Il diencefalo: Talamo Suddivisioni del diencefalo

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Suddivisioni del diencefalo
Il diencefalo: Talamo
II anno - Canale B
A. Vercelli
• TALAMO superiormente
• EPITALAMO sopra e posteriormente al
talamo (epifisi e nucleo dell’
dell’abenula
abenula))
• METATALAMO sotto e posteriormente
al talamo (corpi genicolati
genicolati))
• IPOTALAMO sotto al talamo e
medialmente
• SUBTALAMO sotto al talamo e
lateralmen te (corpo di Luys e zona
incerta)
III ventricolo
Funzione
• SUB TALAMO: controllo motilità
motilità nell
nell’’ambito del
sistema extrapiramidale
• EPITALAMO: stazione discendente di un sistema
eff ettore viscerale in risposta a stimoli olfattivi - attivit
attivitàà
associativa (riflesso alla luce/accomodazione)
• METATALAMO: centro modulatore di impulsi sensitivi
specifici (acustici e visivi)
• TALAMO: centro integratore intercalato su tutte le vie
della sensibilità
sensibilità generale e specifica (tranne la olf attiva);
centro associativo connesso alla corteccia; centro che
controlla f unzioni eff ettrici (movimento, attività
attività
viscerali)
Epitalamo
Capsula interna
Metatalamo
Talamo
Laterale
Anteriore
Capsula interna
Ipotalamo
Subtalamo
Talamo
Talamo
• voluminosa formazione pari e
simmetri ca, ovoide ad asse maggiore (4
cm) anteropos teriore diretto verso
l’avanti e medialmente
• costituito da nuclei grigi e sostan za
bianca (lamina midollare interna foggiata
a Y aperta anteriormente), a sua volta
conten ente nel suo spessore altri nuclei,
detti intralaminari
• polo anteriore vicino al piano mediano, delimita
posteriormente il foro interventricolare di Monro
• polo posteriore (più
(più ampio) corrisponde al pulvinar
• superficie dorsale, coperta da sottile strato di sostanza
bianca (strato zonale), costituisce con la parte laterale la
parete inferiore del ventricolo laterale e con quella mediale
è separata dal corpo del fornice mediante la fessura
corioidea (plesso); confine laterale è costituito da una
lamina di sostanza bianca (la stria terminale)
• lateralmente: lamina midollare esterna (sostanza bianca,
sottile) che la separa dalla capsula interna
• medialmente costituisce la parete laterale del III ventricolo;
adesione intertalamica (masserella grigia); in basso solco
ipotalamico
1
Ipotalamo e talamo in
sezione sagittale
mediana
Dopo asportazione del
fornice, per evidenziare
corpi mammillari,
tratto
mammillotalamico e
fornice
Preparato che mette in
evidenza i ventricoli
laterali e, a destra, la
capsula esterna e il
nucleo lenticolare
III ventricolo con
forami di Monro di
comunicazi one con i
ventri coli laterali
Encefalo dopo
asportazione dei lobi
temporali, del fornice e
della porzione
posteriore del corpo
calloso
2
Lobo dell’
dell’insula
Corona radiata
Sezione orizzontale per
metter in evidenza i
ventricoli laterali, la
capsula interna, il talamo e
i gangli della base
Corona radiata e capsula
interna
Sezione a livello dei nuclei
ventrali posteriori del talamo
Sezione istologica che mostra talamo, subtalamo e ipotalamo
3
Sezione coronale a livello dei nuclei anteriori del talamo
Sezione coronale a livello del passaggio tra diencefalo e mesencefalo
mesencefalo
4
Talamo in s ezione orizzont ale
Connessioni reciproche tra
Talamo e corteccia cerebrale
Suddivisioni del talamo
gruppo nucleare medial e,
e, gruppo later ale,
ale, gruppo ant erior e
lamina midollare inte rna
nuclei intralamina ri
nuclei della linea median a
nucleo reticola re del t alamo
5
Nuclei talamici di rel
relé
é a proiezione estesa ( Aspecifici
Aspecifici))
Afferenze noncorticali
al talamo
Nuclei di rel
relé
é
Gran parte del tala mo consiste d i nuc lei di re lé
lé .
I nucle i d i rel
relé
é ricevono afferenze
afferenze,, processano le informazion i e le inviano a una
particulare reg ione de lla corteccia cerebrale
cerebrale..
Tutte le moda lità
lit à sensoria li,
li, eccetto l’o lfatto,
lfatto, fanno rel
relé
é nel tala mo laterale che
proietta a una regione specifica del la corteccia cerebrale
cerebrale..
Pulvinar
Le aff er enze visiv e e alt re affe renz e s ensiti ve v engono proc es sat e e
trasf erit e a r egioni este s e della co rte cci a as so ciativ a pari etal e,
e,
temporal e e oc cipitale
Nucleo mediodor sal e
relé
rel
é limbi co;
co ; vi sono proc es sa te proi ezioni coinvolte nelle funzioni
cognitive, poi trasf erite alla co rte cci a as soci ativ a front ale
Il n ucleo ventrale posteriore laterale (V PL) fa da rel
relé
é somatosensitivo per i l corpo (C2
e sotto)
Il n ucleo ventrale posteriore med iale (V PM) fa da re lé
lé so matosensitivo per i nervi cranici
Il n ucleo ( corpo
corpo)) gen icolato laterale
laterale:: rel
relé
é visivo
Il n ucleo gen icolato mediale
mediale:: re lé
lé ud itivo
Nucleo ventrale laterale
laterale:: rel
relé
é motori o per il cervvelletto e I gangl i de lla base
Gruppo nucleare anteriore
anteriore:: con nessioni li mb iche al giro del c ingol o
Nuclei intralaminari
A differenza dei nuclei di rel
relé
é, le loro principali afferenze ed efferenze dipendono
dai gangli della base.
Nuclei intralaminari caudali
caudali:: includono il centromediano (voluminoso);
inoso ); coinvolti
soprattutto nei circuiti dei gangli della base
Nuclei intralaminari rostrali
rostrali:: connessioni reciproche con i gangli della base;
connessioni con il sistema reticolare attivante ascendente
Nucleo reticolare
L ’ unico nucleo del talamo che non proiett a alla cort ec cia c er ebr ale.
ale.
Rice v e aff er enze d a altri nuclei t ala mici e dalla cort ec cia e p roiett a ad
altri nuclei talami ci.
ci .
Controllo inibitorio di
altri nuclei tala mici
Entra in gioco anch e in
veglia e att enzione
6
VIE S ENS ITIVE
Somatosensitive:
Somatosensitive:
sensibilitàà tattile
sensibilit
discriminativa
Fascio
spinotalamico
anteriore
Fascio
spinotalamico
laterale
7
8
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