endocardite, i batteri prendono il cuore al lazo

Anno V – Numero 1057
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Progetto “Un
farmaco per Tutti”
2. ORDINE: Assistenza legale
gratuita;
3. Caduceo 2016
4. Convenzioni
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. “Endocardite, i batteri
prendono il cuore al lazo
6. Lotta al colesterolo alto:
come
agire
sull'alimentazione
Prevenzione e Salute
7. Abitudini scorrette che
non fanno respirare
la pelle e bloccano i pori.
come intervenire?
8. prendetevi cura della
bocca: ecco i potenziali
disturbi
9. salute, 5 motivi per cui si
è sempre stanchi
Meteo Napoli
Mercoledì 22 Febbraio
 Variabile
Minima: 8° C
Massima: 54 °C
Umidità:
Mattina = 58%
Pomeriggio = 65%
Mercoledì 22 Febbraio 2017 - S. Margherita
Proverbio di oggi….……..
Doppo vippeto: "'a saluta vosta!"
Dopo aver bevuto:"alla vostra salute!"
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.
ENDOCARDITE,
I BATTERI PRENDONO IL CUORE AL LAZO
Cosa può scatenare un'endocardite, infezione che porta alla
formazione di coaguli di sangue a livello delle valvole del cuore?
A volte ad entrare in gioco sono i batteri presenti nella
bocca, come Streptococcus gordonii.
Le conseguenze del loro passaggio nel sangue possono
essere molto gravi; oggi un nuovo studio apre la porta alla
messa a punto di nuove strategie per evitarle, svelando i
meccanismi
molecolari
grazie
ai
quali S.
gordonii interagisce con la superficie delle cellule umane,
passaggio fondamentale per l'infezione.
Pubblicato sul Journal of Biological Chemistry. lo studio in questione ha
svelato che S. gordonii utilizza una sua proteina (CshA) come se fosse un lazo.
La sua porzione terminale, molto flessibile, gli permette di agganciare
molecole presenti sulla superficie delle cellule umane; l'aggancio permette
quindi a un'altra porzione di CshA di stringere il legame, ancorando il batterio
alle cellule.
“Quello che il lavoro ha svelato è un meccanismo completamente nuovo
attraverso cui S. gordonii e batteri simili riescono a legarsi ai tessuti umani”.
La scoperta potrebbe portare allo sviluppo di nuovi farmaci a base di
molecole che colpiscano uno dei due passaggi del processo, oppure entrambi.
Quest'ultima eventualità – “è particolarmente intrigante, dato che i batteri
tendono in genere di meno a diventare resistenti ad agenti che colpiscono più
passaggi in un processo di infezione”.
“Con i dettagli a livello molecolare forniti dallo studio – ora c'è la possibilità
reale di indiziare a sviluppare agenti anti-adesivi che colpiscano gli
streptococchi che possono causare malattie e batteri ad essi correlati”.
(salute, Sole 24ore)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
SCIENZA E SALUTE
LOTTA AL COLESTEROLO ALTO:
COME AGIRE SULL'ALIMENTAZIONE
Il colesterolo è una molecola necessaria all’organismo; quando, però, i suoi livelli sono
troppo elevati la salute corre un pericolo concreto: quello di andare incontro a problemi
cardiovascolari anche molto gravi, come infarti e ictus.
L’IPERCOLESTEROLEMIA (in particolare, livelli eccessivi del colesterolo
considerato ‘cattivo’) aumenta infatti il rischio di aterosclerosi, fenomeno
caratterizzato dalla formazione di depositi di materiale nella parete delle arterie
che può ostacolare o addirittura bloccare il flusso del sangue aumentando, allo
stesso tempo, il rischio di trombosi.
Fortunatamente è possibile intervenire per cercare di riportare i livelli di
colesterolo nella norma. Per farlo non bisogna necessariamente affidarsi ai
farmaci, anzi, il primo aspetto su cui agire è lo STILE DI VITA.
In particolare, opportuni accorgimenti nell'alimentazione di tutti i giorni possono aiutare ad abbassare
significativamente la colesterolemia.
La prima accortezza sta nello scegliere i grassi giusti da mettere nel piatto.
