Il dolore è una condizione difficilmente inquadrabile da una prospettiva generale, trattandosi di una complessa esperienza personale, sensoriale ed emozionale - la sofferenza fisica - associata a un danno reale o potenziale: è proprio la sofferenza legata al dolore la condizione che più compromette l'integrità fisica e psichica del paziente e più preoccupa i suoi familiari. Il diritto al controllo e al trattamento del dolore deve essere garantito a tutti gli individui, indipendentemente da età o malattia: in Italia è la legge n° 38 ? 2010 sull'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore ad affermarlo, comunicando espressamente il diritto del paziente a non dover sopportare il dolore e il dovere del medico di trattarlo. Quando si parla di dolore acuto ci si riferisce a un dolore che si manifesta in risposta a traumi o patologie di varia natura; solitamente arriva improvviso, senza dare la possibilità di rivolgersi tempestivamente a un medico, ed è in grado di esercitare un forte impatto negativo sulla qualità della vita. La necessità di alleviare facilmente e rapidamente questo genere di dolore è perciò un'esigenza intensamente avvertita da chi ne soffre; IBSA dedica un'attenzione particolare a questo aspetto, ritenendo fondamentale migliorare la qualità della vita dei pazienti anche attraverso un corretta sensibilizzazione al tema del dolore ?inutile?. I FANS sono tra i farmaci maggiormente utilizzati per il trattamento del dolore acuto in molte situazioni, grazie alla loro provata efficacia antidolorifica e antinfiammatoria, ma un'innovazione introdotta dalla ricerca IBSA offre oggi al paziente ulteriori vantaggi. Nell'Area della Gestione del Dolore, l'impegno messo in campo da IBSA nella ricerca di nuove opzioni terapeutiche è infatti costante, e si traduce sul piano pratico in risposte pronte e personalizzate alle esigenze dei soggetti sofferenti. Da questo genere di percorso, nel desiderio di mantenere sempre al centro il benessere del paziente, è nata una nuova formulazione sottocute la cui molecola appartiene alla classe farmacologica dei FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei) associata con HPßCD (IdrossipropilBeta ciclodestrine). La somministrazione sottocutanea è stata resa possibile grazie al raggiungimento di una maggiore solubilità e alla conseguente riduzione del 66% del volume della soluzione iniettabile (1 ml soltanto). Meno dolorosa e più sicura dell'iniezione intramuscolo, la via di somministrazione sottocute consente un'azione rapida del farmaco, è più pratica e di più semplice esecuzione; inoltre la disponibilità dei bassi dosaggi di 25 mg e 50 mg di analgesico - in aggiunta al 75 mg garantisce un utilizzo più appropriato pur mantenendo efficacia terapeutica, con l'impiego della più bassa dose efficace del FANS, in accordo con la raccomandazione emessa dall'Agenzia Europea di 25 mg e 50 mg di analgesico - in aggiunta al 75 mg garantisce un utilizzo più appropriato pur mantenendo efficacia terapeutica, con l'impiego della più bassa dose efficace del FANS, in accordo con la raccomandazione emessa dall'Agenzia Europea del Farmaco (EMA). Nota: le informazioni sui prodotti contenute in questo sito e le sezioni riguardanti particolari approfondimenti in tema di salute hanno scopo informativo e sono intese ad incoraggiare e non a sostituire il rapporto tra Medico e Paziente. Le indicazioni fornite sono di carattere generale: cure e terapie personalizzate devono essere prescritte esclusivamente dal Medico Curante. Copyright © 2017 IBSA Institut Biochimique SA