La descrizione dei conservatori nel sistema informativo regionale IBC Archivi Corso di formazione per l'apprendimento e l'utilizzo della piattaforma IBC-xDams Modena, 30 gennaio 2014 Mirella M. Plazzi e F.Ricci IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna Il sistema informativo regionale IBC Archivi integra in un contesto unitario e organico informazioni di diversa provenienza riguardanti archivi, soggetti produttori e soggetti conservatori. IBC Archivi raccoglie ed associa tra loro risorse informative e strumenti descrittivi prodotti in tempi, contesti e modalità diversi, nel tentativo di realizzare un finding aid system: “un sistema integrato di strumenti di ricerca in cui ciascuno sia progettato in raccordo con gli altri così da completarsi, arricchirsi e supportarsi vicendevolmente, al fine di rendere pienamente accessibili in tutte le loro componenti ed aspetti, i fondi dell’ente o dell’istituzione archivistica”. Guidelines for the Preparation and Presentation of Finding Aids (2001) 2 I soggetti conservatori Con l’obiettivo di costruire uno strumento operativo per l’applicazione e il monitoraggio della direttiva regionale sugli standard di servizio e obiettivi di qualità per archivi storici, biblioteche e musei di ente locale, nel corso del 2004-2005 è stato elaborato un tracciato di scheda descrittiva, è stata effettuata una prima rilevazione delle strutture conservative di archivi storici presenti sul territorio regionale ed è stato sviluppato un applicativo web based, finalizzato all’aggiornamento annuale della rilevazione. La struttura e il funzionamento di CAStE-R (Censimento degli archivi storici dell’Emilia-Romagna) sono stati realizzati per garantire una gestione condivisa e compartecipata delle informazioni censite, da parte di Comuni, Province e Regione, nel rispetto dei compiti loro assegnati dalla normativa regionale. 3 Sedi Locali conservazione Luoghi collocazione Interventi Complessi archivistici Dati territoriali Patrimonio archiv. Dati amministr. scheda rilevazione Conservatore Risorse informative Titolare Indicatori economici Responsabile archiv. Personale Servizi al pubblico Referente Personale di ruolo Collaboratori esterni 4 A seguito della pubblicazione di ISDIAH (Standard internazionale per la descrizione degli istituti conservatori di archivi ) la scheda di rilevazione CAStE-R è stata analizzata alla luce delle aree descrittive dello standard, constatando una sostanziale conformità del tracciato CAStE-R a quest’ultimo 5 Pagina caster 6 - lo standard di marcatura EAG (Encoded archival guide) per la descrizione del soggetto conservatore Il recente dibattito sulla scelta dello standard di marcatura per la descrizione dei soggetti conservatori ha focalizzato l’attenzione su EAC-CPF. - lo standard di marcatura EAD (Encoded archival description) per la descrizione dei complessi documentari - lo standard di marcatura EAC-CPF (Encoded archival context) per la descrizione dei soggetti produttori 8 IBC Archivi Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna link 9 … per un sistema regionale aperto 10 Link Trasmissione di file .xml Web service IBC Archivi Repository OAI-PMH formati SAN (scons, sprod, comparc) e DC Endpoint Sparql RDF 11 Link da IBC ArchiviFondazione Collegio San Carlo di Modena Link verso IBC Archivi Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino Archivio storico del Comune di Ferrara 12 Trasmissione di file .xml SIUSA - ArchiviaMo 13 Webservice una sperimentazione in atto sull'Archivio storico comunale di Imola 14 Repository OAI-PMH ...archivi.ibc.regione.emilia-romagna.it/oaicat-test.... IT-ER-IBC-039001-001-001 ead-san 15 Link Trasmissione di file .xml Web service IBC Archivi Repository OAI-PMH formati SAN (scons, sprod, comparc) e DC Endpoint Sparql RDF 16 Interoperabilità in ambito informatico, la capacità di sistemi differenti e autonomi di cooperare e di scambiare informazioni in maniera automatica, sulla base di regole comunemente condivise. Interoperabilità semantica la capacità di elaborare informazioni da fonti esterne o secondarie senza perdere il reale significato delle informazioni stesse nel processo di elaborazione. 17 web of document 18 web of data 19 Le triple 20 lod 2008 22 lod 2009 23 lod 2010 24 Linked Data cloud lod 2011 http://labs.regesta.com/progettoReload/ “Volendo estremizzare, possiamo considerare il mondo come un'unica connessione. [...] Mi piaceva molto l'idea che un frammento d'informazione fosse definibile soltanto attraverso ciò a cui è collegato, e come. In realtà nel significato c'è ben poco d'altro. La struttura è tutto. Nel nostro cervello abbiamo miliardi di neuroni, ma cosa sono? Soltanto cellule. Il cervello non sa nulla fino a quando i neuroni non sono collegati tra di loro. Tutto quello che sappiamo, tutto ciò che siamo deriva da come i neuroni sono collegati.” Tim Berners-Lee, L'architettura del nuovo web (2001) 27