LA FISIOPATOLOGIA DEL DANNO NERVOSO PERIFERICO E DEL DOLORE NEUROPATICO Marco Lacerenza Dipartimento di Neuroscienze Cliniche San Raffaele Turro, Milano La Meraviglia del Nervo Periferico Classificazione delle fibre nervose (Secondo Erlangen e Gasser, tra parentesi in numeri romani secondo Lloyd) Gruppo A alfa (I) Diametro Velocità di in micron conduzione m/s 20-12 120-70 Caratteristiche e funzioni mieliniche, grandi motoneuroni e sensitive (propriocettori muscolari) A beta (II) 12-5 70-30 mieliniche, piccoli motoneuroni, meccanocettori, dalle terminazioni a fiorami del fuso A gamma 2-10 60-12 mieliniche, motoneuroni gamma intrafusali A delta (III) 5-2 30-12 mieliniche, termocettori (freddo), nocicettori B 2,5-0,5 15-3 mieliniche, fibre pregangliari del simpatico C (IV) 0,5-1,5 2-0,5 amieliniche, termocettori (caldo), nocicettori e fibre postgangliari del simpatico Lesioni Nervose Periferiche Blocco temporaneo della conduzione nella sede di lesione Lesione assonale 1)Preservato l’endonevrio 2)Danneggiato endonevrio ma continuità del fascicolo 3)Sezionato il tronco nervoso Blocco della conduzione nella sede di lesione Cause: Compressione Ischemia se > di 6 h: danno assonale Meccanismo prevalente Blocco di conduzione transitorio (minuti o ore): vascolare Blocco di conduzione moderatamente severo (fino a 4 settimane): Blocco di conduzione severo (molti mesi): Presenza di edema, iperemia, infiltrato di macrofagi e linfociti, rigonfiamento vacuolizzazione e assottigliamento degli assoni. Fissurazione e vacuolizzazione della mielina con demielinizzazione segmentale paranodale Danno prevalente a carico delle fibre di largo calibro ai margini della sede di compressione: assottigliamento assonale e demielinizzazione segmentale con distorsione mielina paranodale Nel passato: compressione nervosa cronica come forma lieve di degenerazione Walleriana Cellule di Schwann: dedifferenziazione demielinizzazione proliferazione down-regulation proteine della mielina Meccanismo Alternativo! Molecole di INTEGRINA Tuttavia nella CNC: 1) Non c’è lesione assonale 2) Non c’è rapido reclutamento macrofagi 3) L’effetto mitogeno dei macrofagi sulle Schwann è minore Le cellule di Schwann rispondono direttamente alla sollecitazione meccanica Molecole eterodimeriche ponte tra l’ambiente extracellulare e intracellulare, importanti per il mantenimento della mielina Quando e Perchè compare il dolore??? Che tipo di dolore??? Neuropathic Pain DEFINITION Pain arising as a direct consequence a lesion Pain initiated orof caused by a affecting or disease primary lesion or dysfunction the nervous system theinsomatosensory system Definite: all 1 to 4 Probable:1 and 2 plus either 3 or 4 Possible:1 and 2 without conf. evidence from 3 or 4 Dolore Neuropatico Dolore Spontaneo bruciante, rodente, crampiforme, sordo, tagliente Meccanica Dinamica Dolore Provocato lancinante, folgorante, pugnalata Segno di Tinel, SLRT Lhermitte, Spurling Meccanica Statica Caldo Allodinia Iperalgesia Freddo Caldo Freddo Puntura Sintomi e Neurofisiologia Formicolii (fibre di largo calibro a rapido adattamento ) Senso di gonfiore, trazione, fasciatura (fibre di largo calibro a lento adattamento) Punture di spilli (fibre di piccolo calibro mielinizzate) Corrente elettrica (commistione di afferenze da fibre di largo e di piccolo calibro mielinizzate) Sensazioni termiche, caldo / freddo (fibre di piccolo calibro rispettivamente amieliniche e mieliniche) Dolore Neuropatico Dolore Urente [fibre amieliniche, cute o visceri] Dolore con la qualità di puntura di spillo [fibre mieliniche di piccolo calibro, cute] Dolore folgorante, di brevissima durata, paragonabile ad una “scossa elettrica” [fibre amieliniche e/o mieliniche di piccolo calibro insieme a fibre mieliniche di largo calibro, cute] Dolore lancinante, profondo, crampiforme [fibre amieliniche e/o mieliniche di piccolo calibro, muscolo] Dolore Dolore Neuropatico: Neuropatico: Meccanismi Meccanismi II dolore da attivazione dei nervi nervorum (noci) sensibilizzazione del nocicettore smascheramento dei nocicettori silenti generazione ectopica di impulsi efapsi e moltiplicazione degli impulsi attivazione simpatica degli afferenti primari sprouting delle A beta in lamina II ?? liberazione di sostanza P da fibre mieliniche Terminazione di NOCI SENSIBILIZZAZIONE PERIFERICA Recettori di membrana ed eventi intracellulari che sensibilizzano il NOCI Ilfenomeno è specifico e mediato da molteplici sostanze Ochoa J L: The newly recognized painful ABC syndrome: thermographic aspects. Thermology 1986; 2:65-107. Neuropatia delle piccole fibre con esame EMG-ENG normale CITOCHINE: famiglia di mediatori della flogosi liberate dalle cellule