Seminario Internazionale Up to date in Flebologia: Aggiornamenti 2013 24-25-26 Ottobre 2013 La cute perilesionale: perché valutarla e come preservarla Ornella Forma Esperta in Wound Care Coordinatore Servizio di Vulnologia – Ospedale San Raffaele - Milano LA CUTE Organo con la superficie più estesa (1,5-2m2). Lo spessore della cute varia: Dell’età Del sesso Della sede topografica La superficie E’ solcata da pieghe legate alla diminuzione del collagene dermico e fibre elastiche aggravato dalla mobilità : Pieghe articolare Pieghe muscolari Pieghe senili LA CUTE Funzione protettiva. Irradiazioni solari UV e infrarossi Variazioni di temperatura ambientale Inquinamento atmosferico Microrganismi patogeni Sostanze chimiche Farmaci applicati per via topica Forze meccaniche, fisiche e corrente elettrica. FUNZIONE PROTETTIVA Contrasta gli agenti patogeni esterni per preservare la sua integrità La barriera cutanea è una struttura dinamica: le diverse componenti vanno incontro ad un continuo rinnovo che è governato in funzione delle variabili esigenze ambientali e degli stress cui l’epidermide è esposta Assicura l’omeostasi dell’intero organismo favorendo lo sviluppo e l’amplificazione della risposta immunitaria locale e sistemica MA NON SOLO….. Il derma costituisce la sua struttura portante connettivale e concorre a regolare il trofismo. Lo strato adiposo ha varie funzioni: • isola, tende a mantenere costante la temperatura corporea, • assorbe e ammortizza l’energia meccanica proveniente da urti esterni. • protegge : le fibre nervose afferenti meccano-termochemiosensitive forniscono informazioni sui vari stimoli • Attenzione: il tessuto adiposo è più esposto all’ipossia L’AMMORTIZZATORE DELLA CUTE Stiramento con lacerazione L’AMMORTIZZATORE DELLA CUTE Compressione = decubito Trazione = deiscenza Trazione da meso corto Fattore esterno= penetrazione dei batteri FUNZIONE SENSORIALE La rete delle terminazioni nervose consente le fondamentali attività sensoriali, conoscitiva e di comunicazione. LA CUTE PARLA: parametro di diagnosi Non è una semplice trasmissione di impulsi ma rappresenta un componente importante del sistema immunitario innato cutaneo Eczema craquelè Candidosi Eczema con aspetto purpurico Decubito iniziale Erosione della cute + candida Infezione locale con cellulite Cellulite in linfedema FUNZIONE DI TERMOREGOLAZIONE Due modalità: Organo effettore:modula la perdita di calore Organo efferente:informa i centri nervosi della temperatura esterna Disperde calore per: Conduzione attraverso i tessuti Conversione attraverso il sangue Produzione di sudore FUNZIONE METABOLICA Sintesi di lipidi, polisaccaridi e proteine. Il 20-25% del colesterolo totale del corpo è prodotto dalla pelle. La sintesi di steroli e acidi grassi avviene sia nel derma che nell’epidermide PRODUCE A livello dello strato basale si verifica il 60-70% della produzione lipidica totale della cute sotto il controllo ormonale (ormoni tiroidei,testosterone e estrogeni) Un aumento della produzione lipidica cosa comporta? I trigliceridi e gli acidi grassi miscelandosi in prossimità della superficie cutanea, destabilizzano la struttura cutanea superficiale riducendo la coesione e facilitando la desquamazione FUNZIONE DI ASSORBIMENTO E DI PERMEABILITA’ SELETTIVA Lo strato corneo si comporta come una membrana omogenea a permeabilità selettiva: modula la penetrazione di acqua e di altre sostanze applicate alla superficie cutanea. ASSORBE La capacità di una sostanza di attraversare lo strato corneo dipende dalla sua solubilità e dalla sua diffusibilità nell’acqua e nelle lamelle lipidiche. (intracellulare) . La via di penetrazione translipidica cutanea permette di utilizzare l’assorbimento sistemico di farmaci topici applicati sulla cute (steroidi, estrogeni,nitroglicerina,ecc) Quando il contenuto idrico dello strato corneo supera il 