i gruppi sanguigni - Istituto Magistrale GB Vico

I GRUPPI SANGUIGNI
Il sangue dei diversi individui può essere suddiviso in gruppi in base alla presenza o meno sulla
superficie dei globuli rossi di particolari complessi molecolari con caratteristiche di antigeni. Se ne
conoscono più di 60, articolate in 14 "sistemi" determinati; di cui i più noti sono il sistema ABO ed
il sistema Rh.
Tali gruppi sono identificati in base alla presenza o meno, sul globulo rosso, di determinate
sostanze dette antigeni (agglutinogeni) e di determinate anticorpi (agglutinine plasmatici)e. Le
agglutinine sono capaci di distruggere in vitro e in vivo i globuli rossi contenenti antigeni di gruppo
diverso tramite una reazione di aggregazione detta agglutinazione.
Nel 1900 Landsteiner dimostrò che i globuli rossi umani contengono due antigeni che indicò con A
e B. Precisamente ciascun globulo rosso può contenere:
•
•
•
•
l'antigene A (gruppo A)
oppure quello B (gruppo B)
oppure entrambi (gruppo AB)
oppure nessuno (chiamato per questo gruppo Zero);
inoltre il plasma sanguigno degli individui di
•
•
•
•
gruppo A contiene l'agglutinina beta (anti-B) capace di distruggere i globuli rossi del sangue dei
gruppi B e AB;
il plasma di quelli di gruppo B contiene l'agglutinina alfa (anti-A) capace di distruggere i globuli rossi
dei gruppi A e AB;
nel sangue degli individui del gruppo 0 sono presenti entrambe le agglutinine;
in quello del gruppo AB nessuna.
Ciò ha enorme importanza nella pratica della trasfusione: il ricevente non deve avere anticorpi rivolti
contro i globuli rossi del donatore poichè se ciò si verificasse, la salute ed in alcuni casi anche la vita
stessa del ricevente, sarebbe in pericolo. La compatibilità tra donatore e ricevente è messa in evidenza nella
seguente tabella:
La Tabella delle Compatibilità
Posso ricevere da:
Gruppo O
+
O+ O−
Gruppo O
-
O−
Gruppo A
+
A+ A− O+ O−
Gruppo AGruppo
A−
O−
O+ O− B+ B−
Posso donare a:
A+
O+
B+
AB+
A+ A− O+ O− B+ B− AB+ AB−
A+
AB+
A+ A−
AB+ AB−
B+
AB+
B+
Gruppo BGruppo
AB +
Gruppo
AB-
O−
B−
B+ B− AB+ AB−
A+ A− O+ O− B+ B− AB+ AB−
A−
O−
B−
AB−
AB+
AB+ AB−
Dall’analisi della tabella si evince, in linea generale, che:
Un individuo Gruppo 0 può dare il Sangue a tutti (universale)ma riceverlo solo dal suo
Un individuo Gruppo A può dare il Sangue all´A e all´AB e riceverlo dall´A e dallo 0
Un individuo Gruppo B può dare il Sangue al B e all´AB e riceverlo da B e dallo 0
Un individuo Gruppo AB può dare il Sangue solo AB e lo può ricevere da tutti (universale).
La determinazione del gruppo sanguigno è un´operazione molto semplice anche se assai delicata. Il
Sangue viene esaminato con reagenti detti siero “ANTI-A” e “ANTI-B”. Se non si verifica alcuna
reazione il Sangue in esami appartiene al gruppo 0 (zero), se invece si ha reazione solo con l´anti-A
è del gruppo A, se reagisce con l´anti-B è del gruppo B, e se abbiamo reazione con l´anti-B e con
l´anti-A il sangue appartiene al gruppo AB.
L’Rh è un sistema di caratteri del sangue scoperto nel 1940. Gli antigeni che formano questo
sistema sono indicati con le lettere dell’alfabeto C D E. se sono presenti questi antigeni abbiamo
allora l’Rh + (circa l’85% della popolazione) diversamente l’Rh – (circa il 15% della popolazione).
La frequenza dei Gruppi ed Rh è così suddivisa:
A+ 37,4%
B+ 8,5%
O+ 35,7%
AB+ 3,4%
A- 6,6 %
B- 1,5%
O- 6,3%
AB- 0,6%
Grande attenzione deve essere posta nella pratica trasfusionale anche al gruppo Rh. Si è già detto
che un individuo Rh-, trasfuso con sangue Rh+, viene sensibilizzato e quindi produce anticorpi antiRh che possono provocare agglutinazioni degli eritrociti in seguito a una seconda trasfusione col
sangue Rh+. Nella donna Rh- già la prima sensibilizzante è pericolosa, allorchè, in caso di
gravidanza, il feto concepito sia Rh+: in tal caso infatti il feto va incontro a una gravissima
complicazione emolitica, l'eritroblastosi fetale. Attualmente è possibile prevenire tale rischio
procedendo a una preventiva cura desensibilizzante.