Quelli di origine perlopiù animale (i grassi saturi presenti ad es. nelle carni, nel latte e nei suoi derivati)
dovrebbero essere ridotti a favore di varianti più salubri:
 i GRASSI INSATURI presenti negli alimenti di origine vegetale (in particolare i grassi
monoinsaturi dell’olio d’oliva, ma anche quelli polinsaturi delle noci) e quelli del pesce azzurro
(gli omega 3, noti proprio come amici della salute cardiovascolare).
Chi è abituato a mangiare spesso carne e formaggi potrebbe ad esempio abbassare il suo colesterolo
anche del 25% semplicemente scegliendo di mangiare meno carne, prediligendo tagli più magri e
aumentando il consumo di frutta, verdura e cereali integrali.
Sarebbe invece bene evitare il più possibile i grassi trans che si possono formare durante il processo di
idrogenazione degli oli (utilizzato ad es. per produrre alcune margarine) o durante la frittura
(soprattutto se prolungata o a temperature eccessive).
Possono nascondersi, ad es., nei prodotti da forno, e per evitarli è sufficiente leggere le etichette degli
alimenti verificando che non contengano grassi idrogenati o parzialmente idrogenati.
Un altro accorgimento utile è cercare di limitare l’assorbimento del colesterolo da parte dell’intestino.
Per controllarlo è possibile fare affidamento su due alleati presenti nei cibi di origine vegetale:
la fibra solubile e i fitosteroli.
La prima è il tipo di fibra che aiuta proprio a regolare l’assorbimento intestinale del colesterolo
contenuto negli alimenti; è presente soprattutto nella frutta e nei legumi, ma se ne trovano quantità
utili anche nella farina d’avena.
I secondi sono molecole simili al colesterolo ma non pericolose per la salute cardiovascolare.
Nell’intestino competono proprio con il colesterolo per essere assorbiti e immessi nel circolo
sanguigno; sembra inoltre che potrebbero favorirne l’eliminazione.
Per farne il pieno è possibile affidarsi ad alimenti che ne sono naturalmente ricchi (come i broccoli, il
cavolfiore e i cavolini di Bruxelles) oppure ad alimenti funzionali (come le bevande a base di latte
addizionate con steroli vegetali). Seguire questi accorgimenti può aiutare a tenere a bada il
colesterolo; nei casi migliori può addirittura evitare il riscorso ai medicinali. Attenzione, però:
 non tutti i casi di ipercolesterolemia sono uguali, e ad alcune persone potrebbe essere chiesto
qualche sforzo in più per tenere a bada il suo colesterolo.
Il modo migliore per sapere come farlo è affidarsi ai consigli del proprio medico. (salute, Sole 24 Ore)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
PREVENZIONE E SALUTE
PRENDETEVI CURA DELLA BOCCA:
ECCO I POTENZIALI DISTURBI
Piccole fessurazioni, afte, carie dei denti, ma anche lesioni cancerose: sono alcuni dei
problemi che possono affliggere la nostra bocca; anche il disturbo più piccolo può causarci
difficoltà nella masticazione o nella deglutizione, ecco perché prendersi cura della salute
della bocca migliora, a tutte le età, la qualità della vita.
LABBRA, LINGUA E TONSILLE : «Quando si parla di bocca, si intende
solitamente non solo il cavo orale che inizia con le labbra, comprende
anche la lingua e arriva fino all’istmo delle fauci, ma anche la parte
posteriore, cioè le tonsille e la parete faringea posteriore.
Tramite la bocca parliamo e mangiamo e questa cavità mette in comunicazione apparato digerente e
respiratorio con il mondo esterno.
La cavità orale è ricca di terminazione nervose in particolare di papille gustative e al suo interno riveste
una particolare importanza la saliva, la cui secrezione è stimolata da gusto, olfatto, vista e ideazione»
precisa il professor Alessandro Martini, ordinario di otorinolaringoiatria presso l’università degli Studi di
Padova.
FERMENTAZIONE DI CIBI O TABAGISMO FONTE DI MALATTIE :
Nella bocca è presente un delicato equilibrio che può essere alterato da
fattori locali come le patologie dentarie, le fermentazioni microbiche, il
tabagismo o un regime alimentare poco equilibrato o generali come possono
esserlo le malattie infettive, le infezioni del tubo digerente o una carenza
vitaminica.