immunitarie attivate. Provvedono alla comunicazione intracellulare coordinando: proliferazione/mitogenesi, sviluppo, differenziazione, flogosi, riparazione, citotossicità e apoptosi. Neurotrofine: NGF, BDNF Fattori di crescita: TNF, EGF, FGF, TGF Fattori neuropoietici: CDF CNTF, ONC, GPA, MANS Fattori ematopoietici: interleuchine NEUROPEPTIDI: SP, ACTH, BRADK, CGRP, CCK, CRF, ENK, GAL, NPY, NT, SOM, VS, VIP Dolore Dolore Neuropatico: Neuropatico: Meccanismi Meccanismi II dolore da attivazione dei nervi nervorum sensibilizzazione del nocicettore smascheramento dei nocicettori silenti generazione ectopica di impulsi efapsi e moltiplicazione degli impulsi attivazione simpatica degli afferenti primari sprouting delle A beta in lamina II ?? liberazione di sostanza P da fibre mieliniche Dolore bruciante continuo Meccanismo patogenetico: scarica ectopica dalle fibre C Strati superficiali delle Corna posteriori Strati profondi delle Corna posteriori Lesione traumatica parziale di nervi mediano e ulnare Importanza del ruolo dei canali ionici nella ipereccitabilità ALMENO 12 VOLTAGE-GATED CANALI DEL Na+ NEL SISTEMA NERVOSO ALMENO 8 DI QUESTI PRESENTI NELL’AFFERENTE PRIMARIO o Nav1.3/type III sens. alla TTX ↑ dopo assonotmesi o Nav1.8/SNS/PN3 res.alla TTX, ↓ dopo assonotmesi ma si o Nav1.9/NaN/SNS2 res.alla TTX, ↓ dopo assonotmesi, accumula distalmente, ↑ dopo flogosi o Nav1.8/SNS ↑ dopo dopo assonotmesi nelle fibre intatte dopo flogosi o Nav1.7/PN1/hNE corrente rapida sensibile alla TTX o α I corrente sensibile alla TTX o o Na6 corrente sensibile alla TTX Silent α-III corrente rapida ↑ dopo assonotmesi ↑ Erythromelalgia: a hereditary pain syndrome enters the molecular era SG Waxman and SD Dib-Hajj Ann Neurol 2005; 57: 785-788 Dolore mantenuto dall ’attività dall’attività del sistema simpatico NA = noradrenalina. Jänig W, McLachlen EM. In: Progress in Pain Research and Management. Seattle: IASP Press 1996. Eruzione zosteriana della radice L5 a destra Vasocostrizione generalizzata in lesione parziale del mediano a sinistra Dolore Dolore Neuropatico: Neuropatico: Meccanismi Meccanismi II dolore da attivazione dei nervi nervorum sensibilizzazione del nocicettore smascheramento dei nocicettori silenti generazione ectopica di impulsi efapsi e moltiplicazione degli impulsi attivazione simpatica degli afferenti primari liberazione di sostanza P da fibre mieliniche sprouting delle A beta in lamina II ?? Afferente Primario: ingresso nel corno posteriore Mannion RJ, Woolf CJ. Clin J Pain 2000. Allodinia: Meccanismi sprouting delle A beta in lamina II ?? Control Axotomy I II III IV V VI Aβ-Fibers (Woolf et al 1992) Aβ-Fibers Scarsa selettività della tossina del colera B per le A beta mette in discussione questa ipotesi (Tong et al 1999). Dolore Neuropatico: Meccanismi II ↑↑ CCK negli afferenti primari, ↓ BDNGF, ↓SP ↓↓ espressione dei R per oppioidi, ↓ VR1 ↑↑ peptide Y, VIP, galanina negli afferenti primari sensibilizzazione dei neuroni centrali ↑attività spontanea, ↓ della soglia di scarica espansione del campo recettivo neuronale eccitotossicità attivazione di protooncogeni attivazione della glia spinale degenerazione interneuroni spinali inibitori ↓↓ GABA e dei suoi recettori Dolore Neuropatico: Meccanismi II Sensibilizzazione Centrale: Forma di plasticità sinaptica dipendente dall’uso L’incremento dell’efficacia sinaptica rende possibile: ↑attività spontanea, ↓ della soglia di scarica,↑risposta di scarica, espansione del campo recettivo neuronale. Eccitotossicità Attivazione di protooncogeni Attivazione gliale degenerazione interneuroni spinali inibitori ↓↓ GABA e dei suoi recettori Costigan et al. 2009 Traumatic Peroneal nerve injury Red dots and green crosses area of SMH/DMA, in filled black mapping post peroneal nerve block La Sensibilizzazione Centrale è potenzialmente mantenuta da: afferenze proprie dal nervo leso e dal suo ganglio afferenze improprie o a bassa efficacia sinaptica dai nervi adiacenti a quello leso connesioni intraspinali smascherate e consolidate in relazione allo stato di sensibilizzazione "afferenze" provenienti da campi recettivi omologhi controlaterali alla sede deafferentata venir meno di meccanismi inibitori segmentari e non, spinali e sovraspinali DOLORE NEUROPATICO COMPLESSITA’ Diversi meccanismi fisiopatologici sottendono differenti tipi di dolore neuropatico anche nella stessa patologia o nella stessa persona Dolore neuropatico come continuum di fasi diverse nella stessa patologia Un dolore neuropatico ad eziologia diversa può avere sintomi e segni sovrapponibili La diagnosi di una certa malattia non predice un tipo specifico di dolore definito sulla base di segni e sintomi Grazie per l’attenzione