MOVIMENTI DELLA TERRA MOTO DI ROTAZIONE E' il movimento per cui la Terra ruota attorno al proprio asse in direzione O ---> E. La velocità lineare decresce con l'aumentare della latitudine , quella angolare invece è sempre la stessa. Durata a) giorno sidereo (intervallo di tempo che intercorre tra due culminazioni successive di una determinata stella sullo stesso meridiano terrestre): 23h 56m 4s b) giorno solare (intervallo di tempo che intercorre tra due successive culminazioni del Sole sullo stesso meridiano terrestre): 24 circa. Prove a) apparente spostamento diurno dei corpi celesti, se fossero quest'ultimi a muoversi quelli più lontani dovrebbero avere una velocità superiore a quella della luce e ciò è impossibile b) analogia con gli altri pianeti c) esperienza del Guglielmini d) esperienza di Foucault e) variazione della forza di gravità al variare della latitudine d) spostamento della direzione dei corpi che si muovono sulla superficie terrestre. Conseguenze a)alternarsi del dì e della notte b) schiacciamento polare c) variazione del peso di un corpo al variare della latitudine d) spostamento della direzione dei corpi ( Legge di Ferrel e forza di Coriolis). MOTO DI RIVOLUZIONE E' il movimento che la Terra compie intorno al Sole, descrivendo, in base alla 1^ legge di Keplero, un orbita ellittica che risulta inclinata di 23° 27' rispetto al piano dell'equatore celeste. Il movimento avviene in direzione O--->E. Durata Anno sidereo: 365d 6h 9m 10s Anno tropico o solare: 365d 5h 48m 46s Prove dirette: a) aberrazione della luce proveniente dagli astri b) diversa durata del dì e della notte indirette: a) analogia con gli altri pianeti del sistema solare b) periodicità annua di alcuni gruppi di meteore Conseguenze a) descrizione dell'eclittica b) diversa durata del dì e della notte c) diversa durata del giorno sidereo e del giorno solare d) diversa altezza del sole a mezzogiorno e) diversa inclinazione dei raggi solari f) le stagioni g) le zone astronomiche. MOVIMENTI TERRESTRI PIU' LENTI PRECESSIONE LUNI-SOLARE L'attrazione combinata del Sole e della Luna sul rigonfiamento equatoriale tende a far raddrizzare l'asse terrestre (inclinato di 23° 27' rispetto all'asse dell'eclittica) a ciò si oppone però la rapida rotazione della Terra che invece tende a mantenere immutata la posizione dell'asse. La due forze componendosi fanno descrivere, in 26.000 anni, all'asse terrestre un doppio cono con il vertice al centro della Terra. Una delle conseguenze dei moti conici dell'asse è lo spostamento del poli attualmente l'asse è allineato con la Stella Polare ma fra 12.000 anni sarà orientato verso la stella Vega. NUTAZIONI Poiché‚ le distanze tra il Sole la Luna e la Terra variano continuamente l'asse terrestre invece di descrivere due coni circolari descrive coni leggermente ondulati. Tali oscillazione vengono dette nutazioni. PRECESSIONE DEGLI EQUINOZI Un'altra conseguenza del moto conico dell'asse terrestre è il moto di precessione degli equinozi che anticipa di 20' gli equinozi rispetto all'anno sidereo precedente. Questo anticipo è causato dall'effetto congiunto di due diversi movimenti: a) al variare della direzione dell'asse terrestre varia anche l'equatore celeste e conseguentemente anche l'intersezione di questo con il piano dell'eclittica. Poiché‚ il moto conico dell'asse terrestre avviene in senso orario cioè in senso opposto al movimento della Terra sull'orbita avviene la stessa cosa anche per la linea degli equinozi e dei solstizi. Se l'orbita terrestre fosse immobile nello spazio la linea equinoziale farebbe un giro completo in 26.000 anni. b) a causa dell'attrazione degli altri pianeti la linea degli apsidi si muove in senso antiorario andando incontro alla linea degli equinozi. L'asse maggiore dell'orbita compirebbe un giro completo in 117.000 anni. Lo spostamento della linea degli apsidi si somma a quella della linea degli equinozi abbreviandone il periodo da 26.000 a 21.000 anni circa. TRASLAZIONE E' il movimento che la Terra compie insieme al Sole e agli altri corpi del sistema solare verso la costellazione di Ercole. VARIAZIONE DELL'ECCENTRICITA' DELL'ORBITA La differenza della distanza perielio-Sole, afelio-Sole che oggi è di circa 5 milioni di Km varia con una ciclicità di circa 92.000 anni da un minimo di 1 milione di Km ad un massimo di 14 milioni di Km. VARIAZIONE DELL'INCLINAZIONE DELL'ASSE TERRESTRE Attualmente è di circa 23° 27' essa varia da un minimo di 21°55' ad un massimo di 24°20' con una periodicità di 400000 anni. RETICOLO GEOGRAFICO E' costituito da: paralleli: dall'equatore (circonferenza massima equidistante dai polii sono stati immaginati tanti circoli paralleli tra loro di raggio sempre minore appoggiati sulla superficie terrestre. Se ne contano per ogni emisfero 89 fondamentali meridiani: ognuna delle 360 semicirconferenza, distante un grado l'una dall'altra che uniscono tra loro i due poli. Come meridiano di riferimento è stato scelto quello passante per l'osservatorio di Greenwich. COORDINATE GEOGRAFICHE Latitudine: è la distanza angolare di un punto dall'Equatore misurata in gradi sull'arco di meridiano passante per quel punto può essere Nord o Sud e varia tra 0° e 90° Longitudine: è la distanza angolare tra il punto considerato è il meridiano fondamentale (di Greenwich) misurata in gradi sull'arco di parallelo passante per quel punto può essere Est o Ovest e varia tra 0° e 180°. DETERMINAZIONE DELLE COORDINATE GEOGRAFICHE LATITUDINE: altezza di una stella (di solito quella Polare) sull'orizzonte altezza del Sole sull'orizzonte. LONGITUDINE: si calcola conoscendo la differenza tra l'ora locale e quella del meridiano fondamentale (di Greenwich). ALTITUDINE (distanza verticale dal livello del mare): altimetro triangolazione. PROFONDITA' (altitudine negativa): scandaglio sonar.