L’IMPOLLINAZIONE PUO’ ESSERE AFFIDATA: -AGLI INSETTI: IN QUESTO CASO I FIORI SONO APPARISCENTI, COLORATI PROFUMATI, RICCHI DI SOSTANZE ZUCCHERINE PROPRIO PER ATTRARLI. I GRANULI DI POLLINE PRESENTANO DELLE PICCOLE SPORGENZE PER ATTACCARSI AL CORPO DEGLI INSETTI. (IMPOLLINAZIONE ENTOMOFILA) -AL VENTO: IN QUESTO CASO I FIORI SONO POCO APPARISCENTI, (ES. NEI PINI) NON SONO COLORATI E I GRANULI DI POLLINE SONO MOLTO LEGGERI E ABBONDANTI E SPESSO DOTATI DI “ALETTE” PER VOLARE MEGLIO. I FIORI SONO PENDULI PER ONDEGGIARE ALLA MINIMA BREZZA. (IMPOLLINAZIONE ANEMOFILA) -AGLI ANIMALI COME IL COLIBRI’ (IMPOLLINAZIONE ZOOFILA) -ALL’ACQUA NELLE PIANTE ACQUATICHE. IN ALCUNI CASI IL POLLINE E’ PESANTE, IN ALTRI E’ LEGGERO E GALLEGGIA. IN ENTRAMBI I CASI VIENE TRASPORTATO DALLE CORRENTI ACQUATICHE. (IMPOLLINAZIONE IDROFILA) LA FECONDAZIONE: SEME E FRUTTO QUANDO UN GRANELLO DI POLLINE RAGGIUNGE LO STIMMA DI UN FIORE, VI RIMANE “INCOLLATO” PER LA PRESENZA DI SOSTANZE APPICCICOSE. A QUESTO PUNTO INIZIA A GERMINARE EMETTENDO UN TUBETTO POLLINICO CHE PENETRA NEL CANALE DELLO STILO FINO ALL’OVARIO. LA CELLULA RIPRODUTTIVA MASCHILE CONTENUTA NEL GRANULO SI UNISCE E SI FONDE CON UN OVULO E QUESTA E’ LA FECONDAZIONE. DA QUESTA UNIONE HA ORIGINE UN’UNICA CELLULA DETTA ZIGOTE CHE E’ LA PRIMA CELLULA DELLA FUTURA PIANTINA. LO ZIGOTE SI DIVIDE E DA’ ORIGINE ALL’EMBRIONE MENTRE ALTRE PARTI DELL’OVULO GENERANO IL SEME. DOPO LA FECONDAZIONE LE PARTI DEL FIORE CHE NON SERVONO PIU’ CADONO E -L’OVARIO SI TRASFORMA IN FRUTTO -GLI OVULI DIVENTANO SEMI.