12° NEUROSCIENCE CAFÈ Seduti ai tavoli del caffè, si sorseggia qualcosa e si discute di argomenti vari, quali la storia delle neuroscienze o di neuroscienziati famosi e temi di base o di attualità. Le conversazioni sono aperte a tutti. Giovedì 8 gennaio, ore 18:00, all'Antico Caffè San Marco, via Battisti 18 il Centro interdipartimentale per le Neuroscienze B.R.A.I.N. (Basic Research And Integrative Neuroscience) dell'Università di Trieste e il Comitato per la Promozione delle Neuroscienze organizzano una conversazione sul tema: Sonno, sogni e la genetica del cervello Il sogno tra le neuroscienze e la psicoanalisi I sogni sono allucinazioni che tutti possono provare. Freud era particolarmente interessato ai sogni, poiché egli credeva che, se fosse riuscito a comprenderne la natura, sarebbe stato anche in grado di capire le basi delle malattie mentali. Le neuroscienze moderne sono arrivate a comprendere molto sulla natura biologica dei sogni, in particolare sulle regioni cerebrali e sui processi psicologici ad essi sottesi che sembrano centrali nello stato onirico. In contrapposizione alla teoria dei sogni di Hobson e McCarley, secondo il quale i sogni e lo stato REM sarebbero la stessa cosa e dipenderebbero dagli stessi meccanismi neurali sottocorticali, sembra che il motore primario dei sogni si situa nei sistemi rappresentazionali più evoluti. Questa conoscenza è compatibile con la teoria psicoanalitica di Freud sul sogno. Il tema sarà illustrato dal dott. Andrea Clarici, Psichiatra Psicoterapeuta, Ricercatore all’Università di Trieste Francisco Goya Il sonno della ragione genera mostri 1797-1798 Quando la genetica... fa male Stiamo vivendo in un periodo senza precedenti di esplosione delle conoscenze sulle basi genetiche delle malattie. Molte di queste coinvolgono funzioni del nostro sistema nervoso. Conosciamo oggi molteplici malattie ereditarie che, a secondo del gene che risulta modificato, possono causare disturbi del sonno con incapacità a dormire o una tendenza ad addormentarsi troppo. Altre causano ritardo mentale o degenerazione di cellule del sistema nervoso. Altre ancora non permettono la corretta strutturazione del cervello. Infine, anche malattie come l’epilessia o l’emicrania, possono essere determinate da errori ereditari in sing oli geni. Il tema sarà illustrato dal prof. Antonio Amoroso, genetista e direttore del Dipartimento di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo dell'Università di Trieste. Si ringraziano, per il loro supporto: Per ulteriori informazioni: http://www.units.it/brain, http://www.ilbrain.it. Tel.: 040 5587183; email: [email protected]