Le attività internazionali Contenuti Gli strumenti di pagamento Le garanzie bancarie internazionali I finanziamenti (import - export) Il rischio di cambio Il rischio controparte 2 Strumenti di Pagamento Le Rimesse dirette sono le modalità di pagamento effettuate ad iniziativa delle parti, vi rientrano: Assegni Bonifici 3 Rimesse dirette – Aspetti finanziari e commerciali Pagamenti anticipati Compratore: Possibilità di ottenere prezzi più bassi Immobilizzo finanziario Esposizione al rischio di inadempienza da parte del venditore: Ritardi di consegna Merce non conforme Mancata spedizione Venditore: • Ricavo anticipato (aspetti commerciali e finanziari positivi) 4 Rimesse dirette – Aspetti finanziari e commerciali Pagamenti posticipati Importatore: Eliminazione rischio di inadempienza del venditore Aspetti finanziari positivi Esportatore: Aspetti finanziari negativi (concessione dilazione al compratore) Esposizione al rischio di insolvenza da parte del compratore: Richieste di abbuoni Ritardi nel pagamento Mancato pagamento 5 Rimesse dirette Bonifico bancario Il bonifico bancario è la forma di pagamento più semplice e più usata tra quelle esistenti poiché assolve l’esigenza dei regolamenti tra differenti Paesi in modo veloce Questo mezzo di pagamento richiede un grado di fiducia e di conoscenza della solvibilità e della serietà commerciale della controparte molto elevato La scelta dello strumento di regolamento deve tenere conto della incidenza del “Rischio Paese” 6 Rimesse dirette Assegno L'assegno è un mezzo sostitutivo del denaro scambiato tra traente e beneficiario, non potendo sempre il portatore legittimo recarsi presso lo sportello della banca trassata L’assegno è sottoposto a legislazioni sui titoli di credito diverse da quelle vigenti in Italia a seconda dei Paesi Rischi specifici connessi: Rischio di insoluto (Il ritorno di insoluti può verificarsi anche diversi mesi dopo la negoziazione degli assegni) Tempi tecnici di riscossione Procedure da attivare per l'elevazione del protesto (eventuale) Rischio Paese 7 L’ Assegno: modalità di incasso SBF - Negoziazione ed invio all’incasso - Cash Letter Dopo incasso Final Credit Service 8 L’ Assegno - NEGOZIAZIONE "SALVO BUON FINE" (SBF) La banca negozia il controvalore dell'assegno al portatore legittimo con la clausola s.b.f. accreditando il c/c ed invia l'assegno alla banca trassata per il suo pagamento, attraverso il servizio di “Cash letter” in presenza di accordi con banche corrispondenti, riservandosi la facoltà di addebitare il cliente in caso di insoluto - INVIO AL "DOPO INCASSO" la banca del portatore legittimo invia l'assegno alla banca trassata e a ricezione dei fondi accredita il proprio cliente 9 L’ Assegno Stati Uniti L’emittente può chiedere alla banca trassata lo stop payment prima che questa abbia eventualmente pagato senza produrre alcuna motivazione Non esiste il protesto In caso di contraffazione sul fronte entro un anno dalla data di presentazione il relativo accredito può essere stornato In caso di contraffazione sul retro (girate false) il periodo di possibile storno può arrivare fino a tre anni dalla presentazione L’applicazione di leggi statali o la qualità dell’emittente (enti governativi) possono ulteriormente prorogare i termini di storno Anche il dopo incasso non garantisce un accredito definitivo (es. per truffe sulla girata) 10 Final Credit Service Incasso Definitivo tramite accordo di FINAL CREDIT SERVICE (solo assegni USA denominati in USD) consente la negoziazione di assegni statunitensi per i quali il cliente desideri una data certa di pagamento o notifica di mancato pagamento, senza la possibilità di eventuali storni successivi I vantaggi : certezza dell’incasso o del mancato pagamento in tempi predeterminati snellezza operativa, il fornitore del servizio infatti, cura in maniera accentrata l’incasso attraverso i canali federali statunitensi 11 Rimesse dirette Considerazioni I regolamenti con la formula della rimessa diretta (anticipata o posticipata) richiedono un grado di fiducia e di conoscenza della solvibilità e serietà della controparte estera molto elevata L’incasso a mezzo assegno comporta per il venditore, un accredito salvo buon fine, ma l’esposizione al rischio di ritorno di insoluti E’ opportuno considerare sempre il “Rischio Paese” che grava su ogni pagamento internazionale (il compratore potrebbe trovarsi nell’impossibilità di pagare per cause a lui non imputabili, legate alle difficoltà economiche o all’insolvenza del Paese debitore) 12 Strumenti di Pagamento La Vendita contro Documenti è una vendita in cui alla materiale consegna della merce, si sostituisce la consegna dei documenti