Al di là dei fattori che possono creare disturbo la sintomatologia conseguente si caratterizza, in genere,
come spiega ancora il professor Martini:
«per il senso di secchezza o bruciore della faringe, per il dolore che può essere costante, localizzato,
irradiato all’orecchio o presente solo durante la deglutizione, per la sensazione di corpo estraneo e la
presenza, eventualmente, di una tumefazione latero-cervicale.
Da un punto di vista obiettivo in caso di disturbi si potranno riscontrare alterazioni nell’aspetto, nel
colore e nell’umidità della mucosa buccale, presenza di sanguinamento e lesioni, alterazioni nella
lingua o nei denti e dei suoi annessi.
Le patologie del cavo orale possono essere di tre tipi:
 neoplastiche;
 infiammatorie, come possono esserlo la carie, le malattie parodontali, le afte, l’alitosi;
 traumatiche, come può esserlo il bruxisismo».
TUMORI DEL CAVO ORALE : «L’incidenza del carcinoma del cavo orale è variabile, da valori minimi
in Giappone (2%)a valori massimi in alcune regioni dell’India (30%).
In Italia tali tumori rappresentano nel maschio il 4.5% circa delle neoplasie e l’incidenza è 8.2 per
100.000 negli uomini e 2.8 nelle donne» spiega ancora il professor Martini che chiarisce anche:
 «lo sviluppo di tali forme tumorali riconosce fattori di rischio ben precisi, come il vizio del fumo,
un eccessivo consumo di alcol, una scarsa igiene orale, la presenza di denti scheggiati, ma anche
carenze vitaminiche croniche come quella di vitamina A o di ferro.
Queste forme tumorali si caratterizzano per il dolore, la presenza di sanguinamenti della bocca, cattivo
odore, alterazioni nella parola e difficoltà nella deglutizione ovvero disfagia.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
Negli ultimi anni, infine, ha assunto una particolare importanza,
soprattutto fra i maschi l’infezione da papilloma virus (HPV): una delle
forme del virus, a partire dai 45 anni, aumenta l’incidenza di carcinoma
orale che raggiunge il picco dei casi dopo i 75 anni».
È bene ricordare che l’infezione da HPV è molto frequente nella popolazione generale; Il virus dell’HPV,
una volta entrato nell’organismo umano tende ad essere eliminato dal sistema immunitario prima che
possa diventare patogeno.
Quando invece il virus resta persistente nell’organismo, nel corso del tempo può dare l’avvio anche ai
processi tumorali sia in sede orale che altrove.
CARIE : È il problema più comune dei denti sia da latte che permanenti, si caratterizza per la
distruzione dei tessuti mineralizzati del dente;
è un disturbo che riconosce una certa predisposizione genetica, ma affonda le
cause anche in un’alimentazione sbagliata (troppo ricca di zuccheri semplici) e
una cattiva igiene orale.
PAPILLOMA VIRUS
PARADONTITI: Anche gengiviti e parodontiti sono disturbi molto frequenti
nella popolazione generale:
 le prime sono sostenute da infezioni batteriche che
colpiscono le gengive arrossandole e facendole
sanguinare durante lo spazzolamento.
Se non si rimedia all’infezione batterica il disturbo può evolvere
a parodontite, una malattia che provoca il progressivo
indebolimento dei denti (fino a
provocarne la caduta) e delle strutture
di sostegno. Entrambi i disturbi si possono prevenire con un’accurata igiene
della bocca e la rimozione di placca e tartaro da parte di personale qualificato.
AFTE : Le afte sono molto comuni e fastidiose: la loro causa non è stata ancora
del tutto compresa, così come non esiste un rimedio efficace e univoco che
possa risolverle;
a volte è sufficiente avvalersi anche di un sintomatico naturale, altre volte, invece, bisogna ricorrere
addirittura al cortisone per bocca o per uso locale.
ALITOSI : È un’altra problematica della bocca molto comune: può essere indotta dal consumo di
alimenti ricchi di sostanze volatili (come aglio e cipolla), ma anche da una cattiva igiene orale, o ad
un’alterazione della flora batterica residente nella bocca.
