di Gioele Fantato classe 1°B di Castelveccana (VA
La Puglia è bagnata da due mari, l’Adriatico e lo Ionio e confina a
ovest con il Molise e Campania a sud con la Basilicata. Le coste sono
lunghe 800 km: la Puglia è la regione con la maggiore estensione
costiera dopo le due isole.
Questa regione ha una superficie di 19372 km2 ed è
prevalentemente pianeggiante.
Appartengono alla Puglia anche le isole Tremiti e l’Isola di
Sant’Andrea.
In Puglia vivono4068167 persone e la densità è di 210 ab. per km2.
La popolazione si concentra maggiormente nei centri urbani e
costieri.
Il capoluogo è Bari (328458 ab.) e le altre province sono: Taranto,
Foggia, Lecce, Brindisi e Barletta – Andria – Trani.
Lo stemma della regione rappresenta un ulivo (coltivazione più
importante). L’albero è racchiuso in un ottagono, che ricorda la
forma del Castel del Monte.
Le montagne occupano il 2% della regione e queste sono>: i Monti
della Duania e il promontorio del Gargano.
Le colline sono piuttosto appiattite e si estendono nelle Murge.
La pianura più vasta è il Tavoliere, che occupa circa 3000km2.
Altre zone pianeggianti sono: la Terra di Bari e la Piana
Messapica. I fiumi si trovano al nord e sono: il Fortore, il Candelaro, il Cervaro, il Carapelle e l’Ofanto (il più lungo
(134 km)).
Il Monte Cornacchia è la cima più elevata della regione (1151 m), nella
Duania. La vetta principale del Gargano è il Monte Calvo (1056 m).
A nord, nel Gargano, si trovano i laghi di Lesina e Varano, laghi salati e poco profondi, separati dall’Adriatico da una
striscia di terra.
Le grotte di Castellana sono calcaree.
La Penisola salentina divide l’Adriatico dallo Ionio, formando il Golfo di Taranto, su cui si affacciano altre due
regioni: Calabria e Basilicata.
Il Canale di Otranto separa la regione dall’Albania.
L’arcipelago delle Tremiti appartiene a Foggia e comprende alcune isole e le più importanti sono: San Domino,
Capraia e San Nicola.
I prodotti principali dell’agricoltura sono: le olive, l’uva, gli ortaggi, il grano, il tabacco e la frutta. Si allevano e si
pescano molluschi. Le industrie più sviluppate sono quelle siderurgiche, chimiche, petrolchimiche, alimentari,
tessili, estrattive e le raffinerie.
Il terziario si basa sul turismo e il commercio.
