I simboli – di Maria Rosaria Riccio I simboli sono il cuore della nostra vita immaginativa, aprono lo spirito all'ignoto e all'infinito. Un simbolo sfugge a qualsiasi definizione e la percezione che se ne ha è completamente personale. Al tempo stesso, affondando le sue radici nei miti dell'umanità, ci ricollega all'universo, ad ogni uomo e ad ogni tempo. Esso rappresenta un ponte verso quanto di misterioso ed oscuro abita la nostra anima e il mondo che ci circonda. Trasforma le nostre energie psichiche, offre una soluzione per i nostri conflitti e ci aiuta a sentirci parte dell'universo dando un significato ai momenti evolutivi del nostro processo di sviluppo. Possiamo dire che noi viviamo in un mondo di simboli, o meglio ancora, che un mondo di simboli vive dentro di noi. Sole Il sole è la sorgente della luce e della vita, ma il suo calore può bruciare la natura. E' il centro del cielo così come il cuore è il centro dell'organismo. Ambivalente nei suoi significati, come tutti i simboli, il sole può rappresentare sia le nostre aspirazioni più elevate che il pericolo di abbandonarci ad un delirio di onnipotenza. Luna Misteriosa e femminile, la luna rappresenta la notte, l'inconscio, l'immaginazione, la ricettività, il sogno, la donna, i ritmi biologici della vita e della morte, il rinnovamento, il tempo che trascorre. La zona lunare della personalità è quella inconscia, notturna, la parte primitiva che sonnecchia in noi e vive ancora nei sogni e nell'immaginazione, la sensibilità esasperata del nostro essere più intimo, l’anima vagabonda e inafferrabile che abita la nostra fantasia. Afrodite Dea della Bellezza e dell'Amore, Afrodite (Venere per i Romani) è presente quando il cuore si innamora (di una persona, di un'idea, di un progetto), quando siamo intensamente coinvolti in una occupazione creativa, quando giochiamo o svolgiamo attività piacevoli e non produttive, quando la conversazione è stimolante o un'incontro eccitante. Afrodite è una potente forza di cambiamento: attraverso questo simbolo fluiscono attrazione, unione, fecondazione, incubazione e nascita di una nuova vita. La sua magica presenza può venire in aiuto quando atteggiamenti troppo critici o sensi di colpa esageratamente severi erigono barriere al piacere e alla creatività, che rappresentano aspetti irrinunciabili allo sviluppo spirituale dell'essere umano Morgana e il Graal Erede di due simboli importanti della religione celtica, il crogiolo e la coppa, il Graal è contenitore, vaso che raccoglie il sangue, quindi simbolo del cuore e della vita, rivelazione e nutrimento. Rappresenta la conoscenza ottenuta attraverso un lungo processo di ricerca, che porta alla morte del vecchio essere e alla rinascita di uno nuovo. La ricerca del Sacro Graal, che ha coinvolto tutti i Cavalieri della Tavola Rotonda di Re Artù, con fata Morgana e altre figure della leggenda, richiede condizioni interiori di grande integrità e purezza; sempre vicino, eppure inaccessibile, la cui luce può accecare, esso rappresenta l'avventura spirituale dell'uomo che deve attraversare una trasformazione radicale del proprio cuore. Per Jung è il simbolo della pienezza interiore che gli uomini hanno sempre ricercato, il processo di evoluzione che ognuno di noi è chiamato a compiere per raggiungere uno stato più completo di integrità. Esseri alati In quanto esseri alati, che godono del privilegio di osservare la realtà dall'alto, gli uccelli sono il simbolo del rapporto tra il cielo e la terra, cioè della relazione che intercorre tra la nostra spiritualità e la fisicità nella quale viviamo. Se nei miti e nei sogni, il volo rappresenta la ricerca di una armonia interiore, di un superamento dei propri conflitti, la sorte di Icaro ci rammenta però che voler sfuggire al sentimento di impotenza che proviamo nella nostra vita cercando di affermare una volontà di affermazione nei cieli, può essere infantile e distruttivo ... forse ciò che il simbolo ci può insegnare è la costante ricerca, nel nostro quotidiano, di una dimensione di vita che rappresenti l'integrazione della dualità della nostra natura, e che tenga presente, dando valore ad entrambi, che cielo e terra non sono due opposti, ma aspetti complementari della nostra