che la rappresentano, vi rientrano: Garanzie Internazionali Crediti Documentari Rimesse Documentarie 13 Vendite su documenti e tipologia documento di trasporto In ambito dei rapporti tra residenti in Paesi diversi, sono utilizzati oltre alle rimesse dirette, diffuse anche nei regolamenti domestici, ulteriori strumenti quali le vendite su documenti, dove allo scambio merci-pagamento, si sostituisce lo scambio documenti-pagamento (o documenti contro prestazione differita) Gli strumenti di regolamento associabili alle vendite su documenti sono costituiti da: Le “Rimesse documentarie” I “Crediti documentari” 14 Vendite su documenti e tipologia documento di trasporto In relazione alla tipologia del documento di trasporto, correlato al tipo di trasporto, (es. marittimo, aereo, etc), si distinguono le seguenti tipologie di documenti: rappresentativi della merce (polizza di carico), senza la quale la merce non può essere ritirata dal compratore non rappresentativi o “dimostrativi”, aventi la sola funzione di comprovare al compratore l’avvenuta spedizione della merce Tale distinzione assume rilevanza dal punto di vista di tutela del venditore, poiché a fronte di merce spedita per nave (con emissione di polizza di carico) il compratore potrà ritirare le merci solo dopo essere entrato in possesso della relativa polizza di carico 15 Rimesse documentarie La rimessa documentaria rappresenta l’incasso di documenti tramite banca E’ un’ operazione nella quale il venditore, dopo aver spedito le merci, inoltra i relativi documenti (rappresentativi o non rappresentativi della merce), ad una banca, con l’ incarico di consegnarli al compratore: contro pagamento a vista contro accettazione di tratta contro altri termini e condizioni (es: rilascio lettera di impegno del compratore, con la quale si impegna ad effettuare il pagamento alla scadenza stabilita) Nelle “rimesse” le banche non assumono alcuna responsabilità circa il buon esito dell’operazione, poiché agiscono come semplici mandatarie Nell’incasso contro documenti rappresentativi della merce, il venditore ha la certezza che l’acquirente potrà ritirare le merci solo dopo aver ritirato i documenti (ed aver eseguito il pagamento o l’accettazione della tratta) 16 Schema riepilogativo Rimesse Documentarie Documenti contro ... PAGAMENTO ACCETTAZIONE 17 ALTRI TERMINI E CONDIZIONI Rimesse documentarie Camera di Commercio Internazionale La Camera di Commercio Internazionale, nell’intento di uniformare le diverse interpretazioni nell’ambito degli scambi internazionali e di disciplinare obblighi e responsabilità delle parti interessate, ha regolamentato questa forma di pagamento con la Pubblicazione n. 522 (Rev. 1995) “Norme Uniformi relative agli incassi” (N.U.I.) 18 Crediti documentari Definizione Il credito documentario (o lettera di credito) è un’operazione con la quale una banca (banca emittente) per conto del compratore (ordinante) si impegna a pagare un determinato importo al venditore (beneficiario), a fronte di determinati documenti, conformi alle condizioni ed ai termini indicati nel credito documentario Nei crediti documentari la banca offre al cliente un credito di firma Camera di Commercio Internazionale La Camera di Commercio Internazionale ha regolamentato questa forma di pagamento con diverse Pubblicazioni, l’ultima versione è la Pubblicazione n. 600 (Rev. 01/07/2007) “Norme ed Usi Uniformi relativi ai crediti documentari” (N.U.U.) con lo scopo di uniformare le diverse interpretazioni nell’ambito degli scambi internazionali e di disciplinare obblighi e responsabilità delle parti interessate 19 Crediti documentari Funzionalità del credito documentario Il compratore: regola il proprio acquisto senza alcun controllo della merce si affida alla banca per il controllo formale dei documenti Il venditore: ottiene l’impegno di una banca e, se esiste la conferma, anche di una seconda banca (generalmente la sua banca) deve attenersi alle condizioni del credito per avere diritto al pagamento 20 Schema riepilogativo CREDITI DOCUMENTARI IMPORTATORE ESPORTATORE RIDUZIONE / ELIMINAZIONE Rischi connessi ai pagamenti anticipati (rischio di inadempienza del venditore) ELIMINAZIONE Rischi connessi ai pagamenti posticipati (rischio di insolvenza del compratore) 21 Crediti documentari Caratteristiche Autonomia: Non vincolato al rapporto esistente tra banca e cliente o tra compratore e venditore Astrattezza: Il credito documentario è distinto dal contratto di vendita Sono inopponibili le eventuali eccezioni relative al rapporto sottostante Formalismo: Nelle operazioni di credito tutte le parti operano su documenti e non su merci; significa in pratica, che dall’esame