La prima guerra mondiale
Evento: 28 giugno 1914 : studente bosniaco uccide arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo
Contesto:
- blocchi contrapposti
- corsa agli armamenti
- spinte belliciste
Serbia / Russia  mobilitazione russa vista dai D come atto di ostilità
 strategia D: rapidità e sorpresa  piano Schlieffen = massiccio attacco contro la F attraverso il
Belgio per poi concentrarsi sulla Russia la cui macchina militare era forte ma lenta.
4 agosto 1914 = invasione del Belgio  E non poteva tollerare potenza D sulla Manica  5 agosto
dichiara guerra alla D
Sottovalutazione della guerra
- contributo a soffocare contrasti sociali
- rafforzare posizione di classi dirigenti
Diffuso patriottismo  anche i partiti socialisti non seppero sottrarsi a questo clima (ad eccezione
di russi e serbi che mantennero intransigente opposizione)  fine della Seconda Internazionale
Da guerra di movimento a guerra di usura
D esercito di un milione e mezzo sul fronte occidentale (Napoleone aveva messo in campo nel più
grnade esercito ca. 600.000 hs) / mitragliatrici automatiche / successi del Reich che si attestò sulla
Marna + bloccati i russi sul fronte orientale: btg di Tannenburg e Laghi Masuri.
Arresto sulla Marna decretò il fallimento del piano D = 750 km di trincee dal mare del Nord alla
Svizzera = guerra di logoramento (in 4 mesi 400.000 sul fronte occidentale)
allargamento del conflitto =
- ruolo della superiorità navale inglese
- potenziale umano russo
- profittare per soddisfare ambizioni territoriali = Giappone per impadronirsi possedimenti D in
estremo oriente / Turchia si pone con imperi centrali / I nel maggio 1915 contro AH / Usa a
favore dell’Intesa nel’aprile 1917
Italia dalla neutralità all’intervento
Salandra nel agosto 1914: neutralità dell’Italia (carattere difensivo della Triplice: AH non attaccata)
 intrventismo di sx (compimento processo risorgimentale + causa delle nazionalità oppresse e
della democrazia) = repubblicani custodi patrimonio garibaldino / radicali e socialriformisti di
Bissolati legati alla F / irredentisti / frange “eretiche” del movimento operaio convertiti ala causa
dela "“guerra rivoluzionaria” destinata a rovesciare equilibri sociali
 interventismo di dx = nazionalisti per affermare vocazione di grande potenza imperialista /
liberal conservatori (“Corriere della sera” di Albertini – Salandra e Sonnino) timore che la non
partecipazione vedesse compromesso posizione internazionale
 interventismo di giovani, intellettuali (eccesione di Croce) e borghesia
Guerra = fine del giolittismo e rinnovamento della società / minoranze interventiste
protagoniste di insospettata capacità di mobilitazione
neutralismo giolittiano = liberali / Giolitti stimava lunga la guerra e Italia impreparata / pacifismo
di Benedetto XV (preoccupazione per schieramento a fianco della anticlericale F) / neutralismo
socialista ( tradizionale pacifismo delle masse popolari e contadine) con l’unica defezione ndi
Mussolini (che da l”Avanti” fondò nel 1914 “Il Popolo d’Italia”)
patto di Londra firmato segretamente senza informare Parlamento con l’Intesa il 26 aprile 1915 =
Trentino, Sud Tirolo, Venezia Giulia, penisola istriana, parte della Dalmazia.
 volontà neutralista del Parlamento / pressione dell’opinione pubblica nelle “radiose giornate” di
maggio 1915  20 maggio 1915 = Parlamento deve scegliere tra adesione alla guerra e voto
contrario che sconfessi governo e sovrano (sul patto) = Camera approva con voto contrario dei soli
PSI (“né aderire né sabotare”)
• masse popolari estranee ai valori patriottici
• mediazione parlamentare rifiutata da molta opinione pubblica
• prevalere di metodi di lotta diversi da quelli tipici dello Stato liberale
la grande strage (1915-1916)
*concezione ‘800sca delle battaglia
1915: 4 battaglie dell’Isonzo di Cadorna ottennero quasi 250.000 morti e nessun spostamento
Immobile anche il fronte francese / Serbia invasa da AH e Bulgari
- febbraio 1916 attacco tedesco a Verdun con artiglieria pesante: 4 mesi di guerra e 600.000
morti / controffensiva sulla Somme con forze inglesi (un milione di morti in 6 mesi)
- giugno 1916 Strafexpedition arrestata a fatica sull’altopiano di Asiago
 impatto psicologico  caduta di Salandra e ministero di coalizione nazionale guidato da Boselli
(=alcun cambiamento)
- altre 5 battaglie sull’Isonzo = unico risultato, simbolico, la presa di Gorizia
- fronte orientale: successi russi induce Romania a schierarsi con l’Intesa (invasa dagli Imperi
centrali
- battaglia navale nello Jutland tra D/E : nonostante le minori perdite convinse i comandi a ritirare
la flotta D nei porti.
