Nomenclatura dei principali composti inorganici Ogni specie chimica viene indicata con un nome univoco, tutto questo per razionalizzare i nomi dei composti in modo che vi sia una correlazione univoca tra la formula di un composto ed il suo nome. Le regole della nomenclatura sono pubblicate dalla IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry). Esiste una nomenclatura tradizionale che e’ ancora utilizzata. 1 La tavola periodica viene ottenuta ordinando gli elementi in funzione della loro struttura elettronica (n° atomico) 2 SIMBOLOGIA DEGLI ELEMENTI 32 2+ 16 2 3 Composti neutri o ioni complessi a struttura covalente (il trasferimento di elettroni non é completo) legame covalente H-Cl con trasferimento parziale di elettroni da H a Cl H Hδ+-Clδ– Cl La carica di ciascun atomo dovrebbe essere espressa da un numero frazionario di difficile determinazione Composti ionici (il trasferimento di elettroni é completo) (+) Na : : legame ionico Na+Cl— con trasferimento totale di 1 elettrone da Na a Cl •Cl • • • (-) La carica di ciascun atomo viene espressa da un numero intero 4 Numero di ossidazione Definizione di numero di ossidazione (n.o.): rappresenta la carica formale, espressa in numero di elettroni, che nella formazione di un legame l’atomo cede o assume, schematizzando il composto come completamente ionico ed assegnando gli elettroni di legame all’atomo più elettronegativo. Il n.o. è un parametro utile nel visualizzare gli elettroni di legame. Composti covalenti - Trasferimento elettronico non completo HCl attribuzione formale degli elettroni di legame al Cl (più elettroneg.) Composti ionici - Trasferimento elettronico completo CuCl2 il n.o. di ciascun ione coincide con la carica dello ione stesso Cu Cl Cu2+ carica effettiva +2 – Cl carica effettiva -1 n.o. Cu = +2 n.o. Cl = -1 5 Regole per ossidazione la determinazione del numero di Il n.o. di un atomo di una qualsiasi specie chimica allo stato elementare é uguale a zero Na, Fe, C, H2, Cl2, P4, S8, ecc. n.o. = 0 Il n.o. di un qualsiasi ione monoatomico é uguale alla carica dello ione Ione n.o. Na+ +1 Ba2+ +2 Fe3+ +3 Br– -1 S2– -2 Il n.o. dell’idrogeno nei suoi composti é sempre uguale a +1, ad eccezione degli idruri in cui é uguale a -1 n.o.H = +1 HCl, H2O, HNO3, NH3, NH4+, ecc. n.o.H = -1 NaH, CaH2, B2H6, ecc. Il n.o. dell’ossigeno nei suoi composti é sempre uguale a -2, ad eccezione dei perossidi in cui é uguale a -1 e dei composti con il fluoro in cui é uguale a +2 n.o.O = -2 H2O, BaO, H2SO4, Cl2O5, ecc. n.o.O = -1 H2O2, Na2O2, ecc. n.o.O = +2 OF2 6 Regole per la determinazione del numero di ossidazione La somma algebrica dei n.o. di tutti gli atomi in un composto neutro deve essere uguale a zero La somma algebrica dei n.o. di tutti gli atomi in uno ione poliatomico (NH4+, – – SO42 , PO43 , ecc.) deve essere uguale alla carica dello ione Gli elementi dei gruppi 1, 2, 3 del sistema periodico nei loro composti hanno sempre n.o. positivo che si identifica con il numero di appartenenza del gruppo Gruppo 1 2 3 n.o. +1 +2 +3 Il n.o. massimo di un atomo di un elemento non può essere superiore al numero del gruppo di appartenenza Gruppo n.o.MAX 4 (IVA) +4 5 (VA) +5 6 (VIA) +6 Attenzione! n.o. non coincide con il numero di legami che forma un atomo. 