I minerali e le rocce

I minerali e le rocce
Risorse naturali: aria – acqua – suolo – rocce.
Gli oceani, i vulcani e le montagne si sono formati grazie all’enorme calore che c’è
nelle profondità della Terra. Questo calore è in grado di sciogliere le rocce, spostare
continenti, spingere verso l’alto le catene montuose.
Quanto è grande il nostro pianeta? Già gli antichi greci (200 a. C.) sapevano che il
globo terrestre ha la forma di una sfera quasi perfetta. Il matematico Eratostene fu il
primo a misurarne il raggio (250 a.C.). A partire dal Settecento si dimostrò che la Terra
è leggermente schiacciata ai poli  GEOIDE. Il raggio della Terra misura 6372 km (2
g 16 h ai 100 km/h). la densità media della Terra è 5,5 kg/dm3.
Com’è fatto l’interno della Terra?
Procedendo verso l’interno si trovano:
STRATO
Crosta
terrestre
Mantello
Nucleo
esterno
Componenti
Temperatura
(°C)
Stato
(kg/dm3)
Silicio – alluminio
<1000
Silicio – magnesio
1000-3500
Nichel – ferro
3500-4000
Liquido
10
Ferro
4000-4700
Solido
12
Nucleo
interno
Solido
Densità
Solido –
plastico
2,7 – 3
3,5 – 5,5
Le zone tra uno strato e l’altro si chiamano discontinuità:
Crosta - Discontinuità di Moho - Mantello - Discontinuità di Gutenberg - Nucleo
esterno - Discontinuità di Lehmann - Nucleo interno.
La crosta terrestre
È l’involucro esterno della Terra, è a contatto con l’atmosfera. 1% volume totale.
1. Crosta continentale: forma le terre emerse e i fondali dei mari poco profondi.
Spessa 25-40 km. Varie rocce generalmente leggere, es. granito.
2. Crosta oceanica: si trova sotto gli oceani, spessa 5-10 km. Più sottile ma più
densa. Formata da rocce basaltiche.
Mantello
Inizia sotto la crosta terrestre. Occupa circa l’85% del volume totale della Terra. La
parte superiore del mantello è formata da rocce solide mentre la parte inferiore è
plastica, cioè si deforma lentamente nel corso di milioni di anni.
La crosta terrestre e il mantello solido formano la litosfera.
Nucleo
Costituisce il 14% del volume totale della Terra.
Nucleo esterno (ferro e nichel): stato liquido
Nucleo interno (ferro): stato solido a causa dell’alta pressione che impedisce al ferro
di sciogliersi.
Che differenza c’è tra un minerale e una roccia?
Minerali: elementi chimici o semplici composti, spesso si presentano sotto forma di
cristalli
Rocce: sono aggregati di minerali diversi tra cui si possono anche trovare fossili.
Come si formano le rocce?
1atomo silicio + 4atomi ossigeno  QUARZO
Migliaia di molecole si legano formando un cristallo sempre più grande  agglomerati
di cristalli  si mescolano con altri minerali  rocce.
Come si formano i minerali?
Possono formarsi in 3 modi:
1. Solidificazione: quando il magma passa da stato liquido a stato solido
2. Deposizione da una soluzione satura (es. stalattiti, depositi di carbonato di
calcio)
3. Sublimazione: da stato gassoso a solido (es. cristalli di zolfo)
Durezza dei cristalli: è la resistenza alla scalfitura. Il mineralista austriaco Friedrich
Mohs (1772-1839) costruì una scala di durezza. Si utilizzano 10 minerali di riferimento
tali che ciascuno è in grado di scalfire quello che lo precede ed è scalfito da quello che
lo segue:
(scala di Mohs).
Classificazione dei minerali (facoltativo)
In base alla composizione chimica e alla forma:
Silicati (silicio + ossigeno e metalli)
Carbonati (carbonio + ossigeno e metalli)
Solfati (zolfo + ossigeno e metalli)
Alogenuri (Sali solubili in acqua)
Ossidi (ossigeno + metallo)
Solfuri (zolfo + metalli e semimetalli)
Elementi nativi (oro, carbonio, zolfo)
Classificazione delle rocce
Magmatiche: solidificazione del magma. Si dividono in:
a. Intrusive: si formano in profondità (granito)
b. Effusive o vulcaniche: si formano in superficie (dopo eruzione vulcanica), (es.
pietra pomice, basalto, ossidiana)
Sedimentarie: si formano da depositi di polvere, sabbia, ghiaia fortemente compresse.
Spesso contengono fossili, originati da esseri viventi che si sono depositati insieme ai
materiali inorganici. (arenaria, calcare, argilla)
Metamorfiche: si formano in profondità quando una roccia magmatica o sedimentaria
cambia struttura a causa della forte pressione e/o delle alte temperature. (ardesia,
marmo bianco)
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