Geometria Lezione del 04/02/2011 Stage di Faenza Progetto Olimpiadi Assiomi • Sono 5, i primi 4 sono: 1. Tra due punti qualsiasi è possibile tracciare una ed una sola retta. 2. Si può prolungare un segmento oltre i due punti indefinitamente. 3. Dato un punto e una lunghezza, è possibile descrivere un cerchio. 4. Tutti gli angoli retti sono uguali. Postulato delle parallele • 3 Modi equivalenti di enunciarlo sono: 1. Data una retta r e un punto p non appartenente ad essa, esiste ed è unica la retta parallela ad r passante per p 2. Due rette parallele tagliate da una trasversale formano angoli alterni interni uguali 3. La somma degli angoli interni di un triangolo è 180° • CURIOSITA’: Esistono geometrie non euclidee che violano questo postulato Teorema angolo esterno • L’angolo esterno è pari alla somma degli angoli interni non adiacenti • DIMOSTRAZIONE: R=180-r; per il 5° postulato r+b+v=180 e quindi b+v=180-r=R Teorema di Talete • Un fascio di rette parallele determinano su 2 trasversali 2 classi di segmenti direttamente proporzionali • • DIMOSTRAZIONE: traccio CD e BE, i triangoli CDE e BCE hanno base in comune e stessa altezza, quindi hanno la stessa area, di conseguenza Area(ADE):Area(BDE)=Area(ADE):Area(CD E). Ma ADE e CDE hanno stessa altezza, quindi Area(ADE):Area(CDE)=AE/CE, per lo stesso motivo Area(ADE):Area(BDE)=AD/BD, da cui si ottiene la tesi AD/BD=AE/CE COROLLARIO: inoltre si può dimostrare che anche i segmenti determinati sulle parallele sono direttamente proporzionali a… Applicazione di Talete • Prendiamo AL=LB, BN=NC e CM=MA, allora per talete LN è parallelo ad AC, e per il corollario precedente è vale anche 2LN=AC; ancora per talete BK=KM. Infine, sempre per talete, GLN e GAC sono simili e dato che le basi stanno in rapporto 2:1 AG=2GN, CG=2GL e MG=2GK, e quindi GB=GK+KB=GK+MK=GK+GK +MG=2MG e 3MG=MB Disuguaglianze Triangolari • Le enuncio senza dimostrazione: • AB+BC>=AC • AB>=|AC-BC| Applicazione disuguaglianze triangolari • Tesi: la somma delle lunghezze delle mediane è minore del perimetro • Dimostrazione: 2CL=CC’<=BC+CA • 2AN=AA’<=CA+AB • 2BM=BB’<=AB+BC • Sommando 2*S_med<=2*Perimetro Bisettrice di un angolo • Retta formata dai punti equidistanti dalle due semirette che formano l’angolo • Nel triangolo si incontrano nell’Incentro Raggio circonferenza inscritta a un triangolo • S_ABC=S_ABI+S_BCI+S_ CAI=cr/2+ar/2+br/2=(a+ b+c)r/2 • Quindi r=2S/(a+b+c)=S/p dove p indica il semiperimetro Formula di Erone • Come trovo S se so solo i lati? • S=SQRT[p(p-a)(p-b)(p-c)] • DIMOSTRAZIONE: c’è quella data da Erone, la ometto. Una dimostrazione moderna è la seguente (uso di trigonometria) • Cos(C)=(a^2+b^2-c^2)/2ab • Sin(C)=SQRT[4a^2b^2-(a^2+b^2-c^2)]/2ab • S=abSin(C)/2= SQRT[4a^2b^2-(a^2+b^2-c^2)]/4=SQRT[p(p-a)(pb)(p-c)] Teorema della bisettrice • • • • • • • ABC trinagolo qualsiasi, traccio AD la bisettrice, quindi gli angoli BAD=DAC=BAC/2 Traccio la parallela ad AD passante per C e prolungo BA fino ad incontrare tale parallela chiamo E l’intersezione Per Talete DAC=ACE=BAC/2 Sempre