PROGETTO ISS - PRESIDIO DI FERMO - ANNO SCOLASTICO 2011-2012
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Le FINALITÀ preposte sono:
applicazione del metodo della ricerca-azione sia in laboratorio che sul territorio;
lettura del territorio;
acquisizione di conoscenze geologiche di base del territorio marchigiano;
potenziamento della didattica laboratoriale nelle tematiche in studio;
costruzione di unità di apprendimento spendibili nelle attività in classe e in laboratorio;
raccolta, classificazione e catalogazione di rocce, minerali e fossili della Regione Marche;
integrazione delle scienze della Terra con quelle Biologiche, con l’intento di creare moduli
di GEOBIOLOGIA.
OBIETTIVI DI CONOSCENZA
saper classificare e catalogare una roccia, un minerale o un fossile;
saper distinguere un minerale da una roccia, un minerale da un fossile;
conoscere le principali formazioni rocciose della successione umbro-marchigiana;
conoscere i principali livelli guida presenti nella successione umbro-marchigiana (Livello
Selli, Livello Bonarelli, Livello Marchesini e Livello K-t);
saper riconoscere fossili (per es. Ammoniti, Nummuliti, Aptici), tracce fossili nelle rocce
(per es. piste dei vermi) e tracce di nutrizione nelle rocce sedimentarie;
conoscere le proprietà principali dei minerali (durezza, colore, forma dei cristalli…..);
Conoscere alcuni dei minerali che si possono trovare nelle Marche (calcite, pirolusite,
pirite, marcasite, limonite, quarzo, gesso, ………..)
OBIETTIVI DI ABILITÀ E DI COMPETENZA
Far capire la differenza tra un minerale e una roccia prendendo campioni appropriati (per
es un granito invece di un marmo);
Comprendere la genesi e l’evoluzione di una roccia dalla geometria e dalla struttura dei
sedimenti che la compongono;
Commentare l’evoluzione geologica dell’ambiente osservando in primo piano un
affioramento roccioso o in secondo piano il paesaggio;
Saper disegnare uno sketch esplicativo dell’affioramento osservato;
Capire dal colore delle rocce il loro ambiente di formazione (per es. la Scaglia rossa si è
formata in un bacino marino “ossidante” mentre i Livelli Selli e Bonarelli …………);
Osservare al microscopio ottico o allo stereoscopio i campioni raccolti in campagna;
Ideare esperimenti per catalogare i campioni raccolti (o della collezione scolastica); per
es. con l’acido cloridrico diluito si può distinguere un calcare da un gesso o da una selce…;
rigando tra loro diverse rocce si può riconoscere la selce, con la quale si possono anche
creare scintille…..;
Ideare esperienze significative usando materiale povero (per es. del limone può reagire
con il travertino).
MEZZI E STRUMENTI
Collezioni mineralogiche, petrologiche e paleontologiche delle scuole e del docente;
Videoproiettore e lavagna interattiva multimediale;
Strumentazione chimica,
Sezioni sottili di rocce;
Microscopi ottici e stereoscopio con monitor;
Dispense prodotte dal docente e libri di testo vari.
Piano di lavoro - Corso di formazione in scienze della terra– prof Stroppa Pierluigi