SISTEMI DI WELFARE (esempio prova d`esame) Domanda numero

SISTEMI DI WELFARE
(esempio prova d’esame)
ATTENZIONE
1. Scrivete nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio
2. Rispondete a tutte 3 le domande (il salto integrale di una domanda può comportare una valutazione insufficiente)
3. Le 3 domande hanno lo stesso peso nella valutazione finale
4. Scrivete in modo chiaro (ciò che non si riesce a leggere non potrà essere oggetto di valutazione)
5. Durata: 1h e 20m
6. Restituite il testo della prova
Domanda numero 1
Considerate le seguenti affermazioni; di ciascuna dite se è vera o falsa, motivando brevemente la
vostra risposta (scrivete 5-6 righe per ogni punto).
a) Funzioni del benessere sociale: dato un punto di second best, ogni miglioramento
paretiano è anche un miglioramento rawlsiano.
b) Il dividendo sociale è un programma che prevede l’erogazione di un sussidio a tutti i
cittadini ed è finanziato con un’imposta che colpisce tutti i redditi, esclusi i trasferimenti
pubblici.
c) Modelli del Welfare State: le principali caratteristiche del modello liberale sono il ruolo
residuale assegnato al Welfare State e l’assenza di means testing.
d) Date due società dotate ciascuna di un reddito complessivo di 100 e composte ciascuna
da quattro individui, se la distribuzione del reddito nella società A è (15,15,35,35) e nella
società B è (20,20,25,35), la seconda società (B) ha una distribuzione del reddito più
egualitaria.
Domanda numero 2
Si consideri un individuo che vive quattro periodi: nei primi due lavora e negli ultimi due è in
pensione. Nel periodo 1 percepisce un reddito di 50.000, versa contributi secondo un’aliquota del
33%, il tasso di crescita del Pil (media quinquennale) è del 5% e il tasso di interesse di mercato è
del 3%. Nel periodo 2 percepisce un reddito di 60.000, versa contributi secondo un’aliquota del
33%, il tasso di crescita del Pil è del 6% e il tasso di interesse di mercato è del 3%. All’inizio del
terzo periodo va in pensione, il tasso di crescita del Pil è del 6% e il tasso di mercato è del 2%.
Salari e pensione sono pagati all’inizio di ciascun periodo.
Si calcoli la pensione a cui ha diritto nei seguenti regimi:
a) nel regime Dini, nell’ipotesi che l’aliquota di computo sia uguale all’aliquota effettiva;
b) in un regime pensionistico privato a capitalizzazione;
c) in un regime pensionistico privato a capitalizzazione, nell’ipotesi che all’inizio del terzo
periodo il tasso di mercato salga al 4%.
Si motivino adeguatamente i risultati ottenuti (cioè da cosa dipende il diverso importo delle 3
pensioni così calcolate).
Domanda numero 3
Avvalendovi anche dell’analisi grafica,
a)
discutete le implicazioni di un vincolo nelle risorse finanziarie nella scelta ottima
di acquisizione d’istruzione da parte di un individuo;
b)
illustrate le possibili soluzioni che, nell’ambito del dibattito sul finanziamento
dell’istruzione superiore, sono state avanzate per superare detto vincolo;
c)
discutete i vantaggi e gli svantaggi delle diverse alternative che sono state
proposte.