Granulociti neutrofili granulocita basofilo Granulocita eosinofilo

Granulociti neutrofili
Granulocita eosinofilo
Linfocita
granulocita basofilo
Monocita
Piastrine
Eritrociti al SEM
linfocita al SEM
Tessuto connettivo fluido, rinchiuso in un sistema di canali comunicanti (vasi).
Costituito da
Una parte liquida: plasma
E da elementi figurati
¾ Globuli rossi o enterociti (7 µm)
¾ Globuli bianchi o leucociti
¾ Piastrine o trombociti (2-3 µm)
Il volume del sangue è di circa 7-8% del peso corporeo.
Composizione del sangue
Acqua
Proteine
55% plasma
1% globuli bianchi e piastrine
Lipidi
Glucosio
Aminoacidi
Ioni
Neutrofili
Linfociti
Monociti
Eosinofili
Basofili
Albumine
Globulina
Fibrinogeno
9-15 µm
7-16 µm
15-20 µm
12-17 µm
10-14 µm
45% globuli rossi
Eritrociti
Non hanno un nucleo
Parte centrale più sottile
Sono privi di nucleo e di tutti gli altri organuli citoplasmatici
Contengono emoglobina
Hanno un citoscheletro particolare che
di mantenere la forma
permette:
Di essere deformabili
Quando diminuisce la loro capacità di entrare nei capillari vengono distrutti da istiociti della milza
Hanno il nucleo
Presentano numerose inclusioni citoplasmatiche
Il nucleo è plurilobato, non sferico ed è detto polimorfo nucleato
Hanno dei granuletti nel citoplasma
In base a come si colorano i granuli si dividono in:
Diametro 12-14 µm
Aspetto plurilobato
I granuli contengono enzimi lisosomiale e sostanze batteriche
Neutrofili
Granulociti
Leucociti
Agranulociti
Estremamente mobili
Spiccata attività fagocitarla (pus)
Vita breve ( 12 ore)
I granuli si colorano con l’eosina
Nucleo bilobato
Eosinofili
Rimangono in circolo 6-10 ore, poi migrano nel
connettivo, dove sopravvivono 8-12 giorni
Non fagocitano i batteri
Eliminano complessi antigene- anticorpo formati nel corso
di reazioni allergiche
Nucleo ovoidale o bilobate
Basofili
Granulazioni specifiche dense, molto grandi
Producono eparina, istamina
Non hanno granuli
Hanno nucleo eccentrico reniforme, a fagiolo
+ grandi dei granulociti (16-18 µm),
Circolano 1-4 giorni prima di migrare nel connettivo dove
Monociti
diventano macrofagi liberi
Cellule in grado di fondersi tra loro in una cellula fagocitarla
gigante x aggredire particelle di grandi dimensioni
Danno origine a osteoclasti e condroblasti
Piccole dimensioni, nucleo sferico e grande, citoplasma molto sottile
Piastrine
Componenti del sistema di immunità specifica
Cellule di lunga vita
Linfociti
Distinguibili in linfociti B e T
Piccoli elementi corpuscolati del sangue periferico
Non sono vere e proprie cellule
Derivano da megacariocita
Durano 8-10 giorni
Servono per la coagulazione del sangue
a contatto con il collagene esposto dalla lesione, le piastrine liberano
serotonina e altre sostanze, provocando vasocostrizione.
Le piastrine si agglutinano formando un tappo piastrinico che si
Come si comportano
ingrossa rapidamente occludendo la soluzione di continuo
nella coagulazione:
Il tappo viene poi convertito in coagulo in seguito alla
precipitazione di fibrinogeno in fibrina, formando una rete di
filamenti che imbriglia piastrine, globuli rossi, globuli bianchi