualità
massimo 60 punti ( sessanta)
 Prezzo
massimo 40 punti (quaranta)
Qualità
La documentazione tecnica presentata sarà esaminata e valutata, antecedentemente alla data fissata
per l’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, da una apposita Commissione Tecnica
individuata dall’Azienda , la quale attribuirà, a suo insindacabile giudizio, il punteggio relativo al
parametro qualità sulla base dei seguenti elementi:
A. Sistema organizzativo di fornitura del servizio per un massimo di 25 punti così suddivisi:
 Relazione della struttura organizzativa e logistica proposta per l’appalto, descrivendo
i livelli di responsabilità aziendale, le caratteristiche quantitative e qualitative delle
funzioni di supporto alla erogazione del servizio tecnico e le modalità di
collegamento con la stazione appaltante; ; max. punti 5
 Relazione esplicativa delle modalità con cui l’offerente intende organizzare per la
gestione delle assenze programmate e non (garanzia delle sostituzioni per ferie e
malattie) e delle emergenze e/o eventi straordinari ed urgenti non previsti e
prevedibili (richieste urgenti, scioperi,ecc.); ; max. punti 5
 Relazione esplicativa del piano operativo di lavoro ( comprendente il monte ore
mensile e complessivo annuo di impegno per l’espletamento dei servizi suddiviso
per tipologia e il numero dei dipendenti da impiegare,livello retributivo e qualifica
professionale; ; max. punti 15
B. Metodologie tecnico operative per un massimo di 21 punti così suddivisi:
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
Relazione illustrativa delle singole metodologie di lavoro per i servizi richiesti nel
disciplinare tecnico; max. Punti 5

Per ogni prestazione di servizio dovranno essere indicate le modalità di prestazione
(metodologie di monitoraggio, definizione dei criteri di prevenzione e di risoluzione
del problema, numero e frequenze degli interventi); max. Punti 6

Per ogni prestazione di servizio dovranno essere indicati i macchinari e le
attrezzature utilizzati. Dovranno essere inoltre indicate le macchine e le attrezzature
in deposito (Valutazione delle schede tecniche); max. Punti 3
 Per ogni prestazione di servizio dovranno essere indicati i prodotti e i dispositivi di
sicurezza specifici. La Ditta concorrente deve predisporre a tal fine apposite schede
illustrative(Valutazione delle schede tecniche; max. Punti 3

Predisposizione di appositi diagrammi di flusso suddivisi per tipologia di servizio dai
quali si evinca la successione delle singole operazioni. ; max. Punti 4
C. Metodologia di autocontrollo per un massimo di 8 punti così suddivisi:

Relazione esplicativa delle misure adottate per il controllo di qualità (manuale dei
controlli) con indicazione degli audit interni di miglioramento (autocontrollo
aziendale), audit programmatici in condivisione con l’Azienda; ; max. Punti 4

Relazione con indicazione degli strumenti ed i metodi di rilevazione scritta delle non
conformità riscontrate e alle azioni correttive adottate; ; max. Punti 2

Sintetica relazione illustrativa delle figure addette e del monte ore annuo riservato
alle attività di controllo. ; max. Punti 2
D. Programmazione di formazione e di aggiornamento del personale e sicurezza per un
massimo di 4 punti così suddivisi:

sintetica relazione esplicativa dei metodi di formazione del piano di formazione per
figure direttive e del personale operativo; max. Punti 2

sintetica relazione esplicativa del piano di sicurezza con indicazione delle modalità di
notifica di infortunio e dei controlli sanitari. max. Punti 2
E. Eventuali proposte migliorative
La ditta concorrente potrà presentare proposte migliorative a quanto espresso nel presente
capitolato. Saranno valutate dalla Commissione Tecnica appositamente costituita tutte quelle
proposte , ritenute ad insindacabile giudizio della stessa accettabili, che non comportino alcun
aumento del canone proposto in sede di offerta economica. max. Punti 2
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E’ facoltà della ditta produrre tutta la ulteriore documentazione, oltre quella richiesta, che
ritiene utile al fine della valutazione dei parametri di qualità.
Dato che tale documentazione rivestirà una importanza fondamentale per l’assegnazione del
punteggio tecnico, si sottolinea che lo steso dovrà essere obbligatoriamente redatto secondo i
capitoli sopra elencati e riportare i contenuti ivi descritti. Il non attenersi alle istruzioni sopra
richiamate, potendo indurre condizioni di non corretta comparazione fra le varie ditte offerenti,
potrà costituire motivo di esclusione dalla gara o di attribuzione di minori punteggi.
Saranno ammesse all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica solo quelle ditte che
avranno ottenuto una votazione complessiva afferente il parametro qualità superiore a 31
punti
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