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La Puglia è una regior:e dell'lt*lra rn*ridrr:rtal* di 4"090 877 abitanti" Il capoluogo è
l*arr" Confìna a norcl-ol,est con il Molise, a ovest con la Carnpania e la Basilisata ed e
bagnata dal mare Adrìatico a est e nord e dal mar lonio a sud.
Comprende le pror,rnc* (da nord verso sud) di Foggia, Barletta-Andria-Trani, Bari,
Taranto, Ilrindisi e Lecce. l,a Puglia e la regione piu orientale d'Italia. Punta Palascìa,
presso Otranto, dista r:irca §0 krn dalle csste dell'Albania e costituisce il prmto piu a
est d'Italia.
IL NOM§
1l nome Puglia deriva dell'antica popolazione degli Apuli che nell'epoc.a preromana
abitavano nella parte centro-settentliorrale della regione.
§ola uegli ultirni decenni I'usa del singolare lluglia si e stabilizzato. fino a prima
dell'istituzione delle regioni, infutti. si usava indifferentemenfe auche il norne le
Puglie
LO STEMMA
Lo sternma regionale raffigura un albero d'olivo che non soltanto ricclrda che I'olio
extra-vergine prodotto dalla spremitura delle drupe di questo albero rappresenta una
delle risorse piu preziose e importanti per I'agricoltura pugliese, ma anche un
elemento costante nel paesaggio che diventa anclre segno di uaità di tutta la regione,
da nord a sud.
LA VITA DELLA REGIONE
nrrlroni di pugliesi sono ben distribuiti su tutto il territorio regionale, ma le
zone piu popolate sono quelle costiere. Il capoluogo della Puglia, [Jari, costituisce
un'area rnetropohtana di oltre un rnilione di abitanti. Bari è un centro industriale
irnportante , ha un grande porto ed è il principale polo comrnerciate della regione e
dell'Adriatico. Anche Brrndrsr ha un porto molto attivo mentre lar"anttr ha intorno a
se importanti industrie siderurgiche. La provincia piir meridionale e quella di [.ecce,
il capoluogo del §alento Lungo la sua costa adriatica si trova il Capo el'titranto, il
punto piilr orientale dell'Italia. 11 capoluogo della provincia pir'r setteirffionale, I'oggla,
è l'unico della regione che nor si trova in prossirnità della costa, ma al centro di
'lar.oliere, il
territorio più intensamente coltivato
un'ampia area di colline ondulate, il
della Puglia"
I circa
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I
agrrctrltur';r pugliese, infatti, è rnolto moderna, efficiente e produttiva. Dalla Puglia
arriva piu della rnetà di tutto lulitr rJ"ulira prodotto in ltalia, più del 2004 dell'uva,
qr-rasi il40% dei pornodori, ma sono intensamente coltivati anche tutti gli altri orlag$r
e il gr;rnc. Questi prodotti vengono in parte distribuiti in Italia e in Europa. in parte
sono destinati alle numeross rttt.lrrslre itlnti*tttatr della regione.