40-50%, viene definita “ un’acqua libera” facilmente diffusibile. La tendenza a porsi in immediato equilibrio con l’umidità ambientale può essere contrastata solo con la sovrapposizione di una copertura occlusiva impermeabile. Fisiopatologia dell’idratazione cutanea) FUNZIONE SECRETORIA Regolazione bilancio idroelettrolitico in virtù della sua funzione secretoria. ELIMINA Dispersione del calore attraverso la produzione di sudore e la sua evaporazione FUNZIONE IMMUNOLOGICA Risposte infiammatorie e immunitarie verso sostanze nocive che vengono a contatto per penetrazione esterna (proteine batteriche, micetiche, virali) o per arrivo ematogeno da altri distretti dell’organismo o formatisi al suo interno (metabolismo di farmaci). SOLLECITA Sistema immunitario cutaneo (SIS) : costituito da vari tipi di cellule integrate e correlate tra loro ( cheratinociti, c. di Langerhans, c. dendritiche cutanee, linfociti cute-specifici, ecc.) in grado di liberare molti mediatori tra cui le citochine (CK) capaci di esercitare effetti biologici non solo a livello cutaneo, ma anche a distanza. Dermatite da contatto LA CUTE e le sue modificazioni LA CUTE È PIU’ SOTTILE : riduzione strati epidermici riduzione del derma LA CUTE E’ PIU’ SECCA Disidratazione da farmaci? Patologie dermatologiche? Lavante? Insuff. Renale ed epatica RIDUZIONE DEL DERMA minore circolazione cute piu’ fredda e secca riduzione fibre sensitive minore sensibilita’ al dolore Riduzione della peluria Riduzione delle ghiandole sebacee LE PAPILLE DERMO-EPIDERMICHE SONO RIDOTTE ED APPIATTITE: maggiore facilita’ allo scollamento maggiore difficolta’ alla riparazione minore strato basale minor turnover cellulare MINORE RISPOSTA IMMUNITARIA PIU’ FACILITA’ AGLI STATI FLOGISTICI ED IRRITATIVI ISPEZIONE della CUTE Spessore Elasticità: Nella persona anziana e/o ipomobile questa caratteristica è ridotta o ormai assente. ISPEZIONE della CUTE Disidratazione comporta la formazione di squame più spesse che acquistano una particolare luminosità, mentre il solco, posto tra le squame, rimane opaco. Aggravandosi lo stato di disidratazione, le squame diventano sempre più compatte e si arriva alla fissurazione con ragadi dello strato corneo (stato definito col termine “craquelè”). Ma ....cosa intendiamo allora per cute perilesionale ? Per cute perilesionale si intende la porzione di cute che si estende fino a 10 cm. oltre il margine di lesione. E' sempre vero? Detersione e Idratazione. Se non si effettua si determina: Disidratazione Prurito Grattamento Lesioni escoriate Impetiginizzazione CLINICA DELLA CUTE PERILESIONALE Eritema - eczema Xerosi - Macerazione Esiti pigmentari e sclero-atrofici Neo-epitelio ERITEMA: semplice arrossamento della cute per aumento della circolazione Dermatite irritativa da contatto (DIC) Dermatite allergica da contatto (DAC) Infiammazione/Infezione DERMATITI DA CONTATTO = ECZEMA Dermatite irritativa da contatto : risposta locale al semplice contatto. Lesioni polimorfe : eritema, papule, vescicole, bolle che insorgono entro 48 ore nella sede di contatto. Più si ripete ,più l’eritema si riduce e la lesione evolve in senso eritemato-squamoso con xerosi. Prurito e/o bruciore da lieve a moderato. Dermatite allergica da contatto : risposta sistemica scatenata dal contatto. Lesioni : eritema, vescicole con essudazione sierosa e formazione di squamocroste. Insorge tardivamente anche dopo giorni dal contatto e si manifesta anche a distanza dalla sedeT.diCainelli,A. contatto. Giannetti, A. Rebora Manuale di Dermatologia Medica e Chirurgica 1997 R.G.Sibbald Chronic Wound Care 2001 Prurito intenso. La dermatite irritativa da contatto è molto frequente nei casi di ulcera 10 minuti dopo il contatto… DERMATITE ALLERGICA DA CONTATTO Caratterizzata da eritema,limiti netti,pigmentazione e spesso fine desquamazione.Più permane e più evolve in flogosi cronica.