Nel cavo orale, infatti, al pari di tanti altri distretti corporei, vivono
numerosi microrganismi; quando alcune specie non simbiotiche
tendono a prevalere, possono comparire i cattivi odori, così
antipatici e che tanto imbarazzo possono creare nella normale vita
di relazione.
BRUXISMO : Questo è un disturbo in ascesa e determina
l’abitudine, involontaria, di serrare i denti.
Nei bambini questa tendenza è tutto sommato normale, mentre nelle persone adulte è una risposta
all’eccessivo stress ai quali sono quotidianamente sottoposti.
La non correzione del disturbo determina, sul lungo termine, assottigliamento dello smalto dei denti,
dolore ai muscoli masticatori e disfunzioni dell’articolazione della mandibola.
(Salute, Sole 24ore)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
PREVENZIONE E SALUTE
SALUTE, 5 MOTIVI PER CUI SI È SEMPRE STANCHI
Alla mancanza di energia contribuiscono cattive abitudini che possono essere
tranquillamente modificate
La mancanza di sonno non è certo l’unico elemento che
toglie energia. Vi sono infatti piccole abitudini (o cose non
fatte) che sono in grado di esaurirci sia mentalmente che
fisicamente. Ecco quali sono le cattive abitudini che possono
farci sentire più stanchi, e come possiamo modificarle in
modo da avere più sprint durante la giornata.
Saltare la propria sessione
NON ALLENARSI QUANDO
di allenamento quando ci si sente stanchi non è proprio una buona
SI È STANCHI
idea. In uno studio dell’Università della Georgia, i ricercatori hanno
dimostrato che gli adulti sedentari sani che si allenavano in modo
moderato per tre volte a settimana, 20 minuti per sessione, riferivano di sentirsi meno stanchi e più
carichi dopo 6 settimane.
L’esercizio fisico regolare aumenta forza e resistenza, contribuisce a rendere il sistema cardiovascolare
più efficiente, fornisce ossigeno e sostanze nutritive ai tessuti.
Così, la prossima volta che siete tentati di buttarvi sul divano, optate per una passeggiata e non ve ne
pentirete.
NON SI BEVE ABBASTANZA ACQUA
Quando si è anche solo leggermente disidratati,
automaticamente si riducono i livelli di energia. Infatti la disidratazione provoca una riduzione del
volume del sangue, il cuore pompa in modo meno efficiente, si riduce la velocità con cui l’ossigeno e
altre sostanze nutritive raggiungono muscoli e organi.
SI SALTA LA COLAZIONE
Il cibo che si assume è combustibile per il nostro corpo, anche quando
dormiamo. Quando ci si sveglia al mattino, dopo tante ore a digiuno, è fondamentale fare una buona
colazione.
Se si salta questo momento ci si sente inevitabilmente stanchi. L’ideale è preferire alimenti leggeri,
cereali integrali, proteine vegetali e grassi sani.
Quindi via libera all’avena, alla frutta, al latte di soia o di mandorle, al burro di arachidi.
SI È PERFEZIONISTI
La tendenza al perfezionismo stanca molto, perché fa spendere molte più
energie del necessario. Il perfezionismo, infatti, impone il prefissarsi degli
obiettivi che sono difficili o impossibili da raggiungere e, dopo tanto duro lavoro, ci si sente
insoddisfatti. L’ideale è impostare un limite di tempo per i propri progetti, oltre il quale non andare.
Se si presuppone che il proprio capo ci voglia licenziare solo perché
ha chiesto di parlarci, o se abbiamo troppa paura di andare in
bicicletta perché temiamo un incidente, abbiamo la tendenza a creare catastrofi. In una parola, siamo
eccessivamente pessimisti.
Questa ansia ci può stancare e rendere esausti:
quando ci si rende conto di avere pensieri negativi, bisogna fare un bel respiro profondo e chiedersi
quanto è davvero probabile che si verifichi il peggio.
Parlarne con una persona fidata non può che renderci più obiettivi.
(salute, Adnkronos)
CI SI PREOCCUPA TROPPO
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA
Da Febbraio 2016 assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti
Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarVi che a seguito del bando 1635/15
del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad offrire agli
iscritti un servizio di assistenza legale di primo livello.
