Dott. Francesco Mattedi
Pergine Valsugana, 19 gennaio 2015
Obiettivi:
• Anatomia sistema nervoso
• Perché la coscienza?
• Valutazione neurologica
• Situazioni cliniche particolari
Insieme di strutture con funzione di
percepire, elaborare e trasmettere impulsi
E’ costituito dai neuroni, cellule
specializzate che se danneggiate non
possono essere sostituite
Si può suddividere in:
1. Sistema Nervoso Centrale (SNC)
2. Sistema Nervoso Periferico (SNP)
3. Sistema Nervoso Autonomo
1. SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC)
Si suddivide in:
A. Encefalo
B. Midollo spinale
A. ENCEFALO
Controlla la percezioni dei sensi, il pensiero,
la parola, i movimenti, l’equilibrio ed alcune
funzioni vitali (es. attività respiratoria)
CRANIO
• CERVELLO: costituito da due emisferi con varie circonvoluzioni;
funzioni più alte e complesse quali il pensiero, il linguaggio, le percezioni
sensoriali, ecc
• CERVELLETTO: situato a livello occipitale; funzione di coordinare i
movimenti volontari e mantenere l’equilibrio
• TRONCO ENCEFALICO: parte più “bassa”, si collega al midollo
spinale; importanti funzioni per la vita come lo stato di veglia, il controllo
delle funzioni vitali (respiro, cuore, deglutizione, ecc)
B. MIDOLLO SPINALE
Corre lungo la colonna
vertebrale e collega
l’encefalo alla periferia
COLONNA VERTEBRALE
Encefalo e midollo spinale sono avvolti da tre membrane,
meningi, che si sovrappongono l’una sull’altra
Tra la seconda e la terza vi è uno spazio dove circola il
liquor, liquido con funzioni di nutrizione e protezione
2. SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP)
• Trasmette percezioni
dagli organi di senso
(in periferia) al SNC
• Trasmette comandi di
movimento dal SNC
alla periferia (muscoli)
3. SISTEMA NERVOSO AUTONOMO
(neurovegetativo)
• Controlla le funzioni base
necessarie a mantenere in vita
l’organismo (respiro,
circolazione, ecc)
• Regola, indipendentemente
dalla volontà, le funzioni della
vita vegetativa (digestione,
temperatura, diuresi,
secrezione ghiandolare, ecc)
La COSCIENZA
PERCHE’il primo parametro vitale da valutare?
Il sistema nervoso (come tutto il nostro
corpo) è formato da CELLULE
Le cellule per vivere hanno bisogno di
NUTRIMENTO ed OSSIGENO
Mentre abbiamo grandi depositi di nutrimento,
non abbiamo depositi di ossigeno
Per far vivere le cellule è quindi necessario
il continuo apporto di ossigeno
Per far arrivare ossigeno alle cellule
necessario:
è
1. Far entrare nel nostro
l’ossigeno = respirare
organismo
2. Ci
sia un sistema
dell’ossigeno = sangue
di
trasporto
3. Qualcuno faccia circolare il sangue
affinché l’ossigeno possa raggiungere le
cellule = cuore che batte
Non tutte le cellule necessitano della stessa
quantità di ossigeno e quindi resistono allo
stesso modo alla sua carenza o assenza
Le cellule che presentano danni dopo pochi
minuti in assenza di ossigeno, sono i
NEURONI
Dopo 5 minuti i danni cerebrali sono
irreversibili
È necessario cercare i segni che per
primi ci indicano la carenza o mancato
apporto di ossigeno
Le cellule del SISTEMA NERVOSO che
funzionano male o non funzionano ci
daranno questa indicazione
VALUTAZIONE
NEUROLOGICA
Per i soccorritori: SCALA SVDN

S – Sveglio (orientato nel tempo e nello spazio)

V – Risposta verbale (risponde correttamente,
confuso, non parla)