umanità. Il mondo e la stella Il mondo è un simbolo di totalità, la totalità dell'uomo e dell'universo in cui egli abita. Il mondo è incessantemente mantenuto in essere dal movimento armonioso e dalle forze di attrazione che garantiscono l'equilibrio degli elementi, così come la totalità del nostro essere deriva dall'equilibrio che di volta in volta riusciamo a creare e a mantenere tra forze evolutive opposte. Il mondo qui è appeso alla stella: simbolo di rinascita, essa è il mondo in formazione, il centro originale di un universo. La sua luce attraversa le tenebre e rischiara il buio più fitto, a rammentarci che anche noi, per brillare di luce personale, dobbiamo imparare ad armonizzarci con i grandi ritmi cosmici della vita. L’albero L'Albero è uno dei simboli più antichi e complessi - Il suo significato più conosciuto è quello della rigenerazione, del carattere ciclico dell'esistenza di tutte le creature, vita-morte-rinascita, e della connessione tra il cielo, la terra e il sottosuolo, intesi anche in senso psichico. Fecondo di vita, e quindi materno e femminile, ma al tempo stesso simbolo maschile, l'Albero racchiude la completezza dell'esistenza e ci invita a riflettere sulla ciclicità della nostra vita e a sperare, dopo ogni inverno, in una nuova primavera. La Sacerdotessa La Sacerdotessa simboleggia la forza e la giustizia, principi della saggezza. La falce di luna, dove è presente, è simbolo femminile e religioso insieme; a seconda della tradizione simboleggia la Grande Madre o la dea Iside, quindi la chiaroveggenza, l'intuizione e la percezione dei mondi sottili, la purezza della conoscenza spirituale, la conoscenza segreta in tutte le sue forme; essa ciindica l'importanza di saper integrare, anche nelle nostre decisioni quotidiane, questo principio femminile di saggezza nell'amministrare il potere della conoscenza e ci suggerisce di non temere le nostre intuizioni. La spirale La spirale è un simbolo antichissimo che indica l'espansione, la crescita e lo sviluppo. Nei suoi molteplici significati rappresenta l'universo e l'infinito, il sole e il suo movimento e, più importante, la strada da seguire alla ricerca di se stessi, il proprio viaggio interiore. La spirale di per se è un simbolo di vita che continua, avanti e indietro, simbolo di energia. Il suo inizio è invisibile e il punto dove concluderà il suo corso, infinito Uovo Cosmico Sin dall'antichità, l'uovo ha simboleggiato l'unità primordiale dell'essere, la totalità perfetta, indivisa, che precede la separazione degli elementi e la nascita dell'universo visibile. Ritenuto fin dai tempi più antichi simbolo vitale e positivo, è emblema di vita nuova, metafora di rinascita dei corpi e della natura. Le acque primordiali generano l'uovo del mondo che, spezzatosi in due, genera l'universo visibile. E' un augurio di rinnovamento e rinascita. l’Angelo L’Angelo ci guarda dall’alto, ma è, silenzioso, sempre al nostro fianco, soprattutto nei momenti di difficoltà. Messaggero fra i mondi, egli rappresenta il contatto fra cielo e terra e suggerisce idee di coraggio, aiuto, protezione e vittoria sulle forze oscure. Essere di luce, ci ricorda che nel percorso della nostra vita, possiamo scegliere la consapevolezza, la conoscenza e l’integrità e contribuire attivamente a creare, nel nostro piccolo, condizioni di vita migliori per noi e per le persone che amiamo. La solitudine dei numeri primi In matematica un numero primo è un numero naturale maggiore di 1 divisibile solamente per 1 e per sé stesso. I numeri primi sono spesso presenti in natura e hanno anche influenzato molti artisti, musicisti e scrittori. Nel romanzo “La solitudine dei numeri primi” i due ragazzi protagonisti sono paragonati a due numeri primi gemelli (numeri primi solitari ed isolati, ma vicinissimi fra loro, poiché separati da un solo numero): accomunati dalle stesse particolarità, attratti l'uno verso l'altra, non riescono mai ad unirsi, perché divisi da un invalicabile ostacolo. A tutti noi sarà accaduto di sentirsi così, diversi, isolati e incompresi, pur vicinissimi all’altro. Testo e opere di M.R.Riccio Articolo pubblicato da Baldo Scotti su Neteditor http://www.neteditor.it/content/220929/i-simboli-di-maria-rosaria-riccio