dei documenti, tenendo conto del loro aspetto formale e letterale, deve essere presa la decisione se accettarli oppure rifiutarli Impegno condizionato: L’impegno di pagamento è condizionato alla presentazione di tutti i documenti richiesti, conformi ai termini ed alle condizioni indicate nel “credito” 22 Crediti documentari L'impegno assunto dalla banca emittente ad effettuare la prestazione a condizione che siano presentati tutti i documenti prescritti in conformità alle condizioni ed ai termini del credito è irrevocabile ed inderogabile fino alla sua scadenza; può essere modificato o annullato solo con il consenso di tutte le parti interessate 23 Crediti documentari Credito non confermato: la banca dell'esportatore avvisa / notifica all'esportatore/beneficiario il credito documentario ricevuto dalla banca emittente, senza assumere alcun impegno Credito confermato: la conferma costituisce l'impegno inderogabile della banca dell'esportatore - in aggiunta all'impegno della banca emittente Il credito confermato rappresenta il massimo livello di tutela raggiungibile dall’esportatore, il quale dispone anche dell’impegno della sua banca a pagare - senza rivalsa - l’importo dovuto 24 Contenuti Caratteristiche del commercio internazionale Gli strumenti di pagamento I finanziamenti (import - export) Le garanzie bancarie internazionali Il rischio di cambio Il rischio controparte 25 Finanziamenti export in euro ed in divisa Descrizione I Finanziamenti all’esportazione sono una concessione di credito a breve termine agli esportatori a fronte di crediti derivanti da vendite di beni e servizi all'estero e consente di ottenere anticipi sugli incassi dall’estero attesi Nel caso di crediti rappresentati da effetti è possibile, in alternativa all’ anticipo / finanziamento, richiederne l’accredito sbf o lo sconto Scopo Acquisizione di liquidità correlata alla specifica operatività; rappresenta un flessibile strumento di finanziamento del capitale circolante al fine di coprire i temporanei sbilanci tra entrate e uscite correnti della gestione 26 Finanziamenti export in euro ed in divisa Caratteristiche I Finanziamenti export si rivolgono a società esportatrici di beni e servizi che hanno necessità di finanziare l’attività all’estero sia in euro che in valuta Il finanziamento concesso viene erogato attraverso delle specifiche linee di credito di cui sono disponibili 4 differenti varianti: Antexport - Anticipi su Fatture Finflussi - Finanziamenti a Esportatori Abituali Anticipo su Contratti Estero 27 Finanziamenti export Considerazioni Il finanziamento all’esportazione può risolvere contemporaneamente le esigenze di liquidità e di copertura dal rischio di cambio L’ esportatore che si finanzia nella stessa divisa in cui è espresso il suo credito, elimina il rischio di cambio, in quanto alla scadenza utilizzerà il ricavo per estinguere il finanziamento 28 Contenuti Caratteristiche del commercio internazionale Gli strumenti di pagamento I finanziamenti (import - export) Le garanzie bancarie internazionali Il rischio di cambio Il rischio controparte 29 GARANZIA di PAGAMENTO E’ la garanzia emessa da una banca in favore del venditore, con la quale assume l’impegno di effettuare il pagamento di una determinata somma, qualora non venga effettuato dal compratore (ad esempio, a fronte di “rimesse dirette con regolamento posticipato”) Con la garanzia di pagamento, la banca offre al venditore la garanzia che il compratore pagherà al momento dovuto 30 Stand-by letter of credit La L/C Stand-by è uno strumento che deriva dalla fusione delle caratteristiche del credito documentario e della garanzia: nasce come garanzia di un’obbligazione contrattuale e opera come credito documentario in caso di inadempienza La stand-by contiene l'impegno irrevocabile della banca emittente a pagare un determinato importo, nel caso in cui tale pagamento non sia effettuato dalla parte obbligata, secondo le modalità ed entro il termine di scadenza indicato nella stand-by Nella L/C Stand-by, pertanto, il pagamento della banca emittente si verificherà unicamente nel caso in cui l’obbligato principale (ordinante/importatore) non abbia adempiuto direttamente alle sue obbligazioni nei confronti del beneficiario (esportatore) Quest’ultimo, per aver diritto al pagamento, dovrà presentare i documenti richiesti nella L/C Stand-by: solitamente una dichiarazione di mancato pagamento ed altri documenti indicati nella L/C, conformi ai termini ed alle condizioni in essa previsti 31 Stand-by letter of credit Funzionalità La stand-by L/C può essere utilizzata per cautelarsi contro l'insolvenza, ma può anche garantire il pagamento di una somma a titolo di