L’APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO
e la donazione
Classe 2°D
SCUOLA media TOMMASO CASINI
ANNO 2012-2013
Il sistema cardiocircolatorio
Il sistema cardiocircolatorio è formato dal
cuore, dalle arterie, dalle vene e dai capillari.
- Le arterie sono i vasi che portano il sangue
dal cuore alla periferia, hanno pareti molto
elastiche e irrobustite da fibre muscolari e si
trovano vicino alle ossa.
- Le vene riportano il sangue dalla periferia al
cuore, sono più superficiali e di calibro sottile,
hanno numerose valvole che servono per
impedire al sangue di tornare indietro.
- I capillari sono vasi che uniscono il sistema
arterioso con quello venoso.
Il sangue
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· i globuli rossi, o eritrociti, hanno la forma di dischi biconcavi
assottigliati al centro; essi contengono l´emoglobina, una proteina
quaternaria, che ha il compito di trasportare i gas respiratori. Nel
piccolo circolo i globuli rossi assorbono l´ossigeno dai polmoni e
rilasciano l'anidride carbonica, nel grande circolo rilasciano lo
ossigeno nel liquido interstiziale e assorbono anidride carbonica;
· i globuli bianchi, o leucociti, sono cellule coinvolte nella risposta
immunitaria; alcuni di essi sono dotati di motilità e sono in grado di
lasciare il torrente circolatorio per penetrare nei tessuti
danneggiati.
· le piastrine non sono cellule, ma frammenti del citoplasma di
grandi cellule polinucleate del midollo osseo, i megacariociti; le
piastrine partecipano ai processi di coagulazione del sangue.
Il cuore
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Il cuore è un organo cavo presente nella maggior parte degli
organismi animali. Il cuore si divide in quattro cavità: due atri
e due ventricoli.
Il cuore è l'organo centrale dell'apparato circolatorio; funge da
pompa capace di produrre una pressione sufficiente a
permettere la circolazione del sangue.
AVIS
I gruppi sanguigni sono determinati dalla
presenza di proteine specifiche sulla superficie
dei globuli rossi. La loro comparsa nella
formazione del globulo rosso è determinata
geneticamente, quindi non può variare nel
corso della vita di un individuo. Ciò significa
che se introduciamo in un soggetto dei globuli
rossi non appartenenti al suo stesso gruppo,
l’organismo che li riceve produce delle
sostanze (anticorpi) in grado di combattere tali
cellule.
La donazione degli organi e l'AIDO
AIDO