PRIMO PIANO A cura di Francesco Scotto * La vendetta di Montezuma È in arrivo un vaccino sotto forma di cerotto transdermico già sperimentato in America contro la diarrea del turista Castello di Montezuma l periodo estivo è spesso caratterizzato da una variazione delle proprie abitudini di vita che vengono necessariamente modificate in coloro che trascorrono le vacanze lontano da casa, talvolta in aree geografiche diverse per regime alimen­ tare, clima e condizioni igieniche. Se il nostro organismo si adatta in breve tempo a situazioni ambientali simili a quelle in cui viviamo nella maggior parte dellanno, non richiedendo maggiori precauzioni rispetto a quelle di solito osservate, una maggiore possibilità di rischi sanitari può insorgere quando la meta del viaggio è a notevole distanza dal­ lambiente familiare. Ciò determina la necessità di adottare alcune precauzioni prima della partenza. Per ciò che concerne lapparato gastroenterico, è opportuno che i pazienti affetti da malattie croniche del fegato o dellintestino consultino il proprio medico di medicina generale, o lo specialista, prima di pro­ grammare un viaggio che risulti impegnativo dal punto di vista fisico. In ogni caso è importante che i viaggiatori rechino con sé la documentazione della propria patolo­ gia, oltre ad un quantitativo di farmaci sufficiente a coprire il periodo da trascorrere allestero. Laumento crescente negli ultimi anni di turisti, che da Paesi ad alto livello industriale si spostano in aree geografiche con condizioni igieniche precarie, è risultato proporzionale allincremento di rischio sanitario, cor­ relato anche allo stato di salute dei viaggiatori, alla destinazione e alla durata del viaggio, alle condizioni in cui viene effettuato il soggiorno. In questo contesto devono essere prese in considerazione alcune malattie infettive, che possono coinvolgere lapparato gastroin­ testinale, trasmettendosi con acqua e alimenti infetti. Quella più comunemente contratta è la cosiddetta diarrea del viaggiatore, conosciuta anche come ven­ detta di Montezuma, che può colpire fino al 40-50% dei viaggiatori in Paesi a clima caldo umido con con­ dizioni igieniche carenti. Linsorgenza della sintomatologia avviene alcuni pugliasalute giorni dopo larrivo in zone tropicali o subtropicali ed è caratterizzata da 3 o più evacuazioni al giorno di feci liquide, associate ad algie addominali, nausea o vomito, febbre. Di solito allagente infettivo (batteri, virus o parassiti) si associano altri fattori favorenti, quali lo stress da viaggio, le condizioni climatiche, il fenomeno del jetlag, il diverso tipo di regime alimentare. Non è stata invece dimostrata alcuna correlazione con la stagione in cui avviene il viaggio. In genere lepisodio ha una durata di 3-4 giorni ed ha decorso per lo più benigno, venendo trattato con terapia antibiotica nelle forme ad etiologia batterica, associata al ripristino delle perdite idroelettrolitiche nei casi in cui si verifichi disidratazione. Essendo la trasmissione della malattia di tipo orofecale, i cibi e le bevande, le mani e la biancheria possono rappresentare la fonte e il veicolo dellinfezione. E opportuno, pertanto, che i viaggiatori si attengano scrupolosamente ad alcune misure di prevenzione per evitare il contagio. È necessario evitare di assumere cibi e bevande dubbi per contaminazione, compresi il ghiaccio prodotto da fonte non sicura e lacqua di rubinetto di incerta provenienza, optando per le bevande imbottigliate, il cui imballaggio risulti integro. Sono da bandire anche gli alimenti venduti da ambulanti, compresi i gelati artigianali di origine dubbia. È opportuno mangiare solo alimenti cotti, ad ecce­ zione di frutta e verdura che possano essere sbucciate. Bisogna infine evitare di lavare i denti con acqua non potabile ed il contatto con acque di balneazione, nel dubbio che possano essere contaminate. Lattenzione che il viaggiatore presterà alle suddette precauzioni, gli consentirà di godere appieno dei luoghi scelti come meta del viaggio, senza incorrere in spia­ cevoli problemi di salute che possano compromettere una vacanza a lungo desiderata. - ventinove - * Gastroenterologo luglio - agosto 2008