Dr Michele Bombelli Clinica Medica Università degli Studi Milano Bicocca Ospedale S.Gerardo, Monza Circulation. 2014;129[suppl 2]:S49-S73 POOLED COHORT EQUATION http://static.heart.org/ahamah/risk/Omnibus_Risk_Estimator.xls Riflessioni… - Strategia “Fire & forget” - Medicina basata sulle evidenze MA Calcolatore rischio creato ad hoc non usato nei trial - Target aiuta la compliance? Su 101 milioni di americani di media età senza malattie cardiovascolari, 33 milioni hanno rischio CV > 7.5% (indicazione sicura alla statina), mentre altri 13 milioni hanno rischio CV fra 5 e 7.4 (statine da considerare). - Algoritmo applicabile o sovrastima? Rischio più che raddoppiandolo rispetto al reale. Sulla base di questi dati, è possibile che il 40–50% dei degli americani candidati alla terapia con statine non abbia in effetti un rischio superiore alla soglia del 7,5% suggerita per il trattamento. SCORE LDL < 70mg LDL 70-100 LDL 100-155 LDL 155-190 LDL >190 RISCHIO MOLTO ALTO (SCORE ≥10%) Stile di vita + Valutare farmaco se nessun risultato Stile di vita + Farmaco Stile di vita + Farmaco Stile di vita + Farmaco Stile di vita + Farmaco RISCHIO ALTO SCORE 5-10% Stile di vita + Valutare farmaco se nessun risultato Stile di vita + Valutare farmaco se nessun risultato Stile di vita + Farmaco Stile di vita + Farmaco Stile di vita + Farmaco RISCHIO MODERATO SCORE 1-5% Stile di vita Stile di vita Stile di vita + Valutare farmaco se nessun risultato Stile di vita + Valutare farmaco se nessun risultato Stile di vita + Valutare farmaco se nessun risultato RISCHIO BASSO SCORE < 1% Nessun intervento Nessun intervento Stile di vita Stile di vita Stile di vita + Valutare farmaco se nessun risultato RISCHIO CV MOLTO ELEVATO RISCHIO CV ALTO Cardiopatia ischemica, ictus ischemico Ipertensione arteriosa severa Diabete tipo 2 o 1 con danno d’organo Dislipidemia familiare IRC moderato-severa Score 5-10% Score > 10% RISCHIO MOLTO ELEVATO RISCHIO ALTO RISCHIO MODERATO Cardiopatia ischemica, ictus ischemico Ipertensione arteriosa severa Fattori rischio: Diabete tipo 2 o 1 con danno d’organo Dislipidemia familiare IRC moderato-severa Score 5-10% familiarità, obesità, vita sedentaria, HDL, TG Score 1-5% Score > 10% TARGET TARGET LDL < 70mg/dL LDL < 100mg/dL se non possibile raggiungibile ridurre LDL del 50% Target secondari Target secondari ApoB < 80mg/dL ApoB < 100mg/dL Non HDL-C < 100mg/dL Non HDL-C < 130mg/dL TARGET LDL < 115mg/dL (IIaC) Casi clinici, linee guida a confronto Uomo di 55 anni. Fumatore. Iperteso (pressione sistolica = 145 mmHg) LDL = 1.9 mmol/L (75 mg/dl), HDL = 1.3 mmol/l (50 mg/dl). LINEE GUIDA AMERICANE: LINEE GUIDA EUROPEE: Rischio stimato di ASCVD a 10 anni: 9.6% Rischio è moderato (tra 1- 5%) con 75 mg/dl di LDL Moderate-to-high intensity statin: Consigliata modificazione stile di vita riduzione di LDL tra 30-50% o > 50% Gli americani consigliano il trattamento nonostante il valore di LDL sia basso Donna di 60 anni. Non fumatrice. Ipertesa (pressione sistolica = 143 mmHg) LDL = 125 mg/dl, HDL = 55 mg/dl, col tot = 200 mg/dl, TG = 100 mg/dl Non diabete mellito. Familiarità per stroke e DM. LINEE GUIDA AMERICANE: LINEE GUIDA EUROPEE: Rischio stimato di ASCVD a 10 anni: 8.7% Rischio calcolato è moderato (1- 5%) con LDL 125 mg/dl Moderate-to-high intensity statin: riduzione di LDL tra 30-50% o > 50% Consigliata modificazione stile di vita + eventuale terapia farmacologica se non risultati a 6 ms Lo score non tiene conto né della familiarità né degli altri fattori “minori” che potrebbero essere indicatori utili per il medico per decidere se iniziare o meno il trattamento nei casi borderline ALGORITMO QRISK LIFETIME www.qrisk.org/lifetime PREVENZIONE PRIMARIA