Géotope suisse n°072 (TI) Linea Insubrica sul Passo San Jorio (S. Antonio, TI) Commune / lieu-dit: S. Antonio / Passo San Jorio Carte nationale: 1314 S. Jorio (coords.: 732'824 / 114'313) Description résumée du site Eccezionale esposizione in superficie della Linea Insubrica, il più grande disturbo tettonico a livello alpino, caratterizzato da una fascia di rocce estremamente variegate, larga circa 400 m e compresa fra il Penninico e il Sudalpino. Intérêts scientifiques principaux structural pétrographique N'appartient à aucun inventaire existant Valeur globale importance nationale et internationale Sites comparables Non sono noti Intégrité La serie del Passo San Jorio è l'unica successione completa ed in affioramento continuo della Linea Insubrica, su una estensione est-ovest di circa 1000 km. Rareté Si tratta di una successione di estrema rarità poichè in affioramento. Représentativité E' rappresentativa per i movimenti di dislocazione lungo la Linea Insubrica. Fiche exportée le 08.11.2012 - Page 1 n°072 (TI) Illustration Fiche exportée le 08.11.2012 - Page 2 n°072 (TI) Descriptions détaillées Description générale Serie rocciosa affiorante sul crinale della montagna a nord e a sud del passo San Jorio, al confine fra Italia e Svizzera, in alta Val Morobbia. Località-tipo, unica a livello alpino, dove questa struttura tettonica è in affioramento. Description scientifique La Linea insubrica costituisce senz'altro una delle maggiori faglie di tutto l'arco alpino. A nord di essa, le rocce originatesi a grande profondità nella crosta terrestre subirono in epoca alpina un innalzamento di 20-25 km ed uno spostamento laterale stimato a circa 60 km (Heitzmann 1987). L'intensa attività di questa struttura, come lo testimoniano le notevoli dislocazioni verticali e orizzontali, viene correlata ai movimenti orogenetici alpini, come provato anche dall'età radiometrica delle rocce contemporanee alle fasi più accentuate della formazione recente delle Alpi. E' il caso, ad esempio, dell'affioramento di Tonalite del Passo San Jorio: questa roccia magmatica, simile al granito, si è formata lungo la Linea Insubrica circa 30 milioni di anni fa, ossia poco prima dei grandi movimenti di dislocazione (Trommsdorg & Nivergelt 1983). I movimenti tettonici più importanti lungo la Linea Insubrica ebbero luogo durante la fase neoalpina dell'orognesi, se non addirittura durante epoche geologiche precedenti, ed in rapporto alla subduzione crostale della placca tettonica africana con quella europea. Pertanto, a titolo esemplificativo, la Linea Insubrica coincide in superficie con il confine tra la zolla eurasiatica e la placca adriatica. Lungo il suo percorso, che si sviluppa per circa 1000 chilometri da ovest verso est, si sono formate diverse vallate quali il Piano di Magadino, Le Centovalli, la Valle Morobbia, la Valtellina, la parte più alta della Valle Camonica, la Val di Sole, la Val Pusteria, la valle del Gail e la valle della Drava. L'incredibile varietà di rocce che affiorano lungo la Linea Insubrica è descritta da Knoblauch e Rheinard (1939) e da Heitzmann (1987): cristallino insubrico e dolomie per l'unità del Sudalpino, gneiss cachiritici, cataclasiti, miloniti, gneiss occhiadini, anfiboliti, rocce della serie del Tonale (gneiss, micascisti, filoni di tonalite, Gneiss di Melirolo e la Tonalite s.s.). Références Knoblauch P. e Reinhard M., 1939: Atlante geologico della Svizzera 1:25'000. Foglio 516: Iorio, con margine settentrionale del foglio 539 Bogno. (Foglio 11 dell'Atlante). Note esplicative. Commissione Geologica Svizzera 87 pp. Dal Vesco E., 1963: Sulla continuazione della linea insubrica nella regione delle Centovalli. Eclogae geol. Helv. 56(2), 641-652. Heitzmann P., 1975: Zur Metamorphose und Tektonik im südöstlichen Teil der Lepontinischen Alpen (Provincia di Como, Italia). Schweiz. Mineral. Petrogr. Mitt. 55, 467-522. Spicher A.e Wenk E., 1981: Geologischer Atlas der Schweiz 1:25'000. Blatt 1313: Bellinzona (Atlasblatt 66). Erläuterungen. Schweizerische Geologische Kommission 44 pp. Heitzmann P., 1985: Kakirite, Kataklasite, Mylonite - Zur Nomenklatur der Meta-morphite mit Verformungsgefügen.Eclogae geol. Helv. 78(2),273-286. Heitzmann P. 1987: Evidence of late oligocene/early miocene backthrusting in "the central alpine root zone". Geodinamica Acta 1(3),183-192. Adresse de contact Felber Markus via Comacini 31 6834 Morbio Inferiore [email protected] Fiche exportée le 08.11.2012 - Page 3