7 (VIIA) +7 7 Ioni monoatomici CATIONI IUPAC: IONE + NOME dell’ELEMENTO precisando tra parentesi in NUMERO ROMANO il numero di ossidazione dello ione (notazione di Stock), quando necessario. TRADIZIONALE: se uno ione può avere più n.o. si indica il nome dell’elemento con suffissi OSO (carica più bassa) o ICO (carica più elevata). Ca2+ Zn2+ Na+ Cu2+ Cu+ Fe3+ Fe2+ Ione calcio Ione zinco Ione sodio Ione rame (II) Ione rame (I) Ione ferro (III) Ione ferro (II) Ione calcio Ione zinco Ione sodio Ione rameico Ione rameoso Ione ferrico Ione ferroso 8 Ioni poliatomici CATIONI Ione + nome dell’elemento legato all’idrogeno + desinenza onio Eccezione: H3O+ PH4+ Ione ossonio Ione fosfonio NH4+ Ione ammonio (non azotonio) 9 Ioni monoatomici ANIONI IONE + NOME dell’ELEMENTO + desinenza URO. Br– F– Ione bromuro Ione floruro Cl– S2– P3– Ione cloruro Ione solfuro Ione fosfuro Eccezioni: H– O2– N3– Ione idruro Ione ossido Ione nitruro Non idrogenuro Non ossigenuro Non azoturo 10 Ioni poliatomici ANIONI Ione + nome elemento + desinenza -uro ECCEZIONI: S22– CN– C22– Ione disolfuro Ione cianuro Ione carburo OH– O22– O2 – ione idrossido Ione perossido Ione superossido 11 Composti I composti sono delle sostanze chimiche formate da 2 o più specie atomiche e vengono dette composti binari, ternari, ecc. H H B Nei composti gli elementi si ordinano in senso di elettronegatività crescente Ordine con cui compaiono gli elementi nelle formule: B, Si, C, Sb, As, P, N, H, Te, Se, S, At, I, Br, Cl, O, F perciò NH3 e non H3N CH4 e non H4C F C N O Si P S Cl As Se Br Sb Te I O At 12 Composti binari Nome dell’elemento più elettronegativo + desinenza uro + nome dell’elemento meno elettronegativo invariato NaCl CsF AlN GaAs Cloruro di sodio Fluoruro di cesio Nitruro di alluminio Arseniuro di gallio KI LiH CdSe BaS Ioduro di potassio Idruro di litio Seleniuro di cadmio Solfuro di bario Se dal nome del composto si deve trovare la formula chimica, allora il costituente a cui spetta la desinenza uro deve essere posto per secondo. Ci sono coppie di elementi che possono formare più composti, es. SnCl2 e SnCl4 la nomenclatura IUPAC precisa il numero di atomi di ciascuna specie utilizzando i prefissi: (mono), di, tri, tetra, penta, esa, epta, ecc, oppure ricorre alla notazione di Stock. la nomenclatura tradizionale ricorre ai suffissi oso (per il più 13 basso stato di ossidazione) e ico (per il più alto stato di ossidazione). Composti binari metallo + non metallo IUPAC Tradizionale SnCl2 Dicloruro di stagno Cloruro di stagno (II) Cloruro stannoso SnCl4 Tetracloruro di stagno Cloruro di stagno (IV) Cloruro stannico FeCl2 Dicloruro di ferro Cloruro di ferro (II) Cloruro ferroso FeCl3 Tricloruro di ferro Cloruro di ferro (III) Cloruro ferrico CuI Ioduro di rame Ioduro di rame (I) Ioduro rameoso CuI2 Diioduro di rame Ioduro di rame (II) Ioduro rameico 14 Composti binari con l’OSSIGENO: sono chiamati OSSIDI Nella nomenclatura IUPAC i prefissi (mono), di, tri, indicano il numero di atomi di O e dell’altro elemento, altrimenti si può utilizzare la notazione di Stock. CaO CO Ossido di calcio Ossido di carbonio CO2 SO2 SO3 NO NO2 N2O FeO Fe2O3 Diossido di carbonio Diossido di zolfo Triossido di zolfo Ossido di azoto Diossido di azoto Ossido di diazoto Ossido di ferro Triossido di diferro Eccezione OF2 difloruro di ossigeno Ossido di carbonio (II) (Monossido di C) Ossido di carbonio (IV) Ossido di zolfo (IV) Ossido di zolfo (VI) Ossido di azoto (II) Ossido di azoto (IV) Ossido di azoto (I) Ossido di ferro (II) Ossido di ferro (III) 15 La nomenclatura tradizionale fa distinzione tra: Composti fra ossigeno e un metallo: ossidi BASICI Composti fra ossigeno e un non metallo: ossidi ACIDI o ANIDRIDI Suffissi –OSO e –ICO Suffissi –OSA e –ICA e prefissi IPO e PER FeO Fe2O3 Cu2O CuO Ossido ferroso Ossido ferrico Ossido rameoso Ossido rameico N2O3 N2O5 SO2 SO3 Cl2O Cl2O3 Cl2O5 Cl2O7 Anidride nitrosa Anidride nitrica Anidride solforosa Anidride solforica Anidride ipoclorosa Anidride clorosa Anidride clorica Anidride perclorica 16 Altri composti binari con l’OSSIGENO PEROSSIDI (contengono un legame covalente tra due atomi di O) Na2O2 Perossido di sodio Perossido di idrogeno o acqua ossigenata H2O2 SUPEROSSIDI KO2 Superossido di potassio IDROSSIDI – Composti