La guerra nelle trincee
Vecchia dottrina militare= rottura del fronte avversario  le nuove armi automatiche trasformano
ogni assalto in una carneficina / preceduto da “fuoco di preparazione” di artiglieria che otteneva
come effetto l’eliminazione di ogni effetto sorpresa.
Trincee: da riparo provvisorio ad una invivibile condizione.
• Truppe d’assalto (Sturmtruppen o arditi) = visione eroica e valorosa della guerra restò
prerogativa di minoranze esigue
• Renitenza e insubordinazione = frequente la pratica dell’autolesionismo; meno frequente la
ribellione collettiva
La nuova tecnologia militare
Artiglieria pesante / mitragliatrici / fucili a ripetizione
Armi chimiche  morti per soffocamento
Perfezione delle telecomunicazioni
Impiego mezzi motorizzati / carri armati sperimentati la prima volta dagli inglesi nel 1916 /
sottomarino usato specie dai tedeschi per affondare navi mercantili (1915: affondato il translantico
inglese Lusitania)
La mobilitazione totale e il “fronte interno”
 vittime civili della guerra (es. armeni che portò ad un brutale deportazione e sterminio di circa un
milione di persone)
 mobilitazione industriale = dilatazione dell’intervento statale a favore delle forniture belliche /
produzione agricola assoggettata a un regime di requisizione e prezzi controllati
 rafforzamento apparati statali = aumento delle burocrazie / rafformento del potere esecutivo a
scapito di organismi rappresentativi poco adatti alle esigenze di rapide decisioni indotte dalla guerra
 militarizzazione della società = Capi di stato maggiore influenzano pesantemente le scelte dei
politici (Hindenburg e Ludendorff in DE – Clemenceu in F – Lloyd George in En)
 cercare appoggio dell’opinione pubblica tanto più crescevano segni di stanchezza = ruolo della
“propaganda”
Voci dissidenti nel movimento operaio europeo =
1. sett. 1915 e apr. 1916 conferenze socialiste a Zimmerwald e Kienthal in CH = rinnovata
condanna della guerra.
2. allargamento della opposizione socialista alla guerra. Divisione:
a) pacifismo delle sinistre riformiste che miravano ad una pace negoziata
b) disfattismo rivoluzionario dei gruppi radicali (es. “spartachisti” tedeschi, orgg. Semiclandestina
fondata nel ’16 da Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg)
3. Saggio di Lenin “L’imperialismo fase suprema del capitalismo” del 1917 = movimento peraio
deve profittare della guerra e delle sofferenze indotte per affrettare il crollo dei regimi capitalistici.
La svolta del 1917
 Rivoluzione in Russia = marzo 1917: sciopero degli operai di Pietrogrado / soldati fraternizzano
con operai / abdicazione dello Zar
 intervento USA = in seguito ai rinnovati attacchi sottomarini ripresi dai tedeschi
 dissoluzione dell’esercito russo = soldati-contadini abbandonano il fronte e tornano ai villaggi
 malessere delle truppe = sul fronte francese ammutinamento di 40.000 fu duramente represso 
gen. Pétain, nuovo comandante, sostenne un uso più umano delle truppe in battaglia.
 nazionalità oppresse in AH = nel 1917 un accordo fra serbi, croati e sloveni per costituzione di
uno stato unitario degli slavi del sud.
 Benedetto XV e l’inutile strage = proposta di una pace senza annessioni / espressione accolta con
fastidio perché sembrava echeggiare le formule della propaganda socialista.
--> malcontento fra la popolazione per i disagi. A Torino fr ail 22 e 26 agosto una protesta per
mancanza di pane si trasformò in sommossa
Il disastro di Caporetto
- fra maggio e settembre modesti sono i risultati delle 5 offensive sull’Isonzo
- AH decidono di dirottare le truppe proveniente dal fronte russo per infliggere colpo decisivo
all’Italia
- 24 ottobre 1917: sfondamento a Caporetto / tattica dell’infiltrazione: penetrare rapidamente
senza preoccuparsi di consolidare le posizioni raggiunte
- --> dopo due settimane un esercito dimezzato si attesta sulla linea del Piave.
- --> Cadorna dà la colpa ai soldati per essersi arresi senza combattere
- --> nuovo governo di coalizione nazionale presieduto da Vittorio Emanuele Orlando e lo stesso
Turati = senso di coesione patriottica
- Servizio P = prospettare ai soldati vantaggi materiali in caso di vittoria (circola parola d’ordine
terra ai contadini) / idea della guerra democratica per un più giusto ordine interno e
internazionale.