penale ; il suo scopo è analogo, in pratica, a quello di qualsiasi tipo di garanzia, quale la garanzia dell’offerta, dell’esecuzione, di mancato pagamento, ecc Dopo la sua emissione, la fase di “utilizzo” (nel senso di escussione) si realizzerà nel caso in cui la prestazione indicata (pagamento, ecc.) non venga adempiuta E’ uno strumento particolarmente utilizzato nelle forniture ripetitive, poiché consente di limitare l’importo di emissione a quello dell’esposizione massima di pagamento possibile (in relazione alle singole forniture ed ai termini di pagamento stabiliti), anziché per il totale complessivo delle forniture da realizzare Considerazioni La Stand-by letter of credit rappresenta, in alcuni casi, una valida alternativa al tradizionale credito documentario, poiché nel caso di regolare adempimento da parte del debitore, ne evita l’utilizzo, con risparmi amministrativi (presentazione documenti, ecc.) e commissionali 32 Stand-by letter of credit Normativa di riferimento L’operazione è di norma sottoposta alle N.U.U. relative ai crediti documentari – Pubbl. 600 della CCI Tuttavia, per le L/C Stand-by emesse in Paesi di Common Law o USA, la normativa di riferimento può essere costituita dalle ISP98 – Pubbl. ICC 590 33 Contenuti Caratteristiche del commercio internazionale Gli strumenti di pagamento Le garanzie bancarie internazionali I finanziamenti (import - export) Il rischio di cambio Il rischio controparte 34 Rischio di cambio Descrizione Per rischio di cambio si intende l’eventualità di incassare o pagare un importo diverso da quello preventivato, in seguito a variazioni del cambio tra la moneta nazionale e la divisa in cui è espresso il debito e/o il credito Il rischio di cambio è una componente tipica dei debiti e crediti espressi in divisa 35 Rischio di cambio Principali strumenti di gestione del rischio: Anticipi in divisa Contratti a termine C/C in divisa 36 Si definisce “CAMBIO” il contratto con cui due controparti si impegnano ad acquistare e/o a vendere un importo in valuta estera/euro Può essere: - Spot/pronti : cambio in durante, applicato in fase operativa dal sistema senza intervento dell’operatore - Prefissato: concordato con il cliente e contestualmente prenotato - A Termine : concordato con il cliente, con una scadenza prefissata ad un prezzo predeterminato 37 Rischio di cambio Contratti a termine I contratti a termine rappresentano lo strumento tradizionale copertura del rischio di cambio di Con l’operazione a termine si definisce la quotazione a cui negoziare, ad una determinata scadenza, una certa quantità di divisa, la cui base è il cambio spot della stipula del contratto Il cambio a termine è la somma/sottrazione dello scarto (premio o sconto) dal cambio spot Lo scarto tra il cambio a termine ed il cambio spot viene calcolato sul differenziale tassi tra la divisa extra ume e l’euro; se il differenziale è positivo si avrà un premio se invece è negativo si avrà uno sconto 38 Rischio di cambio Contratti a termine Scopo del cambio a termine è offrire all’operatore la copertura del rischio consentendo allo stesso di conoscere, al momento in cui il contratto viene stipulato, il costo o il ricavo di una operazione in valuta che verrà regolata in futuro Il cambio a termine, non ipotizza quale sarà il cambio spot sul mercato il giorno di scadenza, ma definisce la quotazione della divisa, in base ad un calcolo matematico effettuato sul differenziale dei tassi presenti sul mercato al momento della contrattazione 39 Contratti a termine Contratti a termine Posizione dell’importatore Posizione dell’esportatore Date di regolamento abbastanza certe Difficoltà conoscenza certa delle date di incasso della divisa necessita del conto in divisa necessita del conto in divisa 40 Contenuti Caratteristiche del commercio internazionale Gli strumenti di pagamento Le garanzie bancarie internazionali I finanziamenti (import - export) Il rischio di cambio Il rischio controparte 41 Il rischio controparte (debitore) Per “Rischio Controparte” si intende la difficoltà di valutare l’affidabilità della propria controparte e la relativa capacità creditizia, con conseguente possibile maggiore rischio di insolvenza Per tutelarsi da questo rischio l’esportatore, oltre ai tradizionali strumenti bancari (es. Crediti documentari), può rivolgersi: • A compagnie assicurative (che assicurano parte/intero fatturato export) • A società di factoring (i cui servizi sono rivolti a grandi clienti) Da settembre 2011, il Gruppo Intesa Sanpaolo è entrato sul mercato con un prodotto innovativo e ‘disegnato’ sulle reali necessità della clientela: EXPORT FACILE 42 Vi ringrazio per l’attenzione e… Buon Lavoro ! 43