ionici formati da un catione metallico e da uno o più gruppi OH che ne neutralizzano la carica. Si indicano come idrossido + nome del metallo + stato di ossidazione, che nella nomenclatura IUPAC viene indicato con la notazione di Stock, mentre in quella tradizionale con i suffissi oso e ico. NaOH Idrossido di sodio Mg(OH)2 Idrossido di magnesio Fe(OH)3 Idrossido di ferro (III) Idrossido ferrico Fe(OH)2 Idrossido di ferro (II) Idrossido ferroso 17 OSSOANIONI Nella nomenclatura IUPAC l’elemento centrale, che assume la desinenza –ato, viene preceduto dal termine ione, mentre il numero di atomi di O legati all’atomo centrale viene precisato con prefissi (di, tri,…). Si può aggiungere l’indicazione del n.o. dell’elemento centrale con la notazione di Stock. Nella nomenclatura tradizionale, i diversi n.o. sono indicati usando suffissi –ito e –ato, insieme ai prefissi ipo e per a indicare il n.o. più basso e più alto, rispettivamente. SO32 – SO42 – NO2 – NO3 – CO32 – ClO – ClO2 – ClO3 – ione triossolfato (IV) ione tetraossolfato (VI) ione diossonitrato (III) ione triossonitrato (V) ione triossocarbonato (IV) ione (mono)ossoclorato (I) ione diossoclorato (III) ione triossoclorato (V) (ione solfito) (ione solfato) (ione nitrito ) (ione nitrato) (ione carbonato) (ione ipoclorito) (ione clorito) (ione clorato) ClO4 – ione tetraossoclorato (VII) (ione perclorato) 18 ACIDI BINARI Sono formati dall’idrogeno più un elemento del gruppo 16 o 17 Nella nomenclatura IUPAC vengono indicati allo stesso modo dei composti binari. Nella nomenclatura tradizionale si indicano come: Acido + (radice nome elemento non metallico) + suffisso –idrico, si chiamano anche IDRACIDI HF HCl HBr HI H2S HCN Fluoruro di idrogeno Cloruro di idrogeno Bromuro di idrogeno Ioduro di idrogeno Solfuro di diidrogeno Cianuro di idrogeno Nomi d’uso H2O PH3 B2H6 Acqua Fosfina Diborano NH3 AsH3 N2H4 acido fluoridrico acido cloridrico acido bromidrico acido iodidrico acido solfidrico acido cianidrico Ammoniaca Arsina Idrazina 19 ACIDI derivanti da ossoanioni (OSSOACIDI) Gli acidi che derivano dagli ossoanioni sono chiamati OSSOACIDI. Sono composti formati da un atomo di un elemento legato ad uno o più gruppi OH e ad eventuali atomi di ossigeno. Nomenclatura IUPAC: Si mantiene il nome dell’ossoanione corrispondente, togliendo il termine “ione” e specificando il numero di atomi di H – CO32 H2CO3 ione triossocarbonato (IV) triossocarbonato (IV) di diidrogeno Oppure si può sostituire alla parola “ione” la parola “acido” e si cambia la desinenza –ato con –ico H2CO3 acido triossocarbonico (IV) Esempi: HNO2 Diossonitrato (III) di idrogeno HNO3 Triossonitrato (V) di idrogeno Acido diossonitrico (III) Acido triossonitrico (V) 20 ACIDI derivanti da ossoanioni (OSSOACIDI) Nella nomenclatura tradizionale si usa il nome dell’ossoanione corrispondente, sostituendo a “ione” la parola “acido” e variando la desinenza: -ito diventa –oso -ato diventa –ico SO32– SO42– NO2– NO3– ione solfito ione solfato ione nitrito ione nitrato H2SO3 H2SO4 HNO2 HNO3 Acido solforoso Acido solforico Acido nitroso Acido nitrico 21 ACIDI derivanti da ossoanioni (OSSOACIDI) HClO H2CrO4 (mono)ossoclorato (I) di idrogeno acido (mono)ossoclorico (I) diossoclorato (III) di idrogeno acido diossoclorico (III) triossoclorato (V) di idrogeno acido triossoclorico (V) tetraossoclorato (VII) di idrogeno acido tetraossoclorico (VII) tetraossoiodato (VII) di idrogeno acido tetraossoiodico (VII) tetraossocromato (VI) di diidrogeno H3AsO3 triossoarseniato (III) di triidrogeno H3AsO4 tetraossoarseniato (V) di triidrogeno acido tetraossoarsenico (V) HClO2 HClO3 HClO4 HIO4 acido ipocloroso acido cloroso acido clorico acido perclorico acido periodico acido cromico acido tetraossocromico (VI) acido arsenioso