Genetica (da www.pitonereale.it) Per chi si avvicina per la prima volta al colorato mondo delle mutazioni genetiche può essere difficile comprendere quali meccanismi si celano dietro a queste ultime e come prevedere i risultati degli accoppiamenti dei propri esemplari. Questa scheda si prefigge l'obiettivo di fare chiarezza sul comportamento dei geni "in terrario", limitandosi ad approfondire i concetti utili al terrariofilo in erba che volesse sapere cosa sia un morph e come riprodurlo. Questa pagina, perciò, sarà volutamente sommaria e minimalistica: verranno elencati i termini chiave e le varie possibilità di schiudere un determinato morph partendo da diverse coppie. Se volete approfondire le questioni legate alla genetica e scoprire come si comportano gli alleli, come creare combinazioni tra più di due morph e come calcolare le probabilità di nascita costruendo i quadrati di Punnett (semplici e complessi) vi consiglio di dare un'occhiata alla versione completa. Genotipo: insieme dei geni che si trovano nel DNA di un serpente. Fenotipo: aspetto e morfologia del serpente in relazione al genotipo. Geni e alleli: i caratteri di un organismo sono determinati dai geni. Ogni gene consiste in una coppia di alleli, ereditati l'uno dal padre e l'altro dalla madre. Morph: mutazione genetica dovuta alla presenza di uno o più alleli mutati rispetto alla forma normale (o ancestrale). Eterozigosi: i due alleli di una specifica coppia sono diversi (uno è mutato e l'altro no). Omozigosi: i due alleli di una specifica coppia sono uguali (sono entrambi mutati o entrambi normali). Morph dominante: esprime la mutazione sia in eterozigosi che in omozigosi. Facciamo un esempio con lo Spider: Morph codominante: esprime la mutazione in modo incompleto in eterozigosi e in modo completo in omozigosi ("forma super"). Facciamo un esempio con il Pastel: Morph recessivo: esprime la mutazione soltanto in omozigosi (l'eterozigote viene definito "het" o "portatore"). Facciamo un esempio con l'Albino: Combo: combinazione di due o più morph dovuta alla presenza di più geni mutati. Facciamo un esempio col Bumblebee: