'ere corrispondevano perfettamente ad ibridi spontanei fra le due specie, che ci fu dato rinvenire in natura. Quanto a g l i ibridi fra B. perennis e B. sìlvestris mo approfondire ugualmente le nostre non potem- conoscenze, perchè essi sono più difficili ad ottenersi, non tanto a causa di una possibile minore affinità fra le due specie genitrici, quanto per la difficoltà di procacciarsi gli esemplari adatti per l'esperimento, nori coincidendo il periodo di fioritura delle due specie. Perciò nel nostro lavoro non accennavamo che all'ibrido B.. sìlvestris Q x B. perennis tf, il solo da noi posseduto in quel- l'epoca, giacché il reciprocò, malgrado i ripetuti tentativi fatti, non ci era riuscito. In ogni modo potevamo affermare anche per quello solo che a v e v a m o ottenuto che esso era assolutamente diverso dalla presunta specie Tenoreana e si r a s s o m i g l i a v a invece molto alla specie materna. A Firenze nel novembre del 1 9 2 3 ripetei le prove d'impollinazione fra B. perennis Q e B. sìlvestris <f e questa volta fui più fortunato, perchè dopo circa un mese, nel dicembre successivo, potei raccogliere un discreto numero di achenì abboniti. I l metodo impiegato per l'impollinazione artificiale fu quello stessoescogitato nelle esperienze precedenti, cioè furono asportati con cautela dalle calatidi molto giovani, sollevando delicatamente le brattee dell'involucro e le linguette, i fiori monoclini del discoe lasciati i pistilliferi del r a g g i o , sullo stimma dei quali, allor- ché avvenne regolarmente l'antesi, fu trasportato con un pennellino a più riprese il polline calatide di B. prodotto dai fiori tubolosi di una sìlvestris. P e r impedire l'accesso di polline estra- neo, anziché coprire le calatidi con cappuccetti di tela, com'era stato fatto nei tentativi precedenti con poco buon esito, perchè le calatidi mostravano di soffrire, furono tenute le piante in esperimento in ambiente ben illuminato, ma chiuso ed al riparo dal vento. Utilizzai come pianta pistillifera un esemplare di B. perennis che a v e v o in coltura e come pianta pollinifera un individuo spontaneo di B. silvestris raccolto col suo pane di terra il primo novembre di quello stesso anno in una boscaglia dei din-