D – Risposta al dolore

N – Nessuna risposta
Per il personale sanitario: SCALA DI GLASGOW
Per pura curiosità...
Altre valutazioni:
• Deviazione rima labiale
• Deficit di parola (DISARTRIA)
•Deficit di deglutizione (DISFAGIA)
• Deficit sensibilità agli arti
• Deficit motilità agli arti (PARESI o PLEGIA)
• Alterazioni diametro pupillare (MIOSI o MIDRIASI)
MIOSI
MIDRIASI
o diversità diametro pupillare (ANISOCORIA)
SITUAZIONI CLINICHE
PARTICOLARI
SINCOPE
Perdita di coscienza MOMENTANEA a
risoluzione rapida e spontanea
Si manifesta IMPROVVISAMENTE, senza preavviso,
oppure può essere preceduta da sintomi quali come
debolezza, nausea, offuscamento della visione, sudorazione,
pallore
LIPOTIMIA /
PRESINCOPE
L’insieme
di
debolezza,
nausea,
offuscamento della visione, sudorazione,
pallore (sintomi premonitori), SENZA la
perdita di coscienza
CAUSA:
MANCANZA momentanea di
apporto di ossigeno al cervello
adeguato
Si risolve rapidamente con la posizione supina, in modo da
ripristinare la perfusione cerebrale
Per pura curiosità...
• TONO VASCOLARE:
• CUORE:
ipotensione, situazioni
particolari come tosse, mizione
aritmie, cause cardiopolmonari
• MALATTIE CEREBROVASCOLARI
• ALTRE SITUAZIONI:
ipoglicemia, iperventilazione,
attacchi di ansia
COMA
Profondo stato di incoscienza
Per una valutazione della “gravità” dello stato di incoscienza
il SOCCORRITORE utilizzerà la scala SVDN, il sanitario la
scala di Glasgow
Per pura curiosità...
CAUSE:
- trauma
- intossicazioni
- alterazioni del metabolismo corporeo
(ipo o iperglicemia marcata)
- danni o malattie del SNC
CRISI CONVULSIVA /
EPILETTICA
Evento IMPROVVISO causato da una
scarica anomala di un gruppo di neuroni nel
SNC
Se convulsioni ricorrenti: EPILESSIA
La tipologia principale di crisi convulsiva viene definita
crisi generalizzata tonico clonica
PRESENTAZIONE:
• FASE TONICA (durata 10-20 secondi):
contrazione dei muscoli del corpo (“urlo” o “grido”,
respirazione compromessa, morso della lingua)
• FASE CLONICA (durata 1 minuto):
rilassamento muscolare cui si sovrappongono contrazioni
muscolari
• FASE POSTICTALE / SONNO POSTCRITICO (durata
da pochi minuti a ore):
lento recupero della conoscenza con confusione,
mancanza di risposta agli stimoli, rilasciamento sfinteri e
possibile cefalea associato a dolore muscolare
Per pura curiosità...
CAUSE:
• NEONATI: ipossia, emorragie cerebrali, traumi
• BAMBINI (tra 1 e 12 anni): febbre, traumi
• ADOLESCENTI / GIOVANI:
farmaci illeciti, traumi,
neoplasie cerebrali
• ADULTI:
neoplasie cerebrali, malattie cerebrovascolari
• ANZIANI:
malattie cerebrovascolari
STROKE
Comparsa improvvisa di un deficit
neurologico focale, attribuibile a una causa
vascolare, dovuta ad una riduzione del flusso
sanguigno cerebrale
Le manifestazioni cliniche sono estremamente variabili a
causa della complessa anatomia del cervello e della sua
vascolarizzazione
Per pura curiosità...
CLASSIFICAZIONE:
• TIA: segni e sintomi durano da 5 a 15 minuti tipicamente,
ma in ogni caso meno di 24 ore
• ICTUS:
segni e sintomi durano più di 24 ore
CAUSE:
• ISCHEMICHE:
occlusione vascolare
• EMORRAGICHE: rottura vascolare
Grazie per l’attenzione