Molti sono ipugliesi che lavorano ttel settore primario, ma anche I'rrrdrrslrrl è
cresciuta rregli ultimi anni grazie allo sviluppo di numerose 1:icuole * rnedre irlprcsc
specializzate, come per esernpio quelle del rtrohrle" e in particolare dei salotti, qui ad
Allirrrrru'a. Il trrnsn:o è un settore in crescira,grazie alle splendide località rnarine del
li;usi.uro- delle rstlr l-rerrtiti e ai centri del Salento, come ()1r*rtttt e Gallrlroli"
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Puglia
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1l suo territorio e pianeggiante per il 53,3oh" collinare per il 45"3o/a e montuoso solo
per l'l,4oloil che la rende la regiorre meno montuosa d'ltalia.infatti non è attraversata
il versante orientale dell'Appennino
rlontr
[)aunia,
della
e il prornontorio del (iargarro.che è
Carnpano,dove si trovano
I'unicotratto della costa a presentarsi alto,roccioso e frastagliato. La Puglia , infatti, si
affaccia verso nord-est sull'Adnalieo con una lunga costa bassa e rettilinea, che
prosegue con le stesse carafteristiche sul versante dello lonir-i, al di là della Penisola
del Salerrto. A nord del Gargano ci sono i due laghi costieri di l.esrna e di Vararrn. La
Puglia, con 834 km di coste, è la terza regione italiana per sviluppo costiero dopo
Sicilia e Sardegna. La costa del Gargano e in genere rocciosa, ma presenta numerose
insenature con lidi sabbiosi. A sud di Manfredonia il litorale si fa basso e sabbioso
fino a Barletta, mentre in Terra di Bari, a partire da Trani, si alternano sabbia e scogli
bassi, con I'eccezione di Polignano a Mare" posta su uno sperone a strapiombo. A sud
di Monopoli fino a Otranto la costa sabbiosa è prevalente, mentre lungo il litorale
adriatico del basso Salento non sono rari i tratti rocciosi. L'intero litorale ionico dal
dagli Appennini.l maggiori rilievi sono
i
Salento meridionale ai confini con Ia Basilicata è invece caratterizzato da spiagge di
sabbia bianca, che nella parte settentrionale del golfo di Taranto sono circondate da
pinete.
LE ISOLE
A nord-est della costa garganica c'è I'arcipelago delle frerrrrti. A nord-est al largo
della costa garganica. ci sono alcuni gruppi insulari e isole di rnodestissirne
dirnensioni come le isole Cheradi, presso Taranto, e I'isola di Sant'fuidrea dinanzi alla
costa di Gallipoli. Dal punto di vista geografico la regione pugliese include anche il
piccolo arcipelago di Pelagosa, a nord-est delle Tremiti- che oggi e parte della
Croazia.
I F'IUMI
La natura cars.ica di gran parte del territorio pugliese e la scarsità di precipitaziot"ti
rendono la regione pafticolarrnente povera di corsi d'acqua superficiali" Con
I'eccezione dell'{)lÌrntr: e del lrorttire, che hanno in Puglia solo parte del loro percorso,
i fiurni pugliesi sono caratlerizzati per lo piri corsi brevi e a carattere torrentizic, corne
accade al ("arrdelartl, al (en,arei e al {-arapelle
I LAGHI
I laghi, in Puglia sono tutti costieri e sono separati dal mare Adriatico mediante stretti
cordoni sabbiosi. I rnaggiori sono quelli di l-esrna e di Varano sulla costa
settentrionale del Gargano.Vicino Manfredonia c'è il lago Salso alimentato dalle
acqlle dslci del Cervaro. Le §alrne dr Marglrenta dr Savr:ra sono invece il residuo del
cosiddetto lago di Salpr. Più a sud, presso Otranto, si trovano invece i laghi Alrnrnr
Tra gli invasi artificiali, il lago di Occhito, a rnonte della omonima diga costruita sul
fìtrme Fortore nei pressi del confine col Molise, e il prirno bacino artificiale realizzata
in Puglia per fronteggiare Ia crisi idrica in Puglia. Piir recente e il lago sul torrente
Locone, affluente dell'Ofanto, realizzato nel territorio di Minervino Murge al confine
con la Basilicata.
IL CLIMA
ll
clima è Mediterraneo, con estati lunghe e, calde e secche,e inverni miti.La
vicinanza del rnare favorisce la ventilazione che rnitiga talvotrta il calore estivo.Le
precipitazioni sono scarse,soprattutto in estate.
LA STORIA
il progressivo decadere del latifondo, decaddero
anche le antiche masserie
pugliesi, proprietà di rnedia estensione agraria. Durante il Fascisrno la Puglia fu
interessata da numerose bonifiche in vaste aree e, successivamente alla riforrna
agraria del secondo dopoguerra, la regione ha goduto di un forte sviluppo agricolo.