per Talete possiamo scrivere BD/BC=AB/AE Per il teorema dell’angolo esterno, CAE=180-BAC e quindi AEC=180-(180-BAC)BAC/2=BAC/2 Quindi ACE è isoscele e AE=AC Ottengo la tesi BD/BC=AB/AC Circocentro • Punto di incontro degli assi • Centro della circonferenza circoscritta • R=abc/4S • DIMOSTRAZIONE: fa uso del teorema della corda (trigonometria • c=2Rsin(C), R=c/2sin(C) =abc/(2ab*sin(C)=abc/4S Ortocentro • Luogo di incontro delle altezze • A,B,C,H costituiscono un sistema ortocentrico, ovvero formato un triangolo con 3 di questi 4 punti, il 4° rappresenta il suo ortocentro • H,G ed O sono allineati e giacciono sulla “retta di Eulero”, inoltre HO=2HG Circonferenze • • • • • L’angolo al centro è il doppio dell’angolo alla circonferenza, che ha lo stesso valore qualsiasi sia il vertice che scelgo sulla circonferenza DIMOSTRAZIONE: dato l’arco AB e un punto C sulla circonferenza ma esterno ad esso, traccio il diametro che ha per C uno dei due estremi. OCB è isoscele su base BC, perché OC e OB sono raggi, DOB=2DCB per il teorema dell’angolo esterno. Analogamente si dimostra che AOD=2ACD, e sommando si ottiene che AOB=2ACB COROLLARIO: un triangolo rettangolo è inscrivibile in una semicirconferenza, e ogni triangolo iscritto in una semicirconferenza è rettangolo COROLLARIO 2: un rettangolo è sempre inscrivibile in una circonferenza Inscrivibilità • Un quadrilatero è iscrivibile se e solo se la somma degli angoli opposti è 180 gradi • DIMOSTRAZIONE: ABC e CDA insistono su archi complementari, quindi la somma dei loro relativi angoli al centro è 360°, e la loro somma è quindi 180° Applicazione criterio Inscrivibilità • Sia H l’ortocentro di un triangolo ABC, costruiamo H’ simmetrico di H rispetto alla base BC, dimostra che ABH’C è ciclico • DIMOSTRAZIONE: vedi figura • H ortocentro, M punto medio AB, sia H’ l’intersezione del prolungamento di HM con la circonferenza, dimostra che AHBH’ è un parallelogramma • HINT per la dimostrazione: basta guardare gli angoli Teorema di Tolomeo • • • • • AC*BD=AD*BC+AB*CD DIMOSTRAZIONE: costruiamo sulla diagonale AC un punto E tale che AEB=BDC; BAC=BDC perché insistono sullo stesso arco, quindi AEB e BCD sono simili e AE:CD=AB:BD; BCA=BDA perché insistono sullo stesso arco, e poiché BCD e BEA sono simili, CBD=ABE e quindi ABD=EBC, quindi ABD e EBC sono simili e vale EC:BC=AD:BD Le due precedecenti equazioni diventano AB*CD=AE*BD e AD*BD=EC*BD, sommandole si ottiene la tesi Potenza di un punto rispetto a una circonferenza • • • • • • • Pow(P)=PB*PA se P è esterno Pow(P)=0 se è sulla circonferenza Pow(P)=-PB*PA se è interno alla circonferenza La potenza non dipende dalla scelta di A DIMOSTRAZIONE: Caso esterno: BPA’ e APB’ sono simili in quanto BPB’ è in comune, e BAB’ e BA’B’ insistono sullo stesso arco e quindi sono uguali; quindi PB’/PA=PB/PA’ => PA*PB=PA’*PB’=Pow(P) Caso interno: PAB e PA’B’ sono simili perché APB=A’PB’ essendo opposti al vertice e gli altri sono uguali a due a due perché insistono sullo stesso arco, quindi PA/PA’=PB’/PB => PA*PB=PA’*PB’=-Pow(P)