Rivoluzione d’ottobre
- notte 6/7 nov. 1917 una insurrezione guidata dai bolscevichi rovesciava in Russia il governo
provvisorio presieduto da Lenin / disponibilità a pace “senza annessioni e senza indennità” /
armistizio con Imperi centrali
- 3 marzo 1918 pace di Brest-Litovsk = perdita di circa ¼ dei territori europei dell’Impero russo
-
--> Stati dell’Intesa = scongiurare la diffusione del disfattismo rivoluzionario = accentuare
carattere ideologico della guerra: democrazia contro autoritarismo e difesa della libertà dei
popoli contro imperialismo tedesco.
Rivoluzione diplomatica: i 14 punti di Wilson
Obiettivi dell’America di Wilson: ristabilire la liberta dei mari violata dai tedeschi / abbassamento
barriere doganali / riduzione armamenti / reintegrazione Belgio Serbia Romania / restituzione alla
Francia dell’Alsazia-Lorena / evacuazione territori russi occupati dai tedeschi / rettifica confini
italiani secondo le linee indicate dalla nazionalità / sviluppo autonomo dei popoli soggetti
all’Impero AH / istituzione di un organismo internazionale per assicurare mutuo rispetto della
convivenza (Società delle Nazioni)
1918
- offensiva tedesca: a giugno l’esercito di Hindenburg era sulla Marna e i nuovi cannoni a lunga
gittata tenevano sotto tiro Parigi
- AH nuova offensiva sul Piave in giugno;
- 8/11 agosto anglo-francesi Usa comando unificato (gen. Foch) battaglia di Amiens che segna la
prima grave sconfitta tedesca;
- --> crisi politica in Germania: militari lasciano ai politici (governo di coalizione democratica:
socialdemocratici e cattolici del centro) la responsabilità di un armistizio;
- crollo AH = cecoslovacchi e slavi del sud diedero vita a Stati indipendenti / 24 ottobre
controffensiva italiana sul Piave --> defezione di reparti cechi e ungheresi --> 3 novembre
armistizio di Villa Giusti (Padova)
- rivoluzione in Germania = marinai della flotta e operai formano consigli rivoluzionari ispirati
sull’esempio russo (il moto si propaga a Berlino e Baviera) / Socialdemocratico Ebert capodel
governo / Kaiser e Carlo I d’Austria fuggono in Olanda
- armistizio di Rethondes = gravi condizioni: consegna armamento pesante e flotta (che si
autoaffondò) ritiro delle truppe al di là del Reno, annullamento trattati con Russia e Romania,
restituzione unilaterale del prigionieri
Nuova carta d’Europa
= crollo di 4 imperi (russo, turco, austroungarico, tedesco)
18 gennaio 1919 Versailles
 principio di nazionalità ostacolato da intreccio di etnie
 pace democratica spesso travolta dalla pace punitiva (es. Francia non solo Alsazia e Lorena
ma spostare confini fino alla riva sx del Reno, uno dei territori più ricchi)  opposizione inglese
contrari allo strapotere di uno stato nel continente
Trattato siglato il 28 giugno 1919:
- restituzione Alsazia Lorena
- passaggio alla ricostituita Polonia di alcune regioni orientali: alta Slesia, Posnania, più una
striscia della Pomerania (corridoio polacco che interrompeva la continuità fra Prussia or.le e
occ.le per dare alla Polonia uno sbocco sul Baltico)
- Danzica a prevalenza tedesca trasformata in “città libera”
- tolte colonie spartite fra Francia, GB, Giappone
- rifondere ai vincitori i danni di guerra
- abolire la leva
- rinunciare alla marina da guerra
- lasciare smilitarizzata la valle del Reno
 Creazione della Repubblica austriaca posta sotto la tutela della Società delle Nazioni per
impedire unificazione con Germania (vista con favore da entrambi)
 Ungheria (costituitasi in repubblica nel nov. 1918) perse le regioni slave ma anche territori
abitati in prevalenza da magiari
 polacchi della Galizia si unirono alla nuova Polonia formata da territori di ex russia e tedeschi
 Boemi e Slovacchi confluirono nella Repubblica di Cecoslovacchia, stato federale che
comprendeva anche 3 milioni di tedeschi (sudeti)
 Jugoslavia (serbi croati Bosnia con Montenegro e Serbia)
 ingrandimento Romania e ridimensionamento della Bulgaria
 estromissione dall’Europa dell’Impero ottomano –> stato nazionale turco
 timore del contagio rivoluzionario
- protette le nuove repubbliche baltiche formate con appoggio dei tedeschi (Finlandia, Estonia,
Lettonia. Lituania)
1921 = Stato libero d’Irlanda : regime di semi indipendenza concesso da GB anche se con
esclusione di Ulster protestante
Al rispetto dei trattati avrebbe dovuto provvedere
Società delle Nazioni
- rinuncia alla guerra per soluzione contrasti
- ricorso all’arbitrato
- sanzioni economiche nei confronti di stati aggressori
** assenza di struttura decisionale efficiente – incapacità di dissuadere
** 1920 = Senato USA non delibera l’adesione alla Società e fa cadere l’impegno di Wilson a
garanzia confini franco-tedeschi  stagione di isolazionismo e rifiuto responsabilità mondiali.