Negli anni settanta e negli anni ottanta I'economia della regione passo dal settore
primario a quello terziario, con il notevole sviluppo deril'ato dal settore turistico.
Con
Nel 1946, durante i lavori dell'Assemblea Costituente della Repubblica Italiana. fti
avanzata la proposta di fare della Puglia e del Salento due regioni distinte. Il 17
dicembre I946, dopo la relazione di Giuseppe Codacci Pisanslli, la Regione Salento
fu istituita sulla carta, ma quando si arrivo alla rati{tcazione in aula, il 29 novembre
1947, essa non era piu prevista. Stando all'intervento in assemblea del socialista Vito
Mario Starnpacchia, la Regione Salento sarebbe stata sacrificata in seguito a un
accordo fra DC e PCI in difesa dei forti interessi economici baresi. Principale artefice
di questo accordo fu *Id.u,§Igrq, magliese di nascita.
Nel 2004 r,rene istituita Ia sesta provincia pugliese, la provincia di Barletta-AndriaTrani comprendente come capoluogo h'e €Tosse città e complessivamenre dieci
cornuni scorporati dalle province di Bari e Foggia. Questa provirrcia e diver:tata
prenarttente operativa cor le elezioni provinciali del 2009. Recenternente, è stata
depositata la proposta di un relerendurn avente lo scopo d'istituire la Regione Salento,
rnediante scorporo delle province di Brindisi. Lecce e Taranto dalla Regione Puglia.
It}IAI-ET'TI
I nnmerosi dialetti parlati in Pr-rglia sono classificati entro due gruppr fondarnentali
nettamente distinguibili soprattutto sotto il profilo fonetico:
.
.
,
nella parte centro-settentrionaie della regione sollo parlati i dialetti pugliesi
propriamente detti, appartenenti alla famiglia der dialetti meridio*ali italiani,
insierne a quelli catnpani, lucani. abruzzesi e molisani, e cornprendenti il
barese, il foggiano e le loro varianti comunali:
nel Salento si parla inveee il dialetto salenttno, appafieneilte insierne al
siciliano e al caiabrese alla famiglia dei dialetti rneridionali italiani estremi e a
sua volta classifìcatrile in leccese, brindisino e gallipolino"
II dialetto tamntino e quelli di altri centri h"rngo la direttrice
Taranto-Ostr"uri possono
essere classificati come dialetti dr transizione apulo-salentina.
Una peculiarità linguistica della Pr.rglia e inoltre la presenza di piccole isole
linguistiche uelle quali si parlano idiomi non riconducibili al gruppo delle lingue
neolatine:
il griko, diffuso
nella Grecìa salentina, è una lingua derivata dal greco, la cui
diffusione nel Salento e fatta risalre a insediarnenti bizantini o addirittura a
colonie rnagnogreche:
I'arbèreshé, derivato dalla lingua albanese, e parlato nel tarantino a San
Mzu'zano di San Gruseppe e sul Subappennino dauno a Casalvecchio di Ptrglia
e Chieuti E l'esito dell'ernigrazione dall'Albania tra il XV e il XVIII secolo.
lnfine, nei comurri subappenninici di Celle di San Vito e Faeto è presente I'urica
minoranza francoprovenzale dell'ltalia peninsulare, attestata dal 1566 ma risalente
forse al
XIil
secclo
Fogg iano
Barese
Tarantino
§alantino
resh
grecia salentina
i§3leÉt§'s Greek)
ENOGASTRONOMIA
La cucina pugliese si caratterizza soprattutto per il rilievo dato alla materia pritna, sia
di terra clre di lnare, e per il fatto che tutti gli ingredienti sono appunto finalizzati a
esaltare e a non alterare i sapori base dei prodotti usati.