acido triossoarsenico (III) acido arsenico 22 SALI Composti formati da un catione e un anione. Nomenclatura IUPAC e tradizionale: nome dell’anione (desinenza uro) + di + nome catione KCl NH4F cloruro di potassio fluoruro d’ammonio Nella nomenclatura IUPAC i prefissi (mono), di, tri, …. precisano il numero di atomi (oppure si usa notazione di Stock), mentre nella nomenclatura tradizionale sono usati i prefissi e suffissi visti in precedenza CaCl2 KCN Na2S FeCl2 FeCl3 CuCl CuCl2 dicloruro di calcio cianuro di potassio solfuro di disodio dicloruro di ferro tricloruro di ferro cloruro di rame dicloruro di rame cloruro di calcio cianuro di potassio solfuro di sodio cloruro ferroso cloruro ferrico cloruro rameoso cloruro rameico 23 SALI con anioni derivanti da ossoacidi Composti formati dall’anione di un ossoacido e da un metallo. Sia la nomenclatura IUPAC che quella tradizionale mantengono il nome dell’ossoanione corrispondente, omettendo il termine “ione” e specificando il nome del catione. CaSO3 triossosolfato (IV) di calcio solfito di calcio CaSO4 tetraossosolfato (VI) di calcio solfato di calcio Na2SO4 tetraossosolfato (VI) di disodio solfato di sodio KNO2 diossonitrato (III) di potassio nitrito di potassio NaNO3 triossonitrato (V) di sodio nitrato di sodio Na3PO4 tetraossofosfato (V) di trisodio ortofosfato di sodio 24 Come si ottengono i composti chimici??? Elementi non metalli metalli +O2 +O2 ossidi acidi ossidi basici +H2O +H2O ossoacidi idrossidi sali 25 Idruri Composti binari dell’idrogeno con elementi fortemente elettropositivi (metalli alcalini e alcalino terrosi). In H2O si decompongono liberando H2 e formando soluzioni basiche (si comportano come basi forti formando idrossidi). LiH + H2O → Li+ + OH- + H2 Idrossidi Sono sostanze fortemente basiche che si ottengono per reazione degli ossidi basici con H2O: K2O + H2O → 2 KOH Idracidi In H2O gli idracidi si ionizzano in H+(aq) e X-(aq) formando soluzioni acide. HCl + H2O → H3O+(aq) + Cl-(aq) 26 Ossoacidi Si ottengono per reazione degli ossidi acidi (o anidridi) con H2O: SO3 + H2O → H2SO4 In soluzione acquosa liberano ioni H+. HNO3 + H2O → H3O+(aq) + NO3-(aq) In base al numero di protoni che la molecola può liberare (idrogeni salificabili) gli ossoacidi vengono suddivisi in: Monoprotici: Diprotici: Triprotici: Tetraprotici: HNO2 H2SO4 H3PO4 H4SiO4 HClO H2MnO4 H3BO3 H4P2O7 HNO3 H2CO3 H3AsO4 Sali Si ottengono per reazioni fra una base ed un acido (reazioni di neutralizzazione): 2 KOH + H2SO4 → 2 Al(OH)3 + 3 H2SO4 → K2SO4 + 2 H2O Al2(SO4)3 + 6 H2O 27 Calcolare il numero di ossidazione di tutti gli elementi presenti nei diversi composti: CaSO3 Na2CO3 CO2 ZnCl2 NH3 NH4Cl CaF2 SiO2 H2SO4 Ba(OH)2 O2 Fe+3 NaHCO3 NO3HPO42K2Cr2O7 HS- [+2,+4,-2] [+1,+4,-2] [+4,-2] [+2,-1] [-3,+1] [-3,+1,-1] [+2,-1] [+4,-2] [+1,+6,-2] [+2,-2,+1] [0] [+3] [+1,+1,+4,-2] [+5,-2] [+1,+5,-2] [+1,+6,-2] [+1,-2] 28 Scrivere il nome dei seguenti composti o ioni CaSO3 ZnCl2 NH3 NH4Br Cr+2 Na2CO3 CaF2 SiO2 H2CrO4 NO3Ba(OH)2 [triossosolfato (IV) di calcio] [dicloruro di zinco] [ammoniaca] [bromuro di ammonio] [ione cromo (II)] [triossocarbonato (IV) di sodio] [difloruro di calcio] [diossido di silicio] [acido tetraossocromico (VI)] [ione triossonitrato (V)] [idrossido di bario] 29 Scrivere la formula dei seguenti composti o ioni Pentacloruro di fosforo Ammoniaca Acido diossonitrico Triidrossido di alluminio Solfuro di zinco Perossido di potassio Pentossido di di vanadio Seleniuro di cadmio Ioduro di cesio Tetracloruro di zolfo Idruro di potassio Ione stagno (IV) Ione ammonio Tetraossoclorato (VII) di litio Acido fluoridrico Anidride carbonica Idruro di magnesio [PCl5] [NH3] [HNO2] [Al(OH)3] [ZnS] [K2O2] [V2O5] [CdSe] [CsI] [SCl4] [KI] [Sn+4] [NH4+] [LiCLO4] [HF] [CO2] [MgH2] 30