Tale iniziativa si inquadra nell’ambito di un processo di sempre maggiore vicinanza che l’Ordine ha
instaurato con i propri iscritti in un momento nel quale i problemi che investono i laureati in farmacia,
nelle sue varie declinazioni, appaiono sempre più attuali. Il servizio è disponibile presso la sede
dell’Ordine ogni Martedì dalle 14.30 alle 16.30. A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi
presso la segreteria dell’Ordine attraverso le seguenti modalità:
1. Telefonando al numero 081 551 0648; 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961
3. Inviare e-mail all’indirizzo: [email protected] o [email protected]
ORDINE: Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti
all’ALBO in Stato di Disoccupazione
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo
che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha
approvato nel uno specifico “Fondo di solidarietà” messo a bilancio nel 2016.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2016 l’erogazione di
un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si
trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche.
Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti i requisiti.
ORDINE: IN RISCOSSIONE LA QUOTA SOCIALE 2017
E’ in riscossione la quota sociale 2017 di EURO 150,00 di cui Euro 108,20 per
l’Ordine e Euro 41,80 per la FOFI.
Si Comunica che in questi giorni, Equitalia, Agente della riscossione dell’Ordine della Provincia di
Napoli, sta recapitando l’avviso di paga
mento relativo la Tassa di iscrizione all’Ordine per l’anno 2017.
Il pagamento sarà possibile effettuarlo entro il 28 Febbraio p.v.
Si ricorda che è obbligo di ogni iscritto il versamento della quota d’iscrizione annuale e
che un eventuale ritardo comporta l’aggravio delle spese di esazione.
Il mancato adempimento, oltre a causare un’infrazione alla deontologia professionale,
fa venir meno il requisito necessario per mantenere l’iscrizione all’Albo Professionale.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
Progetto “UN FARMACO PER TUTTI”
Progetto per contrastare la povertà sanitaria.
FARMACIE COME ADERIRE:
Clicca sul link sottostante e compila il format in modo da avere le informazioni utili
riguardo il luogo di consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.
http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
RACCOLTI 40.000 CONFEZIONI di FARMACI e DISPOSITIVI Donati ai seguenti ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore della
Carità Madre Teresa di Calcutta, Ordine di Malta, Croce Rossa, Elemosiniere del Santo Padre
– ROMA; Missione dei Padri Camilliani in Benin, Hospital La Croix
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1057
CONVENZIONI:
SERVIZI e AGEVOLAZIONI per gli ISCRITTI all’Ordine
Stipula di convenzioni con soggetti terzi con la finalità di
apportare concreti vantaggi a tutti gli Iscritti all’Ordine.
Il consiglio dell’Ordine, nella seduta di Consiglio del 28 Giugno
2016, ha approvato la possibilità di poter attivare delle
convenzioni con imprese che intendono offrire prodotti e/o
servizi agli iscritti all’Ordine della Provincia di Napoli a
condizioni più vantaggiose rispetto a quelle normalmente
praticate al pubblico, con la semplice esibizione del Tesserino
professionale dei Farmacisti (nuovo Tesserino Magnetico).
La Convenzione realizza simultaneamente la seguente finalità:
Attribuisce immediatamente dei vantaggi agli
Iscritti, nell’espletamento delle finalità dell’Ordine;
L’elenco delle imprese sarà aggiornato man mano che saranno attivate le convenzioni.
PER VISIONARE LE IMPRESE CONVENZIONATE BASTA CLICCARE IL SEGUENTE LINK:
http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/?option=com_content&view=article
&layout=edit&id=1493
AZIENDA E SITO
http://tufano.euronics.it/
ACCORDO DI CONVENZIONE
http://www.ordinefarmacistinapoli.it/o
rdineNuovo/images/convenzioni/CONV
ENZIONE-GRUPPO-TUFANO.pdf
e-mail: [email protected]
http://www.otofarma.it/
http://www.centroathenanapoli.
it/
http://www.ordinefarmacistinapoli.it/o
rdineNuovo/images/convenzioni/Tariffa
rio_Centro_ATHENA.pdf
http://www.centroflegreo.net/
http://www.centrofutura.net/
http://www.centromanzoni.com/
http://www.therapiccenter.it/
http://www.dinastar.it/
http://www.ordinefarmacistinapoli.it/o
rdineNuovo/images/convenzioni/TARIF
FARIO_CENTRO_Flegreo_2016_1.pdf