Una regione bagnata da due mari

Una regione bagnata da due mari
La Basilicata o anche
comunemente Lucania
Confina a nord e ad est con
la Puglia, ad ovest con
la Campania, a sud con
la Calabria, a sud-ovest è
bagnata dal mar Tirreno e a
sud-est è bagnata dal Mar
Ionio.
Cartina fisica
*Il territorio della Basilicata è prevalentemente montuoso (47%)
e collinare (45% circa) e possiede un'unica grande pianura: la
Piana di Metaponto. I massicci del Pollino e del Sirino , il Monte
Alpi il Monte Raparo costituiscono i maggiori rilievi dell'Appennino
lucano. Nell'area nord-occidentale della regione è presente un
vulcano spento, il monte Vulture.
*Le colline costituiscono il 45,13% del territorio e sono di tipo
argilloso, soggette a fenomeni di erosione che danno luogo a
frane e smottamenti.
*Le pianure occupano solo l'8% del territorio. La più estesa è
la piana di Metaponto che occupa la parte meridionale della
regione, lungo la costa ionica. I fiumi lucani sono a carattere
torrentizio e sono il Bradano, il Basento, l'Agri, il Sinni e
il Cavone.
*Tra i laghi, quelli di Monticchio hanno origini vulcaniche,
mentre quelli di Pietra del Pertusillo, di San Giuliano e del Monte
Cotugno sono stati costruiti artificialmente per usi potabili ed
irrigui. Artificiale è anche il lago Camastra le cui acque vengono
potabilizzate.
*Le coste del litorale ionico sono basse e sabbiose mentre quelle
del litorale tirrenico sono alte e rocciose.
*La cartina politica ……
Il capoluogo della
Basilicata è :Potenza
La sola provincia della
Basilicata è : Matera
Potenza fra le due
province è la più grande
ed è per questo che è il
capoluogo.
Potenza è il capoluogo della
Basilicata, è il primo comune
della regione per popolazione
e il decimo per superficie. È il
capoluogo di regione più alto
d’ Italia, sorge lungo una
dorsale appenninica nell’ alta
valle del Basento. È
attraversata dal fiume
omonimo. Ha un centro
storico medievale.
Matera è la
seconda città
Della Basilicata per
popolazione. E’
stato capoluogo del
giustizia della
Basilicata.
Durante questo
periodo c’è stata
una crescita
economica,
commerciale e
culturale.
Il settore primario non è molto
produttivo le uniche produzioni
sono quelle dell’allevamento ovino
e caprino, grazie alla gran parte del
territorio montuoso, dell’
agricoltura di ortaggi, di frutta,
tabacco e barbabietole da
zucchero.
E’ molto diffusa la coltivazione di
agrumi e, nell’entroterra, di
cereali, viti e ulivi.
La Basilicata è tra le prime produttrici di
idrocarburi e industrie meccaniche,
automobilistiche, petrolchimiche, edili,
alimentari e del mobile.
È anche presente una produzione di
artigianato e anche delle fibre artificiali
e industrie dolciarie a Matera.
È presente anche lo stabilimento della
Fiat a Menfi maggiore stabilimento del
Sud Italia.
Ci sono molti posti da visitare in Basilicata come per esempio:
Bosco della Manferrara
Il bosco della Manferrara si estende per 500 ettari nel comune di Pomarico. Qua si
trova la tipica fauna mediterranea .
Canne della battaglia
Fu costruita intorno al v secolo A.C e distrutta da Roberto il Guiscarlo nel 1083.Le
mura alte poco più di un metro, le tombe e le colonne che si affacciano sulla
Valle dell’ Oufranto.
Castello del monte
Un ottagono circondato da otto torrette ottagonali. Quel che è certo è che questa
costruzione nella sua interesse e per tutti i dettagli che la compongono.
Craco Vecchia
La città fantasma. La vecchia città è completamente disabitata.
Case, negozi , è tutto vuoto.
Sono case costruite nella roccia, poco più dei buchi .
Canne della battaglia
Bosco della Monferrara
Castel del monte
Craco vecchia
La lingua parlata è l’ Arberisht, una
forma dialettale che si collega con la
variante linguistica del sud dell’
Albania. La lingua albanese appartiene
ad un gruppo di antico insediamento e
ha tramandato attraverso i secoli il
patrimoni linguistico, culturale e
religioso. L’ albanese è parlato da
numerose, piccole comunità distribuite
nell’ Italia meridionale, molte diffuse
in Basilicata e Calabria. Oggi l’ albanese
è parlato in 5 comuni da 6.000 persone.
Bandiera della
minoranza albanese