Pertanto si froveranno tufte le verdure di stagione, dalla cirna di rapa al cavolo verde,
al cardo, ai peperoni, alle melanzane, ai carciofi, tutti legumi, dai fagioli alle
lenticclrie alle cicerchie, alle fave, alla Cipolla rossa di Acquaviva delle Forrti e tutti i
prodotti del mare, in particolare dell'Adriatico; questi ultirni hanno una particolare
caratteristica che li distingue, in conseguenza deltra particolare pastura che si rittviene
lurrgo le sue coste, e dalle polle di acqua dolce che si scaricano in mare, e che servono
ad attutire il salmastro, ma non ad alterarne il profurno. Peraltro. anche se vi sono dei
piatti comuni, le ricette variano da provincia a provincia, e talvolta, da città a città,
così per esempio le ricette tipiche delle province di Bari, Brindisi e Taranto, adagiate
sul mare, non sono uguali a quelle praticate nella provincia di Foggia, piu collinosa, e
di l.ecce, piu teragna.
i
Il piatto più tipico e quello delle "Orecchiette al ragù di canre". Ia cui ricetta è orrnai
diffusa in tutti i ricettari. rra non sono lrello conosciute le "Orecchiette con le cime di
rapa", la "cicoria con la purea di fave", e quelle che ricollegano il territorio al
Mediterraneo, cotne i "Cavatelli con le cazze"- il "Risotto ai fi'utti di rnare", il "Polpo
alla griglia" o il risc al fonro alla barese chiarnato pure riso. patate e cezze. Tra i piatti
tipici del Salento vi sotto i "municeddhi", gli involtini con interiora di agnello
(variamente denorninati), i "ciceri e tria" e i "pezzetti di cavallo" al sugo.
t,A MURCIA
L'altopiano delle murge e situato nella zona centrale della Puglia. La pafie piu elevata
dell'altopiano, quella di nord-ovest ospita il parco nazionale dell'Alta Murgia che ha
un'estensione di 67.739 efrari, ha sede a Gravina in Puglia, e si estende nella
provincia di Barletta-Andria'Trani e nella provincia di Bari.
l.a superficie dell'area coincide con una parte della più
speciale istituita per proteggerc la Steppa a
popolazioni più importanti del falco grillaio. Il
istrici, lupi e cinghiali.
Il
estesa zona di protezione
Graminacee, che ospita una delle
resto della fauna comprende volpi,
parco ospita anche superfici boschive corne la foresta Mercadante, in territorio di
Cassano delle Murge,il bosco Rogadeo, in territorio di Bitonto, il Bosco Quarto. sito
ai confini dei territori di Altamura, Grumo Appula s Toritto e il Bosco "Difesa
Grande" situato a 6 km dal centra abitato di Gravina in Puglia.
L§ GROTTE DI CASTELLANA
Il
complesso di cavità sotterranee di origine carsica a Castellana Grotte, nel sudbarese, e di grande importanza speleologica e turistica. A partire dalla Grave,
un'enonne voragine profonda 60 metri, si raggiungono in successione grotte lungo un
percorso orizzontale di circa 3 krn.
Di particolare interesse sono la grotta bianca e la caverna del duorno di Milano, cosi
denominata
pff
la particolare forma delle stalagmiti, che ricordano dei pinnacoli.
[lCNIAZIA
Egnazia, tra Monopoli e Fasano, è uno dei piir interessanti siti archeologici della
Puglia. L'antica città, di cui oggi sono visibili le rovine, fu fondata in piena età del
bronzo lurgo la soglia messapica clre separx,a la Messapia dalla Peucezia; nel IV
secolo a.C. era sede di impofianti rnanifatture di ceramiche.
nei secoli per l'invidiatrile posizione geografica: grazie alla
presenza del porto e successivanreute della via Traiana. essa fu infatti attivo centro di
trafhci e comlnerci tra la penisola italica e l'oriente.
L,a sua irnportauza crebbe
